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La seconda nascita
Caratteristica della poesia di Fabiano Spessi è la ""fame"""" di realtà: il desiderio di guardare alla contemporaneità con occhio disincantato. Il poeta sa affrontare temi capitali con """"leggerezza"""", alternando racconti, descrizioni, con rappresentazioni folgoranti e chiusure originali. Al lettore chiede sempre lo sforzo di infrangere la barriera della lettera per addentrarsi nel regno del senso, al fine di scoprire la profondità della sua riflessione."" -
La bussola degli scarabei
Caratteristica di queste composizioni è la disposizione dell'autore a cogliere di una momentanea azione animale tutte le componenti sceniche: i profumi, l'atmosfera, il movimento, l'ambiente, l'interazione con la stirpe umana. Ne escono quadri vivi e veri che vanno interpretati come parti di un affresco più vasto di quella fatica di vivere all'interno dell'universo vivente, di cui anche l'uomo è parte. -
Tutte le luci accese. Poesie 2011-2017
Questa nuova raccolta inedita di poesie, che fa seguito alla silloge ""Ho visto uomini cadere"""" offre uno sguardo di insieme sull'avventura poetica di questo giovane autore e si articola in 4 sezioni intitolate rispettivamente: """"Poesie low cost""""; """"Cronache dai giardini insondabili""""; """"L'urgente e l'importante"""" e """"Poesie dello scontento"""". Prefazione di Paolo di Paolo."" -
Composte provvisorietà
La cifra della raccolta di Pietro Celo va trovata in?una simbiosi, per non dire, una identificazione tra la realtà interna e quella naturale sulla quale si fonda la grazia del poetare. I testi respirano un'atmosfera rarefatta, non per scelta stilistica, ma per disposizione di humanitas che rende 'piccola' anche la disperazione, come impreziositi sono tutti i sentimenti. -
La collina di martiri e di sogni
Il testo, all'interno di una netta divisione stilistica e formale tra una prima parte in poesia e una seconda in prosa, conserva una profonda unità di ispirazione: il nucleo artistico sgorga da identica esperienza che trova momenti e vie diverse per tradursi in parole. Dopo una ricognizione sul degrado dell'attuale società nelle città di Roma, Milano e Parigi, Pierpaolo Carotenuto trova sulla collina di Montmartre l'impulso salvifico nell'ascesa verso una dimensione di responsabilità, di accettazione della sofferenza e di speranza. -
Briciole di firmamento
"Le poesie di Alba Ianniello sono bellissime, si leggono con grande emozione, e stupefatta ammirazione, immergendoci in un mondo lirico inondato di tenerezza e di dolcezza. Sono poesie che sgorgano da situazioni umane le une diverse dalle altre, ma tutte trascinatrici di risonanze interiori intense, e spumeggianti."""" (Eugenio Borgna)" -
Ombre senza volto
C'è una grotta sotto la chiesa di San Martino di Bolzano Novarese, paese di circa mille anime sulla sponda orientale del lago d'Orta. Una caverna che nel passato elargiva oro e che ora serve da macchina del tempo. È da questo budello che si può realmente partire dal presente, per riaffiorare nel passato. Un trascorso di quasi dieci secoli, nella lunga serie di reminiscenze che collega due paesi: ieri Ingravo, oggi Bolzano. Ma perché indagare su ricordi ormai sepolti? La risposta è semplice: perché non esiste nessun futuro se non si ha memoria del passato. E la grotta in Zuregnano allora è pronta, è là che aspetta, là che silenziosa poi ti abbraccia con la sua felpata oscurità e ti trascina distante nel tempo e nello spazio, all'altro capo della corda, dove si emerge in una realtà che si pensava ormai perduta e dove battono cuori tutt'altro che defunti: ombre senza volto, forse, ma vive, di un tale impulso e così impregnate di emozioni da saper annullare qualsiasi altra dimensione in apparenza più concreta. -
Educare all'umano a partire da Michel Henry
Gli studi raccolti in questo libro da angolature eterogenee, con approcci e metodologie differenti, propongono una lettura della filosofia henryana in una prospettiva filosofico-teologica dell'educazione. Grazie alla verità dell'incarnazione il «presunto sistema dell'umano» è elevato ed illuminato di luce della conoscenza della vita propria di Dio. In questo particolare è possibile individuare il senso sempre nuovo dell'umanesimo, in quanto lo stesso cristianesimo, lungi dall'essere una semplice saggezza, ovvero una forma di spiritualità tra le altre, suscita la novità delle relazioni e della reciprocità, come lo stesso Gesù mette in evidenza nei ""paradossi delle beatitudini"""", quando la condizione umana. Se un'educazione all'umano vi è nella filosofia di Henry, essa consiste essenzialmente nel fuoriuscire dal fuori che è il mondo e nel ritrovare, contro la dispersione di sé nel mondo, contro l'uomo mondano, tutta la verità dell'Interiore. Per far questo, però, è necessario rientrare in sé e riprendersi la speranza di una vita interiore. Con contributi di Giuseppina De Simone, Gaetano Iaia, Carmine Matarazzo, Felice Ciro Papparo, Stefano Santasilia, Claudio Tarditi."" -
Il vento e le promesse
"La forza di una donna nasce da tante piccole cose, dalla curiosità al mettersi in gioco, talvolta anche al di sopra di ciò che pensava o sperava"""". La storia di Anne è un percorso di vita, di una donna che si è costruita da sola, credendo sempre fino in fondo nelle sue passioni, nei suoi ideali e lottando sempre per il suo sogno di realizzazione professionale e di rivincita personale sulla sua vita, sulle promesse della stessa, sui suoi tradimenti, gli affetti mancati e sottratti, e gli ideali infranti. È la storia di un'avventura a tratti affascinante, che attraversa un momento storico ben preciso: quello della nuova presidenza degli Stati Uniti d'America e quello del referendum costituzionale italiano. La vita di Anne è intrisa così tanto di amore e dedizione per la sua professione, da farne l'espressione del suo modo di vivere, sempre alla ricerca di verità e relazioni. Ed ecco che a New York troverà quelle risposte a quei perché, e vivrà una esperienza unica, i cui confini sono dettati solo dall'amore e dalla sua etica morale." -
Le cose capitano
La nostra vita è quella che abbiamo sempre immaginato? Diletta ha quarantacinque anni, è moglie di Edoardo e mamma di Federico. Durante una sosta casuale in un autogrill si trova a ripercorrere le tappe fondamentali della sua vita e a fare un bilancio di ciò che avrebbe voluto e ciò che non ha ottenuto, provando a mettere in discussione le sue convinzioni. Le difficoltà per rimanere incinta, i lavori precari, uomini poco gentili e in ultimo il tradimento del marito, il suo ""principe azzurro"""". Un romanzo narrato in prima persona, con continui flashback che riportano la donna indietro nel tempo, a vent'anni, a trenta, a quaranta. E il confronto con il modo di osservare la realtà attraverso le pagine di un diario segreto che Diletta scriveva quando aveva sedici anni. Una donna e una ragazzina. La stessa persona, eppure, per certi versi, due donne profondamente diverse. Forse solo in apparenza. Coincidenze o destino? Le cose si possono semplicemente evitare o capitano?"" -
Ai confini del sole. Giuseppe Brancale romanziere della storia d'Italia
L'opera ""Ai confini del sole. Giuseppe Brancale, romanziere della storia d'Italia"""" si articola in sei capitoli: dopo il primo, che contiene i cenni biografici e alcune indicazioni sulla formazione e sul pensiero dell'autore, tratte soprattutto dalle numerose lettere scritte da Brancale alla futura moglie, gli altri cinque sono dedicati ciascuno a una delle opere dello scrittore. Giuseppe Brancale: """"scrittore italiano della ricostruzione""""; """"scrittore della rinascita del Sud nel secondo dopoguerra"""". Scorrendo le pagine del libro viene tratteggiata la figura di questo scrittore insolito, vissuto tra il 1925 e il 1979, che ama incondizionatamente la sua Lucania. Nei suoi scritti egli denuncia i mali che affliggono la regione nativa, come anche tutto il resto del Sud Italia. Perde la vita a soli cinquantaquattro anni, quando la sua opera non si è ancora affermata nel panorama letterario nazionale."" -
Canto dell'attesa
"La raccolta di Luigi Finucci si presenta come un vero e proprio inno alla vita appartata, all'esistenza comune, appannaggio di ogni persona, ideale ben lontano dalla moda odierna improntata alla ricerca spasmodica della scena, del riflettore, della vita spericolata. Ci troviamo di fronte non a un trattato filosofico, ma a un vero e proprio documento di vita, nel quale l'autore non solo traccia l'itinerarium personale, ma anche sa riprodurre da poeta la magia del sussurrato, quasi un colloquio dell'anima con se stessa e con il mondo, quasi di una sofferenza e di una ritrovata serenità."""" (Giulio Greco)" -
Storia d'altri tempi (racconti novaresi)
Dopo una grave malattia dell'autore, esce questo volume che, ancora una volta, pone l'accento sul territorio e sui costumi di Novara e della sua provincia. È la storia di un ragazzo qualsiasi, di un paesino qualsiasi della prima collina novarese, dove si coltiva la vite e l'erba medica per il foraggio delle bestie. Una vita tranquilla, fatta di lavoro, di sogni e di quotidianità. Questa serenità viene bruscamente interrotta dal Servizio militare prima e poi da una guerra nella quale, suo malgrado, il protagonista, Piero, viene coinvolto e durante la quale conoscerà la persona con la quale condividerà l'amicizia di una vita. -
Le conseguenze dell'infanzia
"Filippo Vignali è uno di quei soggetti che trattengono qualcosa di angelico: hanno una natura non del tutto lineare, la strana arte di osservare e passare inosservati, se non fosse che alla fine si fanno notare, presenza che al momento giusto agisce. Filippo ha l'attitudine della soglia, come tutti gli angelici sta sul limite e non indietreggia; sono tante in questo libro le porte, le serrature, le chiavi, perfino i cardini, ogni poesia è un ingranaggio che si apre."""" (Isabella Leardini)." -
Il corpo, l'eros. Antologia di testi poetici
L'antologia raccoglie testi poetici di 68 poetesse di tutto il mondo sul tema ""Il corpo, l'eros"""". La poesia al femminile tratta la """"carne"""", che per Merleau-Ponty è il sensibile, ossia l'originario, il venire alla presenza. Per coglier la presenza v'è bisogno della percezione che s'esprime in poesia, essa mette al mondo, cioè esprime l'esserci originario, esprime l'esserci che è l'archè. La peculiarità della poesia, dell'arte, e in particolare al femminile è data dal fatto che riesce a esprimere il soggetto e l'oggetto come custodi, nel loro essere, dell'originario dal quale son stati generati e che li rende connaturali: il naturato afferma il naturante dal quale scaturisce; insomma la poesia al femminile esprime la Grande Madre che è generatrice e generata."" -
Tempo di riserva
Non è facile districarsi nella poesia di Silvia Rosa, il cui stile mescola concretezza ""sensoriale"""" di rappresentazione con metafore e allusioni di senso. Il testo, infatti, si offre a diverse possibilità di lettura e proprio tale pluralità di interpretazione cattura il lettore che viene continuamente """"spiazzato"""" dalle aperture momentanee. Nulla è definitivo, come tempo, e «tutto scorre», come il flusso dei versi che catturano la mente e la fantasia."" -
Io e il cinema. Cronaca di un amore
Cinema come vocazione: ecco un incipit possibile al presente saggio di Maurizio Fantoni Minnella che infonde ai primi capitoli del libro il sapore di una scoperta, di un'epifania, quella, appunto dell'immaginario cinematografico con la sua mitologia rutilante che alterna fin dall'epoca leggendaria del muto, complessità e leggerezza, impegno ed evasione. Ma è la scoperta dei differenti linguaggi della visione a guidare la creatività, la passione e l'impegno culturale dell'autore, per quasi un'intera vita. -
Di là dal muro
Firenze, fine Anni Novanta, Moreno Alaimo, giovane pittore bolognese, vive in un mondo di sogni e di poche certezze. Assunto come operaio nel reparto di produzione di un colosso industriale fiorentino, comincia una dura lotta per l'indipendenza in una realtà lavorativa dura e alienante. Nel lavoro ripone tutte le sue forze e le sue speranze, in un disperato tentativo di riscatto da una situazione familiare dolorosa. Diventa testimone di intrighi, arrivismo e giochi di potere. Il prolungato contatto con ambienti grotteschi e ostili e l'incontro fatale con un'impiegata dei piani alti, Carla, aprono la sua mente a dubbi esistenziali mai prima scoperti: dall'angoscia delle interminabili otto ore alle sfrenate gelosie per un amore sfuggente e malato. È la storia di una grande vertigine, di una generazione che ha vissuto ai bordi del trampolino di lancio della moderna società piegata alle esigenze del consumismo. -
La stagione del mare
In una cittadina industriale situata sul mare, dove l'incipiente boom economico non è ancora arrivato, nasce un'amicizia tra un ragazzino rimasto orfano, che vive con la nonna, e un pescatore di frodo. Il legame affettivo si sviluppa rapidamente, non senza contraddizioni, e contribuisce, insieme allo studio, alla formazione del protagonista, finché giunge a incontrarsi e scontrarsi con una precoce educazione sentimentale che costituisce la premessa della definitiva maturazione. Il romanzo offre attraverso i dettagli della vita quotidiana lo spaccato di un'Italia ormai scomparsa, in cui la scarsità dei mezzi veniva compensata dalla solidità dei legami sociali e dei valori morali. Ma su ogni aspetto della vicenda domina incontrastato l'amore per il mare e per le sue creature, che non conosce confini di età o di stagione. -
Quaderni palesini. Poesie inedite dell'estate 2004. Vol. 4
Definire con un'espressione la poesia di Renato Greco comporterebbe la riduzione di un mondo multiforme entro una gabbia concettuale, la quale, se da una parte delinea un orizzonte di comprensione, dall'altra ne limita fatalmente il vigore. Considerando la mole della sua produzione, viene spontaneo richiamare alla mente il verso di Ovidio ""quidquid tentabam dicere versus erat"""" (""""tutto quello che cercavo di esprimere diventava verso""""), perché il poeta è un infaticabile autore di testi che lo affiancano durante l'intera esistenza, come Orazio diceva di Lucilio, il predecessore nel genere satirico: """"quo fit ut omnis / votiva pateat veluti descripta tabella / vita senis"""" (""""da qui deriva che tutta la vita di quel vecchio appare descritta come su una tavoletta votiva"""").""