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Toponomastica castellana in lingua friulana. Repertorio dei termini toponomastici in lingua friulana e nelle altre lingue del Friuli Venezia Giulia
Nel volume si espongono i risultati di una ricerca di argomento toponomastico, diretta ad individuare per ogni castello e opera fortificata del Friuli la denominazione in lingua friulana – sia nella varietà del luogo, sia nella versione del friulano comune – ed eventualmente in sloveno e tedesco. I siti fortificati della regione sono presentati in forma di elenco, in ordine alfabetico, suddivisi territorialmente per provincia; i toponimi in friulano sono stati ricavati mediante la consultazione di vocabolari, dizionari di toponomastica e bibliografia specializzata. Lo studio ha il fine di mettere a disposizione degli operatori che si occupano sia di valorizzazione della lingua friulana, che di tutela e conservazione dei beni architettonici locali, un utile strumento di interpretazione e di consultazione. -
Italia-Österreich. Sprache, literatur, kultur
Il volume, interamente in lingua tedesca, presenta una serie di contributi di affermati studiosi internazionali sulle relazioni culturali, storiche e letterarie tra Italia e Austria. Nella prima parte trovano posto saggi di ampio respiro di Angelo Ara (""Italia e Austria 1861-1918: inimicizia ereditaria e matrimonio di convenienza""""), Hubert Lengauer (""""L'Italia nella letteratura austriaca""""), Wendelin Schmidt-Dengler (""""Il grande respiro della letteratura austriaca""""), Antonie Hornung (""""Il significato di un approccio pluricentrico nella didattica dell'insegnamento del tedesco in Italia"""") e Hans Moser (""""Tedesco austriaco e concezione pluricentrica della lingua: un bilancio""""). Seguono alcune sezioni dedicate rispettivamente alla traduzione, al rapporto tra lingua e società, allo studio della letteratura nell'ambito delle scienze culturali, all'edizione dei testi e alle prospettive di comprensione tra le culture."" -
Il racconto del film. La novellizzazione: dal catalogo al trailer. Ediz. italiana, inglese e francese
Passaggi, migrazioni, riscritture. Dalla sala alla pagina, dall'immagine alla parola scritta. Fin dalle sue origini il cinema ha rappresentato un luogo privilegiato nel quale si sono manifestate numerose e molteplici forme di passaggio intermediale. A fianco di forme ormai canonizzate di novellizzazione, quali il romanzo o il cineromanzo, troviamo numerosi fenomeni di trasmigrazione del materiale e delle forme narrative e linguistiche dall'""ambiente film' a svariati altri """"ambienti narrativi' (dalle figurine ai fumetti, dai videogame alla rete Internet) o non esclusivamente narrativi (il catalogo e il trailer). La novellizzazione un ambito di ricerca ampio e articolato, ma sinora trascurato, considerato mera semplificazione della """"materia' cinematografica apre oggi il campo a una ricognizione che può portare a risultati originali sia sul piano storiografico che su quello teorico e metodologico."" -
Il matrimonio in situazioni estreme: isole e isolati demografici
L’attenzione degli studiosi di scienze sociali – antropologi, sociologi, demografi – si rivolge spesso ad aggregati umani di ridotte dimensioni, caratterizzati dal fatto di vivere in ambienti relativamente poco estesi. È naturale che questi ambienti siano frequentemente isole vere e proprie, anche se, per estensione, vi sono numerosi studi che riguardano la popolazione di ‘isolati’ demografici. Molte volte, infatti, ai gruppi umani delle isole vengono equiparati quelli delle valli montane e di alcune aree desertiche, oppure quelli di isolati ‘speciali’, come le minoranze linguistiche o religiose. Il volume raccoglie diversi esempi di come questo tema possa essere affrontato in relazione al matrimonio. -
Saccheggio in Mesopotamia. Il Museo di Baghdad dalla nascita dell'Iraq a oggi
Nell'aprile 2003 il museo archeologico di Baghdad fu oggetto di un vasto saccheggio, in una vicenda dai contorni ambigui e dalle responsabilità tuttora dibattute. Quanti reperti furono rubati, da chi e per conto di chi? Dove sono finiti? Partendo da quella che si configura come una vera e propria tragedia per la cultura internazionale, il volume ripercorre l'intera vicenda del museo, dal suo brillante debutto nel 1923, coincidente con la nascita dello stato iracheno, al drammatico sfascio di ottant'anni dopo. Tra storia e cronaca, lo sguardo attraversa le grandi imprese archeologiche del passato e le politiche culturali adottate dai governi iracheni fino a Saddam Hussein. Viene infine richiamata l'attenzione sulla razzia sistematica dei siti antichi della Mesopotamia tramite scavi clandestini che, iniziati nel 1991, proseguono tuttora nonostante la presenza degli eserciti alleati in Iraq, alimentando un fiorente traffico di reperti in cui sono coinvolti ricettatori locali, antiquari e organizzazioni internazionali. -
Sostenibilità in educazione
Il volume affronta il tema della sostenibilità in rapporto ad alcune fondamentali polarità educative del nostro tempo. Le riflessioni si articolano intorno ad una serie di nodi concettuali quali creatività, stile del docente, relazione educativa, convivenza civile, legalità democratica, cittadinanza/e, educazione interculturale, politiche educative europee, educazione plurilingue. I vari contributi sono accomunati nello sforzo di costruire rinnovati agganci tra etica, volontà ed intelligenza, gli autori, infatti, adottano con coraggio e determinazione un pensiero forse utopico ma costruttivo, tentano di re-immaginare il pianeta, scegliendo una cifra interpretativa e una prospettiva di analisi e di giudizio congeniale a ciascuno. L'insieme degli interventi costituisce un originale discorso di trasversalità formativa e disciplinare. -
Tra diplomazia e arte: le Biennali di Antonio Maraini (1928-1942)
Nelle otto edizioni della Biennale di Venezia curate dallo scultore Antonio Maraini, tra il 1928 e il 1942, venne perseguito un progetto complessivo che mirava a costruire attraverso il sapiente utilizzo dell'allestimento, il controllo organizzativo su tutta l'esposizione e il tentativo di neutralizzare, tra tutte, la forza della cultura figurativa francese un linguaggio artistico nazionale che sovrastasse quello degli altri Stati. Il volume indaga la forte connotazione politico-diplomatica assunta dalla mostra veneziana nel corso del secondo decennio della dittatura fascista e le modalità attraverso le quali Maraini cercò di raggiungere gli obiettivi prefissati, favorendo il recupero delle varie tradizioni nazionali e rispondendo alle necessità di rappresentanza del regime. -
Parlando di architettura spontanea
Il volume evidenzia l'importanza del recupero dell'architettura spontanea, che purtroppo va scomparendo, intesa come patrimonio di valori che fa parte dell'identità di un popolo e di un luogo. La curatrice si è avvalsa della collaborazione di diversi professionisti del settore che presentano, pur partendo da percorsi culturali differenti, le loro esperienze progettuali di recupero edilizio, finalizzate ad una consapevole e armonica riqualificazione del territorio. La pubblicazione intende così aprire un dialogo, fondamentale per meglio comprendere e per far conoscere l'architettura spontanea affinché diventi un patrimonio della società. -
Sentieri dell'innovazione nel territorio. Dinamiche di sviluppo ed aggregazione: il caso Italia-Romania. Ediz. italiana, inglese e rumena
Le affinità linguistiche fra l'Italia e la Romania hanno facilitato l'integrazione culturale attraverso i secoli; negli ultimi anni il trasferimento delle imprese italiane ha fatto della Romania un laboratorio distrettuale con caratteristiche simili al Nord-Est italiano di venti anni fa. La regione del Banato è quella che forse annovera la maggiore presenza italiana: nella sola Timisoara in dieci anni sono state create 18 mila imprese e 95 ""joint ventures"""" locali. La pubblicazione riporta i contributi di vari studiosi che si sono confrontati sui temi dell'integrazione e dello sviluppo; in particolare, è l'agricoltura il settore che potrebbe avere un ruolo decisivo nello sviluppo del paese come fonte di alimenti, di energie rinnovabili e come risorsa paesaggistico-ambientale per lo sviluppo di attività turistiche."" -
L' anno delle perle
Il volume racconta di una passione improvvisa e destabilizzante che porta la protagonista alla tardiva scoperta del proprio orientamento sessuale. Lucie, una giornalista quarantenne, sposata, con una figlia, conduce una vita soddisfacente fino al momento in cui incontra la giovane e disinibita Magda: nell'arco di un anno tutti i suoi ruoli, personali e sociali, sono messi tragicamente in discussione. Maturo e autorevole per lingua e stile, appassionato, intelligente, generoso, mai gratuito nelle provocazioni e negli argomenti proposti, non di rado inquietanti, il romanzo coinvolge il lettore con il suo ritmo serrato e con una riflessione lucida, autentica e mai scontata su temi di grande attualità. Completano il volume le fotografie di Jirina Zachová. -
Intorno a Bohumil Hrabal
Il volume raccoglie una originale serie di studi sull'opera di Bohumil Hrabal e di testimonianze sulla vita del grande scrittore ceco, rispondendo ad alcuni interrogativi rimasti aperti dopo la sua morte, avvenuta in circostanze tragiche nel 1997. Nel libro si alternano approcci, esperienze e opinioni differenti accanto alle indagini dei critici letterari si trovano quelle di un filosofo, un attore e sceneggiatore, un linguista, un regista, una psicanalista, i ricordi di un amico, le divagazioni di un estimatore e così via nella convinzione che sia necessario arricchire la prospettiva permessa dalla specializzazione critico-letteraria e storico-culturale per mettere in luce aspetti tuttora poco noti ma senza dubbio interessanti dell'opera di Hrabal. Un letterato coltissimo che frequentava la grande letteratura e la filosofia, ma si interessava anche di pittura e di arti figurative in genere, e amava, ricambiato, il teatro e il cinema. Pur indipendente nella sua concezione, questa raccolta, corredata di fotografie in bianco e nero, integra e completa la biografia per immagini ""Hrabal: immagini di un tenero barbaro""""."" -
Attraversamenti. Generi, saperi, geografie nella scrittura delle donne
Convergendo intorno al motivo dell'attraversamento, alcune studiose scrivono su donne, autrici, nodi problematici della femminilità: non si incontrano su specifici autori o testi, ma sono alla ricerca di un più ampio tessuto comune dove dialogano voci antiche e moderne. La mappa viene tracciata dalle letterature, europee ed extraeuropee, da generi saperi geografie, che stimolano domande e a volte forniscono risposte, su labili demarcazioni e sconfinamenti culturali, spaziali, antropologici. I temi attraversano il tempo, dal medioevo alla più prossima contemporaneità; percorrono lo spazio, muovendo tra vecchi, nuovi e nuovissimi mondi; intersecano i generi, sostando su confronti, ibridazioni e sintesi di maschile e femminile: sia che il terreno d'analisi implichi gli incontri e la conflittualità del gender, sia che esso riguardi il genere, dove l'appropriazione di forme tradizionali conduce spesso alla reinvenzione di modelli letterari. -
Sapienze antiche all'incrocio di mondi. Anam cara. Con DVD
La pubblicazione trae spunto da due convegni internazionali ""Soggetti in movimento. Immigrazione e migrazioni tra cinema, letteratura, arte e società"""" e """"Anam Cara. Poesia, saggezza e donne di pace"""" per riproporre racconti di tradizioni arcaiche, riflessioni critiche e considerazioni sui flussi migratori e sulle presenze attuali nel territorio friulano, da sempre incrocio di mondi, laboratorio multidisciplinare e creativo, cooperativo e di partnership. Il volume presenta significativi momenti di dialogo fra civiltà attraverso parole appassionate, poetiche e impegnate. L'""""Anam Cara"""", che in gaelico significa """"anima amica', maestra e guida spirituale, è un atto di riconoscimento e di appartenenza, illumina l'incontro fra ricchezze culturali individuali e """"glocali"""", fonte di straordinario valore e non solo di profitto."" -
Il pensiero filosofico e politico di Sebastiano de Apollonia. Un'introduzione
Il volume propone un'analisi critica del pensiero di Sebastiano De Apollonia (1792-1864) soffermandosi dapprima sulla teoria della conoscenza e sulla metafisica e quindi sulle conseguenti posizioni etiche e politiche. Sacerdote e docente di filosofia presso il seminario di Udine, De Apollonia fu sospeso dall'insegnamento su ordine delle autorità austriache a causa della sua presunta compromissione con i moti del ""48 in Friuli. Il testo propone elementi utili ad approfondire la conoscenza del periodo risorgimentale italiano, permettendo di capire le ideologie che si confrontavano nelle vicende che condussero all'unità d'Italia, e il ruolo degli uomini di chiesa nei moti rivoluzionari."" -
Il Paesaggio: valore senza prezzo
L'analisi dell'operato del decisore pubblico a favore della preservazione e della valorizzazione del paesaggio rappresenta l'argomento centrale di questo volume. In dettaglio, nella pubblicazione propone: una sintesi dei risultati ottenuti dal progetto di ricerca finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (PRIN) 'Gli interventi paesaggistico-ambientali nelle politiche di sviluppo rurale - IPAPoRe'; una rassegna critica delle metodologie da utilizzare per valutare e classificare il paesaggio; una valutazione del paesaggio sulla base degli interventi rivolti allo sviluppo rurale applicata al caso di studio del Friuli Venezia Giulia. Oggetto di studio è, da un lato, il valore attribuito al paesaggio nella Valutazione d'Impatto Ambientale e nella Valutazione Ambientale Strategica, dall'altro, il contributo che la valutazione del paesaggio ha assunto nei processi di governo del territorio. Infine, si presenta una classificazione qualitativa del paesaggio rivolta ad evitarne trasformazioni deleterie. -
Famiglie fragili nel Friuli di oggi. Emozioni, valori e progetti dei figli di genitori separati
Nel Friuli Venezia Giulia, così come accade a livello nazionale, a fronte di una sostanziale stabilità nel numero dei matrimoni, l'andamento delle separazioni è in graduale ma costante aumento. Si stima che ogni dieci matrimoni quattro si concludano con una separazione legale, che ogni anno coinvolge un nuovo contingente di minori pari a circa l'1% della popolazione con meno di 18 anni. Data la dimensione del fenomeno, si è provato a considerare la separazione dal punto di vista dei figli, per capire come l'abbiano vissuta. In quali modi questa decisione ha influito sulla loro vita, al momento dell'evento e negli anni successivi? Qual è il grado di consapevolezza che li ha accompagnati e come pensano si possa superare e accettare la rottura del legame tra i genitori? Quali sono le emozioni che ricordano e in quale modo l'età che avevano quando è avvenuta la separazione può aver influito sulla percezione e rielaborazione del distacco? Quali valori e modelli di famiglia sono diventati i loro riferimenti? I risultati di un'indagine presso i ragazzi e i giovani della provincia di Udine diventa per tutti un'occasione di riflessione sulle fragilità delle famiglie contemporanee. -
Mistrùts. Piccoli maestri del Settecento carnico
Nella Carnia del Settecento un numero sorprendente di pittori, intagliatori, altaristi, indoratori lavora ad un rinnovamento edilizio, civile e religioso senza precedenti in conseguenza del terremoto del 1700 sostenuto dalla prepotente espansione della classe borghese emergente e da un fiorire di iniziative imprenditoriali, da un bisogno di rappresentazione sociale e da una commistione di culture ed esperienze purtroppo dimenticate. Così come è stato scordato il desiderio di memoria e di continuità espresso dalla splendida fioritura dei ritratti, conservati in case private e nelle raccolte del Museo Gortani di Tolmezzo. Di questa complessa e vivace società finora sono stati indagati soltanto gli episodi eminenti (Jacopo Linussio, Domenico Schiavi, Nicola Grassi). Il volume propone il catalogo di tre pittori, Silvestro Noselli, Antonio Schiavi, Francesco Pellizotti, assieme a studi su altri finora sconosciuti artisti di quella Carnia e di quel Settecento. -
Patria del Friuli restaurata. Estimo, agronomia e vita nei campi nel manuale di un «pubblico perito» udinese del Cinquecento
Negli ultimi anni del Cinquecento, in un clima di incertezza e di crisi economica, il ""pubblico perito' Jacopo Stainero chiude la propria carriera raccogliendo nel prontuario di estimo ed agronomia dal titolo """"Patria del Friuli restaurata"""" una vita intera di esperienza professionale. La materia trattata diventa l'occasione per ritrarre la società friulana del XVI secolo da un'angolazione del tutto inedita: patti agrari, consuetudini colturali, pesi e misure, rendite, eredità vengono esaminati non con lo sguardo freddo e distaccato del teorico, ma con la partecipazione di un uomo profondamente coinvolto nelle vicende del proprio tempo. Su uno sfondo di tremenda desolazione e miseria, il risollevarsi dell'agricoltura diventa così il presupposto per il riscatto del Friuli intero. Il manuale è corredato da tavole statistiche che riportano l'andamento dei prezzi delle derrate per tutto il XVI secolo, un """"corpus' di dati proposto in forma integrale."" -
Nel mezzo del cammin di nostra vita
Suggestiva e struggente prosa lirica intessuta di citazioni da Dante, Sklovskij e Mácha, l'opera, pur risalendo alla metà degli anni Cinquanta, fu pubblicata non senza alcuni tagli censori solo nel 1966, quando a Praga sembrava allentarsi la morsa del regime e si credeva nella possibilità di un socialismo dal ""volto umano"""". L'uscita del libro fu salutata con un misto di speranza e stupore, non solo per il suo alto valore letterario, ma anche perché costituiva uno dei primi segnali prima dello """"Scherzo"""" di Kundera dell'effettiva possibilità di denunciare le dure e disperate condizioni di vita nella Cecoslovacchia stalinista. Malgrado l'argomento """"politico"""", la narrazione non è epico-descrittiva: l'originale composizione fonde l'intonazione elegiaca con quella meditativa, offrendo una testimonianza autobiografica ed esistenziale sulla ricerca del senso della vita nell'epoca del socialismo reale. La traduzione italiana si basa sulla nuova edizione ceca del 1994, nella quale sono stati reintegrati i tagli operati dalla censura nel 1966. Commentano il libro alcune fotografie di Ludek Prosek espressamente realizzate per questa edizione."" -
Oltre Trieste. Una via per l'Europa. Una proposta di sistema logistico tra Friuli, Venezia Giulia, Slovenia e Istria
Sebbene i porti del nord Europa abbiano fino ad ora monopolizzato la scena dei trasporti e della logistica, Friuli, Venezia Giulia, Slovenia e Istria possono costituire una straordinaria opportunità per l'alimentazione dei mercati europei dal Mediterraneo, se sono in grado di sviluppare una politica dei trasporti comune ed efficiente, supportata da una innovativa politica di intervento pubblico. Per concretizzare un flusso di traffici nel porto di Trieste, sono assolutamente necessarie scelte di politica dei trasporti che coinvolgano le infrastrutture di alimentazione (i corridoi europei di coesione), i terminali retroportuali di stoccaggio ed i mercati di riferimento (bavarese, austriaco e centro europeo). La pubblicazione ha quindi come obiettivo quello di sollecitare e dare fondamento a scelte impegnative e coraggiose per portare avanti un progetto ambizioso che coinvolga il porto di Trieste, con le sue peculiarità geografiche e giuridiche, valorizzando e sfruttando l'entroterra regionale.