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Bruce Lee. Storia, ambizioni e caduta di uno spirito guerriero
A quasi cinquant'anni dalla sua scomparsa, Bruce Lee è ancora oggi un'icona e un simbolo. Non solo uno dei più grandi campioni di arti marziali di tutti i tempi e un attore famoso in tutto il mondo, ma anche l'uomo che ha saputo dare all'Occidente una nuova immagine della Cina. Oggi il kung fu è una grammatica universale, e le arti marziali l'ingrediente fondamentale di ogni film d'azione che si rispetti. Ma se una disciplina di antichissima origine è diventata un mito della cultura di massa il merito è soprattutto di Bruce Lee. Questo libro racconta la sua vita, con amore ma senza censure, dalla giovinezza inquieta alla misteriosa morte sul set. Sperimentatore e filosofo delle arti marziali, prima ancora che star dello spettacolo, Lee era perfezionista fino alla megalomania, generosissimo con gli amici, talvolta persino ingenuo. Niente, però, poteva distoglierlo dal suo progetto di costruire un confronto alla pari tra la cultura popolare cinese e quella occidentale. La Storia gli ha dato ragione. -
Collezione di storie
«""Il visconte dimezzato"""", """"Il barone rampante"""", """"Il cavaliere inesistente"""". Adesso il ciclo è fatto, è chiuso, è lì, per chiunque voglia studiarci sopra o divertircisi; io non c'entro più» scriveva Italo Calvino nel 1960, ed è appunto da """"I nostri antenati"""" che questa rivisitazione di alcune delle sue opere prende avvio, per poi offrirci nuove storie di Marcovaldo, un inedito """"amore difficile"""", la testimonianza accorata di un Qfwfq incapace di rassegnarsi alla protervia di un presente che disconosce le altre dimensioni del tempo, i dilemmi di un signor Palomar alle prese con la potatura della sua vite del Canada, le considerazioni enigmatiche di un sedentario quanto sfuggente Marco Polo che s'aggira fra città dai tratti riconoscibili. Sino ad arrivare a confrontarsi con il tema, essenziale in Calvino, della relazione fra il vivere e lo scrivere, facendone perno del racconto conclusivo, in cui la ripresa del motivo di """"Collezione di sabbia"""" si nutre delle suggestioni che ad ogni lettura offre """"Se una notte d'inverno un viaggiatore""""."" -
Illegale, eppure legittimo. Una dubbia dottrina del nostro tempo
"Guerra preventiva"""", """"legittima difesa"""", """"esportazione della democrazia"""": è così che l'Occidente prova a camuffare la sua volontà di dominio. La politica di potenza degli Stati Uniti, ad esempio, è da sempre in aperto contrasto con ogni tentativo di proteggere l'umanità dalla maledizione dei conflitti armati. È arrivato il momento, ammonisce Noam Chornsky, di trasformare il diritto internazionale in qualcosa di più di un semplice agglomerato di leggi vuote. Gli Stati occidentali hanno oggi la responsabilità di fare della libertà di cui godono un uso più giusto e umano." -
Cosa vuol dire socialismo nel XXI secolo?
Per decenni la parola ""socialismo"""" è stata fonte di imbarazzo come fosse la reliquia di un'era passata. Oggi i politici e le organizzazioni statunitensi si definiscono socialisti con fierezza e guadagnano consensi, ma che cosa significa o dovrebbe significare """"socialismo"""" ai giorni nostri? Il testo di Nancy Fraser è una sfida enorme alla crisi politica globale. Mentre decostruisce i pilastri su cui si fonda il capitalismo neoliberista, apre la pista a una riflessione inedita, per costruire finalmente una proposta politica seria che possa essere una vera alternativa socialista all'ordine dominante: che non si limiti a trasformare l'economia attuale, ma porti con sé anche un cambiamento ecologico, femminista, antirazzista e democratico."" -
Tra la terra e il cielo. La vita segreta degli alberi
La vita segreta degli alberi e il loro rapporto millenario con gli esseri umani sono al centro di questo libro, nel quale l'esperienza personale si fonde con l'analisi scientifica di una delle massime esperte nel mondo. A partire dalle radici fino alle cime vertiginose delle chiome, l'autrice ci illustra la vita biologica degli alberi, la loro importanza nell'ecosistema, ricordandoci il ruolo primario che essi hanno assunto nella nostra vita e nella nostra cultura: l'albero è fonte di alimentazione, nel corso della Storia ci ha fornito il materiale per costruire le nostre case, ha favorito le scoperte mediche per la cura del nostro corpo, ha ispirato l'arte, la religione, il mito e, soprattutto, continua ad essere un'inesauribile sorgente di arricchimento spirituale. Per studiare queste meravigliose creature, a cui ha dedicato tutta la sua vita, la biologa Nalini Nadkarni si è arrampicata sugli alberi più alti del mondo e, sospesa a decine di metri da terra, ha scoperto e raccolto informazioni preziosissime, poi riunite in un database che classifica per la prima volta numeri e morfologia delle foreste del pianeta, e che le è valso numerosi riconoscimenti da parte della comunità scientifica internazionale. -
Giustizia ambientale. Come sono nate e cosa sono le disuguaglianze ambientali
Cosa significa giustizia ambientale? Da dove trae origine tale concetto? Il saggio di Francesca Rosignoli cerca di rispondere a questi interrogativi tracciando una geografia delle disuguaglianze ambientali che si snoda dagli Stati Uniti all’Europa. Un’attenzione particolare è riservata all’Italia, dove fu Danilo Dolci il primo a porre la questione delle politiche ambientali come mezzo per combattere la povertà, le ingiustizie sociali e la criminalità organizzata. Questa riflessione importante, che ricostruisce la genesi e lo sviluppo della battaglia in favore dell’ambiente, mette in luce i rischi a cui sono esposte le società contemporanee offrendo un punto di vista inedito: quello delle comunità più ferite. Prefazione di Miranda Schreurs. Introduzione di Nando Dalla Chiesa. -
Capitale contro clima
Da oltre vent'anni Naomi Klein coniuga la lotta al capitalismo con la difesa dell'ambiente. Secondo la giornalista canadese, le soluzioni adottate fino a ora per contrastare la crisi climatica si sono rivelate inefficaci perché messe in atto in un contesto di libero mercato, che per natura porta l'uomo (prima di tutto un consumatore) a compiere gesti inquinanti. Ma il problema è reale e, se vogliamo evitare il peggio, è necessario sfruttare la paura di un futuro invivibile per reagire e dare vita a una società migliore e più sostenibile. Non possiamo aspettare oltre, e il cambiamento dovrà essere radicale. -
Dopo il capitalismo?
Il neoliberismo è in crisi da tempo e le politiche di austerità messe in atto per salvarlo hanno impoverito soprattutto i più deboli, costretti a lavori precari e salari minimi. Secondo il giornalista Paul Mason, è urgente il cambiamento verso il postcapitalismo. La sua idea di società nuova è dirompente: dobbiamo dare vita a un'economia comunitaria, sviluppare un modello di produzione automatizzato, garantendo a tutti i cittadini un reddito di base e servizi di welfare gratuiti, e ampliare così il settore cooperativo. Solo in questo modo, sulle rovine del sistema capitalista, potrà nascere una società più giusta e duratura. -
Alessandro. Romanzo dell'utopia
Scritto negli anni che seguirono la Prima Guerra Mondiale e pubblicato in Germania nel 1929 – lo stesso anno in cui il padre di Klaus, Thomas Mann, vinse il Nobel per la letteratura –, “Alessandro” è un romanzo storico che ripercorre in chiave narrativa la storia di uno degli eroi più amati di tutta l’antichità classica: Alessandro Magno. Nella versione di Klaus Mann, Alessandro è soprattutto il semidio che nutre lo smisurato sogno di unificare il mondo. «Ciò che mi attirava nel mio nuovo eroe» scriverà «era l’esigenza quasi criminosa del suo sogno, la dismisura della sua avventura». Il lettore è così trascinato in un meraviglioso mondo di gesta eroiche e grandezza d’animo, ma anche di umanissimi contrasti e delusioni d’amore, trattati con grande finezza di scrittura. Particolare attenzione è dedicata al legame che unisce Alessandro e Clito e all’attrazione di Aristotele per il suo allievo, in cui si ravvisa una sublimazione della omosessualità che Klaus aveva reso pubblica nel romanzo “La pia danza”. -
Lontano da Roma
Che cosa si prova a vivere in esilio, abitando una terra straniera senza poter più ascoltare la lingua materna? Attraverso la voce intensa di Ovidio, “Lontano da Roma” ripercorre gli ultimi mesi della sua esistenza, vissuti nel rimpianto della patria. La penna mirabile di Montoya ha il merito di riuscire a far arrivare sino a noi le parole inconfondibili del poeta romano, le sue inquietudini, la sua malinconia, la fierezza del suo temperamento dinanzi ai soprusi dell’Imperatore Augusto. La narrazione commovente delle sofferte vicissitudini di Ovidio, dalle tonalità a tratti epiche, trascina il lettore d’un sol colpo nel mondo antico, mentre lo invita a riflettere su cosa significa per ogni essere umano sperimentare la perdita delle cose amate. Postfazione di Alessandro Secomandi. -
L'immane potenza del negativo. Problemi e risorse
L'esperienza del negativo accompagna tutte le vicende umane, e la sua ombra è presente, fin dai primordi, nella filosofia, nell'osservazione antropologica, nella saggezza. Ma che cosa implica vivere un'esperienza così sconvolgente? I saggi che compongono questo libro affrontano le diverse valenze filosofiche ed esistenziali del negativo, analizzate in filosofi, romanzieri, poeti, psicoanalisti, artisti. Alcuni sono più speranzosi, altri più guardinghi, ma tutti condividono l'idea che soltanto soggiornando in questi vissuti, e attraversandoli, si possa dare al negativo una prospettiva vitale. Tollerare la perdita ci offre la possibilità di accedere al territorio simbolico che rende i nostri affetti flessibili (Freud, Klein), ci permette di pensare il lutto attraverso le immagini (Camus, Kristeva), di vivere nella tragedia (Eschilo). Il distacco, se lo sappiamo affrontare bene, può liberarci dall'egoismo appropriativo e rivelarci la realtà nella sua bella varietà (Weil, Morante, il buddismo). Può darci quelle emozioni ""totali"""" di cui abbiamo sempre nostalgia (Jung, Ferenczi). Il nulla può esercitare anche un fascino perverso (Sade, Améry); se tollerato può aprire l'orizzonte della vita emozionale, e prepararci anche a sostenere la convivenza con gli altri (Rawls, Castoriadis). A fare da sfondo a tutte queste voci, la filosofia di Hegel, a cui appartiene l'espressione da cui nasce il titolo. Saggi di: Marcella D'Abbiero, Guido Coccoli, Luigi Antonio Manfreda, Sara Colafranceschi, Simone Bocchetta, Catherine Bearfield, Antonio Valentini, Fiorella Bassan, Floriana Scarcia, Valentina Franchi, Lorenzo Gabutti, Francesco Bellusci"" -
Scrivere è un dare forma al desiderio. Conversazione con Pierre Bras
Una conversazione sulla sociologia e sugli scritti di Pierre Bourdieu diventa per Annie Ernaux l’occasione per riflettere sulla letteratura e sul legame fra la scrittura e la propria vicenda esistenziale. La sua opera, abitata da una dimensione che è insieme intima e condivisa, «parla a tutti noi di tutti noi» ma è al contempo l’esito di una particolare posizione che l’Autrice si è trovata ad assumere nella vita, quella di transfuga fra due mondi sociali: l’universo popolare e operaio delle sue radici familiari e il mondo culturalmente egemone, cui ha avuto accesso grazie allo studio e a cui partecipa con discreto riserbo. La letteratura cui Ernaux dà vita custodisce un tratto di apertura, di imprevedibilità: «Nulla è deciso in anticipo, il libro viene costruendosi secondo la memoria». L’oggetto della letteratura, infatti, è costantemente in fuga. Per questo scrivere è un dare forma al proprio desiderio, è il gusto di andare oltre, a tentoni, cercando di afferrare nella narrazione un reale ingovernabile. Scrivere, in fondo, significa sempre debordare, “delirare”, nel senso etimologico della parola, andare fuori pista. -
Gerussia. L’orizzonte infranto della geopolitica europea a trent’anni dalla caduta del Muro
Il rapporto tra la Germania e la Russia, le due vere potenze europee. Queste pagine ricostruiscono la storia e l’attualità di uno degli snodi politici più importanti del nostro tempo. L’analisi risale alle radici e alle ferite storiche della relazione tra Mosca e Berlino, per arrivare agli sviluppi degli ultimi anni, nel nuovo quadro emerso dalla crisi dell’equilibrio unipolare e dall’affermazione di due forti leadership politiche, quelle di Angela Merkel e di Vladimir Putin. Dalle immagini drammatiche degli stermini e delle macerie fumanti di Stalingrado e di Berlino fino agli odierni intrecci politici, economici e culturali tra russi e tedeschi, Gerussia disegna una scacchiera viva, fatta di calcoli, interessi e strategie, da cui dipenderà in larga misura il futuro dell’Europa. -
Il delitto Mattarella
Quarant'anni fa, nel gennaio del 1980, veniva ucciso a Palermo Piersanti Mattarella, innovatore presidente della Regione Siciliana, impegnato a guidare un governo regionale democristiano con l'appoggio comunista. Per la giustizia italiana i moventi e gli esecutori di quell'assassinio sono rimasti sconosciuti. Aurelio Grimaldi, in concomitanza con l'uscita nelle sale dell'omonimo film da lui diretto, ripercorre la storia di quell'attentato. Grazie a testimonianze, documenti e sentenze, la voce appassionata dell'autore ricostruisce i profili dei protagonisti e traccia l'intersecarsi di quei vettori che possono aver contribuito alla definizione della triste vicenda: Cosa Nostra, il neofascismo armato, i vertici palermitani della Democrazia Cristiana. Il tutto con l'obiettivo di restituire memoria a un omicidio «che ha comportato una cesura storica, civile, morale, in Sicilia e nell'intera (inconsapevole) nazione». -
Cile in rivolta
Il 2019 si è concluso in Cile con forti e prolungati scontri di piazza, manifestazioni e coprifuoco. Eppure negli ultimi trent’anni il Cile democratico, uscito dalla dittatura di Pinochet, ha percorso con dedizione la strada del neoliberalismo, crescendo e venendo riconosciuto come il Paese economicamente più stabile dell’America latina. I costi di un welfare del tutto privatizzato e di un immobilismo sociale sono però pesati per anni sulla grande maggioranza dei cittadini cileni. A lungo considerato un’“eccezione”, da alcuni un “modello”, il Cile di oggi rimane un Paese su cui è necessario puntare la lente d’ingrandimento per trarre alcune preziose lezioni. -
Adelaide
Colonna portante della nobile famiglia Mayo, Adelaide vive nell’Ottocento con la mentalità e la spregiudicatezza di una donna di oggi. Libera di agire e di pensare come desidera, insieme a fratelli e amici aderisce alla Carboneria, gettandosi nella lotta politica. Nubile per scelta, vive godendo di tutti i privilegi che la sua posizione sociale le offre. Un intrigante intreccio di amori proibiti, di vizi e virtù, e di rivolte politiche sullo sfondo della provincia abruzzese di due secoli fa. -
Franco Toro. L’uomo più bello del mondo
Franco Toro è l’uomo più bello del mondo. Convinto fino in fondo di stare al di sopra della morale, guidato da una frenesia costante legata alla caccia ai soldi facili, vende il suo corpo notte dopo notte a donne e ragazze, devote al diverti mento sfrenato, nella metropoli del perdimento. Franco Toro è giovane, è ricco, è intelligente. Ma sulla strada sempre soleggiata del suo successo inarrestabile inizia a calare un’ombra oscura. Quella del suo ego smisurato. E di un passato spaventoso. -
Arazzo familiare
Il romanzo è una saga al femminile. Le vite di Maricò, Marilì e Marigiò (nonna, madre e figlia) si confrontano con la storia del Novecento, segnata da due guerre mondiali e dai moti del '68. Gli eventi promuovono la crescita personale delle tre donne, fortificandole verso un destino di amori e tradimenti che sembra ripetersi. Le loro prime esperienze di emancipazione femminile saranno un lascito per la donna di oggi. Le tre storie procedono autonomamente in un sapiente gioco di piani temporali, fino a fondersi nella lettura di un quaderno segreto lasciato dalla madre tra le ricette di cucina. La traccia di sapori antichi è il fil rouge del romanzo. La complessità della trama, nel gioco dei sentimenti e degli eventi narrati, costituisce una sfida per il lettore. -
Elegante semplicità. L’arte di vivere bene
Nell’epoca del consumismo esasperato e di una profonda crisi ecologica, il saggio indiano Satish Kumar ci invita a vivere con elegante semplicità. Un libro intenso, straordinario, che raccoglie la sua preziosa sapienza di vita. «Chiunque può rendere le cose complicate, ma ci vuole un genio per renderle semplici»: la semplicità di cui parla Kumar richiede immaginazione, creatività, gratitudine, originalità. Impegnarci in questa avventura potrà farci apprendere l’arte del vivere bene: nelle relazioni amorose, negli affetti, nel lavoro. Introduzione di Fritjof Capra. -
Populismo apocalittico. Democrazia sotto attacco
Quali sono le motivazioni dietro l’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti? Perché è stato votato anche da chi non si aspetta nulla da lui? Dopo aver tracciato un ritratto del personaggio, la politologa americana Wendy Brown ha cercato di rispondere a questi interrogativi individuando le forze sociali che lo hanno portato al potere e le contraddizioni interne di questo disomogeneo assembramento politico che fa pensare alla creatura di un dottor Frankenstein, composta di pezzi diversi e contrastanti. Attraverso lo scandaglio della figura di Trump, questo saggio analizza con perizia e intelligenza le varie caratteristiche del populismo contemporaneo.