Sfoglia il Catalogo feltrinelli042
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5701-5720 di 10000 Articoli:
-
Quarant'anni tra le sbarre
L'autore, primario psichiatra negli anni 1980/2000 all'ospedale ""Rummo"""" di Benevento, ripercorre i suoi quarant'anni vissuti a stretto contatto con i malati di mente."" -
La Fagianella tra sogno e fede
«La Fagianella non e' solo un parco con i suoi campi sportivi, con la sua piscina, con la sua club house, col suo ristorante, ma è una istituzione che ha la potenzialità di dilatare gli orizzonti di ognuno, fisici e mentali». Il volume ripercorre la storia iniziale del sodalizio e dello spirito che ha animato i promotori del noto circolo beneventano della Fagianella. Il libro è arricchito dalla documentazione fotografica riprodotta dall'alto con un drone e da una galleria di foto di personaggi di mezzo secolo fa. -
Terzo millennio. Da internet all'intelligenza artificiale. Come la rete cambia la vita
Tratta il mondo di internet e nelle sue rapide evoluzioni paventando rischi e prospettando opportunità dell'era digitale. -
Storia della chiesa beneventana. I-XIV secolo. Appunti su una chiesa locale
In questo primo di due volumi si delinea la storia della chiesa beneventana con grande dovizia di particolari e riferimenti dettagliati dei templi più rinomati presenti sul territorio quali la cattedrale di Benevento, la basilica di San Bartolomeo e chiese e monasteri vari trai quali spicca Santa Sofia di Benevento. -
San Bartolomeo in Galdo-Saggio di autocoscienza
Rivive in questo testo la personalità di Gianni Vergineo, uno dei più apprezzati docenti del liceo classico di Benevento negli anni 1950-1980. Per l'occasione si pubblicano due suoi scritti inediti: ""San Bartolomeo in Galdo"""" e """"Saggio di autocoscienza"""""" -
Civiltà di Benevento. Storia di una città e del suo territorio. Vol. 1: radici di un popolo. Dalle origini all'anno Mille, Le.
In questo primo di tre volumi si riporta la storia dell'antica città sannita di Benevento, già Maleventum, dalle origini all'anno 1000. -
Civiltà di Benevento. Storia di una città e del suo territorio. Vol. 3: In sintonia con la nazione. Dal Settecento al Duemilaventuno.
Questo terzo volume di tre ha come titolo ""In sintonia con la nazione"""" e riporta in modo critico ma puntuale il periodo storico della città di Benevento che va dal '700 fino al 2020."" -
Sotto la rupe rocciosa. Vita, fatti e miracoli di San Giovanni eremita, patrono del Fortore
Si narra la vita di san Giovanni Eremita da Tufara che, lungi da essere solo una storia di quasi mille anni orsono, attraverso le sue parole si fa attuale e viva, come vivi sono il suo culto e la sua presenza nella Valle del Fortore, dove la sua opera si è dipanata. L'autrice scrive con slancio: ""I suoi miracoli, hanno prodotto effetti concreti in quei luoghi dove la sua vicenda terrena si è svolta. Dalla sua cella nel bosco, sotto la rupe rocciosa, il """"santo patrono"""" di queste terre non è mai rimasto indifferente ai problemi del mondo e ha operato il suo miracolo più grande: ha permeato con il suo esempio di una vita improntata ai veri valori cristiani l'esistenza di quelle genti, portandola al progresso materiale e spirituale e per questo gli siamo tutti debitori""""."" -
Antonio Pietrantonio. Il sindaco dei record
Antonio Pietrantonio è stato sindaco di Benevento negli anni '82/'92.. È stato sindaco per oltre quattromila giorni, attrae sulla città l'attenzione dei massimi protagonisti della cultura e dell'arte: riporta lla luce i tesori della città antica, ricompone la sobrietà delle strutture ottocentesche, guarda al futuro realzzando il conservatorio e l'università, valorizza le intenzioni di chi ha idee e coraggio come il mimmo palladino dell'hortus conclusus. -
Il teatro comunale «Vittorio Emmanuele II» a Benevento dal 1850 al 1900
La realizzazione del teatro cittadino è vista nell'evolversi del tessuto socio-economico, nonché politico ed urbanistico, della città nell'Ottocento. Dal reticolo sociale emergono non solo i grandi personaggi ma anche, e soprattutto, i personaggi minori. La città di Benevento ha una storia antichissima, ma qui si sofferma l'attenzione solo sull'ultimo periodo di appartenenza del Ducato allo Stato Pontificio e sui primi passi del nuovo Stato Unitario attraverso le vicissitudini della costruzione di una opera pubblica (il teatro di città) che diventa un simbolo di status per un riconoscimento anche nazionale. -
Fede o religione. Perchè e in cosa crediamo
In un'indagine critica, accurata ed acculturata, l'autore esplora le varie risposte a molti nostri interrogativi esistenziali di sempre, attraverso una carrellata sugli studi attuali nell'ambito della psicanalisi, delle neuroscienze, dell'antropologia e della teologia, riportando esperimenti, esperienze e conclusioni di accreditati scienziati. Riflessioni autobiografiche, filtrate da un pensiero liberale e laico, ma pur sempre credente, connotano il capitolo introduttivo del saggio, volto a ripercorrere il primo accostarsi dell'autore al sentimento religioso. Segue poi un'indagine concettuale sull'ateismo, fino al suo manifestarsi nella nuova spiritualità di molti giovani di oggi, sempre più allergici a qualsiasi forma ""preconfezionata"""" di fede."" -
Le opere e i giorni. Molinara racconta
C'era una volta un paese, ma non ricordo com'era, un borgo pieno di gente, ma non ricordo chi era. La densa nebbia del tempo ricopre fitta ogni cosa, ma, se guardi con gli occhi del cuore, rivedi la Porta Borgo, il palazzo Ducale e la via Maestra, i vicoli a gradinate, e le scalette di pietra. Alla fontana rivedi donne vocianti in attesa, e le famiglie con l'asino e qualche pecora dietro. E poi il lavoro nei campi allo scorrere delle stagioni, feste e pellegrinaggi, raccolti e seminagioni. Al suono della campana ricordi riti e funzioni e i volti di Santi e Madonne portati in processione. I pellegrini stanchi tornano con gli stendardi, li attende la folla festosa e li accompagna cantando. Torna così alla mente la vita di un tempo lontano, e chiedi da dove riemerge tanta folla di esseri umani. Qualcuno ti guarda e sorride, e se domandi perché, scuote la testa e risponde: ""Era tutto dentro di te!""""."" -
Amavi et odi. Nuova ediz.
Il neopoeta-scrittore si pone il preciso obbiettivo - a dispetto del titolo e di alcuni contenuti di sollecitare profonde riflessioni etiche sull’onestà e soprattutto sul più nobile dei sentimenti, l’amore-amicizia, che talvolta viene “offerto” e “vissuto” come genuino anche da chi vi mescola “inganni, sotterfugi e infingimenti” ricoperti di miele e dipinti coi colori della “candida onestà disinteressata”. Ai suoi versi, ora accorati, ora ironici, ora struggenti, l’Autore affida una funzione altamente educativa, proponendosi egli di insegnare l’amore autentico, vero, genuino, che qualcuna ricambia con l’inganno e il tradimento… -
Intorno alla poesia. 18 interviste a poeti italiani
Si tratta di 18 interviste ad alcuni tra i più grandi poeti italiani. Il curatore, Paolo Ragni, ha svolto tale lavoro a cavallo tra la prima e la seconda decade del 2000. Si tratta di Bono, Bettarini, Calabrò, Clementelli, Fabiani, Fontanella, Luisi, Luzi, Maffeo, Maffia, Magrelli, Mauro, Onorati, Perilli, Riviello, Roversi, Ruffilli, Spaziani. -
La nevicata e altri racconti
Il filo conduttore che unisce i cinque racconti della presente raccolta è il mondo della scuola. Uno sguardo inedito ai ricordi scolastici, sognando un'altra istruzione che ancora non esiste e che forse non esisterà mai. Ma sono anche memorie di viaggio, piccole avventure vissute lontano da casa, in altri luoghi, e il viaggio è soprattutto metaforico, nei ricordi, nei sogni, nelle speranze. Il primo lungo racconto, da cui prende il titolo la raccolta, racconta di un viaggio in Calabria, in un immaginario paesino assediato dalla neve, dove si riuniscono personaggi legati in qualche modo al mondo della scuola e della letteratura, riuniti per celebrare la morte di un poeta: è lo spunto per una confessione del protagonista, che esprime liberamente le sue idee sulla pagina: quasi un racconto-saggio. Il secondo testo, ""Numeri"""", riprende il personaggio del primo e ne racconta l'esame di maturità. Gli altri tre testi sono brevi frammenti collegati in qualche modo ai primi due racconti. Si tratta di una rara incursione nella narrativa non-fantastica da parte di un autore che ha abituato il suo pubblico ad una narrativa che si muove tra la fantascienza, il fantasy e l'horror."" -
Soqquadro. Rappresentazioni improbabili di scene vere
Con questa trilogia drammatica Lombardi ci consegna due sacrosante realtà che hanno senso tanto nella letteratura, ossia nel mondo di carta, della finzione e proiezione del vissuto, quanto nel mondo concreto di esseri che vivono più ruoli al contempo scambiandosi maschere più o meno piacevoli e battendosi per l'osservanza dei diritti inalienabili. La prima è quella che recita ""Volevo apportare qualcosa di nuovo. Un intellettuale se non fa i conti con il reale non vale niente. Niente"""" ed è quello che Lombardi ha fatto egregiamente e con onestà con la stesura di questi brani teatrali."" -
Tutti i racconti. Vol. 1
Questo volume raccoglie la prima serie di tutti i racconti di Paolo Ragni. -
Tutti i racconti. Vol. 2
Questo volume raccoglie i testi più recenti di Paolo Ragni, in particolare quelli degli ultimi 15 anni. -
Tutti i racconti. Vol. 3
Questo volume conclude la raccolta completa dei racconti di Paolo Ragni. Si tratta di testi assai antichi e racconti attualissimi, alle estremità degli altri due tomi. Per la prima volta si hanno molti testi inediti, nonché perfino incompiuti. È possibile così scoprire aspetti finora sconosciuti dell'evoluzione narrativa dell'autore. Sogni, inquietudini e in particolare attenzione all'altro, all'Altro sono i temi dominanti. -
Black out. La somma dei giorni
Si tratta di un volume che racchiude tutte le poesie di Iuri Lombardi. scritte nel periodo dal 1998 al 2015.