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Mostrati 1941-1960 di 10000 Articoli:
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I doni di Tommaso
Non lontano dall'eremo c'erano una radura e un poggio da dove si potevano contemplare le catene delle colline perdersi nell'orizzonte azzurro. Il mondo era grande, non v'era dubbio, e numerosi erano i paesi e le genti. Tommaso era convinto che presto o tardi sarebbe andato a conoscerli tutti quanti. Almeno per qualche tempo avrebbe voluto vivere come Bernard, camminare, semplicemente, andare per i sentieri di tutta Europa con la sua braccia e poco altro. Se il mondo era stato creato così grande che senso aveva starsene tutta la vita sullo stesso pezzetto di terra? -
Racconti del buonumore
Nascono dalla selezione delle migliori narrazioni pervenute al concorso di scrittura creativa ""È il tempo del Buonumore"""". L'iniziativa rientra nel progetto Il Battello dei Nasi Rossi promosso dall'Associazione Stringhe Colorate e da Prospettive e sostenuto dalla Fondazione provinciale della comunità comasca. Prevede l'intervento di clown sociali, musicanti e artisti negli ospedali, nelle residenze per anziani e dove ci sia bisogno del buonumore allo scopo di consentire alle persone di attivare le proprie risorse positive e le potenzialità di autocura. 35 racconti brevi che si leggono d'un fiato, scritti da persone giovanissime, adulti e persino anziani ultranovantenni che cercano di descrivere gli avvenimenti della vita con ironia o con fantasia. Stili e generi diversi di scrittura aspettano lettori interessati per suscitare in loro un pizzico di Buonumore che sappia contagiare le loro giornate."" -
Cento Gondole Lariane. Vita e lavoro con le grandi barche nel raccontodei protagonisti
Dall'autrice di ""Taca al fööch"""" e di """"Soldi sudati"""" una nuova ricerca dedicata al lago dei tempi passati. Mario Barindelli di Loppia e Adalberto Fumagalli di Menaggio raccontano la loro esperienza ed i segreti della navigazione con le gondole, sapienza tramandata da generazioni; Giovanni Cadenazzi di Tremezzo spiega la consuetudine ormai persa della transumanza tra le opposte sponde. Tante le storie e le curiosità di piccole e grandi barche e uomini di lago: i vecchi sepultòn e la loro arte, le guerre, le fiere e i mercati, ed anche le serenate in gondola, le feste e le tradizioni. E poi famiglie che con le barche hanno costruito grandi aziende, nel passato e nel presente, come i Pensa di Menaggio e i Taséll di Como. In queste pagine troverete il nostro Lario come non è più, quando era elemento di unione tra le sponde e tutto scorreva sull'acqua, quando dopo il mezzogiorno da Sant'Agostino in Como e dal porto di Lecco decine di barche cariche di merci spiegavano le vele e sciamavano verso i paesi del lago. E per spedire a Bellagio da qualunque parte d'Italia era sufficiente scrivere sul pacco: """"Barca Barindelli. Como Lago""""."" -
Ti guardo e mi chiedo. Io, mamma e il terzo incomodo di nome Alzheimer
"Ciao mi chiamo Luigia e 'sono stata diagnosticata' con la patologia del morbo di Alzheimer. Sai cosa significa?... emh... mi piacerebbe spiegartelo ma non me lo ricordo più. Sono tante le cose che non ricordo e presto mi dicono che dimenticherò anche come si fa a deglutire... che strano... pensavo fosse una cosa istintiva""""." -
Post office. Spazio alle parole. Racconti, microletteratura e social network, poesie
In questo settimo volume dedicato al Premio Antonio Fogazzaro sono raccolti i testi selezionati dalle giurie dei concorsi letterari per il ""Racconto inedito"""", """"Microletteratura per Facebook"""" e una scelta delle liriche finaliste del concorso """"Poesia edita"""". Una selezione che ben rappresenta le tendenze e i generi della prosa e della poesia contemporanea insieme all'esplosiva vitalità creativa presente nel variegato universo dei social network."" -
Il tesoro del lago. L'oro di Dongo
Un romanzo sull'amicizia, di ampio respiro, introspettivo ma anche d'azione, che attraverso le vicende dei tre protagonisti ripercorre i tragici fatti della guerra di Spagna prima e della Repubblica Sociale di Salò dopo. Pagine buie della storia d'Italia e d'Europa, che rivivono in questo racconto appassionato; una lunga fuga dalla guerra e dal destino ai quali, tuttavia, è impossibile sottrarsi. Il finale a sorpresa accende una luce nuova sul mistero che da anni circonda il tesoro di Dongo. -
La vendetta del tempo
Chi è il marinaio del Titanic rinvenuto ibernato nei ghiacci del Polo ben quarantaquattro anni dopo il naufragio? Non se lo chiedono il professor Leonard Olsen, primario del St. Johann Hospital di Zurigo ed il suo fido assistente Ludwig Holmer, desiderosi di fare di quello sconosciuto giovane la cavia ideale per le loro illecite ricerche: il primo sulle cellule tumorali, il secondo su quelle staminali. Il ragazzo viene riportato in vita in un mattino di giugno del 1956. Ha 25 anni, la stessa età che ha quando, per sfuggire alla giustizia, si arruola all'ultimo minuto sul Titanic, nel suo primo ed unico viaggio. In una corsa disperata contro il tempo e contro chi gli sta alle costole per ricondurlo al Centro ospedaliero di Zurigo, il giovane marinaio si rifugia in Italia, sotto un'altra identità. Riuscirà più volte a sfuggire alle grinfie di Hans Kruger, ma non potrà sottrarsi alla terribile, inesorabile vendetta del tempo. -
L' antiquario e il professore
Un romanzo delicato e suadente che prende per mano il lettore e lo conduce nei meandri di una vicenda appassionante e ricca di sfumature. I personaggi che vi si muovono, disegnati col tocco sapiente di chi ha saputo scovare in sé una genuina urgenza narrativa, danno vita a un piccolo grande mondo fatto di pulsioni, di emozioni e della ricerca di quel che ci appartiene. Ma in questa storia che si apre con una lettera (e solo cammin facendo se ne scopriranno le ragioni e il significato profondo), un ruolo cruciale è giocato dal tempo: è lui il compagno segreto che, un po' dio e un po' fantasma, accompagna e scandisce gesti, parole, attese e silenzi; è lui il raggio d'ombra che, nel farsi presente e passato, schiude le latitudini del bene e del male, e di un futuro che vola ben oltre le pagine del libro. -
Romanzo perfetto
"Mi piacerebbe avere un programma con il quale inserire qualche dato e tirare fuori dal computer, solo premendo un tasto, un romanzo di successo, un 'Romanzo Perfetto"""". Con questo sogno inizia la lucida follia dell'aspirante scrittore protagonista del libro. D'altronde quale scrittore non sarebbe disposto a concretizzare questa plausibile speranza? E il libro si dipana attraverso le vicende del barista-scrittore improvvisamente diventato una star, osannato e sempre in giro per il mondo a presentare la sua prima """"fatica"""" letteraria. Ma il successo si sa ha un caro prezzo e anche il neo-scrittore non può evitare di subirne le conseguenze. Vita privata, salute, amicizia, amore: tutto ben presto gradualmente si sgretola fino al tonfo finale e al necessario bisogno di risalire la china e riprendere a vivere. Un romanzo che invita alla riflessione soprattutto coloro che quotidianamente sono impegnati con la scrittura e sognano la notorietà e la fama e che ci invita, essenzialmente, a non prendersi troppo sul serio ma nello stesso tempo a percorrere tutti i gradini della scalata al successo, senza passare attraverso scorciatoie pericolose e devastanti." -
Due giorni in più
"Ho deciso! Voglio vivere due giorni in più per 'parlare' con tutti i miei figli e per fare quello che credono non abbia mai fatto: ascoltarli"""". Inizia così il percorso a ritroso, il flashback che il protagonista di questo intenso e struggente libro decide di compiere negli ultimi due giorni che gli restano di vita. Costretto in un letto di ospedale, immobile, """"per gli altri"""" semincosciente, vede sfilare davanti a sé le immagini di una vita, difficile, dura, sempre tra alti e bassi, e con essa anche i volti dei suoi figli. Che reclamano ognuno il proprio spazio nel suo cuore e che hanno urgenza di chiarire con lui incomprensioni, screzi e silenzi. Tutti i figli riusciranno in quei due giorni a ritagliarsi una parentesi di chiarimento e di perdono e a stabilire col genitore morente un feeling mai provato e un'intesa emozionale e extrasensoriale che li lascerà con un enorme vuoto dentro ma, nello stesso tempo, con un appagamento ricercato da anni." -
L' ultima profezia
Un reporter di guerra che scopre scomode verità, costretto a fuggire e tornare in patria nascondendosi in una ""carretta del mare"""", uno dei tanti barconi di disperati che tentano di raggiungere la coste dell'Italia. In questa dura esperienza si inserisce una violenta passione, una storia d'amore breve ma intensa, stroncata dallo scoppio di una bomba che cancella per sempre i corpi della donna e del suo bambino e le speranza di futuro del protagonista. Sullo sfondo un libro-rivelazione che accompagna tutta la storia e che racconta e anticipa lo svolgersi degli eventi fino all'ultima sorprendente profezia."" -
Macchine di morte
Lana, una tredicenne intelligente, ma silenziosa, fredda e introversa, viene mandata dai suoi, dietro consiglio medico, in un campeggio speciale, come cura per uscire dal suo isolamento fisico e mentale. Si ritroverà su di un'isola deserta, insieme ad altri giovani tra i tredici e i diciassette anni, a partecipare ad un assurdo gioco al massacro, organizzato da una fantomatica società OFIM, al termine del quale vincerà chi riuscirà a sopravvivere. Le prove previste dal ""gioco"""" saranno durissime: trappole mortali, battaglie corpo a corpo, rocce da scalare e ferite da rimarginare, ma la giovane, anche con l'ausilio della sua fedele katana, riuscirà a proseguire e ad arrivare al termine ormai trasformata in una """"macchina di morte""""."" -
Barili on the rock
"In bilico tra il genere fantasy e l'ambientazione in un futuro prossimo possibile se non probabile. Il mondo delle competizioni è rappresentato realisticamente, lo scenario dolomitico viene raffigurato con cognizione di causa, con descrizioni accurate dei luoghi e delle vie, alcuni riferimenti a persone e fatti NON sono puramente casuali, con personaggi realmente esistenti e situazioni verificatesi in passato. Anche le tecnologie """"futuristiche"""" messe in atto in realtà sono già in essere e necessitano solo di venir sviluppate e applicate a larga scala, basta solo pensare al Roboclimber. Il tutto viene naturalmente condito da elementi di fiction (horror puro nella quarta storia), che rendono la lettura avvincente anche per chi è poco esperto di montagna."""" (dalla prefazione di Heinz Mariahcer)" -
Gioco di opposti
Osvaldo è un professore di lettere in pensione che per arrotondare lavora come correttore di bozze. Venanzio è un medico ginecologo, un uomo che ha fatto delle donne e del piacere la sua ragione di vita. Uno è single, anzi ""celibe non sposato"""". L'altro ha tre mogli, cinque o sei figli legittimi e una quantità indefinita di figli naturali. La vita di Osvaldo è segnata da problemi di salute, dalla solitudine e da una certa pacata rassegnazione. Quella di Venanzio è un turbinio di gonne, di gambe e di lenzuola. Tutti e due sono stati molto amati. Il primo dai suoi studenti, il secondo da un universo femminile in continuo movimento, dove solo una cosa rimane costante: il sesso. Sembrerebbero due personaggi totalmente antitetici, eppure, per uno strano gioco delle parti, il destino li unisce in un incredibile intreccio, in cui alla fine si fondono personaggio reale e personaggio inventato e soprattutto non si sa più chi è il creatore dell'altro."" -
Il nonno si racconta. Intervista dei nipoti
"Il destino mi ha fatto incontrare, al momento opportuno, persone eccezionali, che mi hanno arricchito spiritualmente, favorendo, giorno dopo giorno, la mia crescita socioculturale e anche spirituale, non senza riverberi benèfici nei rapporti con gli altri. In tutti gli ambiti. Dalla famiglia alla scuola, dalla società umana a tutto il resto del creato.""""" -
L' addestratrice
Akila, una ragazza di 16 anni, si ritrova, attraverso passaggi temporali, in un mondo strano, ""parallelo alla terra"""", abitato da gente stravagante e da singolari animali, che portano sfortuna agli umani che la sorte mette sulla loro strada. Tutti gli animali hanno la stessa caratteristica: sono bianchi e con gli occhi di ghiaccio, ma riprendono il colore naturale dopo la morte, quando lo spirito vitale, quella specie di """"anima"""" che è stata loro tolta con la trasformazione in mostri, quali sono, ritorna nel loro corpo. Solo Akila riesce ad uccidere la tigre, Saèra, mentre gli altri demoni non riescono ad avere il sopravvento o per fortuna o per l'intervento di un personaggio misterioso. Gli addestratori organizzano la vendetta contro Akila che ha ucciso la tigre. La ragazza viene rapita e portata all'interno di una struttura, in un campo di forza elettrica, da cui non può fuggire, nonostante i suoi amici cerchino delle soluzioni per la sua fuga."" -
Poldo e il big bang. Tra scienza e fede una logica coerenza
Il libro parte dalla spiegazione della fisica dei bosoni per addentrarsi nell'evoluzione della fisica da classica alla relatività Einsteiniana fino alla nuova fisica quantistica. Spunto per trattare i vari argomenti è la teoria del ""Big Bang"""". Nel percorso conoscitivo è però messo in evidenza che la fisica è in costante evoluzione e le teorie continuano ad adeguarsi ai risultati della ricerca che diviene sempre più precisa man mano che gli strumenti si affinano. Giunti al tempo di Planck, nascita del nostro universo si evidenzia un'area temporale chiamata cesura quantistica, luogo della precreazione. Da questo punto inizia una fase che porta ad affrontare aspetti teologici, filosofici e metafisici, che sviscerano aspetti della creazione, del libero arbitrio, dell'evoluzione, del rapporto che va cercato tra scienza e fede. Si giunge poi a dimostrare che seppur la scienza non sia preposta a dimostrare l'esistenza di Dio la complessità dell'universo propende verso un """"Disegno Intelligente"""" del creato, inteso secondo i paradossi quantistici."" -
Il fachiro
Due uomini, due malattie psicosomatiche divenute impossibili da sopportare. La presenza di un fantomatico fachiro dai poteri taumaturgici che aleggia durante tutto il racconto. Un viaggio ultrasensoriale nel tempo alla ricerca di ciò che si è stato. E il finale a sorpresa che spiega come il caso non esiste e che nessuno è quel che è per caso. -
Il viaggio più lungo
Il destino. La domanda che ogni uomo si è posto almeno una volta nella sua vita... Possiamo decidere noi ciò che ci accade, oppure è già tutto scritto e non ci resta che percorrere la strada e attendere gli accadimenti? Questo libro non vi darà certo la risposta, ma potrete riflettere riga dopo riga su come il fato può lavorare in modi oscuri per far si che tutto vada in ogni caso a finire nella maniera migliore. Anche quando sembra che tutto remi contro in realtà ci aspetta qualcosa di splendido in fondo alla strada. -
Mille miglia in Alaska
"C'incontrammo per caso, in un momento in cui avevo le difese del cuore abbassate. Mi raccontò subito della sua Alaska, in pochi minuti seppi quasi tutto della grande passione per i ghiacci del Polo Nord. Quella sera di fine settembre, quando a Ponza i colori della notte sono limpidi e lunati, i suoi vispi occhi neri s'incontrarono con i miei celesti pieni di pianto. Ora che l'ho perso per sempre, sono felice di essere stata la """"major sponsor"""" del sogno più grande della sua vita mai realizzato fino ad allora, la """"Iditarod"""" in Alaska, la più importante corsa del mondo con i cani da slitta e di averlo amato incondizionatamente""""."