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La diga
Vincitore Premio Andersen 2019 - Categoria miglior albo illustrato È un'alba nebbiosa nel Northumberland. Padre e figlia, lei con il violino in spalla, attraversano grandi distese d'erba: solo fiori e animali sul loro percorso verso poche case abbandonate. Tra poco tutto questo sparirà, l'acqua sommergerà ogni cosa e i grandi prati verdi diventeranno lo scuro fondale di un lago. Padre e figlia suonano, cantano e ballano, riempiono di musica le case, per non dimenticare. Quando giungerà, il lago sarà meraviglioso e la sua acqua conserverà per sempre le loro note. Una storia vera, diventa canto d'amore per la propria terra, per le terre di tutti coloro che le abitano... Età di lettura: da 6 anni. -
Le avventure di Pinocchio
Originale creatore di mondi, sul suo Pinocchio Luca Caimmi scrive: “È un Pinocchio contemporaneo, immerso nella Natura, espressione della esuberanza vitale, in quanto pesce. Il fuoco, la notte, la vegetazione, gli scenari delle colline marchigiane, il mondo sommerso dato dai colori e dal segno ‘liquido’: tutto racconta una natura prepotente e rigogliosa.”Pinocchio nasce da un pezzo di legno e dal desiderio di Geppetto di avere un burattino per compagnia. La loro storia di monellerie, bugie, paure, imbrogli e fughe ma anche di generosità, affetto e coraggio si impreziosisce in questa meravigliosa e ricca edizione, grazie alle illustrazioni di Luca Caimmi. Metafora dell’infanzia, Caimmi inventa un Pinocchio acquatico e notturno dove tutti i personaggi umani sono creature marine. Il ‘maestro’ Faeti, con la consueta autorevolezza, fa luce sull’interpretazione di Caimmi di molti temi collodiani; così il suo Mangiafuoco, nonostante le pinne, continua a incarnare l’orrore del mondo dei grandi e la fata Turchina è qui una maga-sirena con la sfera di cristallo. Un libro magico che ci ricorda che tutte le storie nascono dal buio e che ogni infanzia è fatta di finzione visionaria. LIBRO CON COFANETTO. -
Il sentiero. Ediz. a colori
Finalista Premio ORBIL 2019 sezione albi illustratiIl mondo è magnifico da lassù! Ogni domenica la signora Tasso percorre il sentiero che conduce al Pan di zucchero. Ma oggi qualcuno la sta osservando... Età di lettura: da 5 anni. -
La ballerina e il marinaio. Ediz. a colori
Un uomo di meno e tre conchiglie in più per il mare: questo il segreto svelato da un pescatore a una ballerina che ha perso in mare il suo amore, un marinaio. Sarà possibile il contrario? si chiede lei. Sceglie e raccoglie tre conchiglie e, per trenta giorni, in cima allo scoglio più alto, in ginocchio, danzando, suonando, prega il mare di darle indietrornil suo marinaio in cambio delle tre conchiglie. Il mare accetterà lo scambio?rnUn racconto che porta con sé la poesia dei sogni e la profondità delle fiabe.rnEtà di lettura: 6 anni. -
Edison. Il mistero del tesoro scomparso. Ediz. a colori
Quando Pete, un piccolo topo, incontra un anziano professore (che ha lunghi baffi molto familiari...), e gli confida di avere per le mani una pagina del diario di un suo bisavolo in cui si allude a un relitto e a uno scrigno contenente un tesoro sommerso, la storia può cominciare. I due improbabili amici si mettono in testa di ritrovare il vascello affondato e progettano un sottomarino che li conduca sani e salvi sul fondo dell'Atlantico. Nonostante l'inesperienza di Pete nel progettare questo veicolo subacqueo metta a repentaglio la sua stessa vita, tuttavia la saggezza del vecchio professore, che ricorda bene il proprio entusiasmo giovanile, sa indirizzare il progetto verso la giusta soluzione e verso il tesoro. Ma qual è il vero tesoro? -
Oltre il giardino. Ediz. a colori
C'era un giardino. Un giardino talmente grande, un giardino senza fine. Un giardino selvaggio che un tempo era stato abitato da principi e principesse. Quelli veri, non quelli delle storie inventate. Prima del nostro arrivo, il giardino era stato abbandonato. I principi e le principesse erano stati cacciati, i grandi cancelli di ferro erano stati serrati. La città dove si trovava quel giardino segreto era sprofondata nella guerra, e più nessuno aveva sentito cantare gli uccelli né l'acqua delle fontane... Età di lettura: da 5 anni. -
È tempo di andare
Per Lucy la civetta è tempo di andare: si fa buio e la pantera è vicina. Mia, la bambina sua amica, triste e incredula la riempie di domande: dove? perché? quando? In cerca di risposte, vanno sul luogo del loro primo incontro e tornano i ricordi, che le terranno unite per sempre. Una storia che aiuta piccoli e grandi a trovare un modo di affrontare le separazioni, e dar loro un senso. -
Il bambino Triclinio e la bella Dorotea
La Bella Dorotea indossava un vestito color salmone, era bianca come il latte, aveva gli occhi di giaietto e denti di perla. Ma la cosa più bella erano i capelli biondo platino pettinati ad alveare. «Sembra una regina!» esclamarono i fidanzati delle sorelle di Triclinio. Andarono a casa e dopo cena i quattro fidanzati mostrarono alla Bella Dorotea come sentire il rumore del mare, avvicinando all'orecchio la conchiglia fermaporta. Da quel momento, in casa tutto cambiò. Età di lettura: da 6 anni. -
C'era una volta un cacciatore. Ediz. a colori
Un cacciatore ferisce la sua preda e nel cercarla seguendone le tracce, si specchia nella stessa acqua nella quale la preda si è appena abbeverata. Da lì parte il grande gioco delle trasformazioni: chi è la preda e chi il cacciatore? Nella tradizione del mito greco di Atteone e di numerose fiabe di Oriente e Occidente, Fabian Negrin dà un'ulteriore giro di vite al tema dell'amore e a quello della metamorfosi. Niente è come si presenta agli occhi, tutto si trasforma, e solo il cuore ha le diottrie giuste. -
Bee, bee pecora nera
«È meravigliosa e poi terribile l’infanzia narrata da Rudyard Kipling nel racconto autobiografico Bee bee, Pecora Nera» -Tuttolibri«Stavo leggendo» spiegò, «leggevo un libro. Voglio leggere.» «È solo per fare scena» disse Zia Rosa. «Ma staremo a vedere. Adesso giochi con Judy, e non apri un libro per una settimana intera.» Nello straordinario racconto autobiografico, Punch (Kipling) e Judy, bambini britannici, vivono in India circondati dall'affetto dei genitori e dei domestici indigeni. Ma li aspetta la scuola in Inghilterra. Lontani da mamma e papà, sono ospiti di Zia Rosa. Per Punch l'esperienza è disastrosa: vessato e umiliato dalla donna, bigotta e rigida, che gli rifila il soprannome di ""Pecora Nera"""", quegli anni lo segneranno per sempre. Età di lettura: da 10 anni."" -
L' occhio di vetro
Frankie è figlio di un poliziotto caduto in disgrazia, così il ragazzo decide di trovare per il padre un'occasione di riscatto. Un occhio di vetro appena ottenuto in cambio di una vecchia palla fa al caso suo; soprattutto perché arriva dal risvolto di un paio di pantaloni di un uomo che si comporta in modo molto sospetto... L'omicidio da offrire al padre sembrerebbe a un passo. Ma lo è anche l'assassino. Età di lettura: da 10 anni. -
Love. Ediz. a colori
"C'era una volta una bambina..."""" che, sola al mondo, finisce in un orfanotrofio. Tutti la evitano perché la considerano strana. Nessun amico, eccetto il sole caldo e le belle cose verdi. Anche il direttore cerca da tempo il pretesto per allontanarla. Ma quella bambina che tutti considerano brutta è in realtà bellissima e in tasca nasconde un antidoto segreto e potente contro la crudeltà del mondo: la capacità di amare. Un libro dalle pagine bucate piene di colori. Pagina dopo pagina, colore dopo colore, taglio dopo taglio """"Love"""" è un manifesto su tolleranza, comprensione e resistenza: un'opera d'arte che ha commosso molte generazioni... Età di lettura: da 7 anni." -
Il romanzo luminoso
Un uomo, in un appartamento di Montevideo, cerca di scrivere un romanzo. In una sorta di diario lungo un anno, l'autore parla di gialli che non riesce a smettere di leggere, degli amori passati e di quello per Chl, la donna amatissima, non più amante ma amica, sorella e custode, di passeggiate, giochi elettronici e pornografia, della paura di morire e del mal di schiena, delle sedute psicoanalitiche e di enigmistica. L'ossessione del Romanzo luminoso porta il suo autore fuoripista, suggerendogli divagazioni e mille storie diverse. Romanzo-mondo nella dismisura, nello splendore pacato del ritratto di un uomo alle prese con una sfida decisiva, nella ricchezza di una scrittura che insegue la verità profonda delle cose, sapendola diffusa, imprecisa, inesatta. ""Il romanzo luminoso"""" è, per diversioni e inciampi, una grande storia d'amore, il ritratto di una Montevideo dove le ramblas sono affollate di librerie, e soprattutto la cronaca di una vita normale che si mostra per quello che è: un'avventura, fascinosa e strana come il più aggrovigliato degli intrighi."" -
La signora melograno
L'infanzia nell'Iran prima della Rivoluzione, l'esilio a Parigi, i ritorni in una Tehran diversa ma ancora piena di incanti: la scrittura di Goli Taraghi si alimenta di ricordi, le sue storie nascono dall'avventura della lontananza. Donne, uomini, ragazzi, spesso spaesati ma non sconfitti, si addentrano in avventure mai banali, raccontate con una cifra inconfondibile, fatta di osservazione acuta, impazienza e tenerezza. A Tehran, a Parigi o negli aeroporti che conducono i personaggi da un esilio all'altro, piccole e grandi peripezie si inanellano secondo un ritmo che sottolinea, nell'infinità dei dettagli, quelli che condensano il mistero di vite intere. La salvezza sta nello sguardo, capace di disegnare quadri di volta in volta amari o autenticamente comici. ""La signora melograno"""" propone per la prima volta in italiano una scelta rappresentativa dell'intero percorso dell'autrice."" -
La cameriera era nuova
Asnières, alla periferia di Parigi. Pierre, cameriere di un bar accanto alla stazione, ama lo spettacolo della vita che si srotola davanti ai suoi occhi: i primi clienti arrivano la mattina presto, insonnoliti; una bella donna si ripara dalla pioggia sotto un ombrello rosso; uno studente legge ""Se questo è un uomo"""" di Primo Levi. La cameriera si ammala, e una cameriera nuova arriva a sostituirla, proprio quando il matrimonio dei titolari del bar sembra franare. Mentre i rapporti si scompigliano e si riannodano, scorrono le ore sotto il cielo di Parigi, grigio e terso. Pierre partecipa a distanza delle vite degli altri, riflette sulla propria, accoglie la malinconia luminosa dell'autunno, e la lenta dolcezza della fine che si avvicina."" -
Traslochi
Zie matte, un fratello arricchito e spendaccione, una fidanzata antipatica, una sorella impacciata e sognatrice: il trasloco di una famiglia nell'Argentina rurale mette in scena personaggi visitati da quieta bizzarria. Hebe Uhart, maestra dell'arte del racconto, afferra con uno sguardo tutto suo, partecipe e affilato, frammenti anche minimi della realtà e fa emergere, attraverso l'attenzione al dettaglio, la speciale densità di attimi carichi di significato. I suoi testi sono sempre brevi, la scrittrice misura le parole, si tiene all'essenziale. Armata di pause e silenzi, svela con esattezza cristallina il mistero delle vite dove apparentemente poco succede, e restituisce loro incanto e mistero. -
Il viaggio
Il viaggio del titolo è il lungo tragitto in nave, dall'Europa all'Australia, di Frank Delage, fabbricante di pianoforti. Tra cielo e mare, nel tempo lento della traversata, Delage ripercorre, in un libero flusso di pensieri, la sua visita a Vienna e i tentativi, falliti, di lanciare il nuovo pianoforte da lui inventato. La città, i suoi alteri e sofisticati abitanti, le due donne, diversamente inafferrabili, di cui il protagonista si innamora, disegnano un altrove ostile e incantatore, dove danzano giochi di seduzione e dissimmetrie del destino. -
Le stagioni di Zhat
Nell'appartamento piccolo-borghese di un condominio del Cairo, Zhat vive una vita affollata di eventi piccoli e grandi, popolata di amiche, vicini di casa, negozianti del quartiere, le cui esistenze si intrecciano con la sua. Sullo sfondo della Storia - che, senza che lei se ne renda conto, determina la sua vita - Zhat, immersa nella quotidianità, amante dei pettegolezzi, preoccupata della spesa, è un personaggio pieno di colore e di ironia. Ritratto di un'anti-eroina sempre baldanzosa e sempre sconfitta, e di un paese incalzato dal degrado, il romanzo si srotola in pagine dove la simpatia umana si mescola alla crudezza della satira. -
Il proiezionista
Onuma lavora come proiezionista in un piccolo cinematografo di Tokyo, quando un incidente imprevisto lo catapulta in una girandola di strane avventure, tra uomini della yakuza e ragazzine troppo adulte, falsi amici e studenti perversi. Muovendosi tra rimandi alla cultura pop e potenti scene di desolazione urbana, Abe Kazushige scolpisce la figura di un protagonista indecifrabile, attratto dalla violenza e ossessionato dalle canzoni di Julio Iglesias; esperto di lotta ma spesso impacciato nelle situazioni di pericolo. E ne esplora i sottili disagi in una storia dagli eccessi quasi onirici. -
Le figlie degli altri
Un professore di Harvard si innamora di una studentessa, e abbandona per lei la rassicurante monotonia di una vita già tracciata. Ma il mare aperto del nuovo amore lo porta a sperimentare, con l'ebbrezza della felicità, una inattesa nostalgia, un cocente senso di perdita. Ritratto appuntito di un uomo e del suo mondo (quello sofisticato, ironico, cerebrale degli intellettuali di Harvard), ""Le figlie degli altri"""" riporta in scena l'America ancora puritana degli anni '70. E ne disegna un ritratto che guadagnò a Stern l'ammirazione di Saul Bellow e di Philip Roth. Introduzione di Philip Roth.""