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My name is Tanino
Tanino, un giovane siciliano ventenne, incontra Sally, una bellissima ragazza americana in vacanza in Sicilia. In parte affascinato dal sogno americano e in parte per il desiderio di rivedere Sally, Tanino decide di recarsi in America dove spera di trovare fortuna! Al suo arrivo viene calorosamente accolto dalla famiglia di Sally, che vive a Providence, a differenza della ragazza che invece si mostra un po' fredda. Da questo momento il sogno di Tanino svanisce pian piano, sostituito da un insieme di problemi e disavventure, per giungere alla conclusione che forse l'America non è fatta per lui e che lui non è fatto per l'America. -
Timba. Il suono della crisi cubana. Ciò che Buena Vista Social Club non vi ha detto
Uno studio dedicato a quella musica cubana che nelle ultime stagioni si è riaffermata come fenomeno di moda e di consumo che va ben oltre le apparenze e gli stereotipi. L'autore traccia la storia della nuova musica cubana, tra rivoluzione economica e rivoluzione politica, tra barrio e santeria, tra fine del turismo classico, avvento della censura e suoni del nuovo millennio. -
Chiedo scusa se parlo di Gaber
Critico musicale, regista cinematografico e tv, saggista, Giandomenico Turi ripercorre l'attività artistica di Giorgio Gaber: la Milano del rock'n'roll e della periferia, Maria Monti e Enzo Jannacci, i cantautori genovesi e la Ricordi, Mina, a televisione, Sanremo e i sismici anni Sessanta, poi il teatro, la canzone recitata, il contatto diretto con il pubblico... -
Manuale per investire i cani e altri racconti
Una raccolta di racconti lucidi e deliranti allo stesso tempo, che hanno per protagonisti i giovani del Brasile del 21° secolo: giovani uguali a quelli di Londra, Berlino, Parigi o New York, in balìa dei propri sentimenti e alle prese con droga, web, sesso estremo e sensazioni al limite, vissuti però non in una grigia metropoli, ma nello stridente contesto di una natura meravigliosa e sensuale. -
Air. French touch
Il french touch, la nuova scena elettronica francese, nella storia del progetto musicale che porta il nome di Air. Versailles nuova capitale dell'easy listening, la contaminazione delle influenze anni Settanta con l'elettronica moderna, l'incontro tra l'analogico e il digitale, attraverso il sound dei futuristi retrò di Moon Safari, 10.000 Hz Legend, la colonna sonora The Virgin Suicides per l'omonimo film di Sofia Coppola, gli arrangiamenti strumentali per il City Reading di Alessandro Baricco. Dai singoli di esordio agli ultimi lavori, tutta l'evoluzione artistica dei protagonisti della rinascita nella musica moderna francese. -
Chiedilo agli angeli. La vita e i libri di J.T. LeRoy
Icona pop e talentuoso scrittore, J.T. LeRoy è riuscito in brevissimo tempo a conquistare riconoscimenti da parte della stampa internazionale e di rockstar del calibro di Tom Waits, Suzanne Vega e Bono. In questo libro la Vera Storia di J.T. LeRoy e della sua ascesa: dalle stazioni di servizio del West Virginia, dove si prostituiva insieme alla madre, alle copertine di tutte il mondo. E ancora: il racconto del suo soggiorno in Italia, un'antologia di commenti, la bibliografia commentata, un racconto della traduttrice italiana, stralci inediti del suo diario online. -
Gilberto Gil. L'immaginazione al potere
Sulla scia della rinascita politico-culturale latinoamericana, questo volume traccia la storia dell'uomo che è stato ed è, insieme a Caetano Veloso, simbolo del tropicalismo, il movimento culturale e musicale di rottura che negli anni Sessanta cambiò il corso della storia brasiliana. La vita, la musica, le parole di un artista rivoluzionario che oggi, da Ministro della Cultura del governo Lula, sta scardinando il linguaggio politico di un paese in ansiosa attesa di cambiamento. Oltre alla biografia e a due lunghe interviste esclusive, il libro comprende una discografia completa e un'appendice di interviste degli amici di Gil, da Fiorella Mannoia a Jovanotti, da Caetano Veloso a David Byrne e a Milton Nascimento. -
Norah Jones. Piano girl
A ventitré anni Norah Jones è considerata ""the next big thing"""" del jazz, anzi di un delicatissimo connubio tra jazz, soul, country-pop e bluegrass che le ha fatto vendere ben sedici milioni di copie con il primo album. Nata nel 1979 a New York ma cresciuta in Texas, Norah Jones esordisce nel 1999 come cantante con il gruppo fusion dei Wax Poetics. Dopo avere messo in piedi una propria band, nel 2001 viene messa sotto contratto dalla storica etichetta jazz Blue Note. In questo libro l'autrice traccia un ritratto della cantante che parte dalle vicende biografiche e attraversa il suo breve, ma notevole percorso artistico-musicale."" -
Il clima furioso. Tutto quello che dovete sapere sui cambiamenti climatici
Il riscaldamento globale è ormai una grave minaccia alla sopravvivenza del nostro pianeta, e i suoi effetti, quegli insoliti e spesso disastrosi eventi noti come cambiamenti climatici, sono sotto gli occhi di tutti. ""Parole e immagini combinate insieme posso essere dinamite"""", dice Kate Evans e """"Il clima furioso"""" lo dimostra: dagli animati dialoghi fra una giovane attivista, un arrogante dirigente di una multinazionale e uno scienziato pazzo riusciamo finalmente a capire come mai ultimamente """"fa un po' più caldo"""", """"c'è un po' meno neve"""", """"piove un po' di più"""" e """"tira un po' più di vento"""". Ferocemente comico, politicamente efficace e scientificamente rigoroso, """"Il clima furioso"""" illustra con estrema chiarezza cos'è l'Effetto Serra, quali sono le ripercussioni di questo fenomeno in tutto il globo, cosa succederà a breve, cosa possiamo fare per rallentare questa tendenza. Alla fine del libro trova posto un divertente test che permette di calcolare quanta CO2 ognuno di noi immette nell'atmosfera ogni anno: tutti noi siamo invitati all'azione perché, per dirla con il Mahatma Gandhi, qualsiasi cosa tu faccia è insignificante, ma è molto importante che tu la faccia."" -
Ma c'è qualcosa che non scordo. Lucio Battisti. Gli anni con Mogol
A quasi dieci anni dalla scomparsa di uno degli artisti italiani più amati e rimpianti, Songbook celebra Lucio Battisti con una doppia iniziativa editoriale: due libri che, pur uscendo separati, in realtà potrebbero e dovrebbero essere considerati come due lati dello stesso 45 giri, perché documentano due facce della stessa arte e raccontano due collaborazioni che più diverse non potrebbero essere. La prima di queste due opere è dedicata al fitto canzoniere firmato Battisti-Mogol: qui vengono analizzate le intermittenze del cuore, i canti liberi che ognuno ha intonato almeno una volta, in solitudine o davanti a una chitarra una luna e un falò, i brani che hanno rivoluzionato la canzone italiana e segnato non solo un'epoca. -
Specchi opposti. Lucio Battisti. Gli anni con Panella
Esistono molti libri dedicati alla coppia ""storica"""" del pop italiano, Battisti-Mogol, eppure ben pochi autori si sono finora azzardati ad analizzare le affinità elettive che per circa un decennio avvicinarono Lucio Battisti a Pasquale Panella: un sodalizio che, secondo molti critici musicali, si sta imponendo come un modello per il futuro del pop italiano. Astratti, filosofici, a volte onirici: alcuni hanno paragonato i testi di Panella a esercizi formali di pura enigmistica, altri invece le hanno amate fin dal primo istante."" -
Doonesbury. La lunga strada verso casa
Doonesbury è un vero e proprio spaccato della società americana. Non ci sono né buoni né cattivi tra i 22 personaggi di Doonesbury: vanno al campus, fumano marjiuana, si amano, si sposano, scrivono sul Washington Post, fanno carriera, rischiano la galera, divorziano, vedono crescere i loro figli, si candidano a governatori della California, corrono per le presidenziali, sbarcano quotidianamemte il lunario e sono vittime (tutti) e protagonisti (qualcuno) della politica del loro paese che, lungi dall'essere un mero sfondo alle storie, è piuttosto il 23esimo personaggio del fumetto. -
Nemico pubblico numero 2. The Boondocks
Huey e Riley Freeman sono due fratellini di colore che insieme al nonno si sono trasferiti dai ghetti di Chicago a Woodcrest, una zona residenziale decisamente più tranquilla abitata prevalentemente da bianchi. Ben lontani dai protagonisti dei mielosi telefilm americani, i fratelli Freeman sono tutt'altro che socievoli. Anche le strisce pubblicate in questa seconda raccolta italiana hanno subito la censura da parte di diversi quotidiani americani. Tra i bersagli del fumetto ci sono l'intero gabinetto di George Bush, Queen Latifah, P. Diddy, Michael Jackson e Bill Cosby. -
Pioggia che cade, vita che scorre. Tommaso «Piotta» Zanello racconta Lorenzo «Jovanotti» Cherubini
In due decenni, svariati dischi e infiniti concerti, Lorenzo Cherubini Jovanotti ha molto volato e qualche volta è caduto, come capita a chi non ha paura di rischiare l'osso del collo per mordere quello della vita. Si è sempre rialzato, consapevole che il cammino dell'artista è continuare a offrire ""50% di contenuto e 50% di movimento"""". Da esecrabile simbolo del disimpegno giovanile più becero a profeta del Grande Boh, ovvero portavoce di una generazione che ha molti dubbi e poche certezze, l'uomo di Cortona ha portato a termine una trasformazione bella e pericolosa. La svolta, dopo il servizio militare, invertendo così il cambiamento di Elvis, che tornò dall'esercito di molto peggiorato. Da allora, Lorenzo ha saputo descrivere i sogni e le contraddizioni di una società che alterna miseria e nobiltà. Questo libro è un canzoniere commentato dove Jovanotti racconta e si racconta a Tommaso """"Piotta"""" Zanello. Sfilano, tra un testo e l'altro: droga, disoccupazione, giustizia, globalizzazione, ecologia, pacifismo, famiglia, spiritualità, rap e canzonette, dance e tormentoni, mafia e società, Aids e Giovanni Falcone, politica e razzismo, amore e crescita, separazioni e ricongiungimenti. Il viaggio di un artista che sa che pensare positivo non significa essere immune dai mali della società e dai dolori esistenziali dell'uomo comune."" -
John Bonham. Il motore dei Led Zeppelin
Nel 1980 John Bonham “Bonzo”, considerato il più grande batterista della storia del rock, morì in circostanze tragiche a soli trentadue anni. Due mesi più tardi, con una semplice lettera firmata dai compagni di gruppo Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones, si annunciava che John non sarebbe stato sostituito. Dopo nove milioni di dischi venduti e molte tournée da record, i Led Zeppelin giunsero a una brusca e prematura fine. Questo resoconto personale e intimo della vita di John Bonham è stato scritto dalla persona che lo conosceva meglio di chiunque altro: suo fratello Mick. Partendo dall’adolescenza di entrambi, il libro ripercorre – avvalendosi dei contributi di Robert Plant e John Paul Jones e con il contrappunto di molte fotografie – la vita e la carriera di Bonham, dagli esordi alla fama planetaria, come membro della più potente macchina rock’n’roll degli anni Settanta, di cui “Bonzo” è stato lo straordinario, inarrestabile motore. -
Dolores O'Riordan & the Cranberries. Parole di una star riluttante. Testi commentati
I Cranberries sono stati uno dei fenomeni musicali più interessanti e apprezzati della prima metà degli anni Novanta, uno dei pochi che ha saputo fare da contrappeso al grunge americano. Ma anche il primo gruppo rock irlandese a ricavarsi uno spazio in un orizzonte dominato in maniera incontrastata dagli U2. Un miracolo, quest’ultimo, reso possibile dalla voce inconfondibile di Dolores O’Riordan, divenuta fin da subito modello da emulare per moltissime cantanti. E tuttavia, passata quasi in un baleno da un minuscolo sobborgo di campagna ai riflettori di tutto il mondo e cresciuta in un’epoca precedente ai social network – dove tutti espongono tutto di sé per ventiquattro ore al giorno, come fossero le star del Truman Show – Dolores non si è mai completamente adattata a essere divenuta personaggio pubblico. “Vorrei poter cantare senza essere mai guardata”, ha ripetuto in più occasioni. Ma la O’Riordan non è stata solo l’interprete, è stata anche l’autrice di tutti i testi dei Cranberries e di quelli della parentesi da solista. Liriche quasi sempre incentrate su di sé, nelle quali mostra in trasparenza e senza alcuna mediazione le proprie luci e ombre; e molto spesso la propria fragilità. La contraddizione tra questa intimità esposta e il disagio di avere migliaia di occhi estranei sempre puntati addosso è solo apparente e sembra anzi confermare per paradosso la non accettazione dello status di star. È come se ogni volta ci dicesse: scrivo per me, non mi importa che cosa pensiate e non vi devo giustificare niente. Che è in fin dei conti l’essenza della poesia: dire soltanto il proprio “particulare” per parlare dell’universale. -
La musica che resta. Cinquecento canzoni per illuminare la notte
Nell’epoca del contagio, dei punti di domanda e di sospensione, una canzone ci salverà. Una, cento, cinquecento canzoni italiane che raccontano nel modo più intenso la nostra anima sempre più fragile e il rapporto con un mondo che si allontana inesorabilmente. È la musica che resta e che diventa un grido per una nuova spiritualità individuale, sociale e ambientale. Ecco allora un percorso per ritrovare le emozioni e le armonie smarrite, per scoprire o riscoprire brani che hanno il potere magico e quasi sciamanico di toccarci dentro e commuoverci garantendo, a un nuovo ascolto, una prospettiva diversa e più consapevole di quello che siamo e di quello che dovremmo essere dentro il nostro tempo. Figlia ibrida, screanzata e sublime della poesia, ma anche della letteratura, del teatro, della filosofia, del cinema e della lirica, la musica d’autore è uno dei punti più alti e indecifrabili della cultura italiana. Ma siamo sicuri di conoscere davvero la parte più profonda della nostra canzone e dei nostri cantautori? Quali sono i brani che liberano la nostra sensibilità, che vanno oltre lo spartito, le parole, la musica, l’interpretazione, l’arrangiamento? La musica che resta, espressione presa a prestito dal Cielo capovolto di Roberto Vecchioni, è un’idea semplice e impossibile: radunare le canzoni più intime e intense di ogni artista italiano, creando dei “dischi perfetti”, le compilation dei sogni. Per noi e per chi verrà. -
Pinguini tattici nucleari. L'amore e le altre cose inventate dai comunisti
I Pinguini Tattici Nucleari sono senza dubbio una delle realtà più promettenti della musica italiana. Partiti dalla provincia di Bergamo, hanno conquistato un posto da protagonisti nell’indie nostrano e, dopo la fortunata partecipazione al 70º Festival di Sanremo, anche nella musica pop nazionale. In questo libro scopriamo l’avventura di una band fresca e originale, dal nome stravagante ispirato a una birra artigianale dall’alta gradazione alcolica. Guidato dal frontman Riccardo Zanotti, il gruppo ha fin qui dimostrato con quattro album e mille concerti di saper fare ridere, piangere e riflettere attraverso testi e musiche mai banali. Ascoltando con attenzione quanto si nasconde dietro l’ironia delle loro canzoni, troveremo una visione del mondo matura e complessa, nonostante la giovane età dei musicisti. L’amore, la politica, l’attualità, il mondo della musica, qualunque tematica può trasformarsi in un gioco fatto di intrecci, battute e azzeccate citazioni dal cinema, dalla storia o dalle serie tv. Con il loro cantautorato moderno, i Pinguini rappresentano un esempio perfetto dell’evoluzione degli artisti indipendenti negli anni Duemila, attraverso il passaggio dalla “Gioventù Brucata” a una carriera adulta da vivere “Fuori dall’Hype”. -
Rock progressivo italiano. 1980-2013
Il rock progressivo italiano ha vissuto anni di intenso splendore, soprattutto lungo gli anni Settanta del secolo scorso. Molti i gruppi che ne hanno decretato l’altissimo livello espressivo: PFM, Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Area e altri. In genere gli osservatori e gli storici concordano nel sancirne la fine nel 1980, anno fatidico in cui tutte le spinte di quella meravigliosa stagione sembrerebbero essersi definitivamente sopite. Massimo «Max» Salari, invece, prova a dimostrare che il prog italiano è vivo e vegeto, e lo fa con questo sontuoso studio in cui traccia un percorso che parte proprio dalla fine degli anni Settanta per giungere ai nostri giorni, in una narrazione unica nel panorama musicale italiano. Un terzo ricostruzione storica, un terzo interviste ai protagonisti di una scena tutta da scoprire, un terzo dizionario enciclopedico: miscelando gli ingredienti, il risultato è un volume straordinario per dimensioni e contenuti, nel quale l’appassionato e il neofita potranno rinvenire notizie inedite, discografie dettagliate, descrizioni stilistiche. -
Musica in lockdown. Come si è fermata e come farla ripartire
La crisi legata all’esplosione del Covid-19 ha sconvolto il mondo, costringendo milioni di persone ad affrontare una crisi imprevista. Tutto si è fermato, per poi provare a ripartire da zero. La musica è protagonista nel bene e nel male: dalle canzoni dai balconi agli show in streaming, al settore discografico e live annichilito. Artisti, professionisti e ascoltatori in una continua tensione che ha visto la musica come collante emotivo sociale, eppure così bistrattato dalle istituzioni. Tramite il racconto e la riflessione sulle varie tappe della crisi – dal lockdown alla ripartenza estiva, fino al ruolo del collettivo #lamusicachegira – Musica in lockdown affronta il tema della centralità della musica in una società che da una parte sente il bisogno di suonare e cantare, dall’altro dà per scontato il lavoro dell’artista. Come è cambiato il modo di ascoltare musica? Quali sono stati i danni economici, ma anche psicologici e sociali? Può esistere un mondo senza musica? Cosa unisce l’ascoltatore casuale al cantante pop di successo? E come reagisce il settore tecnico-discografico? Sono solo alcune delle domande affrontate nel libro. Anche tramite interviste a professionisti e protagonisti del mondo dello spettacolo, Musica in lockdown cerca di raccontare il presente della musica in Italia, nel momento in cui questo mondo viene messo in discussione, nella sua ora più buia. Con la speranza di tracciare una linea per poter ripartire.