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Le sette sfere d'oro
La Terra sta morendo orfana del sole. Sette luoghi celati sotto aliene parole. Sette sfere nascoste in località ignote. -
Atlante delle acque minerali
Siamo fatti di acqua: prezioso liquido dalle proprietà chimico-fisiche straordinarie, che consente le reazioni biochimiche e i processi fisiologici basilari per la vita ma che, se inquinata, può avere effetti devastanti sull'ecosistema. Ciascuna acqua, potabile o minerale, a seconda della sua composizione, può favorire differenti processi del nostro organismo. Le caratteristiche che ogni acqua minerale presenta, grazie alla sua unicità dovuta al territorio in cui si forma e sgorga, possono essere agevolmente comprese se impariamo, come ci insegna l'Atlante, a leggere le etichette. Non solo: proprio in Italia, paese leader nel mondo per la produzione e il consumo di acque in bottiglia, è nata l'attenzione verso la degustazione delle acque e il corretto accostamento delle acque minerali a piatti e vini. -
La gioia del giorno. Anamorfosi. Vol. 1
"C'è qualcosa di peggio del non fare una rivoluzione o (a piacer vostro) del farla: ed è il farla a metà"""". Lo dice Sciascia ma non è vero: non è possibile, la rivoluzione è sempre già avvenuta. """"Momo"""" Girolamo Arnaudi si vuole in proposito realista. Entrando nel Sessantotto, come Alice nello specchio, attraverso un suicidio immaginario e l'esistenziale rivoluzione, nell'irrealtà del mondo quotidiano, il lavoro, il matrimonio, la passione politica. Di cui celebra i riti, assemblee, manifestazioni, gruppi, attentati, mentre ne scopre le vergogne. Per conto dell'Ente Energia lavorando al gas russo, oggetto di scandalo, alla chimica di Cuccia, agli accordi con gli editori. Viaggiando tra guerre e guerriglie, per il petrolio e la rivoluzione, nel mondo dell'intelligenza. Fino alle bombe. """"Anamorfosi"""" lo accompagna in più tappe nell'ultimo quarto del secolo scorso. In un viaggio personale e insieme storico. Alla ricerca della madre che non ha avuto, l'amante-complice, l'amicizia, l'utopia. Tra eroismi e tradimenti. Nell'Europa e l'Occidente di fine millennio. L'opera, pseudonima, si vuole corale. È una storia di storie. Tutto il vissuto è qui rivissuto, lieve anche se doloroso-non proprio tutto, ma se necessario da un altro punto di vista. Un viaggio nell'immaginazione che viene dalla lettura, con i suoi scarti, le asimmetrie." -
Pietra serena
Attraverso gli sconnessi sentieri dell'adolescenza, in un'indefinita e vuota campagna, un fratello e una sorella crescono vicini e soli, involontari esuli in un microcosmo disabitato dagli adulti. Un universo segreto di esplorazioni intrepide, terribili rituali, visioni mistiche, bagni d'inverno, tuffi nel fieno e giochi crudeli ispirati dalle lontane eco della cronaca. Un mondo nel quale, pagina dopo pagina, si allunga intorno al protagonista un'ombra inquietante che l'indolente sorella sembra non poter o voler fugare. A molti anni di distanza i due, oramai adulti, si ritrovano per uno strano viaggio in cui sembra ricostituirsi, tra vecchi fantasmi e nuovi drammatici sospetti, l'antico esclusivo sodalizio. Un racconto fatto di omissioni e ammissioni, in bilico sempre su sottili confini, dove tutto si gioca fra un morbido incesto, e un fiammifero, uno solo. -
IPY 2007-2008. Esperienza transnazionale per il laboratorio di didattica della geografia
L'adattamento a nuovi scenari geografici, mentali ed economici caratterizza l'inizio del nuovo millennio. I docenti di scuola ed università sono congiuntamente chiamati a fare da cerniera fra le finalità formative e le aspettative di una società civile bisognosa di trovare nella scienza risposte razionali a questioni sempre più complesse. Il volume, pensato in particolare per i docenti della Scuola Secondaria di primo e secondo grado, illustra il progetto internazionale svolto nell'ambito dei corsi di Laboratorio di Didattica della Geografia della Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario di Parma e vuole documentare la sinergia possibile fra scuola, università e territorio suggerendo moderni aspetti applicativi utili all'insegnamento della Geografia. -
L' occhio strabico del diavolo
Serrano e Vaquero, due improbabili agenti segreti, alle prese con casi misteriosi ambientati in una surreale atmosfera 70ies di una New York che assume prepotentemente i tratti della Sardegna. Personaggi sfumati, ambienti esotici, atmosfere forti. Una trama ricca di colpi di scena, con riferimenti alla Sardegna di altri tempi, ma anche alla generazione degli anni '70, con un ammiccamento al futuro. Sì, perché ne ""L'occhio strabico del diavolo"""" il tempo e lo spazio sono relativi: pur essendovi un filo spazio-temporale conduttore, il sincretismo, il mix tra fantasia e realtà fanno da padroni."" -
Lo sviluppo della filiera oli combustibili vegetali
A fronte del grande interesse comunitario e nazionale nei confronti della valorizzazione energetica degli oli vegetali, il C.E.T.A., con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, espone in questa monografia le principali risultanze di un Programma triennale di ricerca (2006-2008), finalizzato ad approfondire la filiera degli oli vegetali, sia da colture oleaginose dedicate che dal recupero degli oli da usi alimentari, considerando i benefici economici, sociali ed ambientali, derivanti a livello locale e globale dalla produzione e dall'impiego di questi biocarburanti. Per quanto riguarda gli oli vegetali puri da colture dedicate, l'attenzione è stata focalizzata sulla qualità dei semi, degli oli vegetali grezzi e del panello, ed anche sui principali aspetti economici relativi alla loro produzione, vendita e trasformazione energetica; gli elementi raccolti sono risultati funzionali alla valutazione della pre-fattibilità tecnico-economica della filiera agro-energetica nel territorio isontino. Per quanto concerne gli oli vegetali esausti di origine alimentare, sono state valutate la loro compatibilità con la produzione energetica, le tecniche di rigenerazione e l'opportunità di avviare questa forma di recupero nella provincia di Gorizia. -
Il club delle vergini di ritorno
Cinque donne single che si ritrovano per festeggiare San Valentino. Una cena che si trasforma in un massacro fisico e psicologico. Uno sguardo ironico sulle vicissitudini di cinque zitelle, che tra ricordi e presente ripercorrono una serie di divertentissime avventure, nell'attesa di brindare e augurarsi a denti stretti un uomo per il futuro. -
C'è tessuto e tessuto
"C'è tessuto e tessuto"""" è un manuale che si propone di far conoscere i numerosi materiali tessili attraverso la descrizione delle fibre che li compongono, dei processi di realizzazione degli stessi, e delle loro molteplici applicazioni nel campo dell'abbigliamento e non. Presenta un capitolo dove vengono descritti i tessuti, una parte dedicata a un ricco glossario generale che comprende termini inerenti a moda e abbigliamento, una sezione contenente definizioni tecniche in varie lingue e l'elenco delle tipologie di tessuto in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. Oltre 450 fotografie, visualizzabili a questo indirizzo flickr.com/photos/114716955@N06/sets/, illustrano i materiali tessili e le loro varie lavorazioni. Il volume si propone quindi sia come strumento didattico, sia come testo di consultazione per soddisfare piccole curiosità di carattere generale." -
La collina degli stivali
Odio, follia, noia, alienazione sono i sentimenti ricorrenti delle storie raccontate in questo volume. Con un unico denominatore comune: la banalità e la quotidianità del male. -
La spedizione Porro nell'Harar
Il libro narra la storia della spedizione organizzata nel 1886 dal Conte Gian Pietro Porro, su incarico della Società di Esplorazione Commerciale in Africa di Milano, verso la regione etiopica dell'Harar. Gli otto componenti italiani della spedizione furono trucidati nei pressi di Gildessa, quando erano ormai vicini ad Harar, ad opera di milizie dell'emiro al potere in città. Dell'argomento non si è mai parlato molto: un po' perché la spedizione non fu tra le più importanti dell'epoca, e molto, probabilmente, per una forma di imbarazzo da parte delle Autorità nazionali, che non seppero reagire e prendere posizione di fronte ad un tragico eccidio le cui responsabilità avrebbero potuto essere facilmente chiarite, ma sulle quali il Governo di allora preferì non indagare per non sollevare prevedibili complicazioni diplomatiche con altre potenze europee proprio nel delicato momento nel quale l'Italia si affacciava alla ribalta coloniale. -
Limited ediscion
A volte le brutte notizie vengono recapitate a carriolate, neanche fossero in saldo al grande magazzino della sfiga. Ne sa qualcosa Principessa, la cui vita viene letteralmente stravolta in un nanosecondo nefasto. Con l'ironia e la verve da Champions League che la contraddistinguono, saprà comunque cavarsela alla grande, zigzagando leggera come una cerbiatta tra un incidente di percorso e l'altro. Ma, soprattutto, sfarfalleggiando irriverente ed ironica alla conquista del suo Lui adorato. -
La vita nelle mani
Un fornaio rovinato dall'imminente apertura di un forno ipertecnologico, un imprenditore amareggiato perché il figlio snobba l'azienda di famiglia, un artigiano in procinto di andare in pensione che tiene duro prendendo ad esempio un gattino malconcio, due amici imprenditori che ormai sperano solo in una vincita al Superenalotto. Queste e altre ancora sono storie che hanno per protagonisti piccoli imprenditori alle prese con i tempi di crisi e che raccontano un mestiere entusiasmante ma in cui si rischia in prima persona portando la gravosa responsabilità delle sorti dei dipendenti. Vicende a volte divertenti e surreali, spesso amare, ma sempre molto umane, capaci di strappare un sorriso al lettore. -
Pensieri sulla scommessa
Questo lavoro nasce dal constatare come ogni giorno l'uomo si trovi di fronte ad un sistema relativo di conoscenze in campo scientifico, etico e filosofico. Questo relativismo può spingere a volte alla ricerca di comode verità come quelle, ad esempio, proposte dall'ateismo. In questo scritto, partendo dalla famosa scommessa di Pascal vengono analizzate le varie ipotesi avanzate in campo scientifico, filosofico, antropologico e teologico sull'esistenza di Dio. Anche se non è possibile una conclusione razionale del problema, l'autore avanza alcune proposte di ricerca per approfondire questo tema all'interno della religione cristiana, suggerendo in particolare un costante impegno personale alla ricerca della verità ultima. -
Panchakarma
"Se è corretto sostenere che esiste una sola verità, è stupido ritenere che esista una sola interpretazione di essa - disse durante uno dei pomeriggi di meditazione - e ciò vale particolarmente per le religioni. Immaginate Dio come un immenso lago al quale si abbeverano tutti. Ognuno, a seconda del punto in cui sceglie di abbeverarsi, avrà un paesaggio diverso da contemplare e, quindi, un'idea diversa dello stesso lago e una diversa verità da sostenere. Ma il lago è uno, sempre lo stesso.""""" -
L' impossibilità di essere a sinistra
In un giorno ordinario a Roma, nell'inverno del 1994, un viaggio ordinario, da casa al lavoro, si trasforma per una serie di eventi ordinari, manifestazioni, scioperi, incontri, agnizioni, chiacchiere da caffé, in una straordinaria parusia, e nella scoperta a sorpresa dell'impossibilità di essere - a sinistra. -
Come cambia Milano
Come cambia Milano, nella successione storica e nell'attualità,con un pizzico di visione dell'utopia della realtà. La visione è ovviamente quella di due architetti, che però non vogliono scrivere solo per ""addetti ai lavori"""", ma per tutti coloro, milanesi e non, che vogliono conoscere realtà, fatti, avvenimenti, sia del passato che del presente e prossimo futuro, riguardanti la nostra città, combinati con un po' di affetto e orgoglio non disgiunti da speranza ottimistica di miglioramenti e necessari aggiornamenti e con un occhio, perché no? all'Expo 2015. Il destino della nostra città, dal Barbarossa ai bombardamenti del 1943, è quella di essere distrutta, per rinnovarsi continuamente. Una quantità enorme di opere nuove già in cantiere, documentate con foto a colori in questo volume, stanno per cambiare il volto di Milano in breve tempo, e ciò genera interesse e fermento creativo. Se Milano ritrova il flusso creativo, può rimettere in moto qualcosa che c'era e continua. E non essere di nuovo terra di conquista."" -
Il tredici non porta male
Amicizia e thriller, geopolitica e fantascienza, sesso e amore. Sono gli ingredienti principali della raccolta di racconti brevi il 13 non porta male. Tredici racconti per i dodici mesi di un anno immaginario, più un nuovo dicembre, per ricominciare. Un anno trascorso assieme a una stravagante insalata di personaggi: archeologi e serial killer, casalinghe frustrate e terroristi più o meno islamici, ecologisti e uomini politici, fantasmi e camorristi. Tredici mesi che rimbalzano ai quattro angoli del pianeta, dalle milongas di Buenos Aires alle montagne del Pakistan, dal deserto australiano alla selva del Chiapas, dall'Italia alla Palestina. Ma soprattutto tra le strade di Madrid, la capitale spagnola cosmopolita e almodovariana dove tutto può succedere, e dove abita Marco Pagliani, l'autore di questo caleidoscopio di storie. -
Adulterio di saggezza
Questi versi riguardano tutti da vicino, come esseri dotati di ricchezza d'animo, di contrastanti sentimenti e di una coscienza immortale, immersi nelle insalubri paludi dell'esistenza, capaci però di una ricerca continua, mai assistiti da alcuna certezza ma guidati soltanto da dignitosi riverberi di saggezza. -
L' imprinting dell'Istria
"Mio nono vigniva de una famiglia de fabri e carradori e el saveva lavorar ben el fero e el legno. Quando che el se ga trasferì a Pola, el pensava de trovar una sistemazion in cantier, inveze el iera finì a ingovernar el tramway elettrico. Sì, perché a Pola l'Austria gaveva messo el tramway che andava per tuta la riva fina dove che xe la Fabrica Cementi. Mio nono el contava sempre un fato che ghe iera suceso in gioventù: el se aveva desmentegà de tirar el fren, el slaif , in rimessa e una carozza del tram iera andada zò per el rato fina dentro el boteghin de fruti e verdura dela siora Bepina. Per fortuna la siora, che la passava i settanta e la gaveva anche una gamba slossa, vedendo rivar 'sto tram a tuta velocità, la gaveva ritrovà l'agilità dei venti ani e con un salto acrobatico la gaveva schivà el bolide. Però ghe iera stà dani grossi al boteghin e el gendarmo Fischer gaveva portà el nono del giudice. Qua el nono el se infervorava a contar: """"al processo la siora Bepina la parlava par talian, el gendarmo Fischer par tedesco e el testimonio, un certo Pizdaric, par croato. Mi rispondevo in tute tre le lingue!"""" El giudice el se gaveva stupido e a un certo punto el ghe gaveva domandà al nono: """"foi come parlatte tante lingue, che sqvuole afete fato?"""" """"le scuole popolari, sior giudice"""", gaveva risposto el nono """"bravo! assolto!"""" iera stada la sentenza del giudice""""."