Sfoglia il Catalogo feltrinelli036
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6721-6740 di 10000 Articoli:
-
Contromosse
"Si cammina soli, in queste poesie, e lo stupore di un nuovo evento viene salutato con calma, sì, ma senza gioia, se degli incantesimi del Mondo si riconosce ormai ogni formula, ogni artificio, e si può, si deve """"rinunciare al conforto di non sapere"""". Ecco che tra versi sempre pronti a troncarsi, tra referti cronachistici in bassa definizione e prose asciutte che non si concedono fughe o sbalzi lirici, Maccari, con uno scacco matto, con una definitiva contromossa, può guardare in faccia, da pari a pari, all'ambigua maschera di una condizione d'esistenza che ci vuole attivi e che - nello stesso tempo - ci incita alla fuga."""" Prefazione di Luca Lenzini" -
The Dalì universe Sorrento. Ediz. multilingue
Più di 100 opere del maestro del surrealismo a Sorrento in un'esposizione unica interamente dedicata a Salvador Dalí per avvicinarsi agli aspetti meno noti del suo lavoro. Un'ampia selezione tra sculture, di cui quattro monumentali ed altre museali, oggetti in vetro, oro, collages e raccolte grafiche di Dalí illustratore che intende rivelare le fonti di ispirazione del genio di Salvador Dalí. Un percorso che consentirà ai lettori di immergersi nel labirinto della mente e dell'infinita immaginazione dell'artista. Contiene scritti di Beniamino Levi, Wolf Guenter Thiel e Gino Fienga. -
Nel nome della madre, della figlia e... della spirita santa
Paola Zaretti dà voce a una sfida fra due importanti figure del femminismo italiano - Angela Putino e Luisa Muraro - su un tema vasto, opaco e controverso qual è stato il rapporto tra femminismo, psicanalisi e politica. Attraverso i pensieri e le parole delle due donne - personalmente e politicamente impegnate su questi temi negli anni '70 - pagina dopo pagina si torna a cercare la centralità e il merito allora riconosciuto a quel rapporto e alla sua funzione nell'ambito della ""politica delle donne"""", di cui oggi ci sembra di aver perso le tracce."" -
Camillo Paturzo. Un protagonista da ritrovare
Questa libro nasce per caso in un negozio di musica dove un passante chiede uno spartito musicale, titolo ""La Grotta Azzurra"""" autore Camillo Paturzo. Chi? """"Un certo compositore di origini metesi vissuto intorno all'800"""" è la risposta del passante. Io, metese, musicista, sento dentro un fremito di curiosità e di orgoglio verso un personaggio sconosciuto fino a quel momento a me e a tanti altri miei concittadini. Il legame tra Camillo Paturzo e la città di Meta nasce dal merito riconosciuto a questo grande compositore, poeta e musicista dell'800 che fece respirare al nostro paese aria di melodramma e di bel canto. Non è un caso, quindi, che alcune tra le più belle voci liriche della Penisola Sorrentina del 900 siano nate nella piccola Meta. È quindi giunto il tempo di dare lustro e gloria ad un grande concittadino dimenticato che ebbe l'onore di dirigere per la prima volta l'Ernani di Giuseppe Verdi a Napoli e con il quale più volte Gaetano Donizetti si confrontò sulle sue opere."" -
Comune di Meta. Cartina storico turistica-Historical and touristic map. Ediz. bilingue
La cartina storico/turistica di Meta (NA) interamente disegnata a mano in assonometria con gli edifici antichi in ""3D"""", i cenni storici, le descrizioni dettagliate, i percorsi, i numeri utili, le strutture ricettive."" -
Le chiese scomparse
Una raccolta che ci riporta indietro nel tempo, quella di Domenico Segna. ""Le chiese scomparse"""" è infatti un viaggio a ritroso, razionale e sentimentale, alla ricerca di un tempo perduto di ricordi privati, famigliari, già fluiti nel tessuto di un'esperienza comune. Anche nello stile, che accoglie esperienze moderniste e surrealiste, l'autore sembra guardarsi alle spalle, a quel Novecento da cui proviene e a cui questi testi rendono esplicito omaggio, tra letteratura e vita. Al lettore non resta che avventurarsi tra questi versi, misteriosi e squillanti, avvertire il sentimento del sacro che li anima e che anima il loro autore, sospeso tra una parola catartica, quasi profetica, e una dimensione seriosamente giocosa, pienamente surrealista. Una poesia che scaturisce dal silenzio, questa, che ci fa abbandonare """"i cortili dell'istante"""" verso la conquista d'una terra di """"eremite abbondanze""""."" -
Absolute
Il protagonista del romanzo è Marco Cicala, un diciannovenne di Cugliano, paesino della provincia di Napoli. Cresciuto in un ambiente gretto e retrogrado, dove ciò che conta è avere i soldi ed essere belli ""come quelli della Tv"""", Cicala trova il suo rifugio in casa, tra pc e romanzi. Non ha mai fatto sesso e non ha una vita sociale. L'occasione buona per uscire dal bozzolo che si è costruito viene dal cugino, che dopo l'esame di maturità gli propone una vacanza a Mykonos. Da lì inizia una vita all'insegna della movida, in giro per i locali più glamour dell.hinterland napoletano. Sbronze, ragazze e divertimento segnano la metamorfosi del protagonista. Ma alla fine tutti gli sforzi di adattamento al mondo che lo circonda non daranno i frutti sperati: Cicala non è fatto per quello vita e lo capirà al prezzo di insuccessi e delusioni."" -
900. Pittura italiana-Italian painting. Ediz. bilingue
Forse nessuna mappa potrà contemplare mai la disomogeneità di questo 'secolo breve' e troppo veloce in cui decine e decine di movimenti, di sperimentazioni, di stili si sono avvicendati, accavallati, schiacciati ed esauriti a volte in un tempo sufficiente solo a lasciare piccole e superficiali impronte nella storia. Abbiamo delineato, quindi, 8 nuove regioni attraverso le quali intraprendere questo viaggio nella pittura italiana del '900. Regioni fluide, con provincie spesso condivise e capoluoghi trasversali dove opere e artisti potrebbero abitarne liberamente il limite, dove il confine è la linea che unisce e non divide movimenti e stili che si intrecciano e dialogano tra di loro per svelarci nuove letture possibili: la valle del Corpo Sognato, il teatro dei Luoghi e gli Scenari, la terra degli Oggetti Enigmatici, la piana dei Segni, dei Gesti e delle Scritture, le grotte delle Materie e delle Alchimie, il golfo delle Azioni ed i Pensieri. -
Inferno. Benedetto Robazza dalla Divina Commedia di Dante Alighieri. Ediz. multilingue
Vedere dal vivo la lunga teoria di altorilievi narranti l'Inferno di Dante è una esperienza indimenticabile. La scultura del Maestro Robazza è vigorosa e possente, filologicamente esatta, da profondo conoscitore e amante della ""Divina Commedia"""". Selezionando, scomponendo, isolando ogni figura, ripetendo a mente le terzine ritratte, i due linguaggi differenti, la parola e l'immagine, compongono un'emozione intraducibile. Robazza ha scolpito con il cuore la passione dell'itineriarium mentis in Deum entrando dentro i personaggi stessi e usando una tecnica di cui lui solo ha il segreto. Le atmosfere si addensano intorno ai momenti drammatici e lirici del Poema, specie quando si ha a che fare con il dolore tenero di Paolo e Francesca o col dolore devastante del Conte Ugolino. A Robazza va lode di non aver tralasciato i gruppi dei penitenti, di aver segnato a forti contrasti chiaroscurali e volumetrici pure coloro i quali sono infitti nel ghiaccio al fondo dell'imbuto, alcuni fino al collo, altri riversi, altri ancora lontani e sfocati come in un incubo."" -
Reale F. Frangi. L'oltre. Ediz. illustrata
Questo volume nasce non solo dalla voglia del curatore di raccontare una ""bella"""" mostra ma anche dalla necessità dello stesso artista di un organico riordino di testi, schizzi e appunti ai quali si è abbondantemente attinto, tanto quanto alla visione e all'analisi delle opere in un periodo che va dalla fine degli anni 60 al nuovo Millennio. Nell'impossibilità di seguire diacronicamente l'evoluzione di ogni singolo tema, per la vastità del periodo analizzato e per la varietà del materiale analizzato, l'autore ha adottato una lettura sincronica, evidenziando mano a mano il periodo di una determinata ricerca o riflessione, soprattutto se significativa per ricerche di altri artisti o movimenti. Alcune osservazioni infatti affondano le radici in quella stagione di grande fermento di idee e di scambio d'intenti che fu il dopoguerra: nascono dalla gioia e dalla sofferenza d'una seria ricerca personale e dalla passione di un'intera generazione, che uscita da anni di fame e di tribolazioni, volle sperimentare lottando. E ancora oggi sa farlo, cercando l'oltre."" -
Felice Tagliaferri. I sogni prendono forma. Ediz. illustrata
Felice Tagliaferri è un artista, scultore classico. Potremmo fermarci qui, con l'essenziale. Ma è proprio da qui, invece, che si apre un mondo da raccontare, il mondo di un uomo che ha fatto, dell'arte, la propria Damasco, una rivelazione condivisa con tutti noi, anime spesso perse e insensibili-molto più spesso distratti protagonisti del più banale tran-tran di una vita approssimativa e svogliata-per scuoterci. -
Sergio Rando. Di mare e di finestre sul mondo. Ediz. italiana e inglese
Le opere di Sergio sono questo, finestre di emozioni che finiscono per essere imprigionate dalla tela. Lo sguardo si concentra sulla finestra, i colori prendono il sopravvento sulla forma e percorrono una strada propria, colori che vengono dalla memoria e riaffiorano con prepotenza sulla tela. Il passaggio dall'acrilico all'olio ha intensificato questo aspetto ed ha portato alla luce un'altra identità dell'artista, la scultura che si percepisce in tutte le opere ma diventa evidente quando dalla finestra guarda le città, Venezia con la Basilica di San Giorgio che si affaccia sul Canal Grande, per citarne solo una. La violenza dei colori è un'altra chiave d'accesso al lavoro di Sergio, dopo il primo impatto ci si rende conto dell'equilibrio dei colori che, come succede per il riflesso del sole nel mare, quasi ci fa distogliere lo sguardo ma al contempo ci incanta. Un viaggio intenso che ci fa riaffiorare alla memoria ricordi di mare e di città, quasi come fosse un indizio di primavera una rondine o il ricordo di un estate che non riusciamo a collocare nel tempo ma siamo sicuri di aver già vissuto. -
Visioni trasversali nella scultura italiana del XX secolo-Transverse visions in the italian sculpture of XX century. Ediz. bilingue
Il secolo appena trascorso è stato ricco di innovazioni poetiche, formali e plastiche. Forse nella storia dell'arte non vi è memoria di tanti e tali cambiamenti fondamentali per la stessa percezione dell'opera d'arte e del ruolo dell'artista. Una considerazione significativa va posta per affrontare i temi e i protagonisti della scultura del '900: il percorso della scultura è infatti più lento, complesso e poco immediato rispetto a quello della pittura. La rappresentazione, soprattutto in Italia, è decisamente più legata ad una figurazione classica e commemorativa, con un percorso dichiaratamente più ""accademico"""" dovuto in parte alle committenze della nuova affermata borghesia. Il percorso della scultura italiana del '900 è ricco di personalità, di eccellenze ma rimane pur sempre legato ad una espressione scevra da concettualismi. Sono stati scelti dei protagonisti per raccontare una selezionata storia della scultura italiana del '900, dove vi sono gli """"artefici del fare"""" legati ad alcune poetiche predominanti (la figurazione, l'astrazione, l'informale) da cui derivano, come vedremo, peculiari momenti e fasi artistiche."" -
Cosmo-polis. Ediz. illustrata
Polis, Cosmo, universalità, quasi una contraddizione in termini. Ma ecco che ogni tela di Sevini, pur esistendo come una finita e puntuale rappresentazione completa del soggetto identificato, con un rigore ed un codice architettonico chiaro ed efficace, con una mirabile miscelazione di forme, colori e figurazioni, si congiunge alle altre tele, si rimanda alle altre tele, si interpone con le altre tele, dialogando permanentemente ora in rilancio, ora in completamento all'ordine stesso prestabilito dall'artista, quasi ad essere egli stesso il direttore del Kaos, del Big Bang, dell'Ordine prestabilito e Assoluto dell'Universo. -
Dalí Experience. Ediz. illustrata
Se Dalí fosse stato soltanto un surrealista, oggi vedremmo probabilmente in lui l'esponente emblematico di un movimento fondamentale nella storia dell'arte e della cultura del Novecento, ma che ha finito da tempo la sua spinta propulsiva. Non ci sarebbe niente di male e ciò non toglierebbe nulla alla grandezza dell'artista. Ma è provocatoriamente possibile pensare ad un Dalí... aumentato? La nostra proposta è diretta a cogliere cosa possano ancora oggi ispirare il metodo e il percorso di Dalí, cercando di capire se possono essere considerate valide per lui stesso queste sue parole: ""un vero artista non è quello che è ispirato, ma quello che ispira altri"""". Abbiamo quindi cercato di fare una mostra che sia non solo """"su"""" Dalí, ma anche """"a partire da"""" Dalí, dove le sue opere dialogano con le nostre installazioni multimediali e interattive, in un gioco di continui rimandi e ri-creazioni. Abbiamo cercato, se non proprio di... aumentare Dalí, almeno di aumentare le esperienze e gli stimoli, moltiplicando le possibili percezioni e i livelli di lettura. Questo libro è la testimonianza di quanto è stato fatto e pensato per la mostra Dalí Experience a Palazzo Belloni - Bologna."" -
Bologna Experience. Ediz. italiana e inglese
"Bologna Experience"""" è una sollecitazione a guardare di nuovo per vedere cose nuove, perché riguardare è una cosa che si fa con ciò che merita non solo il nostro interesse ma il nostro rispetto, ciò che è appunto di riguardo. E tramite questo sguardo che si rinnova, rinsalda, sviluppa la relazione con ciò che guardiamo. Perciò in questa mostra abbiamo prima di tutto cercato di invitare lo spettatore a fare attenzione, non necessariamente verso qualcosa di nuovo o di sconosciuto, anzi! Puntiamo i riflettori verso elementi, storie, caratteristiche della città che il visitatore già conosce, ma li mostriamo in maniera diversa, per trasmettere angolature nuove e nuovi punti di vista. Per scoprire che riguardando si vedono cose diverse. E che riguardando impariamo ad avere riguardo." -
Argillà Italia. Festival internazionale e mostra mercato-International ceramics festival and market-fair. Ediz. bilingue
Argillà Italia è il lungo week-end della ceramica a Faenza, una delle capitali mondiali della maiolica, da cui ha origine il termine Faïence. Alla scoperta del mondo della ceramica artistica e artigianale internazionale, con la mostra-mercato lungo le strade del centro storico di Faenza, le mostre e tanti eventi culturali. La Germania è paese ospite di Argillà Italia 2018. -
Luc Ferrari. Tautologos III on Vous plairait-il de tautologer avec moi?
A quasi cinquant'anni dalla sua realizzazione, il Teatro Arsenale di Milano ha reso omaggio all'opera di Luc Ferrari Tautologos III con la presentazione di Tautologos III ou Vous plairait-il de tautologer avec moi? di Luc Ferrari, progetto realizzato in collaborazione con ERRATUM di Milano e a cura di Sergio Armaroli, Steve Piccolo, Scuola Teatro Arsenale, MMT Creative Lab. L'opera, andata in scena nel mese di marzo 2018 presso il Teatro milanese, ha coinvolto musicisti e attori che, rispettando alcune regole generali definite dal compositore, si sono esibiti in forma di happening esteso attraverso voci, gesti, suoni e immagini. Il progetto è stato accompagnato dall'esposizione di una serie di lavori grafico-pittorici e manoscritti autografi dello stesso Ferrari, ideale prosecuzione della mostra a lui dedicata nel 2017 presso ERRATUM di Milano. Una mostra, uno spettacolo, un volume: tre importanti progetti che hanno preso vita grazie ad ERRATUM, nella figura del suo fondatore Sergio Armaroli, per puntare l'attenzione sulla produzione artistica di un Maestro internazionale che ha dato un prezioso contributo alla ricerca artistica e musicale contemporanea. V. Schieroni, E. Amodeo -
Rigenesi
L'arte di Felice Meo è l'arte del recupero: creare nuove forme dai rifiuti dando loro nuova vita dal vuoto e dall'ostile, dal no-sense, dall'inestetica, dall'informe, dall'impossibile insomma. Non una metamorfosi, cioè una mutazione o una trasformazione della materia, cosa già avvenuta attraverso il processo naturale di consumazione e decomposizione, ma di rinascita e di riabilitazione della materia stessa mediante l'uso di processi e abilità artistiche che fanno sì che dal nulla del rifiuto possa rigenerarsi una nuova vita. -
Ceramics now! I grandi artisti della ceramica contemporanea. 60° premio Faenza. Ediz. italiana e inglese
Compie 80 anni, per 60 edizioni, lo storico Concorso Internazionale della Ceramica d'arte contemporanea - Premio Faenza. La prima edizione nazionale fu realizzata nel 1938 e dal 1963 divenne internazionale. Il concorso, tra i più riconosciuti al mondo, è stato fondamentale per traghettare il pubblico e il mondo dell'arte dalla concezione di ceramica come materia esclusivamente decorativa e funzionale a materia ""alta"""" per la scultura d'arte. Per celebrare la 60esima edizione, 17 curatori internazionali hanno selezionato 53 artisti di fama mondiale per mappare lo stato dell'arte ceramica oggi. Per la prima volta dalla sua nascita, dunque, il premio non si presenta come un concorso a libera iscrizione, ma uno sguardo curatoriale sulla scena contemporanea. Non solo scultura ma anche, e soprattutto, progetti installativi e performativi sono i veri protagonisti di questa esposizione.""