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Italiano. Antico e Nuovo
Con questo saggio il linguista e critico Gian Luigi Beccaria conduce il lettore attraverso tutti gli strati della nostra lingua, ricostruisce storie di parole, smaschera la retorica di molti gerghi invadenti, fornisce gli strumenti per orientarsi in una selva sconfinata e piena di insidie. L'italiano è considerato come una somma vitale e conflittuale articolata in varianti geografiche, sociali e culturali. Il volume, tascabile, riproduce la seconda edizione (1992) del testo di Beccaria. -
Cercando Virginia
Credeva che nulla sarebbe mai cambiato. Poi ha ascoltato la voce della letteratura. E ha scoperto che l’indipendenza è possibile.rn«Dedicheremo il tempo che trascorriamo insieme alla lettura di testi scritti da donne. Il primo passo sarà quello verso l’autocoscienza: dobbiamo imparare ad avere fiducia in noi stesse e nelle nostre capacità. Una donna non è un oggetto. È, prima di tutto, una persona e, in quanto tale, ha il diritto di essere ciò che vuole.»rnCortona, 1976. La luce è flebile, ma a Emma, rannicchiata nel fienile, basta per immergersi nelle pagine dei libri che è costretta a leggere di nascosto. Lontano dagli occhi del padre che la vorrebbe impegnata nelle faccende domestiche. Finora è riuscita a proteggere il suo segreto. Ma quando si rende conto di non poter più continuare, preferisce andarsene e accettare un posto da cameriera offertole da una ricca aristocratica di origini inglesi che si fa chiamare ""signora Dalloway"""". Per Emma quel lavoro rappresenta l’occasione unica di conquistare l’indipendenza. Ciò che non si aspetta è di trovare nella signora Dalloway un mentore, oltre che un’amica fidata. Fin dai primi giorni di servizio, la donna si accorge della curiosità che accende l’animo di Emma. È per questo che decide di proporle delle ore di lettura condivisa alla scoperta di una delle prime scrittrici femministe della storia: Virginia Woolf. Così, sfogliando «Una stanza tutta per sé«, «Le tre ghinee», «Diario di una scrittrice», Emma si nutre delle parole illuminate di Virginia e inizia a coltivare il sogno di una vita in cui è lei a scegliere il proprio destino. Ma per realizzarlo deve prima combattere contro chi tenta in ogni modo di ostacolarla e tenerla lontano dai libri. Solo così potrà davvero trovare la sua personale Virginia e, in lei, la voce per esprimere ciò che sente dentro. Elisabetta Bricca ci consegna uno straordinario romanzo di formazione che è un inno al potere salvifico della letteratura. E insieme un elogio al coraggio di tutte le donne che sono disposte a sacrificare anche gli affetti e la stabilità di un’esistenza convenzionale per combattere l’ingiustizia e vedere riconosciuti e rispettati i propri diritti."" -
Le figlie del guardiano del faro
Un romanzo unico che unisce un’ambientazione affascinante alla forza del mistero del passato. Una storia in cui due protagoniste riscoprono sé stesse percorrendo a ritroso la loro vita. Perché non si può andare avanti senza conoscere i segreti che nasconde la strada che si è fatto fino ad allora. rnrn«Uno dei migliori libri dell’anno. Una storia potente in cui si intrecciano amore e tradimento.» - Daily Mailrnrn«Un esordio elegante e coinvolgente.» - Booklistrnrn«Un romanzo suggestivo che racconta una storia d’amore e inganno familiare.rnPiacerà ai fan di Jojo Moyes.» - Library Journalrnrn«Sei mia sorella. Niente può separarci. Ma ogni isola nasconde un inganno.»rnrnIn lontananza risuonano gli strilli dei gabbiani e lo sciabordio delle onde. Elizabeth ha sempre vissuto vicino al mare e quell’immensa distesa, per lei, è piena di ricordi. Ora che è anziana, però, le immagini sono sempre più lontane, confuse e indefinite. Come il tempo che trascorre in casa di riposo. Per fortuna c’è la giovane Morgan che, a volte, passa le giornate con lei. Quando sono insieme, Elizabeth riscopre un sorriso che credeva perduto, anche se tra di loro non c’è nessun legame. Sono due estranee.rnFino al giorno in cui Morgan vede i disegni che Elizabeth custodisce con cura sin da quando era bambina. Sono delle libellule dalle grandi ali colorate che volano leggere. La ragazza sa chi le ha disegnate, sa di chi è quello stile inconfondibile. Appartiene all’uomo che l’ha cresciuta. Lo stesso che anche Elizabeth ha incontrato anni prima. E infatti le basta sentire il suo nome perché i ricordi riprendano a sgorgare inarrestabili. Le sembra di essere di nuovo nel faro di cui il padre era il guardiano; di essere di nuovo sdraiata sull’erba con il sole che fa capolino tra le foglie degli alberi. Accanto a lei, come sempre, la sorella gemella Emily. La fragile e timida Emily. Il passato riaffiora vivido in ogni particolare e, con lui, tutti misteri rimasti irrisolti, tutte le domande che non hanno mai avuto risposta. Forse Morgan potrebbe averle. Forse i loro destini sono legati, come mai avrebbero immaginato. Ma a volte è meglio che i segreti rimangano sepolti nel passato. Perché hanno ancora molto da dire. Hanno una lunga eco che non sembra finire mai. Come il volo di una libellula. -
Miserere. Ediz. illustrata
Parigi, chiesa armena di Saint-Jean-Baptiste. Nell'aria riecheggiano ancora le terrificanti grida dell'esule cileno Wilhelm Goetz, organista e direttore del coro di voci bianche, appassionato cultore del Miserere di Gregorio Allegri. Il corpo dell'uomo giace ormai inerte in una pozza di sangue, i timpani perforati con indicibile violenza. Lionel Kasdan, parrocchiano di quella chiesa e poliziotto in pensione, segugio d'altri tempi, testardo quanto acuto, è il primo ad accorrere sulla scena del delitto. Un delitto apparentemente inspiegabile, considerata la reputazione di Goetz, un uomo tranquillo e riservato, dedito solo alla musica. Ma ben presto Kasdan, insieme a Cédric Volokine, poliziotto della Squadra protezione minori, capisce che dietro quell'immagine immacolata c'è ben altro. Ci sono rapporti ambigui e oscuri che Goetz instaurava con gli allievi del coro. E ferite mai sanate risalenti agli anni della dittatura in Cile. La verità va svelata, e in fretta. Perché i delitti si susseguono nelle chiese di Parigi… Uno dei romanzi meglio riusciti di Jean-Christophe Grangé e anche uno dei più inquietanti, grazie all'atmosfera cupa e barocca che unisce terrore puro e suspense, perfettamente orchestrati in uno spartito diabolico. -
Il giuramento. Ediz. illustrata
Parigi. Nessun segno di colluttazione, blocchi di cemento legati in vita con il filo di ferro, la medaglia di san Michele stretta nella mano, come per proteggersi, e poi un tuffo nel fiume. Sembrano non esserci dubbi: il poliziotto Lue Soubeyras ha cercato di uccidersi ed è solo un miracolo se adesso giace in coma in un letto d'ospedale. Ma il comandante della Squadra Criminale Mathieu Durey, migliore amico di Lue dai tempi della scuola, non crede all'ipotesi del suicidio. Conosce Soubeyras meglio di chiunque altro, e sa che, da fervente cattolico qual è, non avrebbe mai potuto compiere un gesto così contrario alla sua religione. -
Ogni istante è un dono
Il presente è più splendido di qualsiasi sogno""Ogni istante è un dono"""" è il libro più intimo e personale di Thich Nhat Hanh, il più autobiografico e poetico. Raccontando dei lunghi anni di lotta contro la guerra, l'ingiustizia, l'oppressione, il monaco vietnamita ci invita a entrare in uno spazio di pace assoluto, e ci sfida ad aprire i nostri cuori per riuscire a cogliere la bellezza della natura ed essere così finalmente liberi di donarci alla vita e alla felicità. Scegliendo come guida gli insegnamenti dei grandi maestri Zen della tradizione orientale, Thich Nhat Hanh ricorda a tutti noi che, qualsiasi sia la sfida che ci troviamo ad affrontare, possiamo sempre trovare dentro di noi le ragioni e la forza per tornare ad apprezzare e ad amare ogni singolo momento della nostra vita."" -
Dove finisce la notte
Sei sicuro di sapere tutto del tuo passato?rnNon puoi più nasconderti.rnDevi affrontarlo se vuoi far luce sulla verità.rnrn«Una saga familiare appassionanternche si legge tutta d’un fiato.» - Publishers Weeklyrnrn«Con grande sensibilità, Daniela Tullyrnripercorre gli anni bui del Terzo Reich,rnriuscendo a mettere in lucernl’importanza dei legami familiarirne dell’amore che, di generazionernin generazione, non muore mai.» - New York Journal of BooksrnrnrnrnrnMonaco, 1990. Il vento del Nord è arrivato, e con lui quella lettera. Una lettera inaspettata, datata 1944, e destinata a cambiare la vita di Martha Wiesberg per sempre. Martha è una sopravvissuta, ha conosciuto l’odio e la violenza, ma, per la prima volta, ha paura. Paura di quelle parole scritte, del segreto che custodiscono e che la riporta agli anni dell’ascesa di Hitler e del Terzo Reich. Scoprire la verità è pericoloso, ma Martha non ha scelta: deve partire per un luogo che solo lei conosce, anche a costo di abbandonare la nipote, la giovane Maya, che ha allevato e accudito sin dalla nascita. rnStati Uniti, 2016. Morbide colline si stendono a perdita d’occhio fino a incontrare una foresta densa e scura: è qui, nel folto degli alberi, che sorge un antico e lussuoso residence. È qui che Maya cerca di far luce sulla morte della nonna Martha. Era scomparsa nel nulla, molti anni prima. E adesso la scoperta del corpo. Anche se non è riuscita a perdonarla per averla lasciata all’improvviso, Martha sa di doverle molto: è lei ad averle insegnato tutto quello che sa attraverso le sue storie. Favole che narravano di tempi in cui amarsi era proibito, in cui una carezza poteva fare male, in cui la notte pareva senza fine. Ora Maya vede tutto con chiarezza: la nonna ha sempre voluto che lei arrivasse lì, disseminando tanti piccoli indizi nelle sue storie. E adesso ha intenzione di ritrovarli tutti per riportare a galla la verità. Perché c’è un’ultima storia che aspetta di essere svelata. Quella di un amore profondo e contrastato che la guerra ha reso impossibile, ma non ha distrutto. Di una promessa che attende di essere mantenuta. Di un odio che non bisogna dimenticare, perché è capace di uccidere ancora.rnDopo una carriera nel mondo del cinema, Daniela Tully debutta sulla scena letteraria internazionale con un’opera prima che ha conquistato pubblico e critica. Dove finisce la notte è una storia epica che trascina il lettore nelle pieghe del tempo ricordando come l’amore incondizionato sia capace di vincere anche le ombre più lunghe. Quelle prodotte dai pregiudizi degli uomini e che la Storia, nonostante tutto, ci chiede di non dimenticare. -
La doppia elica
Il 25 aprile 1953 una breve paginetta sulla rivista ""Nature"""" firmata da James Watson e Francis Crick chiariva definitivamente la struttura a doppia elica del DNA, la sostanza chimica che funge da messaggero della trasmissione genetica. Quindici anni dopo, nel 1968, uno dei due autori di quell'articolo, insigniti nel 1962 del Nobel per la medicina, scandalizzò la comunità scientifica narrando in modo vivace e provocatorio i retroscena dell'avventura intellettuale che aveva portato alla clamorosa scoperta. Per la prima volta il mondo della ricerca appariva nella sua cruda realtà: pieno di luci e ombre, di simpatie e odi profondi, di rivalità e inganni. """"La doppia elica"""" ripropone lo """"scandaloso"""" testo originale."" -
Nostra Signora degli eretici. Storia di Maria di Nazaret
Con Nostra Signora degli eretici Alberto Maggi si rivolge invece a quanti vogliono riappropriarsi della figura di Maria in quella che è la sua reale essenza, e che desiderano riscoprire la sua stupenda figura per amarla come sorella nella fede.Della madre di Gesù si sono impadroniti, nel corso dei secoli, i movimenti più retrivi e reazionari, e la sua limpida figura è stata inquinata da una pioggia di pseudo-apparizioni di una madonna sempre loquacissima, che affida misteri e segreti a persone d'ogni genere e che non manca di versare lacrime, magari di sangue, da statue di ogni continente. Ma solo facendo chiarezza è possibile cancellare quell'aura che per secoli l'ha resa distante, inavvicinabile, inimitabile, per riuscire così a vedere Maria con gli occhi di un abitante di Nazaret, e Gesù con gli occhi di Maria e della sua famiglia. -
Il bisogno di pensare
Quando la saggezza ci indica la strada della libertàrnrn«Dove trarre l’energia per camminare in equilibrio sulla fune della vita?»rnrnrn«Perché vivete? Quale scopo date al vostro essere qui? Cosa volete da voi stessi?» In questo nuovo libro Vito Mancuso ingaggia un dialogo serrato con i suoi lettori per risalire alle sorgenti di un bisogno primordiale dell’uomo, di una speciale capacità che ci caratterizza in modo peculiare distinguendoci da tutti gli altri esseri viventi: il nostro bisogno di pensare. È a partire da questa urgenza interiore, strettamente legata al desiderio e al sogno di una vita diversa e migliore, che Vito Mancuso ci sprona a tornare a «pensare con il cuore», senza barriere, preconcetti o tabù, e senza altro dogma che la ricerca costante del Bene. Così, nel movimento ora logico ora caotico delle nostre esistenze, questo libro diventa una guida capace di orientarci in quei momenti in cui siamo chiamati a scegliere se resistere strenuamente oppure arrenderci al flusso della vita. E, nei tempi sempre più indecifrabili che ci troviamo ad affrontare, ci invita a prestare attenzione al valore infinito di ogni istante, per raggiungere quella desiderata pace interiore, quell’equilibrio tanto atteso di chi ha finalmente trovato un senso al suo essere al mondo. -
La via della bellezza
«La via della bellezza è la via della salvezza»rnrnPerché ci viene spontaneo raccogliere sulla spiaggia del mare le conchiglie e i sassolini più belli? Perché rimaniamo incantati davanti a un volto umano o a un dipinto, o avvertiamo un'inesprimibile dolcezza interiore ascoltando musica, o ci soffermiamo con gli occhi spalancati a contemplare un tramonto? Perché, in altre parole, ricerchiamo quella rivelazione, quell'epifania che definiamo bellezza? Vito Mancuso affronta in questo nuovo affascinante libro un mi-stero che è tipico dell'uomo, e ne interpreta le profondità per farne la bussola capace di orientare il cammino verso la verità. Superando l'aspetto esteriore dei nostri corpi per approfondire il senso dell'interiorità della nostra anima fatta di armonia e fascino, eleganza e grazia, questa riflessione diventa un'avventura alla ricerca delle sorgenti della bellezza in grado di indicarci quali pratiche concrete possiamo mettere in atto per rendere quotidiano il nostro rapporto con essa: solo in questo modo infatti potremo superare ogni indifferenza e tornare, o addirittura iniziare, a gioire al cospetto di quelle opere e di quegli eventi capaci di stringerci il cuore. Perché ricercare e custodire la bellezza è la via privilegiata per onorare il compito che attende la nostra vita. -
La forza di essere migliori
Riscoprendo le nostre radici che affondano nella cultura classica e nella tradizione cristiana Vito Mancuso ci accompagna in viaggio lungo il sentiero delle quattro virtù cardinali, e offre una nuova prospettiva di senso per le nostre vite in balìa dei tumultuosi venti dell’esistenza. rnrn«La qualità della nostra vita interiore, il valore di ciò che siamo dipendono da noi e illuminano il nostro destino.»rn rnViviamo secondo un modello di sviluppo che adora gli oggetti, non la lettura, la cultura, la partecipazione sociale e politica. Consumiamo, inquiniamo, ma così devastiamo noi stessi e il nostro pianeta. Essere migliori è diventato quindi un’urgenza, e il lavoro etico e spirituale una necessità non rimandabile. Ma come far nascere, in noi, il desiderio di praticare il bene? Dove trovare una motivazione che sappia liberarci dalle catene dell’effimero/della società, una forza motrice che dia impulso al nostro costante bisogno di guarigione e al nostro infinito desiderio di bellezza? Riscoprendo le nostre radici che affondano nella cultura classica e nella tradizione cristiana Vito Mancuso ci accompagna in viaggio lungo il sentiero delle quattro virtù cardinali, e offre una nuova prospettiva di senso per le nostre vite in balìa dei tumultuosi venti dell’esistenza. Perché solo colui che non cerca più di vincere e di prevalere, ma recupera il senso profondo dell’essere forte, saggio e temperante, può infine essere giusto, e fiorire in armonia con il mondo. -
La vita segreta delle mucche
«Di bovini, come di persone, ce ne sono di tutti i tipi.»rnrn«Un libro che cambia il modo con cui guardiamo il mondo.» - Alan BennettrnrnAlla fattoria di Kite’s Nest, nel cuore della campagna inglese, le mucche – ma anche le pecore, i maiali, le galline – vivono in piena libertà: possono scegliere autonomamente come muoversi, dove pascolare, chi frequentare, come trascorrere il loro tempo. E, lasciate libere, esprimono tutta la loro particolarissima identità: Chippy Minton, per esempio, non riesce a dormire con le zampe sporche di fango, e tutti i giorni fa ritorno al fienile per pulirsi. A Cicciotta gli uomini stanno più simpatici delle donne. Il toro Jake invece ha un vizio: sembra sia diventato dipendente dai fumi di scarico di un vecchio Land Rover. Gemima, la mucca più fiera e indipendente, saluta tutti quasi irritata, scrollando la testa. In questo ironico racconto capace di scaldare i cuori, Rosamund Young ci accompagna con grazia tra i campi della tenuta di famiglia, e ci svela come le mucche amano, giocano e si legano fino a formare amicizie in grado di durare per sempre, mostrandoci il mondo e la vita degli animali da una prospettiva totalmente nuova, e riportandoci a contatto con una natura affettuosa e materna, in una fattoria che non potremo fare a meno di sognare come casa. -
Il disastro siamo noi. Nuova ediz.
Non posso farti entrare nella mia vita. Perché il mio cuore nasconde un segreto. Ma solo a te posso dire la veritàrn«Jamie McGuire ha iniziato a scalare le classifiche e non si è più fermata» - la Repubblicarnrn«Un'autrice da un milione di lettori in Italia» - Corriere della Serarnrn«Sapevo fin dall'inizio che se mi fossi avvicinato troppo mi sarei scottato. E che io sia dannato se non sei la prima che tenta di tenermi a distanza!» «Forse sto solo cercando di proteggerti.» «Smettila di continuare a respingermi, Falyn. Io non me ne vado. Resterò finché non andrò in cenere.»rnrnrnFalyn ha fatto una scelta difficile rinunciando a una vita di privilegi. Il lavoro come cameriera al Bucksaw Cafè è diventato tutto per lei. Non c'è spazio per altro. Soprattutto per l'amore. Perché Falyn nasconde nel cuore un segreto che l'ha portata lontano dalla sua famiglia e a chiudersi in sé stessa. Fino al giorno in cui non incrocia due occhi speciali come quelli di Taylor Maddox. Due occhi che, lo sa bene, possono portare solo guai. Lo tiene a distanza, eppure Taylor non demorde e la invita a cena. Un rifiuto non è una risposta che un Maddox può contemplare, quando è convinto di aver trovato la donna della sua vita. Ed è lì, seduta a quel tavolo, che Falyn sente incrinarsi la corazza dietro la quale si è trincerata per non rischiare più... -
Il rituale del male
L'aria è malvagia sull'isola di Sirling, al largo della costa bretone, dove il comandante Erwan Morvan si trova a indagare sull'orribile delitto di un cadetto militare. Suo padre è un uomo potente, che ha fatto fortuna in Africa e ora manovra tra le quinte le leve della polizia francese: è quel Grégoire Morvan famoso per aver fermato il killer chiamato l'Uomo Chiodo. E adesso, mentre le vittime si moltiplicano e gli indizi si fanno via via più evanescenti, dopo trent'anni il fantasma dell'Uomo Chiodo torna a braccare i Morvan, minacciando il buon nome di una famiglia in apparenza inattaccabile. L'indagine costringe Erwan sulle tracce delle più oscure gesta di suo padre, in una corsa sfrenata per salvare chi ama, lontano dalla Francia, fin nel cuore del Congo oscuro e sanguinoso che ha tenuto a battesimo la sua stessa esistenza. -
Il gatto che regalava il buonumore
Il gatto che continua a conquistare i lettori di tutto il mondornrn«Rachel Wells non sbaglia un colpo e arriva dritta al cuore dei lettori con una nuova avventura dell'amatissimo Alfie.» - The Booksellerrnrn«Avevo insegnato tanto ai miei umani, ma anche gli umani mi avevano insegnato parecchie cose. Avevo scoperto che nulla è per sempre e devi acchiappare tutta la felicità che puoi, quando puoi. Devi tenerti stretto ciò che è importante per te. Devi apprezzare chi ami ogni singolo giorno.»rnrnrnDa quando si è trasferito in Edgar Road, il gatto Alfie non conosce altro posto che possa chiamare casa. Solo qui si sente a proprio agio: passeggia indisturbato nei giardini delle villette e colleziona coccole dai vicini affettuosi. Ormai è uno di famiglia. Perché Alfie non è un gatto come gli altri. Gli basta un attimo per leggere nel cuore degli uomini e aiutarli a ritrovare la serenità. Adesso poi non è più solo. Al suo fianco c'è George, un cucciolo cui rivolge tutta la sua attenzione. Ma Alfie sa che non bisogna mai abbassare la guardia e non tarda a fiutare che qualcosa non va tra gli abitanti del quartiere. Jonathan non sa se adottare un figlio per paura di fare un torto alla primogenita Summer. La timida Polly si preoccupa troppo per il marito, rimasto all'improvviso senza lavoro e costretto a fare il «mammo». E la bella Tasha ha smesso di sorridere dopo che il fidanzato l'ha lasciata senza spiegazioni. Non c'è un minuto da perdere. Alfie deve intervenire subito se vuole insegnare ai suoi amici come ritrovare la gioia che la vita ci offre ogni giorno. Perché solamente lui sa trasformare un problema in un'opportunità e una ferita del cuore in una nuova occasione d'amore. Perché con la sua sensibilità Alfie può arrivare a toccare le corde giuste e far vibrare la felicità anche quando i problemi sembrano non avere soluzione. -
Neppure il silenzio è più tuo
Le parole di una donna ribelle che ha sfidato il potere. Un grande esempio di resistenza femminilernrn«Asli Erdogan è una delle più grandi intellettuali turche.»rn- Marta Ottaviani, La Stamparnrnrn«Una prova di grande eleganza stilistica impreziosita da veri e propri lampi di poeticità.» - rnLe Figarornrn«La forza degli eventi raccontati dona un carattere ancora più universale ad una prosa immaginifica e potente.» - rnLe Mondernrn«La speranza nel potere della scrittura non l’ha mai abbandonata.» - rnla Repubblica-RobinsonrnrnC’è una donna sola per le strade deserte di Istanbul. Sta cercando di tornare a casa, ma non riesce più a orientarsi. Le vie un tempo conosciute le sembrano deformate e irriconoscibili. Al suo fianco un cane randagio che, fiutando il suo smarrimento, la guida fino a un incrocio. Adesso tocca a lei scegliere la strada da imboccare, nessuno può indicargliela: può assecondare il silenzio che domina ovunque o può abbatterlo con la forza delle parole.rnQuella donna è Aslı Erdoğan e all’alba del 16 luglio 2016, all’indomani del cruento tentativo di colpo di stato e nonostante l’imminente repressione dei diritti civili in Turchia, decide di non cedere all’indifferenza, ma di far sentire la propria voce. Decide di essere la prima donna a non avere paura di spezzare quel silenzio assordante, simbolo di un dolore troppo grande da ignorare. Perché non può e non vuole far finta di niente di fronte alla violenza cieca di un governo fin troppo abile nel mettere a tacere i testimoni scomodi. E sa bene che c’è solo un modo per farlo: guardare negli occhi una realtà indicibile alla ricerca di quelle parole che possano generare un grido di indignazione. Un grido di denuncia contro la falsità del potere che priva i cittadini dei loro diritti. Un grido di resilienza contro l’assurdità della condizione umana. Per non essere complice dei colpi che hanno spezzato la vita di donne e bambini innocenti. Per non decidere della sorte di centinaia di uomini che con fatica e dignità cercano di rialzare la testa sotto cumuli di macerie. Per colmare quel vuoto lasciato da uno stato tiranno e restituire a ogni singolo cittadino, senza distinzione, ciò che gli spetta di diritto: libertà, uguaglianza, verità. rnNell’agosto 2016, proprio a seguito della sua attività di scrittrice, Aslı Erdoğan è stata arrestata e ha trascorso 136 giorni nella prigione di Bakırköy. Il suo unico delitto: aver osato rivendicare dalle colonne di un giornale pro-curdo la libertà di opinione e di denuncia degli orrori del governo. Neppure il silenzio è più tuo raccoglie alcune delle sue pagine più belle nelle quali la scrittrice e giornalista diventa emblema della resistenza femminile e grida gli ideali che animano la propria lotta intellettuale e assoluta. Nella speranza che quest’opera possa davvero sgretolare il silenzio, almeno là dove le sue parole hanno ancora diritto di cittadinanza. -
Ascolta i fiori dimenticati
Una bambina che si fida solo dei fiori.rnIl giardino è il suo rifugio.rnPerché lì sono custoditi i suoi segreti.rnrnrnrn«La storia affascinante di una giovanernragazza che grazie ai fiori trova il propriornposto nel mondo. Una scoperta che ha conquistatorngli editori internazionali.» - rnThe Booksellerrnrn«Un romanzo su tutti i modi che troviamornper prenderci cura di noi stessi.rnRaffinato e magistralmente scritto.» - rnCourier Mailrnrn«Splendido.» - rnThe AustralianrnrnrnAlice ha appena nove anni quando la sua vita cambia per sempre: tutto quello che conosce sparisce in una manciata di istanti, lasciandola sola. Senza nessuno su cui poter contare. È per questo che sceglie di non parlare più e di fare del silenzio il suo unico confidente, incapace di tradirla. D’ora in poi a prendersi cura di lei ci sarà nonna June, di cui nemmeno sospettava l’esistenza. Con entusiasmo la donna insegna ad Alice ad ascoltare i fiori e a impararne i significati nascosti. Quei fiori, col tempo, diventano le parole, delicate come petali ma forti come radici, con cui dà voce ai sentimenti che nessun altro linguaggio saprebbe comunicare con altrettanta intensità. Il giglio per l’amore che accoglie e protegge. Le campanule gialle per lo stupore che accompagna le novità. L’orchidea nera per i desideri che bruciano in fondo al cuore. Perché solo qui, nel giardino della nonna, Alice si sente davvero al riparo dai ricordi dolorosi del passato, cullata dalla voce dei fiori, con i quali intreccia meravigliose ghirlande che diventano doni per parlare all’anima e curarne le ferite. Ma quelle che macchiano il cuore di Alice sono ancora lì, nonostante tutto: chiedono a gran voce di essere ricucite, ma finora nessun fiore è stato in grado di lenirle. Quando il passato ritorna più impetuoso di prima e le parla di segreti che devono essere svelati, Alice sa che non può più far finta di niente. Deve tornare dove tutto è cominciato per portare alla luce la verità. E scoprire che non è sola come ha sempre creduto. Che c’è qualcuno ad aspettarla. Solo così potrà decidere dove mettere le radici, come un fiore che cresce vigoroso dopo la tempesta.rnIn corso di traduzione in oltre 25 paesi, Ascolta i fiori dimenticati è un caso editoriale unico che ha conquistato gli editori di tutto il mondo, pronti a un grandioso lancio globale. Un romanzo coraggioso e toccante sulla forza che si nasconde dietro l’amore più sorprendente: spesso non crediamo possa esistere e invece irrompe nella nostra esistenza quando meno ce lo aspettiamo, regalandoci la speranza di una nuova vita e di una rinascita senza compromessi. -
Un nuovo amico per ricominciare
Non avere paura. Il tuo cuore tornerà a sorridere. Perché io sarò sempre al tuo fianco.rn«Un romanzo insieme dolceamaro e adorabile che ti fa desiderare di vivere meglio.» - Jojo Moyesrn«Sagace, confortante e profondamente commovente.» - Sophie Kinsellarn«Lucy Dillon dà il meglio si sé con una storia che regala il buonumore. Non resterete delusi.» - Daily MailrnrnrnNancy è da sempre una bambina vivace e chiacchierona. Con il suo sorriso contagioso porta gioia di vivere ovunque vada. Fino a una fredda mattina di febbraio quando tutte le sue certezze si dissolvono nello spazio di un saluto. Quello breve ma dolcissimo di suo padre che sta per trasferirsi lontano da casa. Senza di lui inventare storie sulla sua famiglia di orsacchiotti non sarà più così divertente. Eppure, c'è un nuovo amico che ha intenzione di farle cambiare idea al più presto: si chiama Bumble ed è il cagnolino che vive insieme a zia Eva nella sua casa di campagna a Longhampton, dove Nancy trascorre i fine settimana. Con il muso teneramente grinzoso e i profondi occhi neri, Bumble nota cose di cui nessun altro è in grado di accorgersi, fiutando pensieri ed emozioni. Appena ne accarezza il pelo morbido, Nancy capisce che è speciale e può fidarsi di lui. Con Bumble al suo fianco, pronto a tenderle la zampa ogni volta che ne ha bisogno, non si sente più sola. Nei pomeriggi passati a correre in giardino riscopre quel buonumore e quella spontaneità che la contraddistinguono. Ma un giorno, all'improvviso, suo fratello Joel non torna da scuola. Solo Nancy sa dove potrebbe essere andato. Come le ha insegnato Bumble, non deve perdersi d'animo ma trovare il coraggio di farsi avanti per trovarlo. Questa volta tocca a lei dare una mano a risolvere la situazione. -
Widows. Eredità criminale
Per Dolly essere la moglie del noto criminale Harry Rowlins non è mai stato un problema. Negli anni si è tenuta alla larga dagli affari del marito, ottenendo in cambio tutte le attenzioni che ha sempre desiderato. Eppure l'ultima impresa di Harry è finita in tragedia e con la sua morte Dolly si ritrova sola. Finché non riceve un biglietto anonimo con precise istruzioni: deve presentarsi in banca sotto falso nome e accedere a una cassetta di sicurezza. Qui, oltre a contanti e una pistola, trova il taccuino sul quale il marito ha annotato le persone con cui ha avuto a che fare e le rapine che ha organizzato, compresa l'ultima. Dolly interpreta questo ritrovamento come un segno. Sta a lei portare a termine quello che Harry ha iniziato. Lo deve a se stessa. E soprattutto lo deve a quel marito del quale vuole onorare la memoria. Ma non può farcela da sola. Ha bisogno del sostegno di chi, come lei, sa cosa vuol dire vivere al fianco di un criminale con tutti i rischi che comporta. È così che Dolly si rivolge alle uniche persone che è certa non si tireranno indietro: le vedove dei complici di Harry e la scaltra Bella, che si conquista fin da subito la sua stima. Solo unendo le forze e fidandosi l'una dell'altra, le quattro donne riusciranno a farsi strada in un mondo che non fa sconti e premia quelli che sono disposti a mettere a repentaglio anche la propria vita per ottenere ciò che vogliono. E loro non hanno la minima intenzione di tirarsi indietro. Nemmeno quando le cose non vanno secondo i piani.