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Gli antipapi. Profili e cenni storici
Essendo l'antipapa una persona contrapposta al papa esiste se esiste il papa. Il papa, il Vicario di Cristo in terra, è la più alta autorità della Chiesa cattolica. È figura unica e legittimata. Nella storia della Chiesa, spesso, nei secoli si delineò la figura di un suo antagonista, l'antipapa, irregolarmente eletto. Un usurpatore dei poteri e dell'autorità del legittimo pontefice. E furono periodi tristi e di profonda angoscia per l'unità dei cristiani e della Chiesa. -
I pensieri di Dafne
La raccolta poetica di Antonella Daffinoti non ha spazio e non ha tempo. Nasce e si arricchisce di liriche composte nel corso della sua vita e ne immortalano vari momenti. L'autrice, con struggente lirismo, dà voce alla condizione umana, raccogliendo pezzi dell'anima e consegnandoli al lettore con un linguaggio semplice e allo stesso tempo carico di simboli e significati. Ogni parola, ogni immagine, ogni suono trascinano il lettore e lo trasportano in un turbinio di emozioni affini a quelle provate dalla poetessa stessa. -
Il garibaldino di Brattirò
Michele Furchì descrive fatti che risalgono alla metà dell'Ottocento raccontando la storia di alcune famiglie che si schierarono, con coraggio, contro l'esercito di Ferdinando II dopo un presunto stupro che i soldati della sua scorta avrebbero commesso ai danni di alcune donne di Brattirò. Lottarono con tenacia, purtroppo erroneamente; al punto di indispettire il Re, che li volle punire. Ma una donna di coraggio seppe affrontare il monarca ottenendo il perdono e salvando la vita a tutti i colpevoli. Le storie si intrecciano arrivando a mettere in luce un episodio che è la chiave del romanzo: la tragica storia di Ferdinando, il garibaldino di Brattirò. -
Se non mi confonde il vento
Perché ""Se non mi confonde il vento""""? Il vento forgia destini, inventa insospettabili viaggi. Porta altrove, come i suoni, i semi, lontano, e là cresceranno staccati dalle loro origini che tuttavia resisteranno nei geni perpetuati. Il vento canta da sé e, se lo ascolti, come canto di sirene ti ammalia e ti svia, come svia le barche in mezzo alla tempesta, come porta in alto il palloncino colorato strappato per sempre dalle mani di un fanciullo. Il vento a volte piega, a volte spezza. Il vento, che strapazza e che modella, ti gira e ti rigira, ti accarezza, ti stordisce e poi ti doma oppure, stanco, si ritira e tu avrai di nuovo pace, ancora."" -
La mia vita in pochi versi
"Da sempre ho avuto l'istinto di scrivere. L'idea che mi spingeva in tal senso era quella di scrivere un diario; poi ci ripensavo, all'istante, e mi dicevo: """"Perché scrivere un diario? Agli altri non interessa nulla della mia vita"""". E così scrivevo, poi strappavo i fogli e cestinavo. Ma la voglia di prendere la penna in mano è stata sempre forte. Allora ho deciso di continuare. Dal 2014 ho incominciato a conservare i vari foglietti che scrivevo e dal 2016 ho iniziato a copiare i miei pensieri e le mie poesie in un quaderno che ho custodito, in segreto, senza farlo leggere a nessuno. Ma un bel giorno, quasi per caso, qualcuno ha letto alcune di queste poesie e mi ha convinto a raccoglierle, ordinarle e pubblicarle, per lasciarle ai miei familiari e alle future generazioni""""." -
L' amore ai tempi dei social network
Questo sentimento così complesso è da sempre presente nella vita dall'uomo, manifestandosi in molte forme perciò è stato variamente interpretato dai vari studiosi. Abbiamo messo in evidenza l'influenza della società e dei mezzi di comunicazione di massa, nella gestione del rapporto a due e le condizioni sociali che sono alla base della sua concretizzazione. In questa argomentazione s'è dato ampio spazio all'attuale uso della tecnologia come forma principale di comunicazione sociale (social network, dating events, blog, chat) e alle conseguenze che essa comporta sulla gestione dei rapporti interpersonali. -
Una vittoria speciale
Prosegue la storia di Jesu, il ragazzo che sente delle voci e ha delle visioni soprannaturali. In questo secondo volume il protagonista acquista coscienza della propria vocazione religiosa e della ""guida"""" che lo protegge e gli rivela dei segni. È grazie a questi segni che entrerà in seminario, capirà molte cose su se stesso e su chi gli è vicino riuscendo a risolvere molte situazioni complicate e qualche volta un po' inquietanti. Il lettore può, dunque, continuare ad essere curioso e a sentirsi ancora preso dalla vicenda. Età di lettura: da 12 anni."" -
I concili ecumenici nella storia della Chiesa
Il concilio è un'assemblea di vescovi della Chiesa cattolica. Lo scopo è affrontare i problemi della fede, della dottrina, della morale e della disciplina ecclesiastica e sacramentale... -
Giuseppe Berto a 40 anni dalla morte
Rievocare Giuseppe Berto a quaranta anni dalla morte, mettendo sotto un fascio di luce sia la sua opera di romanziere, scrittore per il cinema, critico letterario e saggista sia le vicende di una vita singolare e così implicante la dimensione di intellettuale e letterato è stato l'elemento che ha motivato la genesi del convegno di cui in questo gli atti. -
Germogli d'amore
La poesia di Anna Giuseppina Verlezza, intima, liberatrice e passionale, grida al mondo un nobile sentimento, l'Amore, in maniera diretta ed incontrovertibilmente disincantata. -
L' impronta sulla sabbia
«Mi domando come farò ad uscire da questa situazione che mi vede tutte le volte relativamente protagonista assieme all'ormai conosciuto Michele Furchì. Credo fermamente che, considerando la sua voglia di raccontare, sarò costretto a chiedere al Padreterno di conservarmi per molti anni, dato che non potrei mai stancarmi di leggere e gioire dei suoi bellissimi racconti. Questo libro parla della costa di S. Maria, e descrive le bellezze naturali del luogo e del suo splendido mare, con delle belle storie che ricordano un passato travagliato ricco di molte cose avvenute che hanno lasciato tanta amarezza e sconforto nella vita di uomini alacri dediti al lavoro e alle famiglie.» -
Il buco
"Il buco"""" nasce dall'idea comune di quattro amici e colleghi di """"penna"""". Francesco Barritta, Salvatore Libertino, Caterina Sorbilli e Alessandro Stella, tutti giornalisti pubblicisti, accomunati dalla voglia di condividere, oltre a tante pizze, la passione per la scrittura e la narrazione. Un fil rouge, questo libro, che lega gli autori sin dalla sua origine e che li ha visti alternarsi, scambiarsi, completarsi nell'avvincente stesura del racconto. Un gioco, fondamentalmente, attraverso cui sperimentare ancora di più l'affiatamento di un'amicizia decennale ed una consolidata passione comune." -
L' Isola di Pasqua... La terra più lontana da ogni altra
L'Isola di Pasqua, nell'oceano Pacifico, è la terra più lontana da ogni altra al mondo. Il viaggiatore solitario Enzo Taccone l'ha visitata e ha coronato così il sogno di una vita. Che cosa rappresenta nell'immaginario collettivo l'Isola di Pasqua? Forse il fascino dell'esotico, forse uno degli ultimi paradisi della natura rimasti sulla terra, forse la capacità semplice e spontanea di immaginazione tipica dell'infanzia. Conversando con Francesca Rita Rombolà, Enzo Taccone ha raccontato tante cose sul suo viaggio per raggiungere questo luogo meraviglioso e sul suo soggiorno sull'isola. Ne è venuto fuori questo libro, forse una piccola guida turistica, forse un minuscolo scrigno di memorie che possono riuscire a far comprendere la realtà di civiltà lontane e il bisogno dell'uomo di viaggiare per conoscerle... e non dimentichiamo che l'Isola di Pasqua è l'isola dei Mohai. -
«Maestri di color che sanno». Contributi vari all'educazione e alla pedagogia
Questo saggio di Franco Messina è una rassegna di personalità che perlopiù hanno a che fare solo indirettamente con l'educazione e con la pedagogia, non sono cioè ""specialisti"""" e/o """"specializzati"""" in materia..."" -
Dall'isola nell'isola. Versi dall'Ogliastra
L'Ogliastra è un'area della Sardegna che ha ben precisi confini segnati dal mare e dai monti: confini così netti che rendono legittima la definizione di questa terra come metaforica isola all'interno dell'isola sarda... come si presenta in questi versi sta al confine tra sogno e realtà, tra un sentire gioioso e stupito donde scaturisce l'ispirazione, e un meditare sulle ineludibili vicende della vita e del suo venir meno... -
Alkaid. L'ultima stella
Nella speranza che la violenza sulle donne trovi una via d'uscita e sparisca per sempre dalle nostre vite. Nella speranza che uomo e donna sappiano rispettare le volontà e la libertà l'uno dell'altra... -
Oluska si è distratta e ha rotto le uova
Il racconto nasce da un fatto vero. Persone e luoghi sono veri. L'autore ha messo le parole e il suo modo di narrare. Parghelia: venerdì, giorno di mercato. Oluska dice: ""Mancano le uova"""". Rispondo: """"Andiamo al mercato"""". Il mercato, luogo di compere, di incontri, di saluti, di chiacchiere. È qui che si svolge il fatto narrato. Olga, donna ucraina, da 20 anni vive in Italia. Legge italiano, parla italiano, pensa italiano. Attiva, instancabile, dinamica. Non si ferma mai. Programmatica, vuole fare cento cose in una volta. Per cui, a volte, si allontana dal pensiero originario: si distrae. Dalla distrazione è nato il fatto raccontato."" -
Bufere d'amare. Poesie d'amore e avvisi ai naviganti
"Queste poesie di Michele La Rocca sono la creazione di quella musica irripetibile che corre tra i meandri dell'anima e, danzando come un folletto sulle sensazioni vissute, le riporta alla luce con semplicità straordinaria...""""" -
I palpiti dell'anima. Poesie d'amore
La silloge ""I palpiti dell'anima"""", che appresso propongo alla gentile attenzione del lettore, è composta di riflessioni, che richiamano un nobile sentimento: l'amore. Essa vuole essere il mezzo più semplice per tener deste e mettere in pratica le emozioni più intense che ogni essere umano prova per tutto quello che abitualmente definiamo bello..."" -
Con lo sguardo verso l'infinito... Riflessioni poetiche
Don Felice Palmara, un sognatore con i piedi per terra, apre a noi lettori il suo scrigno di riflessioni poetiche e sentimenti nobili. Il suo è anche un libro di memorie che contribuisce alla difesa di appartenenza e dell'identità di una comunità. È una raccolta di liriche in cui autobiografia, vita quotidiana e passato si avvicendano. Don Felice percorre il filo della sua esperienza di vita personale, tra dolore, gioie, fede infinita, memoria, nostalgia e intenzioni...