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Zone di memoria. Il design per gli archivi del territorio
I depositi di memorie si mettono in mostra e si interfacciano con nuove tecnologie e innovativi modelli di ricerca. Da queste premesse, nasce l'ipotesi di un portale web sperimentale per la Fondazione AEM di Milano, teso alla valorizzazione del vasto patrimonio archivistico dell'impresa. Le competenze offerte dal design della comunicazione per il territorio permettono di riproporre gli archivi e di visualizzarli secondo specifici modelli comunicativi che rivolgono particolare attenzione alle esigenze conservative della memoria e dei suoi depositi. -
Approccio manageriale allo sviluppo turistico sostenibile. Un framework interpretativo e di gestione integrato
La sostenibilità dello sviluppo locale è strettamente connessa alla partecipazione della società ai processi di pianificazione e gestione del territorio secondo modalità concertate che garantiscano benessere e competitività duraturi. Questa monografia declina l'approccio manageriale allo sviluppo sostenibile rispetto al turismo e propone un framework che integra sostenibilità, governance e management facendone uno strumento interpretativo e di gestione dello sviluppo nel tempo. Una selezione di case study relativi a territori montani che rientrano in una best practice destination italiana quanto a management e governance del turismo avvalora la capacità interpretativa del framework. Esso valuta la sostenibilità dei modelli di sviluppo correnti dei territori, i loro percorsi evolutivi e i processi decisionali e gestionali sottostanti. La fragilità ecosistemica dei territori montani permette di integrare nel framework anche l'evoluzione che i modelli di tutela e gestione delle aree protette e dei siti naturali UNESCO hanno conosciuto nel tempo prospettando scenari evolutivi per la gestione sostenibile dei territori a vocazione turistica. -
La dieta mediterranea senza FODMAP. Un approccio nutrizionale per il colon irritabile e i disturbi gastrointestinali funzionali
Che cos'è la dieta senza FODMAP? Che cosa si intende per colon irritabile? I FODMAP sono un gruppo di carboidrati a corta catena che si ritrova in oligosaccaridi fermentabili (fruttani e galatto-oligosaccaridi), disaccaridi (lattosio), monosaccaridi (fruttosio), polioli (sorbitolo, mannitolo). Gli alimenti contenenti elevate quantità di carboidrati a corta catena hanno la peculiarità di essere poco assorbiti nel piccolo intestino poiché, richiamando acqua, danno il via a una iperfermentazione dei batteri intestinali e creano i classici sintomi del colon irritabile (dolore addominale in relazione a cambiamenti dell'alvo stitico o diarroico e meteorismo). Gli specialisti consigliano, come approccio dietetico valido alla risoluzione della sintomatologia riportata, la cosiddetta dieta a basso contenuto di FODMAP. Gli autori di questo volume hanno voluto dare una spiegazione scientifica della dieta a basso contenuto di FODMAP, associandola agli effetti benefici della Dieta Mediterranea, considerata ormai un vero e proprio stile di vita e riconosciuta dall'Unesco ""patrimonio dell'umanità"""" nel 2010. Nel volume vengono indicate le modalità con cui seguire la dieta FODMAP, consentendo al lettore-paziente di gestirsi in autonomia con l'aiuto di tabelle contenenti gli alimenti consentiti, quelli da evitare e svariate ricette - stuzzichini, primi, secondi, contorni e dolci -, così da rendere più semplice l'adesione a questa dieta, pur continuando a utilizzare gli alimenti ai quali si è già abituati e che bene si integrano con la benefica Dieta Mediterranea."" -
Design & Alzheimer. Dalle esperienze degli Habitat Terapeutici al modello GRACE
Io non sono un medico, sono solo un progettista. Però il mio modo di intendere il progetto è basato su un ascolto dei segnali che arrivano dal contesto. Avendo conosciuto in questi anni molti dei terapeuti coinvolti con l'Alzheimer, ed avendo riscontrato in loro una enorme capacità di ascolto e di interpretazione dei segnali a fini terapeutici, sono convinto che questo abbia a che fare con il progetto. Personalmente diffido molto da chi ha chiaro ""cosa fare"""". Questo libro non vuole essere un manuale di istruzioni, ma il racconto di una lunga esperienza, durata diversi anni, attraverso progetti di natura diversa, ma che ruotano sempre intorno al mondo dell'Alzheimer. Alle sue fragilità, alla sua sensibilità extra-ordinaria, alla sua visione del mondo. Un mondo di fronte al quale è spesso poco chiaro """"cosa fare"""" ma diventa molto importante come porsi, quindi """"come essere""""."" -
Dalla sofferenza all'emozione. L'approccio biosistemico al trattamento psico-corporeo della sofferenza emotiva
"L'emozione è come un fiume: se è secco siamo nel deserto; se è sovrabbondante, anneghiamo. Il terapeuta cerca di meritarsi la fiducia del paziente: in questo modo egli diventa come gli argini di questo fiume, aiutandolo a trovare la sua forza in un contesto di sicurezza"""". Partendo dal dibattito attuale sulla natura e sulla funzione delle emozioni, all'interno del quadro fisiologico e patologico dell'individuo, questo libro, qui ripresentato in una versione aggiornata, affronta vari aspetti del disagio esistenziale, sviluppando una visione della psicoterapia che combina teorie neurofisiologiche e modelli psicologici in un'ottica sistemica. Proprio dall'incontro di questi territori, a volte stranieri tra loro, emerge il senso profondo del modello biosistemico, che esplora in maniera articolata l'eterno e misterioso problema del rapporto mente-corpo e getta le basi di una pratica terapeutica che tiene conto sia delle riflessioni psicoanalitiche, sia dei recenti risultati delle neuroscienze. Questo libro riprende in gran parte i temi di base dell'approccio biosistemico, allargandone l'ottica e accogliendo fruttuosamente i dati delle recenti scoperte neuroscientifiche." -
Change management. Gestire il cambiamento organizzativo con un approccio «human centered»
Il libro, scritto insieme a esperti di diverse discipline, offre una cornice teorica e metodologica di riferimento per la gestione dei processi di change management nelle organizzazioni complesse, con particolare attenzione all'impatto dei processi di trasformazione digitale, dell'Industria 4.0 e del lavoro ""agile"""". Il testo, inoltre, propone un approccio innovativo e human centered per la gestione dei processi di change management, anche con l'utilizzo dei social media. L'approccio adotta una prospettiva etica e di sostenibilità sociale. Prevede l'integrazione tra processi di change management pianificati e cambiamento emergente. E attribuisce un ruolo critico alla Funzione Risorse Umane, individuando le competenze critiche delle HR come agente di cambiamento. Particolare attenzione viene dedicata al ruolo delle tecnologie digitali ed in particolar modo dei social media nei processi di cambiamento. Viene, infine, proposto un modello innovativo di leader del cambiamento, caratterizzato da capacità di visione, intelligenza emotiva e sociale, in grado di esprimere una leadership trasformativa, risonante e mindful. Il libro si rivolge agli studenti dei corsi di laurea e dei master, ai docenti, ai ricercatori, ai manager, ai consulenti e ai formatori interessati ai temi del cambiamento organizzativo e del change management al tempo della rivoluzione digitale, che vogliano confrontarsi con una prospettiva complessa e """"umanistica"""", attenta alla sostenibilità sociale dei processi di change management."" -
Milano 1906-1945. Mappa e volto di una città. Per una geostoria dell'arte
L'immagine di Milano quale città proiettata in una dimensione moderna, industriale, collegata al contesto europeo più avanzato conosce un'accelerazione all'inizio del nuovo secolo. L'Esposizione Internazionale del Sempione, che ha luogo nel 1906, per celebrare il traforo ferroviario che favorisce i collegamenti fra l'Italia e il Nord Europa, ne rappresenta, non solo simbolicamente, il momento di maggior accreditamento. Negli anni successivi il mondo culturale promuove un'ulteriore accelerazione con la nascita del Futurismo, scaturito dall'azione di Filippo Tommaso Marinetti, che dopo avere dato vita alla rivista ""Poesia"""", lancia con il Manifesto del febbraio 1909 """"le (...) prime volontà a tutti gli uomini vivi della terra"""". Lo seguono gli artisti che si impegnano in una battaglia d'avanguardia in cui la città è sfondo e laboratorio. Il volume parte da questi momenti capitali per la costruzione e la percezione dell'immagine della città nel nuovo secolo, per prendere in esame gli sviluppi del rapporto tra gli artisti e Milano nel periodo fra le due guerre. In quegli anni, oltre a considerare la presenza degli artisti nella vita della città, in relazione ai luoghi di incontro e di attività, la città stessa, con le sue trasformazioni, i nuovi centri di rappresentanza, i nuovi quartieri, viene presa in esame, secondo il doppio profilo di una città """"immaginata"""" e """"vissuta"""". Scritti di: P. Bolpagni, E. Di Raddo, M. Ganino, A. Mora, A. Piano, F. Tedeschi."" -
Di padre in figlio. Antonio ed Enrico Montucci senesi europei tra '700 e '800
Il senese Antonio Montucci e suo figlio Enrico vissero appassionanti vicende influenzate dalla città di origine e inserite nei network culturali tra '700 e '800, già delineate nel precedente volume della Curatrice, Una famiglia tra Siena e l'Europa. I Montucci, 1762-1877. Dopo gli studi universitari a Siena, entrambi diventarono linguisti, insegnanti, eruditi: il primo laureato in diritto, ma poi autore di grammatiche e manuali d'italiano e studioso di cinese; il secondo laureato in matematica, ma poi specialista d'inglese e di sistemi educativi. Il loro percorso attraversò l'Europa, dalla Gran Bretagna alla Germania, alla Francia, e si intrecciò con quello della rispettiva moglie e madre Enrichetta, britannica di singolare cultura. I saggi approfondiscono ambiti che videro i Montucci protagonisti, con un ampio sguardo sulla realtà che li circondava. Anna Di Toro rileva il ruolo di Antonio nel passaggio della linguistica cinese a vera e propria scienza, il suo rigore di lessicografo e la vena di polemista apprezzato dai maggiori studiosi, mentre Stefano Villani ne indaga il rapporto con il protestantesimo britannico, constatando come l'attrazione per una confessione più libera non lo spingesse alla conversione. Floriana Colao ricostruisce la cultura giuridica dell'Ateneo senese dal periodo di Pietro Leopoldo di Lorena all'Unità con l'evolversi del senso costituzionale negli insegnamenti. Raffaella Franci ripercorre gli studi matematici di Enrico nell'Accademia dei Fisiocritici, illustrando i rituali del sodalizio e le intuizioni algebriche del giovane scienziato. Fabio Bertini, infine, analizza la peculiarità dei democratici toscani nella Restaurazione, fino al trasferimento di Enrico Montucci a Parigi e al 1848. -
Manuale del commissario di bordo
Dino Emanuelli nel suo libro Benvenuti a Bordo, scritto negli anni Ottanta, descriveva i trasporti marittimi al tempo dei grandi transatlantici che solcavano l'Oceano per portare passeggeri da Genova a Buenos Aires e New York all'inizio dell'industria crocieristica, definendo la nave da crociera come ""la Regina del Mare"""". Più di trent'anni dopo l'industria crocieristica si è profondamente trasformata: da una vacanza esclusiva per ricchi pensionati a una esperienza unica dove al piacere di andare per mare e visitare porti esotici si è aggiunta l'emozione di vivere su navi che sono diventate vere e proprie città galleggianti. Il passeggero tipo ormai è giovane, attivo e attento a scegliere su Internet quelle crociere offerte a prezzi concorrenziali. Da una vacanza di tipo elitario riservata a pochi fortunati la crociera si è dunque trasformata in una vacanza destinata ad un pubblico molto più ampio, provocando una grande trasformazione nella costruzione di navi, di cui i cantieri italiani sono all'avanguardia: oggi infatti le grandi navi da crociera possono portare fino a 6.000 passeggeri e necessitano di un equipaggio di almeno 2.000 persone. A capo del personale e responsabile di tutti i servizi ai passeggeri troviamo il Capo Commissario di Bordo, figura resa celebre dal famoso telefilm Love Boat, che sulle navi estere viene chiamato con diverse terminologie, da Hotel Director a General Manager Passenger Services. Questo manuale si propone di essere una guida alla professione di Commissario di Bordo partendo da una panoramica dell'industria crocieristica attuale che copre tutti i settori di competenza del Commissario di Bordo, dall'Ufficio Ricevimento fino alla gestione del personale, passando attraverso la Cucina, la Ristorazione, l'Intrattenimento, il Casino, il Duty Free e la Spa."" -
Forme della percezione. Dal pensiero all'immagine
È innegabile che l'artista, sia egli architetto, designer, pittore, scultore, ma anche poeta o scrittore, abbia nella mente degli elementi immaginativi che fanno parte integrante del processo che lo porterà a determinare le caratteristiche anche più intime e particolari della sua opera. Meccanismi di gestione dell'immaginazione e della forma interagiscono durante lo sviluppo dell'opera, ed essa partecipa con il pensiero che contemporaneamente si evolve. L'immagine assume così un ruolo colloquiante, prima tra l'artista e il progredire dell'azione, poi tra essa e il fruitore, per trasformarsi infine in un sistema di trasmissione tra mente e mente che trova nella forma la parte integrante e l'imprescindibile mezzo con cui si realizza. Chi pensa che la percezione abbia un'importanza assolutamente oggettiva nella relazione tra il mondo e l'individuo non può non riconoscere in essa un rapporto semiotico. Segni che, se in alcuni casi assumono il compito di illustrarci degli attributi dell'oggetto, in altri hanno caratteristiche che superano il valore semantico per diventare un qualcosa che lega empaticamente gli individui tra di loro attraverso lo stesso segno. La capacità di immaginare è una facoltà indispensabile all'acquisizione stessa dell'informazione ma anche una particolare prerogativa del pensiero che connota il nostro rapporto con il mondo. -
Le case al mare di Andrew Geller
A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, gli Stati Uniti conoscono una stagione di grande entusiasmo culturale, economico e sociale. Dopo la Grande Depressione e la Seconda Guerra Mondiale, un nuovo mondo di benessere e opportunità sembra davvero e finalmente alla portata di tutti. Sull'isola di Long Island, lontano dai circuiti accademici più prestigiosi, Andrew Geller diventa l'interprete principe di questa nuova modalità suburbana di sperimentare l'ultima versione del sogno americano in cui l'uso del tempo libero, lo svago e il relax (tutti nuovi concetti che vanno affermandosi proprio in quegli anni) danno la misura di una forma di benessere mai sperimentata prima. La creatività di Geller, l'uso stagionale delle case, così come la leggerezza con cui - nelle circostanze non ordinarie dei fine settimana fuori porta - i suoi committenti accettano di esplorare forme e modalità abitative non convenzionali, sono gli ingredienti alla base di un'esperienza architettonica che, ancora dopo anni, conserva intatto tutto il suo fascino. -
Il rapporto di lavoro nel trasferimento d'azienda
Il volume analizza criticamente, alla luce dei principi costituzionali ed eurounitari, le questioni connesse alla complessa normativa lavoristica sul trasferimento d'azienda e le politiche del diritto ad essa sottese. Particolare attenzione è dedicata alla legislazione e agli orientamenti giurisprudenziali più recenti, anche in riferimento al lavoro etero-organizzato, agli aspetti previdenziali, alle interferenze con la disciplina tributaria e alle importanti novità introdotte dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza del 2019. -
La sicurezza delle città. La sicurezza urbana e integrata
Il recente decreto legge n. 14/2017 interviene nuovamente in materia di sicurezza pubblica, attraverso una serie di disposizioni di modifica, tra l'altro, del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, del Testo unico degli Enti locali, del Codice antimafia e delle misure di prevenzione, nonché del Codice penale. Con la nuova riforma si afferma a livello nazionale un modello di sicurezza delle città che non si esaurisce nella prevenzione e repressione dei reati, ma si estende alla promozione e alla garanzia di migliori condizioni di vivibilità. Mutano di conseguenza anche i soggetti chiamati a dare risposte alla domanda di sicurezza: all'amministrazione statale e alle forze di polizia si affiancano le regioni, i sindaci, le amministrazioni comunali e persino i privati. L'intervento del legislatore non solo razionalizza e consolida un impianto integrato, ma eleva a modello nazionale un sistema ripetutamente sperimentato a livello regionale e basato sul carattere pattizio e condiviso degli strumenti di integrazione tra i diversi livelli di governo e amministrazione. -
L' uso delle tecnologie in sanità. Il punto di vista del paziente cronico
L'evoluzione e permeazione di strumenti e applicativi legati alle tecnologie dell'informazione e comunicazione hanno impresso oramai una fisionomia marcatamente digitale alla nostra società. Essa si riflette anche nel sistema sanitario, come si evince, tra l'altro, da una pluralità di lemmi e neologismi, come sanità digitale, e-health, m-health, health 2.0 o medicina 2.0, finalizzati a catturare un cambiamento ad opera di tali tecnologie, con cui si individuano una vasta gamma di strumenti e software, nel suo complesso capace di toccare, plasmare e incidere su ogni aspetto del sistema salute. Questo libro intende documentare uno studio svolto in Italia nel 2017 e finalizzato ad analizzare se, come e perché le persone con malattie croniche impiegano alcuni strumenti legati alla Information & Communication Technology, quali il web, i social media, con particolare riferimento ai cosiddetti Social Network Sites (come Facebook®), e quei software applicativi fruibili su strumenti mobili, noti come app. Lo scopo è quello di analizzarne le opinioni al fine di capire aspetti quali le motivazioni, l'utilità, la qualità delle informazioni e i criteri di affidabilità, ma anche per comprendere un giudizio in merito ai risvolti pratici permessi dalle tecnologie sul processo decisionale diagnostico-terapeutico o sul grado di autonomia dal medico. -
Cura dei legami e giurisdizione
Come un legame si crei, indipendentemente da chi ci ha generato e da come siamo stati generati, se all'interno di una coppia eterosessuale o omosessuale, se da un rapporto sessuale o da una fecondazione medicalmente assistita omologa/eterologa o da una maternità surrogata; come un legame debba essere oggetto di ""cura"""" per non inaridirsi e come e quando debba essere """"sciolto"""" perché non diventi una gabbia; come vada supportato, sostenuto, corretto, rieducato, ricostituito, mantenuto, ridefinito, rescisso; quali possano essere gli strumenti per qualificarlo; quali sono le norme nazionali, le norme internazionali, le pronunce della Corte Costituzionale, della Cassazione, della Corte Europea dei Diritti Umani che debbono guidarci nella individuazione degli interventi sui legami. Una raccolta di insegnamenti, idee, sperimentazioni, suggerimenti ma portatrice anche di dubbi, provocazioni, domande."" -
Le medie imprese acquisite dall'estero. Nuova linfa al Made in Italy o perdita delle radici?
Il futuro dell'industria italiana è condizionato in larga parte dall'impatto che avrà l'ondata di acquisizioni di nostre imprese dall'estero. Il fenomeno, di straordinaria rilevanza per numero e qualità delle acquisite, è visto da alcuni come il riconoscimento del persistente valore del Made in Italy che consente, peraltro, un afflusso di investimenti altrimenti carenti nel nostro Paese. Altri, invece, lo considerano come segno del declino industriale del Paese e dell'inconsistenza del sistema Italia. Il volume offre una risposta all'interrogativo di fondo sull'impatto di questo fenomeno con riferimento alle medie imprese, cercando di fare luce su alcuni effetti, soprattutto quelli che riguardano i criteri di scelta delle imprese acquisite (sono le migliori o le peggiori?), le loro performance post acquisizione (migliorano o peggiorano?), il ruolo giocato dalla distanza culturale (aiuta o ostacola il miglioramento delle performance?) e le conseguenze sulle decisioni di acquisto dei clienti (aumenta la fedeltà o si crea disaffezione?). L'analisi è condotta attraverso la convergenza delle diverse prospettive dell'economia industriale e finanziaria con quella di management e marketing e dimostra che il cambio di proprietà può sprigionare, almeno nel breve-medio termine, un potenziale prima inespresso a causa dei limiti di governance e di management della proprietà familiare, ma anche innescare reazioni avverse da parte dei consumatori, soprattutto quando l'acquirente appartiene a Paesi culturalmente lontani. Le conclusioni appaiono di una certa rilevanza scientifica e costituiscono un contributo non trascurabile all'interno del dibattito sul futuro produttivo e imprenditoriale del nostro Paese, investendo il decisore politico e la sua 'politica industriale', se essa ancora esiste, di scelte critiche e improcrastinabili. -
Dall'ascolto all'esecuzione. Orientamenti per la pedagogia e la didattica della musica
L'educazione musicale ha da tempo un ruolo riconosciuto nella scuola ed è al centro di un dibattito che oggi tende a privilegiare la dimensione poietica dell'insegnamento e dell'apprendimento della musica a svantaggio di quella epistemica. Questo volume propone a insegnanti ed esperti di discipline musicali della scuola e dell'università un modello che considera ugualmente rilevanti entrambe le dimensioni e perciò le integra. Sul piano pedagogico musicale tale modello assume la finalità educativa della formazione intellettuale dell'essere umano, intesa come direzione educativa della formazione integrale umana. Sul piano didattico musicale, il modello si articola in tre pratiche di trasposizione del sapere musicale: ascolto, produzione (esecuzione, composizione, improvvisazione), storia della musica. La prima parte del volume, d'impianto teorico, illustra i fondamenti teorici e metodologici di matrice sia pedagogica sia didattica sui quali si radica la ricerca pedagogica e didattica musicale qui presentata e la loro ricaduta sul modello di educazione musicale. La seconda parte, di taglio più pratico, offre alcune proposte operative incentrate sul rapporto tra ascolto ed esecuzione musicale. Il volume raccoglie i frutti di una ricerca universitaria di poco più di quindici anni in pedagogia e didattica della musica. Tale ricerca, condotta da un gruppo di studiosi del Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, di cui fa parte l'autrice, in rete con altre università italiane e internazionali, consente di disegnare oggi un modello di educazione musicale finalizzato alla comprensione della musica nella storia e nella cultura e raccordato alle scienze dell'educazione e alla musicologia. Il volume mira a offrire così agli insegnanti pochi ma essenziali orientamenti di tipo teorico e metodologico per la pedagogia e la didattica della musica. -
Genere e scienza come costruzione sociale. Il ruolo delle istituzioni nello sviluppo della ricerca
Genere e Scienza costituiscono due termini di una relazione difficile che si presta ad una molteplicità di letture diverse, alcune delle quali riconducibili alla poliedrica e multi-prospettica letteratura femminista, altre più squisitamente di matrice culturalista, altre ancora vicine alla sociologia della scienza e della conoscenza, senza dimenticare gli studi che si concentrano sulla ricostruzione empirica dei percorsi femminili nella carriera accademica. Il volume, partendo da una prospettiva sociologica, affronta i processi di costruzione culturale delle narrazioni sul ruolo che il genere assume nell'ambito delle politiche a sostegno della ricerca, con particolare riferimento al contesto europeo. L'analisi del lungo dibattito sul genere nella scienza permette di decostruire le rappresentazioni offerte dai due principali protagonisti, gli organismi governativi e le autorità accademiche, che, in una fase di rinnovata attenzione pubblica per il tema, manifestano una crescente consonanza. Le pratiche discorsive e istituzionali che sostanziano tali rappresentazioni costituiscono l'ambito di interesse principale del testo. Pur collocandosi all'interno della più recente riflessione femminista attorno alle politiche comunitarie di promozione della parità di genere, il testo adotta un approccio differente, facendo della centralità che il linguaggio assume nelle filosofie femministe odierne un programma di ricerca. La prospettiva foucaultiana consente di svelare il portato ideologico della nuova alleanza tra sapere e potere, rivelandone la razionalità ideologica e l'anelito a costituire una nuova grande narrazione, con aspirazioni normalizzanti e universalizzanti. L'analisi delle pratiche discorsive nella loro relazione con le istituzioni di cui sono espressione permette inoltre di connotare l'ambito di interesse come una delle arene più paradigmatiche del processo di coproduzione dei modi di fare e di intendere la conoscenza scientifica in quella che definiamo genericamente scienza post-accademica. -
Educazione e consumo nell'Italia repubblicana
Nel corso degli ultimi secoli i consumi hanno contribuito in modo crescente a disegnare l'ambiente sociale e quello naturale in cui viviamo, a definire le identità individuali e quelle collettive, fino a essere ormai centrali nelle nostre vite. Se dunque i consumi hanno in gran parte determinato e determinano ciò che siamo, il consumare è senza alcun dubbio un processo formativo da indagare sia con riferimento al presente che al passato. Un processo formativo divenuto più evidente e incisivo a seguito del progressivo declino della civiltà della produzione e l'ascesa, specialmente nel corso del Novecento, della cosiddetta società dei consumi. Il volume esplora il rapporto tra educazione e consumo all'interno degli studi storico-educativi e propone una prima ricostruzione dei percorsi in cui, specialmente a partire dagli anni del Miracolo economico, la pedagogia del consumo ha preso forma. -
Le culture del cibo. Elementi di sociologia della condivisione alimentare
La sociologia del cibo è sempre più orientata alla dimensione culturale. Questo testo ha la finalità di approfondire il rapporto tra cibo e corpo ma, al contempo, di volgere lo sguardo anche verso le dinamiche che si innescano con gli aspetti identitari, ponendo una particolare attenzione nel legame che si instaura inevitabilmente tra cibo e territorio percorrendo un tragitto immaginario che abbraccia il periodo della fanciullezza fino all'età adulta. L'alimentazione è un fatto sociale complesso a cui corrisponde, oggi, uno spazio analitico sempre più vasto, stimolante e ricco di collegamenti e ""contaminazioni"""", nel quale devono necessariamente confrontarsi e integrarsi voci, esperienze, prospettive. Il volume vuole essere l'occasione per riflettere sul ruolo che l'educazione alimentare gioca nei percorsi di crescita dell'attore sociale, sul ruolo volto a una sana alimentazione; e, ancora, delle problematiche riferite a stili di vita poco salutari, alle certificazioni alimentari e al rapporto tra cibo e religione.""