Sfoglia il Catalogo ibs000
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 221-240 di 10000 Articoli:
-
Il ruolo terapeutico: ricerche ed esperienze in psicoterapia
Questo volume, che esce in occasione del quarantennale di fondazione della rivista quadrimestrale Il Ruolo Terapeutico, contiene quaranta articoli selezionati tra oltre quattrocento finora pubblicati. La rivista nasce con lo scopo di allargare a tutte le categorie di operatori delle relazioni di aiuto e a tutti i pazienti la fruizione del patrimonio teorico e pratico della psicoanalisi. Dal primo all'ultimo numero è stata privilegiata la testimonianza personale, diretta, viva, autentica di chi pratica la terapia con categorie etiche anziché scientifiche. Di conseguenza, la teoria e la pratica psicoterapeuta trovano una rappresentazione concreta nell'esperienza clinica dei singoli autori e non solo nel loro pensiero. Coerentemente con il progetto iniziale, questo volume rappresenta un utile strumento di lavoro per tutti gli operatori delle relazioni di aiuto. -
Mediterraneo, primavera araba e turismo. Nuovi scenari di frammentazione territoriale
Alla luce dei recenti eventi che hanno coinvolto il bacino del Mediterraneo, la frattura sociale, economica e demografica fra la sponda nord e quella sud-orientale non accenna a ricomporsi, anzi appare addirittura ampliata. Esaminare le cause di questa frattura, che investe contesti dalla società alla politica, dall'economia alla cultura e all'accesso alle nuove tecnologie, non significa tuttavia sconfessare le tante omogeneità di questo mare... -
Città vecchia, nuovi anziani. Invecchiamento e postmodernità in una periferia metropolitana
Che cosa offrono le città oggi, e in particolare Genova, alla popolazione anziana che in così larga misura le compone? Quali archetipi culturali si celano dietro il modo stesso di concepire l'invecchiamento e i ruoli a esso associati? Qual è la ricaduta nella quotidianità degli anziani, spesso vittime del pauperismo, dell'isolamento relazionale, dei rischi di raggiro o delle barriere architettoniche? Quali strategie sono messe in atto da parte loro in una società in cui sembrano prevalere riflessività individuale e relazioni liquide e frammentarie? Dietro tali strategie si può cogliere l'emersione di un protagonismo sempre più attivo da parte della terza e della quarta età? Il volume esplora possibili risposte osservando il caso genovese e, in particolare, analizzando i risultati di un'indagine empirica nel contesto metropolitano della Val Polcevera, territorio di profonda memoria e di significativo mutamento, un tempo importante teatro di cultura operaia in cui gli elementi del radicamento storico e culturale si alternano con le condizioni tipiche di una periferia metropolitana deindustrializzata e postmoderna. A Genova, come in buona parte delle società avanzate, è tempo di superare le retoriche ancorate al costo sociale degli anziani in termini di welfare e assistenza sociosanitaria. -
Urbanistica e perequazione. Regime dei suoli, land value recapture e compensazione nei piani
È utile occuparsi ancora di perequazione urbanistica oggi in Italia? Sembra proprio di sì, considerato che un rilevante numero di comuni italiani ha avviato o sta avviando la redazione di nuovi piani, finalizzati ad una ""riconciliazione"""" tra utilità pubblica e profitto privato, mercato delle costruzioni e sostenibilità ambientale, legittimità giuridica delle azioni ed equità dei processi distributivi. Con sempre maggiore evidenza la perequazione si configura come una forma di recupero e redistribuzione del plus valore fondiario - attuata nel piano urbanistico - che deve essere necessariamente accompagnata e non sostituita da forme di fiscalità immobiliare, da politiche di rigenerazione urbana e di partenariato pubblico-privato. Rispetto alla precedente, questa nuova edizione del volume apre ad una panoramica più ampia e di respiro internazionale, richiamando le esperienze più recenti di land value recapture in Europa e negli Stati Uniti, ed aggiorna il tema rispetto a quadri interpretativi che hanno visto il dibattito sulla perequazione trasferirsi sempre più spesso nell'arena del contenzioso amministrativo."" -
Osservatorio finanziario regionale. Vol. 34: La finanza regionale 2011.
L'Osservatorio finanziario regionale è una pubblicazione periodica, prevalentemente statistica, curata dall'Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie del Consiglio nazionale delle ricerche. Oggetto del volume sono i bilanci di previsione delle regioni. Unico nel suo genere, rappresenta un utile strumento informativo per organi istituzionali, università, istituti di ricerca e amministrazioni pubbliche. Obiettivo dell'Osservatorio finanziario regionale è costruire, con riferimento alle regioni e province autonome prese in esame, una base di dati omogenea, regolarmente aggiornata, coerente con precise ipotesi di ricerca. In questo numero viene inoltre presentata una sintesi dei dati finanziari dal 2004 al 2011. -
Carcere e trattamento in alta sicurezza. Protagonisti a confronto
Come è possibile coinvolgere detenuti in apparenza inavvicinabili, come quelli reclusi presso una Sezione ad Alta Sicurezza, e portarli a parlare di sé, a costruire uno strumento di indagine su come ci si relaziona tra compagni di detenzione e con gli operatori penitenziari che si incontrano quotidianamente? Le autrici, grazie all'aiuto e alla collaborazione della Direzione della Casa di Reclusione di Milano-Opera, sono riuscite nell'impresa di accompagnare per quattro anni un gruppo di detenuti della Sezione di Alta Sicurezza nella realizzazione di una ricerca-intervento sulle modalità di comunicazione interpersonale e sulle strategie di problem solving utilizzate all'interno della ezione stessa per far fronte alle criticità quotidiane che si instaurano nel rapporto tra i vari protagonisti della realtà carceraria: compagni di sezione, polizia penitenziaria, educatori, direzione. Il libro propone le basi per un nuovo modo di capire e sostenere la condizione di chi è stato condannato a pene di lunga durata e dimostra come, anche nella condizione detentiva più severa, sia possibile sviluppare un clima di dialogo, confronto e riflessione tra le diverse componenti del sistema carcerario. Il testo si rivolge a tutti gli operatori che a vario titolo lavorano nel contesto carcerario, ma anche a quanti per motivi personali sono vicini alla realtà dei penitenziari, come spunto per pensare e avviare possibili processi di cambiamento. -
Monasteri di provincia (Capua secoli XVI-XIX)
Nel corso dell'età moderna lo spazio urbano è stato costruito, gestito, e, in un certo qual senso, conteso e controllato da molteplici attori i quali, intorno ad esso, hanno elaborato linguaggi e strategie di identificazione e di appropriazione dello spazio stesso. Fra questi, un ruolo di prim'ordine hanno svolto le istituzioni ecclesiastiche e, fra esse, i monasteri femminili. Essi, infatti, lo hanno ridisegnato; lo hanno qualificato con la bellezza artistica del loro manufatto; sono divenuti un elemento identificativo della collettività anche sul piano simbolico e rituale; ne hanno recuperato la dialettica sociale, svolgendo un ruolo di tutto rilievo negli equilibri di forze all'interno delle comunità che li ospitavano. Sullo sfondo delle grandi trasformazioni che nel corso del Settecento stava subendo la realtà monastica femminile, sia a livello teorico che comportamentale, dopo un breve excursus su alcuni monasteri della capitale del Regno, l'autrice ha focalizzato la sua attenzione su una realtà periferica, quale quella di Capua, e sul suo spazio al femminile. -
Confini aperti. Il rapporto esterno/interno in biologia
Il libro entra nelle coordinate teoriche di una cruciale polarizzazione: l'interno del vivente e il suo esterno e analizza i confini tra i due stati/processi. Confini che si aprono e diventano esempio di scambi ininterrotti. Individualità messe in discussione dalla possibilità stessa di identificarne e definirne univocamente i limiti. Sono temi che richiedono un'analisi storico-epistemologica coraggiosa di alcune importanti categorie di riferimento poste all'intersezione tra biologia, ecologia e neuroscienze. Dalle connessioni tra biologia dello sviluppo e teorie dell'evoluzione, tra ecosistemica e studi sul mind-body problem è infatti scaturita una nuova attenzione verso categorie interpretative che investono il significato stesso di ciò che oggi si può intendere con ""individuo"""" e con """"ambiente"""": reti di comunicazione tra molecole, analisi del ruolo biologico delle membrane cellulari, simbiosi per coesistenza all'interno di un organismo di molteplici altre specie, connessioni e reciprocità trasformative degli organismi tra loro e con i propri ambienti, interazioni costitutive tra ecosistemi e biosfera, sono alcuni dei territori di confine che il volume esplora."" -
Il dolore che trasforma. Attraversare l'esperienza della perdita e del lutto
Educare alla perdita è un paradosso. Il dolore del lutto coglie sempre impreparati. È una marea che sommerge tutti gli argini che ci eravamo faticosamente costruiti. In questa trasformazione subita e non voluta, in cui l'ombra del passato sembra allungarsi sul presente e sul futuro, sembra quasi empio ogni anelito progettuale. Provocatorio ogni invito a sostare nell'esperienza, a cercare tenacemente un senso in ciò che si sta vivendo. Oppure, proprio in un'epoca di rimozione del lutto, l'individuo è sempre più solo davanti alle cesure della vita. L'educazione è chiamata così ad assumersi sino in fondo il compito di allestire spazi di elaborazione del vissuto, di fronte al diffondersi di un falso ideale di autosufficienza ed alla tendenza a rimuovere ogni richiamo al limite ed alla nostra intrinseca fragilità. Il libro propone di attivare una ""resistenza educativa"""" che faccia della memoria e della pratica del racconto di sé gli strumenti elettivi, non solo per lenire le ferite del singolo, ma anche per fondare emotivamente una nuova dimensione etica di convivenza. La riflessione teorica interdisciplinare di questo testo, nutrita da un'intenzionalità pratica, avanza proposte operative per chi, in ambito sociale, educativo o sanitario, ha a che fare con la sofferenza della perdita, offrendo anche esercizi e percorsi di senso da sperimentare in prima persona."" -
Geopolitica e comunicazione
La Geopolitica è una disciplina moderna perché prima di tutto basata sulla comunicazione. Sono i Media e l'influenza che hanno sulle popolazioni che rendono la geopolitica ""disciplina del XX secolo"""". Ma chi sono i primi a utilizzare oggi la geopolitica? Come mai si vedono sempre più carte nei giornali, persino in un Paese così a digiuno di Geografia come il nostro? E perché il Paese che diede i natali a Colombo, Vespucci, Cassini è così povero in geografia? Tutte queste domande hanno un legame tra loro e questo testo lo mostra. Partendo dalla cosa che più caratterizza le Geografia da sempre, la carta geografica, questo testo spiega come mai oggi le carte geografiche sono sempre più diffuse, ben fatte (Gran Bretagna, Germania, Francia) e a volte molto malfatte (Italia). Come si inseriscono nei media e nella nostra stessa quotidianità? In questa pagine riuscirete a capire cosa sia veramente una carta geografica e cosa essa rappresenti. I media si sono appropriati di questo strumento (Internet, carta stampata, televisione) ma lo utilizzano a modo loro, un modo spesso sorprendente. Si affronteranno due casi specifici di successi: uno televisivo e uno della carta stampata, proprio per spiegare quale sia il legame tra media e geopolitica"" -
Ambiente ed ecologia. Per una nuova visione del progetto territoriale
Alcuni scritti sui nuovi approcci al progetto di territorio, alle sue differenti scale e nelle sue molteplici declinazioni. Il testo pone alcune domande su possibili e plausibili usi futuri e propone delle riflessioni su temi che sempre di più devono essere tenuti in considerazione per un corretto e positivo progetto di territorio. -
Tutti i colori di Obama. L'altra storia delle elezioni americane
Il razzismo inconfessato è un tema caldo, temuto e accuratamente evitato in tutto il mondo occidentale. Ma vivo e presente. Ciò è particolarmente vero per gli Stati Uniti, dove ogni quattro anni in occasione del voto per la presidenza riemergono - nonostante l'esistenza di leggi sui diritti civili e il crescente peso della componente etnica sullo scacchiere socio-politico gli effetti di un diffuso pregiudizio basato sul colore della pelle. Tutti i colori di Obama. L'altra storia delle elezioni americane descrive con piglio da narratore e documentazione da studioso la straordinaria vicenda di mezzo secolo di campagne per la presidenza di personaggi afro-americani di spicco che hanno, ciascuno a modo proprio, tentato di realizzare il sogno di una nazione post-racial. Da Dick Gregory, comico di fama nazionale e attivista politico, alla democratica Shirley Chisholm, rappresentante dello Stato di New York, al reverendo Jesse Jackson, allievo di Martin Luther King e fondatore della Rainbow Coalition, simbolo per eccellenza del superamento della linea di colore e delle discriminazioni di genere, fino a Barack Obama eletto quarantaquattresimo presidente degli Stati Uniti nel 2008. Illuminante per ciò che rivela di un paese che rimane ancora oggi, e sarà nel prossimo futuro, al centro di un sistema di poteri e rapporti mondiali, il libro pone problemi rilevanti sia per il pro-americanismo di maniera sia per le forze politiche che si ritengono progressiste. -
Le modalità d'entrata nei mercati internazionali. Il ruolo dell'integration manager nella governance d'impresa
Il volume esamina i principali strumenti della strategia corporate d'impresa, analizzando dettagliatamente le difficoltà d'implementazione in un contesto di espansione del business su scala internazionale e cercando di individuare la presenza di elementi comuni a ogni strumento. L'obiettivo del lavoro è quello di fornire un quadro analitico ed esaustivo dei processi d'internazionalizzazione delle imprese, prendendo in esame, in particolare, sia i fattori in grado di influire sul successo potenziale sia le soluzioni a disposizione di un management moderno dotato di mentalità globale e indirizzato proattivamente verso soluzioni di integrazione strategica/culturale. Nel complesso, si tratta di scelte volte ad ottenere la migliore combinazione/integrazione tra risorse umane, strategiche e organizzative. Centrale nello studio è, perciò, la figura dell'integration manager: un soggetto investito dal top management della responsabilità dei risultati della strategia d'entrata. Pertanto, presentando un framework in grado di rappresentare i principali ruoli e attività dell'integration manager, il volume propone un confronto tra le principali modalità d'entrata, ponendone in evidenza i punti i forza e di debolezza e individuando le azioni che tale figura manageriale può intraprendere per ottimizzarne i risultati. -
I racconti della raspadüra
"Questa è la storia di Brando, il pugile che scriveva lettere d'amore alla sua Carmen, al tempo della monda del riso in Lomellina. Il loro amore finì presto ma la loro storia è ancora lì, seduta su una sedia dell'osteria in piazza Roma, all'angolo con via Virgilio."""" Una storia, ricostruita su una lettera autentica, di una donna innamorata e del suo uomo balordo. Una storia che sembra riecheggiare Riso amaro - e come potrebbe essere diversamente? - ma una vicenda vera, perché fondata su documenti, la """"verità vera"""" per definizione. Del resto tutte queste storie provengono da fonti d'archivio; da lì partono e lì, alla fine, vorrebbero tornare, a testimonianza di quanta ricchezza di ispirazione e di quale profumo di avventura si possano trovare anche tra gli scaffali di un archivio storico. In questo caso, nelle buste conservate a Lodi, nell'Archivio di via Fissiraga. Ve le offriamo, adagiandole delicatamente sul tavolo, perché leggendole le possiate gustare, come un piatto di raspadüra lodigiana." -
L' impatto dell'adozione degli IAS/IFRS sui bilanci delle imprese italiane quotate
I nuovi principi contabili IAS/IFRS orientano la redazione del bilancio. L'opinione sempre più diffusa è che l'applicazione dei principi internazionali aumenti la trasparenza e migliori la qualità della comunicazione finanziaria. In realtà, non si riscontrano evidenze univoche circa gli impatti dell'adozione degli IAS/IFRS sulla qualità dell'informativa di bilancio. Di contro, l'eccessivo orientamento del bilancio agli interessi degli investitori rischia di ridurne il valore segnaletico come strumento di composizione degli interessi conoscitivi della generalità dei soggetti fruitori delle informazioni di bilancio. Il volume presenta i risultati di una indagine empirica che ha coinvolto 30 ricercatori delle Università di Pisa, Bologna-Rimini, Napoli ""Federico II"""" e Cagliari su un campione di società quotate alla borsa di Milano nei settori manifatturiero, dei servizi e bancario. Il volume si amplia, quindi, con una comparazione a livello europeo, sull'applicazione degli IAS/IFRS nei bilanci di società quotate nelle principali borse del continente. L'indagine empirica si sviluppa ulteriormente sui bilanci consolidati delle imprese italiane quotate anche alla borsa valori di New York, con un'analisi comparata sugli effetti dell'applicazione degli IAS/IFRS, degli US GAAP e dei principi contabili nazionali. Un ulteriore capitolo del volume è dedicato all'approfondimento sull'impatto dell'adozione degli IAS/IFRS sui sistemi di controllo interno."" -
Lo sviluppo delle energie alternative. Il caso Puglia
Questo volume sintetizza i risultati del progetto di ricerca Lo sviluppo del mercato energetico in Puglia: energie rinnovabili ed implicazioni economico-finanziarie sostenuto dal Dipartimento di Scienze Economiche, Matematiche e Statistiche e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia. Sono raccolti i contributi di diversi ricercatori con lo scopo di studiare l'evoluzione del settore dell'energie rinnovabili. Una focalizzazione sulle problematiche riguardanti il ruolo delle politiche energetiche nei processi di sviluppo e sulla stabilità socioeconomica, nonché le attuali tendenze e dina-miche relative ai consumi e all.approvvigionamento di fonti a livello globale si concludono con alcune indicazioni di policy. Lo studio di un fenomeno molto complesso e caratterizzato da un elevato livello di incertezza viene affrontato con l'utilizzo di opportune tecniche statistiche. Modelli matematici e reti neurali sono utilizzati per descrivere la diffusione del fotovoltaico e dell'eolico. Non mancano studi sull'effettivo rendimento degli investimenti in tecnologie per energia rinnovabile, alla luce degli elementari principi di equivalenza finanziaria o sulla dinamica dei prezzi forward dell'energia per fornire ausilio alla programmazione produttiva del settore. Infine anche l'impiego di biomasse per la produzione di energia è affrontato evidenziando i punti di forza e di debolezza. -
Affari e lussuosa sobrietà. Traffici e stili di vita dei negozianti milanesi nel XVII secolo (1600-1659)
La sede del Museo Poldi Pezzoli, palazzo Durini, palazzo Annoni, palazzo Clerici nel centro di Milano; palazzo Vidoni a Roma, il Battesimo di Gesù del Nuvolone alla Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano, la Strage degli Innocenti di Rubens alla Art Gallery dell'Ontario, Il Nunzio ricevuto in palazzo Ducale della bottega del Canaletto alla National Gallery di Washington, la festa di Cleopatra di Jordaens all'Ermitage sono soltanto alcuni esempi di opere che oggi possiamo ammirare e che rimandano alla Milano secentesca degli affari. Proprietari o committenti di questi beni erano infatti grandi negozianti milanesi del tempo o uomini che dovevano la loro fortuna all'attività di intermediazione commerciale esercitata dai loro avi nel Seicento. Questo studio ricostruisce l'operato economico e delinea il profilo sociale e gli stili di vita di questi grandi negozianti attivi nella Milano dei primi sessant'anni del XVII secolo, quando la capitale della Lombardia spagnola appare avviata ad assumere quella fisionomia di città del terziario più che della produzione, quale era stata sino ad allora, che l'avrebbe caratterizzata nei secoli successivi. -
Diciottesimo rapporto sul turismo italiano 2011-2012
Il Rapporto sul Turismo Italiano costituisce il documento di economia e politica del turismo più continuo e di più lunga tradizione presente in Italia da ormai un trentennio. Questa edizione esce in un particolare momento per l'interesse che il turismo sta suscitando a livello governativo, con la pubblicazione del primo Piano Strategico Turismo Italia 2020, Leadership, Lavoro, Sud, del primo Conto satellite del turismo italiano e l'accorpamento del settore sotto l'egida del Ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, ma anche per la nuova riforma dell'ENIT che si propone di avvicinare la propria attività alle esigenze dei mercati. In tale contesto il XVIII Rapporto, reso più snello rispetto alla precedente edizione, ripropone la sua tradizionale articolazione in cinque parti: statistiche ed economia; imprese e servizi; la competitività delle destinazioni; turismi e mercati; istituzioni e turismo. Il volume raccoglie valutazioni, analisi scientifiche e proposte che intendono tracciare un quadro d'insieme del settore, utile a tutti gli operatori del comparto, sia privati che pubblici. -
Pubblicittà. Forme pubblicitarie del moderno
La pubblicità è in crisi, la pubblicità è finita, la pubblicità è banale, noiosa, ripetitiva. Questo il giudizio espresso da molti non addetti ai lavori, e non solo. Ma, al di là delle opinioni di senso comune, come si sta trasformando la comunicazione di carattere promozionale, quali sono i nuovi abiti che indossa per cercare di apparire sempre seduttiva e coinvolgente? Oggi più che mai vale la pena chiederselo ripercorrendo le principali tappe evolutive che hanno interessato le teorie della comunicazione, dei media e della pubblicità, ambiti inscindibilmente correlati tra loro. Vale la pena, inoltre, interrogarsi sull'attualità e sulla validità del concetto di persuasione, che generalmente si ritiene sia lo scopo principale della pubblicità. Il nodo centrale, infatti, pare essere proprio questo: il modo di interpretare la pubblicità - da parte degli studiosi - e nel contempo di farla - da parte di chi ci lavora - necessita di un ripensamento sia dei paradigmi interpretativi, sia della pratica professionale, in maniera che non sia più concepita come un.attività che abbia lo scopo di ottenere risultati sulle persone ma con le persone. Il libro si pone l'obiettivo di rileggere da questo punto di vista i principali approcci ai media e alla comunicazione pubblicitaria, fornendo delle chiavi di lettura teoriche che siano più in sintonia con la complessità dello scenario sociale e mediale che stiamo costruendo. -
Impresa, enti locali, welfare company in Lombardia. Intervento municipale e iniziativa privata tra XIX e XX secolo
I contributi raccolti nel volume sono l'esito di un percorso di ricerca intrapreso nel corso degli anni e sostanzialmente indirizzato alla comprensione della mutazione economica e sociale manifestatasi a livello internazionale durante il XIX e il XX secolo, così come realizzatosi entro i confini della Lombardia. La proficua combinazione di molteplici fattori ha permesso alla regione indicata di compiere la sua modernizzazione industriale caratterizzandosi per l'originale percorso intrapreso, segnato dal peculiare apporto di molteplici attori istituzionali. Tra questi, rilievo prioritario ha avuto l'impresa che nelle sue molteplici configurazioni si è rivelata in grado di valorizzare appieno le potenzialità di crescita presenti nell'area. Nella molteplicità delle sue forme si è centrata l'attenzione su alcune specificità quali le imprese municipali perché nella loro esperienza seppero congiungere l'intervento pubblico con la modernizzazione delle aree urbane coinvolte. Non di meno l'intraprendenza privata si mostrò capace di inserirsi nella globale mutazione della società e dell'economia dando vita a combinazioni altamente competitive e innovative, quali il caso illustrato della Campari. Nel contempo l'impresa è indagata quale istituzione dalla natura sociale, come evidenziato nella costruzione del sistema di welfare sorto in uno dei principali poli industriali italiani: Sesto San Giovanni. Il Welfare aziendale è ulteriormente approfondito in prospettiva storiografica.