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L' artigianato formativo
Rompere vecchi schemi non è un esercizio sterile, fine a se stesso. Diventa, al contrario, un'operazione inevitabile per assecondare i suoi intimi convincimenti. Una tesi, d'altronde, che sembra trovare conferme dal suo stesso percorso professionale nel quale la filosofia esce dai binari morti per incrociare e innestarsi con estrema naturalezza nella pedagogia e nella psicologia. E i risultati sono significativi, se non suggestivi grazie alla sua ricca esperienza accumulata nel corso degli anni che l'ha portata ad ampliare i suoi orizzonti didattici, ""viaggiando"""" tra scuola primaria e istituti professionali, passando per il carcere minorile. [...] Ed ecco, allora, che educare viene inteso come """"ex ducere"""", ovvero """"tirar fuori"""". Lilly è sempre capace in ogni momento di tirar fuori il meglio in ognuno di noi. È capace di coglierlo in ogni singolo aspetto per poi farlo riconoscere all'altro da sé..."" -
Spleen
La parola spleen deriva dal greco spl?n ed è giunta ai nostri giorni attraverso i Fleurs du Mal del poeta Charles Baudelaire. Spleen rappresenta la tristezza meditativa, la malinconia, la voglia di non vivere, la ricerca della felicità. In questo racconto si descrive proprio la malinconia per un passato irraggiungibile: il Novecento, un secolo in cui si respirava aria di fratellanza, rispetto, amor patrio e che al mondo d'oggi sembra così distante. Lo spleen è sempre presente in ogni persona, anche in chi, in apparenza, sembra vivere una vita ideale. -
Salento quante storie. Vol. 4
"'Salento Quante Storie'. Già, quanti episodi, quanti accadimenti contiene questa terra attraversata da un passato variegato e protesa verso un domani del quale conosciamo soltanto le sfumature? Tanti! Tanti quanti i suoi figli ne hanno assorbiti, filtrati, valutati e vissuti. Tanti quanto i loro retaggi le loro voglie ne hanno vagheggiato e sperato, cercando finalmente di dare un corpo a quei desideri, e finalmente mostrarsi, dire, manifestare. [...] Così, siamo giunti al quarto anno di un pensiero trasformato poi in una iniziativa letteraria della quale siamo, fatecelo dire, sommessamente orgogliosi. L'idea che lanciammo, e che tuttora continua ad essere, fu quella aprire il nostro cuore e le nostre porte a quanti avessero qualcosa da sostenere per mettere in luce con i loro racconti tutto ciò che accade tra Lecce e provincia, Brindisi e Taranto. Una commissione giudicatrice, assieme ai lettori, avrebbe poi esaminato e vagliato le esposizioni più interessanti raccogliendole in un volume intitolato, appunto, 'Salento Quante Storie'."""" (Giuseppe Mazzotta)" -
Le chiavi dell'Eden
Un antropologo in pensione accanito fautore dell'esistenza di una super civiltà prediluviana incarnante il mito di Atlantide, scompare misteriosamente lasciando dietro di se una scia di criptici indizi. Saranno dei dei messaggi in bottiglia che spingeranno i protagonisti a compiere un periglioso viaggio intorno al mondo, navigando in un mare infestato da fantomatiche organizzazioni occulte, spie e un inaspettato traditore, dove il fine non sarà solo il ritrovamento dello ""scomparso"""" ma l'incessante rincorsa verso una verità che si schiuderà davanti ai loro occhi in maniera agghiacciante. Gli ingranaggi del destino si muoveranno a favore dei protagonisti e dell'intera umanità, proprio un attimo prima che l' orologio del mondo batta la fatidica mezzanotte di una nuova Armageddon."" -
Frammenti di vita pendolare
In quel suo lento e incerto incedere, con mano sicura si affida al sostegno di un bastone di legno d'ulivo con l'impugnatura a uncino, perché gli dà maggiore stabilità. Su quelle spalle ricurve e sul quel viso segnato da rughe profonde, come i solchi che per tanti anni ha tracciato nei campi nel periodo di preparazione per la semina, è racchiusa la storia di una vita... -
ll fuoco dolce. «Lu fuecu duce» dell'isola sulla terra
Il romanzo è ambientato a Scarfagnano, un paese ""fantasioso"""" del Salento, e la vicenda inizia a svilupparsi all'interno dell'osteria del paese, dove un gruppo di amici dà inizio a una specie di gioco, ad una scommessa. Un incipit che fa pensare al """"Giro del mondo in ottanta giorni"""" di Verne, con l'osteria che sostituisce un più sofisticato, ma forse meno appassionante, club inglese per gentiluomini. Le vicende narrate non sono però esotiche, avvengono tra vicoli, botteghe, chiese parrocchiali e camposanti..."" -
Officina del corpo. Weltanschauung di un dialogo interno
La sfericità dell'esistenza come un gioco d'ombra fra quello che la morale sente e trasmuta e questo movimento di quinta essenza che si riflette nel tentativo. Il corpo come dimora e specchio dell'anima; un linguaggio ontico come un fenomeno, come la vita e le domande fatte di spirito e di corpo. Il seme della virtù nel riconoscimento dei limiti della volontà. Cerchiamo nella reminiscenza quell'eterno ritorno al bambino, all'eroe, e lo scopo diventa il sapore misterioso del nostro percorso. -
Puglia quante storie. Concorso letterario, prima edizione
La Puglia, le sue storie, le sue tradizioni, i suoi problemi e la sua gente sono gli argomenti narrati in questa raccolta, frutto di un concorso letterario che ha voluto mettere in evidenza le preziose testimonianze del «come siamo». Sono dieci racconti che confermano «che scrivere, narrare, raccontarsi è ancora un positivo impegno di tanti uomini e donne che hanno voglia di cimentarsi in una tenzone letteraria che schiude l'ingresso al difficile mondo dell'editoria». -
Facciamo che io ero. (Italo e Fernanda)
Un uomo ipotizza cosa sarebbe stata la sua vita se fosse stato diverso da sé. Se avesse fatto un lavoro diverso dal suo di ingegnere. Se fosse stato di classi sociali diverse dalla sua. Formula cinque ipotesi, cinque variazioni e le intreccia. Forse anche quella che lui crede essere la sua vita reale è invece solo un'ipotesi come le altre. -
Quel millenovecento69
Romanzo di formazione di un adolescente meridionale che compie la sua educazione sentimentale nell'estate del 1969. Luigi percorre i suoi turbamenti adolescenziali, erotici e sessuali, mentre la società si va staccando, anche a sud del Sud, dal piccolo mondo antico maschilista, governato dai patriarcati pubblici, non meno che da silenti matriarcati domestici, per convergere verso il consumismo e la cultura di massa. Intorno a lui si disgregano famiglie, identità urbane, produzioni, religioni, consuetudini ed etiche sociali, dissolvendosi verso una società e un'economia che cambiano velocemente, più di quanto sia la capacità metabolizzatrice degli inconsapevoli attori. -
Puglia quante storie. Concorso letterario, seconda edizione
La Puglia. Terra di storia, di paesaggi unici e di bellezze artistiche senza tempo. Culla delle diverse civiltà che nelle varie epoche storiche l'hanno abitata, donandole quel grande patrimonio storico che ancora oggi possiamo ammirare. Meta turistica tra le più ambite, avvolge chi ha la fortuna di viverci e di visitarla, con i suoi colori e i suoi sapori, rari e apprezzati in tutto il mondo. Questo libro, come si evince dal titolo stesso, raccoglie storie della Puglia nate da un concorso letterario indetto dalla casa editrice ""I libri di Icaro"""", giunto alla sua seconda edizione e nel quale si è chiesto ai partecipanti di redigere un racconto con l'unico obbligo di ambientarlo nel territorio pugliese, con lo scopo di far conoscere le sue bellezze attraverso un libro. Una giuria di esperti del settore, composta da giornalisti e critici letterari, ha selezionato i dieci testi ritenuti più validi e successivamente pubblicati in questa raccolta."" -
Scattaci una foto. Prima che tutto finisca
La vita di Simone, uno studente fuori sede in una residenza universitaria strapiena di personaggi provenienti da tutto il mondo, ognuno con una storia unica e irripetibile, si intreccia e si scontra in situazioni che fanno riflettere e divertire ma comunque crescere. Simone è il protagonista, ingenuo quanto basta, venendo da un paesino di campagna del Sud, ma sveglio abbastanza da saper riconoscere il periodo di crescita personale che sta vivendo. Una diapositiva dopo l'altra si delinea un racconto scorrevole di una vita giovane, di amicizie nuove e di avventure metropolitane. L'incontro coi suoi compagni di avventura è un crescendo di confidenza e profondità che sfocia in conflitti costruttivi, storie di amicizia e passioni passeggere in attesa dell'assetto finale che probabilmente, e fortunatamente, non arriverà mai. -
Semantica preghiera. Dall'eidos alla poiesis
«""Semantica preghiera"""" è una richiesta di appartenenza. È un riconoscimento, come un attimo che calma il dolore nella sfera dell'umano sentire, che si manifesta come una luce nella memoria... Quel riconoscersi sviluppa il pensiero e quindi la domanda del bambino che dentro dimora. L'idolo del bambino-eroe in cerca del drago da uccidere, la rappresentazione dell'uomo padre di se stesso che fa della sua volontà un dovere etico, un'arma intrisa di magia per combattere il buio dell'anima. Quel bambino, eroe, mago, vuole rubare dall'assoluto il segreto dell'equilibrio, dell'armonia tra corpo e oltrecorpo... Immagina che quella forza che lo spinge al movimento sia la stessa che accompagna il caos alla ricerca del cosmos, quella che muove il piccolo e il grande, il sopra e il sotto che richiama al miscrocosmo e al macrocosmo come Uno nel Tutto. La forza generatrice di Amore, di Eros come energia primordiale e soprasensibile, ritorna a noi in forma di una semantica preghiera permeata di significanti che la vita recita, come empiricus emozionale, nella scelta di appartenere a se stessa.» (Marta Siciliano)"" -
Puglia quante storie. Concorso letterario, terza edizione
Il libro raccoglie dieci storie ambientate in Puglia, nate dal concorso letterario omonimo, giunto alla sua terza edizione e nel quale si è chiesto ai partecipanti di redigere un racconto con l'unico obbligo di ambientarlo nel territorio pugliese, tentando di far conoscere le sue bellezze attraverso un libro. Il risultato è un vero e proprio viaggio letterario tra i paesaggi e gli usi e i costumi della Puglia, dove tanto è rimasto incontaminato, come la storia, l'arte, le tradizioni. Racconti che possono prendere vita solo in questa splendida regione, in cui si fondono realtà e immaginazione, che toccano diversi generi, ma accomunati dall'amore per la propria terra da parte chi le ha pensate e messe nero su bianco. -
Disattesi naufragi. Nuova ediz.
Come sopravvivere alla deriva emotiva, esistenziale, quella presagita da Faber ""su fragili vascelli per affrontar del mondo la burrasca""""? La poesia, la creatività, la bellezza """"appesa ad un cielo che non sa come scendere a terra"""" si fanno timoniere di una rotta metaforica, costeggiano inquietudini private e fragilità universali, ricompongono """"frantumi condivisibili di silenzio"""", per poi scoprire, riscoprire, rivalutare ciò che sopravvive tenacemente al naufragio, abbandonandosi al """"gocciolio di pensieri liquefatti"""", alla bellezza di ciò che ci circonda e ci abita, fino a permettere di riconoscerci nello sguardo dell'altro. Saranno due rondini di mare, più umane degli umani, a suggerire la rotta, che è sempre stata lì, sotto i nostri occhi, a rendere disattesi i naufragi."" -
Orecchie agli autori!
Cosa fa un lettore di storie? Legge, ovviamente. Poi, parla di ciò che legge ad altri lettori, racconta di ciò che ha letto, prova a condividere le emozioni suscitate dalla lettura con coloro che presume abbiamo la sua stessa sensibilità e possano trarre, dalla medesima storia, lo stesso piacere o una analoga, intensa emozione. Capita, ad alcuni lettori, di aggiungere ai propri libri delle 'orecchie' (piccole pieghe all'angolo di alcune pagine), che diventano un 'indice' personale per ritrovare i passi che più lo hanno coinvolto durante la lettura. Non importa che poi rilegga quelle pagine, importa che ne metta con cura a patrimonio alcune parole, alcune frasi. Questa raccolta è scandita proprio dalle 'orecchie' che un lettore ha aggiunto ad alcuni dei libri che più ha amato, in stagioni diverse della vita e della passione; 'orecchie' ritrovate, interpretate attraverso gli eventi ed i pensieri della vita stessa e trasformate, oltre che in un omaggio agli Autori, anche in un possibile 'passa parola' sui loro libri, per condividere, ancora una volta, il piacere di leggere delle buone storie. -
Li versi mia. Pensieri italo-romaneschi
Nei suoi versi ""molto"""" liberi Paolo Emiliani affronta ogni tipo di argomento riguardante la società di oggi, con un fare critico e allo stesso tempo ironico. Il testo è diviso in due parti: si inizia con i versi scritti in italiano per poi passare a quelli composti in romanesco, il suo dialetto d'origine. Se la forma linguistica è diversa, i contenuti sono molto simili e parlano della realtà attuale e di come sia cambiata negli ultimi tempi. Riflessioni personali, nate dall'""""olfatto"""" dell'autore, riportate in forma poetica, e, nonostante esse siano incentrate su temi seri, coinvolgono il lettore con uno stile che prende parola dopo parola, strappando anche qualche sorriso."" -
Sogni divenuti realtà. Le promozioni del Lecce in serie A
Un viaggio nel tempo nella storia della squadra dell'U.S. Lecce. Nove vittorie, nove promozioni in Serie A raccontate dall'autore facendo vivere al lettore i sogni divenuti realtà della squadra salentina. Questo libro vuole ripercorrere nove momenti unici della vita dell'U.S. Lecce in un arco di tempo che va dalla metà degli Anni Ottanta sino all'ultima promozione del 2019. Un racconto che sprigiona i ricordi di quegli anni emozionanti e che fa conoscere meglio la storia giallorossa, attraverso i giocatori, le partite e gli aneddoti che hanno caratterizzato quelle stagioni. Prefazione Saverio Sticchi Damiani. -
Il cavallo della Sacra Corona
Il prologo si svolge a metà degli anni 90, nel Salento, in un lido per vacanze di provincia, su spiagge non ancora invase dal turismo di massa. Dario ha dodici anni ed assiste a una scena di sesso omosessuale tra suoi amici restandone turbato. Si incontreranno tutti venti anni dopo, avendo fatto percorsi ed esperienze diverse. Dario, è un professore di filosofia che sbarca il lunario con lezioni private e ha fatto un matrimonio sbagliato con una giovane rampante manager nell'impresa di famiglia. Angelo è un giovane boss della Sacra Corona dedito al traffico di cocaina e allo sfruttamento della prostituzione, Salvatore e Toni sono i suoi sgherri. L'ultimo, Sergio, ha seguito percorsi più fantasiosi. I loro destini si intrecceranno ancora, nel bene e nel male, e sarà il mondo del crimine a incrociare quello della gente comune e delle loro famiglie, con risultati del tutto inattesi. Il libro introduce i singoli personaggi, raccontandone l'ambiente e i sentimenti, per poi coinvolgerli tutti in un crescendo fatto di azione e colpi di scena. -
L' arte di disegnare la propria vita. Nuova ediz.
"Nel testo, l'autrice ci conduce in una sorta di viaggio a tappe nella sua vita, indicandoci quali possano essere, seppure in linea generale, le soluzioni da poter attuare al fine di superare i blocchi che l'hanno condizionata. Si parla della Journey, delle ricerche della Pert, di varie teorie, peraltro già avallate scientificamente dalla Neuropsicologia moderna, fino a identificare nel perdono, il vero atto evolutivo della propria esistenza. """"L'arte di disegnare la propria Vita, partendo dalle ferite di Stefania Caracciolo, è un valido esempio e una mirabile testimonianza di come sia possibile unificare il dolore e la gioia, il maschile e il femminile, l'odio e l'amore, la mente e il corpo, l'Antropologia cosmoartistica e il metodo della Journey. Sono convinto che quest'opera potrà dare un contributo importante alla rivoluzione di cui l'Uomo ha bisogno in questa fase dell'esistenza."""" (Alessandro Caroli)"