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Ius17@unibo.it (2011). Vol. 2
Un osservatorio speciale quello del Tribunale della Libertà. I problemi che si pongono e le esperienze che si consumano nel procedimento incidentale riguardi esso la libertà personale o le cautele reali - costituiscono un serbatoio di conoscenze sulle effettive modalità di esercizio della giustizia penale. Non si scopre nulla di nuovo dicendo che l'equilibrio del nostro processo penale è fortemente sbilanciato verso la fase delle indagini preliminari o che, assai spesso, il danno e la pena, per il cittadino, si verificano irreversibilmente in conseguenza dell'applicazione di misure cautelari. Il guardiano delle garanzie, in quella circostanza, è il Tribunale del Riesame. Un patrimonio di conoscenze, abbiamo detto, che tuttavia va disperso o si trasmette per passaparola tra i protagonisti del processo, nelle singole sedi: avvocati, pubblici ministeri, giudici per le indagini preliminari. Solo una parte delle questioni emerge dalla giurisprudenza di legittimità. È per questi motivi che ""Ius17@unibo.it"""" non si è lasciata sfuggire l'occasione di pubblicare, nel numero speciale del 2011, il lavoro di Alberto Albiani, Presidente del Tribunale del Riesame di Bologna. È stata una decisione coerente con l'idea che ha dato vita alla rivista: quella di costruire un luogo nel quale le esperienze didattiche - improntate al dialogo tra profili dogmatici, costituzionali, politico-criminali e criminologici - si rivolgano anche alle modalità effettive di esercizio della penalità."" -
Dirigere in sanità. Stili di leadership e coinvolgimento dei direttori di dipartimento e di struttura complessa delle aziende sanitarie
Il volume si propone di colmare una lacuna conoscitiva sull'importante ruolo dei direttori di dipartimento e di struttura complessa nel far funzionare il sistema sanitario. Le varie dinamiche che sottendono all'assunzione di responsabilità e allo svolgimento di tali ruoli direttivi sono state esplorate considerando alcuni fattori psicosociali come il contratto psicologico, lo stile di leadership e l'identificazione organizzativa. Questi aspetti della direzione vengono messi in primo piano dalla letteratura scientifica internazionale per una più appropriata comprensione dei fenomeni organizzativi. Le suggestioni e gli stimoli proposti alla riflessione collettiva risultano fondati sulle evidenze empiriche di una ricerca biennale realizzata su 9 realtà sanitarie dell'Emilia-Romagna. Si tratta di un'indagine che ha permesso di individuare la compatibilità tra logiche manageriali e logiche cliniche e tra i differenti ruoli aziendali che cooperano per il buon funzionamento delle aziende. La ricerca è stata svolta in due fasi (la prima di carattere qualitativo e la seconda basata su una survey) che hanno coinvolto un numero elevato di Direttori. Essi hanno potuto esprimere atteggiamenti professionali e orientamenti decisionali che risultano significativi per arricchire l'azione direttiva al fine di potenziarne la funzione primaria nel fornire risposte efficaci e sostenibili ai bisogni di salute. -
La natura in cornice. Il paesaggio e la sua invenzione tra XVI e XVII secolo
Il paesaggio è un'invenzione del pensiero occidentale moderno. In altri termini, sia il concetto sia il genere pittorico indicati con questo termine non sono sempre esistiti, ovvero: la comprensione del paesaggio, di cui oggi tanto si discute, passa attraverso la comprensione e l'analisi della sua modernità. Contro l'idea, cara agli antichi come ai moderni, che il paesaggio sia una rappresentazione ingenua, priva di contenuti e destinata a svolgere il ruolo di puro ornamento, questo libro recupera e fa propria la domanda sul senso dei quadri della natura. Ripercorre le loro origini tra XVI e XVII secolo interrogandosi sulle loro valenze. E mostra come, al di là della loro bellezza, i paesaggi dipinti da Tiziano, Poussin, Annibale Carracci, Goffredo Wals, Paul Bril si collochino al centro di un profondo rinnovamento del sapere. Un rinnovamento che, se da un lato promuove una concezione laica dell'arte iscrivendo il discorso sulle immagini nell'orizzonte dell'estetica, dall'altro trasforma la contemplazione del mondo nella contemplazione della sua immagine, secondo una logica che pone la nascita del paesaggio in stretto rapporto con quella del moderno discorso cartografico stesso. -
Illustrators. Annual 2012
Il catalogo ufficiale degli illustratori dell'edizione 2012 della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. Una ricca rassegna dei migliori illustratori presenti alla Fiera attraverso le loro opere. -
L' evoluzione dell'ordinamento universitario italiano
Questo volume analizza la struttura dell'università italiana dalle prime leggi in materia (1859) fino alle previsioni che la proiettano al 2013. Descrive il rapporto tra Università e Fondazioni, il ruolo dell'ANVUR e le fasi del commissariamento. Analizza le cause che hanno portato a questo momento così impegnativo e decisivo per le università italiane, che sempre di più dovranno fare i conti con budget ristretti e che al loro interno dovranno decidere di volta in volta - e sempre nel breve tempo, pena il commissariamento - le scelte più efficaci ed efficienti da adottare per la loro sopravvivenza. Tutto questo sotto lo sguardo vigile ed attento del MIUR, che dall'alto controlla a distanza, governandolo, il cammino della riforma. Il volume espone brevemente le tappe e i momenti salienti dell'autonomia universitaria, confrontando passato e presente, ipotizzando scelte gestionali e nuovi strumenti manageriali pensati con il fine di dare un contributo al funzionamento del sistema universitario. In questo contesto si colloca la legge ""Gelmini"""", oggetto degli attuali studi e approfondimenti, esaminata nella parte riguardante le ricadute sul sistema universitario e sul funzionamento degli stessi organi."" -
Giovanni Pascoli. I sogni del fanciullino
Età di lettura: da 8 anni. -
Referendum elettorale e reviviscenza di norme abrogate. Sull'ammissibilità dei quesiti per il ripristino del «mattarellum»
Gli Annali di Diritto costituzionale, diretti da Augusto Barbera e Andrea Morrone, hanno l'ambizione di riprendere e aggiornare una tradizione tipica degli studi giuridici: attraverso gli Annali, infatti, venivano raccolti sia la produzione scientifica dei ricercatori, sia i resoconti delle attività svolte nel corso dell'anno da gruppi di ricerca, Istituti, o intere Facoltà. La collana, dati i suoi contenuti, presenta quindi caratteristiche duttili, essendo finalizzata alla pubblicazione di: saggi monografici; raccolte di saggi e ricerche prodotti in occasione di seminari, convegni o conferenze scientifiche su temi di diritto costituzionale; note e cronache di attività di rilievo costituzionalistico. Il volume, dal titolo ""Referendum elettorale e reviviscenza di norme abrogate"""", a cura di Andrea Morrone, discute della possibilità di realizzare la reviviscenza di disposizioni abrogate mediante un referendum popolare, come proposto da due richieste di referendum abrogativo, presentate nel 2011, aventi ad oggetto l'abrogazione della legge elettorale per l'elezione del Parlamento (c.d. """"Porcellum"""" ), allo scopo di ottenere il ripristino dei collegi uninominali (c.d. """"Mattarellum"""" ). Nella prima parte sono raccolti saggi e commenti sulla vicenda referendaria, nella seconda gli atti e la decisione relativi al giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale."" -
Storie di invisibili, marginali ed esclusi
Storie magnifiche che narrano di marginalità, di esclusione sociale, di emarginazione psicologica, di invisibilità storica. Fantasmi di epoca moderna che ritornano nella mente di soggetti della nostra contemporaneità sofferenti e vittime della loro stessa condizione sociale. Infames e poveri, briganti e adulteri, monache e preti marginali per scelte fastidiose e vite discutibili, mute solitudini e filosofi in fuga. Luce e oblio di uomini illustri che stranamente scompaiono alla vista, ma anche matti, derelitti, migranti, malati. Se è vero che ""il povero è l'Altro di cui diffidare o a cui, al massimo, si può prestare soccorso in caso di bisogno, per motivi umanitari, purché tale aiuto non comprometta il benessere di quell'articolato sistema di noi a cui il cittadino appartiene ed è vincolato dagli obblighi del contratto sociale"""" (M. Negri 1992) è anche vero che in questo volume le storie presentate narrano di un noi i cui diritti sono spesso negati, le cui identità sono sovente nascoste, le cui cittadinanze sono per lo più disconosciute, ma è un noi che narrato è svelato ed è quel velo che tolto rende non solo cittadini ma ancor più persone autentiche. Autenticità è la parola chiave che il convegno ha consegnato attraverso i contributi eccellenti dei tanti colleghi studiosi delle diverse discipline. Un volume che vuole essere un invito a continuare a studiare di altri per narrare di noi. Con introduzione di Paolo Prodi."" -
Argomenti di diritto processuale civile
Presentare agli studenti il processo civile italiano nella sua dimensione concreta e nel quadro europeo: questo è lo scopo di un testo che mira ad offrire una guida introduttiva al diritto processuale, insegnando le nozioni fondamentali e fungendo da chiave di lettura della materia. Un libro per essere utile deve tendere a suscitare interesse e curiosità; a mettere in luce problemi di rilievo sociale; a fare comprendere come l'amministrazione della giustizia abbia ricadute non banali sulla quotidiana esperienza di molti. Per adempiere al proprio compito, il testo si confronta con la situazione strutturale della giustizia civile in Italia e ha presente lo scenario dell'Unione europea e dei meccanismi internazionali di globalizzazione, con le loro ricadute sul sistema della tutela dei diritti. Non manca una riflessione sulla connotazione etica dei comportamenti degli operatori del processo, nella consapevolezza che la giustizia civile potrà crescere soprattutto se migliori saranno le capacità di dedizione e di servizio di chi se ne occupa. Questa seconda edizione è aggiornata alla l. n. 98 del 2013. -
Il castello di San Martino in Soverzano
Il castello di San Martino in Soverzano è uno degli edifici storici più significativi e al tempo stesso sorprendenti del contado bolognese. Nato come edificio fortificato a tutela dei territori di confine tra Bologna e Ferrara, si è poi lentamente trasformato in una originale villa rinascimentale godendo del suo massimo splendore nel XVI secolo quando i suoi proprietari, i Manzoli, decorarono il giardino e gli ambienti residenziali con uno dei più straordinari cicli emblematici dell'Italia del tardo Cinquecento, minuziosamente descritto da un letterato dell'epoca, Giovan Battista Bombello, che ne lasciò dettagliate testimonianze in più manoscritti di stampo encomiastico. La sua architettura, le dimensioni contenute, lo stato di conservazione eccellente, dovuto a un'incessante opera di manutenzione integrata da misurati restauri, consentono di apprezzare un palinsesto singolare e ricco di stratificazioni. Questo studio analizza per la prima volta in dettaglio la complessa storia dell'architettura e delle sue decorazioni, dimostrandone l'eccezionalità non solo per il contesto bolognese, ma per l'intera Italia settentrionale. -
«Proxeneta est in tractando». La professione ingrata del mediatore di commercio»
Il volume indaga le origini della categoria professionale del mediatore di commercio, disegnandone l'identità e precisandone attività, incompatibilità, responsabilità criminale e civile nell'arco storico ricompreso tra Basso Medioevo e prima Età Moderna. Ne emerge un ritratto caratterizzato da poche luci e molte ombre, viziato dalla considerazione deteriore espressa dalle fonti dottrinali benché la senseria risulti spesso necessaria per la riuscita delle contrattazioni commerciali. Il profilo del proxeneta è stato ricostruito privilegiando lo scandaglio e la razionalizzazione della dottrina di diritto comune in quanto presupposto ineludibile di ogni percorso giuridico all'interno del complesso coacervo di fonti che connotano gli ordinamenti giuridici di Antico Regime. -
L' Italia dei disastri. Dati e riflessioni sull'impatto degli eventi naturali 1861-2013
Perché accadono i disastri? Quanti ne sono già successi nella storia del nostro Paese? Frane, alluvioni, terremoti, eruzioni hanno segnato e continuano a segnare fortemente l'economia e la società. Aumentano gli eventi estremi o cresce la vulnerabilità del sistema? Quando le due culture, quella scientifica e quella storico-umanistica, si interrogano, emergono non solo i numeri inquietanti dei disastri nel lungo periodo e le loro cause, ma anche riflessioni nuove sulla nostra capacità di interpretare l'accaduto, in un bilancio storico e scientifico inconsueto, che ha per oggetto il futuro. Conosciamo 4.800 ricostruzioni post-sismiche dal medioevo a oggi. Solo negli ultimi 150 anni abbiamo subìto un disastro sismico in media ogni 4-5 anni, con 150.000 morti, un numero imprecisato di feriti, migliaia di senzatetto. E nello stesso periodo oltre 2.800 frane hanno causato 6.000 vittime, erodendo paesi o spingendo gli abitanti ad abbandonarli; un numero impressionante di alluvioni ha colpito il nord e il sud del Paese. Sono i numeri di un problema non risolto. Il costo medio annuo dei disastri supera i 5,5 miliardi di euro. Il rischio cresce, ma aumenta la prevedibilità degli impatti: è un nuovo quadro che non concede alibi né a decisori e amministratori, né soprattutto alla coscienza civile. -
Guida al patrimonio dei beni culturali delle aziende sanitarie regione Emilia-Romagna
Promossa dall'Assessorato alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna e realizzata in collaborazione con le Aziende USL dell'intera Regione, la ""Guida al Patrimonio dei Beni Culturali delle Aziende Sanitarie Regione Emilia-Romagna"""" intende ribadire quanto già espresso in passato intorno al molteplice valore di un patrimonio unico, complesso e per molti aspetti paragonabile a quello genetico, in quanto iscritto nella nostra storia: artistica, scientifica, sociale, economica, politica e assistenziale. Consolidatosi nel corso dei secoli attraverso una fitta trama di relazioni sociali e istituzionali, e giunto fino a noi sotto forma di strumenti scientifici, volumi antichi, opere d'arte, oggetti e paramenti sacri, nonché opere architettoniche e monumentali, affidati alla responsabilità delle istituzioni sanitarie, oggi loro eredi, il Patrimonio oggetto di questa guida a cura di Graziano Campanini e Valerio Borgonuovo trova finalmente un pratico e prezioso strumento di informazione dal ricco apparato visivo pensato per favorire la sua fruizione fissandone al contempo l'attuale """"stato di salute""""."" -
Drammi. Due opere teatrali di Sa'Dallah Wannus
Questo volume presenta due opere di Sa'd Allah Wannus, drammaturgo siriano che, per l'indiscussa competenza artistica e teatrale e l'impegno intellettuale, è considerato un imprescindibile punto di riferimento nel teatro arabo contemporaneo. ""Al-fil ya malik al-zaman"""", prezioso cammeo e inesorabile parabola sul potere, è un dramma corale con corifeo, che induce lo spettatore a riflettere sull'umana vigliaccheria e le terribili conseguenze che questa determina. Ne """"Le peripezie della testa del Mamluk Giabir"""", invece, Wannus rilegge in chiave critica la storia araba, come nessun altro drammaturgo arabo aveva fatto prima di lui. Qui il teatro diviene strumento storiografico e il tema storico viene trattato senza essere santificato o, tanto meno, trasformato in manifestazione folkloristica che allieti e rallegri i cuori e le pigre menti degli spettatori. A partire da queste pièces, scritte a cavallo tra gli anni '60 e gli anni '70, periodo immediatamente successivo alle gravi delusioni per gli intellettuali arabi (la guerra dei sei giorni), Wannus elabora e mette a punto la sua poetica di teatro politicizzato, destinato ad aprire un dialogo costruttivo con gli spettatori e a formare una diversa coscienza sociale e politica."" -
Diritto costituzionale comparato. La scienza e il metodo
L'espansione del costituzionalismo, a volte solo ""di facciata"""", si accompagna all'esigenza di studiarne i modi di circolazione e di applicazione. Non sempre gli strumenti apprestati dalla scienza del diritto civile comparato a far tempo dal 1900 si rivelano sufficienti o adeguati. Ma i comparatisti costituzionalisti hanno apprestato metodi di indagine idonei, peculiari alle caratteristiche proprie della materia, al punto che il diritto costituzionale comparato possa considerarsi una scienza? Scopo principale del volume è la ricerca delle specificità della comparazione nel campo del diritto costituzionale. L'esasperato eurocentrismo che contraddistingue molte ricerche costituzionalistiche in tutti i paesi enfatizza la frattura tra l'adozione di costituzioni e il recepimento della cultura costituzionalistica, e alimenta la diffusa sensazione che il modo occidentale di organizzazione del potere e di disciplina dei diritti è superiore ad altri. Solo un accostamento positivistico, relativistico e scientifico alla ricerca comparatistica consente di accantonare idee preconcette e assiologie valoriali, e di enfatizzare la poliedrica struttura che il diritto assume nei vari sistemi, famiglie, ordinamenti."" -
L' Etna nella storia. Catalogo delle eruzioni dall'antichità alla fine del XVII secolo
Risultato di una ricerca che attraversa più di due millenni, questo Catalogo segna un nuovo traguardo nell'analisi storico-vulcanologica. L'Etna è il vulcano che più ha interessato la cultura mediterranea, oggetto di grandi curiosità intellettuali e scientifiche, perfino quando non era in attività. Dagli antichi greci, al periodo romano e tardo antico, poi bizantino, arabo, normanno, svevo, aragonese e spagnolo, l'Etna ha sempre avuto un'interazione forte e persistente con la vita sociale e culturale delle popolazioni che abitavano nella sua area e nelle città vicine. Coloro che a vario titolo erano testimoni dell'attività vulcanica o esploravano l'Etna, letterati, militari, ambasciatori, amministratori, studiosi della natura, geografi e viaggiatori, hanno prodotto un prezioso patrimonio di dati: selezionati e analizzati dal punto di vista storico e filologico sono qui disponibili nelle varie lingue originali ed estesamente commentati per un nuovo dialogo con la vulcanologia etnea. -
Manuale di psicologia e psicopatologia delle emozioni
Il passaggio dalla ""rivoluzione cognitiva"""" degli anni Sessanta alla """"rivoluzione emotiva"""" degli ultimi decenni ha permesso di esaminare e descrivere lo sviluppo dei processi psicopatologici che sottostanno ai segni e ai sintomi dei disturbi emotivi. L'inquadramento delle emozioni come nuovo paradigma deriva da un approccio interdisciplinare (dalla psicoanalisi alle neuroscienze) che ha messo in luce l'interdipendenza tra mente-cervello corpoambiente e l'interazione tra i sistemi mentale-nervoso endocrino-ormonale (il grande network). Da questa rivoluzione nasce l'impegno di pubblicare questo Manuale, che vuole essere uno strumento didattico aggiornato per la formazione degli studenti di psicologia e medicina, e per l'aggiornamento professionale degli operatori della salute mentale. Nel volume, sulla base delle nuove conoscenze scientifiche, si chiarisce come si possa promuovere la salute emotiva in quanto costituente della salute generale, prevenire il disagio psicologico e il disturbo mentale, e come si possa fare diagnosi precoce anche dei disturbi mentali gravi e garantire l'efficacia della terapie tramite il programma terapeutico integrato e personalizzato."" -
Donna domina. Potere al femminile da Cleopatra a Margaret Thatcher
Il volume ripercorre la relazione tra donne e potere nel corso della storia attraverso le vicende di personaggi realmente esistiti. Nei secoli passati, le donne sono state spesso escluse dai governi e dai luoghi formali del potere. Tuttavia, vi sono state eccezioni che hanno dato prova di grandi capacità di leadership. Inoltre, in alcune fasi storiche, le donne hanno giocato un ruolo forse poco visibile, ma comunque sostanziale nel promuovere il cambiamento sociale e politico. Di questi fenomeni i quattro saggi del volume offrono una testimonianza, ciascuno misurandosi con una diversa fase storica: l'antichità classica, il Medioevo, l'era moderna fino all'Ottocento, l'epoca contemporanea. Una carrellata di più o meno celebri donne ""di potere"""" anima la narrazione: da Cleopatra a Matilde di Canossa, da Maria Teresa d'Austria a Margaret Thatcher. Di ognuna è qui tratteggiata la vicenda storica, ma anche e soprattutto il mito. Infatti, seppur in modi diversi, tutte le protagoniste di questo volume sono diventate icone del potere al femminile. E proprio attraverso l'analisi di come queste donne sono state rappresentate sia dai loro contemporanei sia dai posteri, il volume cerca di offrire una chiave di lettura alla questione, ancora oggi assai dibattuta, di quale sia l'essenza della leadership femminile. Con saggi di: Donatella Campus, Maria Pia Casalena, Federico Condello e Francesca Roversi Monaco."" -
Incontri tirrenici. Le relazioni fra etruschi, sardi e fenici in Sardegna (630-480 a.C.)
Questo studio indaga gli incontri tirrenici che hanno avuto per protagonisti gli etruschi, i fenici e i sardi nel periodo compreso fra il 630 e il 480 a.C. Grazie allo studio di materiali etruschi inediti da contesti abitativi fenici e al completo riesame della documentazione edita della Sardegna, di cui viene qui presentato un catalogo completo, è possibile proporre nuove ipotesi circa la presenza dei prodotti tirrenici nell'isola. Le principali problematiche analizzate hanno riguardato l'ipotetica esistenza di due mercati parzialmente autonomi e paralleli, un mercato fenicio e un mercato sardo, che si distinguono nettamente per gli aspetti sia quantitativi sia qualitativi delle importazioni etrusche e per le modalità di scambio dei beni stessi. Di conseguenza sono state in parte rivedute le ipotesi circa i vettori e le rotte marittime seguite dal commercio etrusco arcaico, così come anche l'oggetto degli scambi e le diverse modalità e finalità di utilizzo delle importazioni tirreniche da parte delle componenti autoctone e allogene di Sardegna. Il riesame delle importazioni etrusche e delle rotte marittime di collegamento fra le due opposte sponde del Tirreno, ha permesso di postulare l'esistenza di un collegamento fra i tradizionali ""circuito settentrionale"""" e """"circuito meridionale"""" del Mediterraneo centro-occidentale, nel quale la Sardegna gioca un ruolo fondamentale, uno scacchiere nel quale la frequentazione abituale di mercanti etruschi diviene sempre più probabile."" -
Il semipresidenzialismo tra teoria e realtà
La forma di governo semipresidenziale, teorizzata dal 1970, è stata applicata in vari Paesi democratici europei, nei quali la componente parlamentare, basata sul rapporto di fiducia tra Parlamento e Governo, ha avuto la prevalenza su quella presidenziale, fondata sull'elezione popolare del Capo dello Stato. Fanno eccezione in Europa occidentale la Quinta Repubblica francese e in Europa centro-orientale la Romania, dove si è prodotto un grave conflitto politico tra Presidente e Primo ministro, e la Russia, dove si è avuta una abnorme concentrazione di poteri nelle mani del Presidente. In Francia il semipresidenzialismo ha avuto di regola un funzionamento ""ultrapresidenziale"""", garantendo il predominio di un Presidente politicamente irresponsabile sul Governo e sul Parlamento. Fanno eccezione le fasi di cohabitation, nelle quali il Presidente convive con un Governo e una maggioranza parlamentare di opposto orientamento politico, ipotesi divenuta più improbabile dopo le riforme costituzionali approvate negli anni 2000. Il semipresidenzialismo è stato periodicamente evocato in Italia nel dibattito politico e scientifico o come alternativa alla intera Costituzione repubblicana e al sistema dei partiti o, dagli anni Ottanta del secolo scorso, come superamento della forma di governo parlamentare nel quadro di una """"grande riforma"""" costituzionale.""