Sfoglia il Catalogo ibs018
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3201-3220 di 10000 Articoli:
-
Rossore
La struggente raccolta d'amore dedicata dal poeta Giacomo Giannone alla moglie Lada, intitolata ""Rossore"""", assume quasi l'andamento di un poetico diario, nel quale l'uomo canta il suo fervente sentimento alla donna amata. Dunque, Rossore è sicuramente un libro che celebra il senso completo e concluso della vita intera vissuta nel segno dell'amore del Poeta esercitato verso la stessa donna per la durata di mezzo secolo, quanto si sviluppa la storia d'unione fra i due coniugi. Anche se scritto praticamente in un solo anno dall'inizio del 2020 all'inizio del 2021 - con eccezione della poesia eponima, Rossore, che è scritta nel 2008 - il libro ha in comune con il notissimo Canzoniere di Petrarca il fatto di celebrare l'amore del Poeta per la sua unica donna cantata in Poesia."" -
Pharmakon
Il libro Pharmakon rappresenta un evento straordinario di valorizzazione del nostro patrimonio poetico e di rimodulazione e innovazione della poesia contemporanea, all'insegna di una ripresa del fascino magico della parola poetica, per significati profondi e per appercezioni indefinite, tra sopra realtà e immaginario, del mondo contemporaneo che tutti ci comprende. -
L' ombra sul lago
A volte la vita è davvero strana, più di quanto non si creda. Pensi di essere una persona retta, che segue sempre le regole e poi, per un capriccio, per una semplice presa di posizione, da persona irreprensibile quale credevi di essere, ecco che cadi in errori infantili dai quali inevitabilmente partiranno raggiri, tradimenti, menzogne e chiusure di amicizie che erano consolidate già da decenni. È una storia disonesta, una storia di un coinvolgimento inutile e meschino! Ma in fondo la vita è anche fatta di questo. -
Quando si diventa anziani
«Questo testo nasce da un percorso esperienziale fatto a contatto con persone anziane incontrate all'interno di una R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistenziale). Ho rivissuto con ognuno di loro le emozioni riprovate durante i loro racconti. Ho toccato con mano quanto sia importante per il benessere dell'anziano avere un supporto psicologico quando ancora può esprimersi e lo guardi e lo accompagni nel suo rileggersi dentro, oltre alla malattia o alle disabilità che inevitabilmente lo accompagnano. Ho evidenziato il significato di ""care"""" e ho dato voce ai loro vissuti attraverso il laboratorio Oggi mi racconto. Ho riportato le loro riflessioni, quando, per aiutarli a creare un po' di benessere interiore, ho proposto poesie scritte da me """"ad hoc"""" (v. Officina Poetica, Ferrari Editore 2019), intendendo la poesia come """"arte benefica"""" per l'anima. Nel testo si trovano informazioni relative al """"mondo anziano"""" e la produzione delle testimonianze verbali degli anziani nate dalle attività proposte.»"" -
Il rovescio della medaglia
I dieci racconti che costituiscono il libro in prosa di Ugo Pupillo, con il primo che è eponimo e si intitola Il rovescio della medaglia, hanno in comune un processo di svelamento della verità profonda rispetto all'apparenza esteriore delle cose che tende sempre a simulare un inganno o quanto meno una visione parziale dell'equilibrio nei rapporti umani. Lo stile franco, corsivo e sciolto dello scrittore rende avvincente ed empatica ogni vicenda degli umani camuffamenti. -
Avventure di un seduttore mancato
Questi venti racconti, che sono riuniti sotto il titolo di ""Avventure di un seduttore mancato"""", sono legati insieme dalla comune tematica afferente all'eros, ma va subito chiarito che si tratta di un amore per lo più disastrato e bislacco, ancor più del celeberrimo contrasto d'amore di Cielo D'Alcamo o della sfortuna in galante patita dallo spadaccino poeta Cyrano De Bergerac. Qui siamo di fronte a una geremiade di anonimi personaggi maschili, quasi tutti già un po' avanti negli anni, con un iter erotico alle spalle da Miles gloriosus, cioè un poco fanfarone, più illusorio che non reale. A volte ci sono anche matrimoni falliti, compagne che abbandonano il nostro protagonista lasciandolo a leccarsi le ferite. Il racconto si apre quasi sempre con la presentazione del nome e della professione del protagonista, come se fosse l'apparizione sul boccascena del personaggio teatrale, cui è affidata la pièce che verrà recitata."" -
I racconti di Dora e Lucia
Dora e Lucia sono due sorelle simpatiche e vivaci. La loro infanzia è piena di ricordi e ricca di storie divertenti e avvincenti che la nonna Flora è solita raccontare, seduta sulla sua sedia a dondolo. Ogni racconto un'occasione per dialogare e partecipare tutte insieme alla storia della ballerina e del suo carillon, alla vicenda del soldatino d'argilla e della sua tartaruga, al segreto di Delia e di Paolo, all'incantesimo della piccola Bri Bri. Passa il tempo, Dora e Lucia crescono e pertanto le storie della nonna acquistano nuovi significati e più profondi spunti di riflessione, senza però perdere quella magia e quella dolcezza che infondono stupore in chi le ascolta. Una volta grandi le sorelline decidono di scriverle, ognuna a suo modo: Dora, compositrice, le rende in musica e ne nasce la sua Kinderliana per pianoforte; Lucia, scrittrice, le riporta in questa antologia che si arricchisce dei disegni di Antonino Calderone, su precise indicazioni dell'autrice. Età di lettura: da 6 anni. -
Ho volato tanto
"Ho volato tanto"""" esprime esattamente questo fondamentale concetto: vivere profondamente il mistero della vita. Viverlo con generosità, con immaginazione, con stanchezza, con delusione, con speranza, con entusiasmo, con arresa pazienza e con mite attesa. Questa è l'altissima lezione, pura come acqua di fonte, che Miriam Bonamico distilla nella sua poesia." -
A Berlino aspettando una nuova primavera
Appare abbastanza evidente che il pensiero dell'Autore è portato a individuare nella splendida città di Berlino, dal passato imperiale, una funzione di attrazione centripeta tale da conferirle un ruolo di primariato inter pares tra le altre illustri capitali d'Europa. Similmente, si legge fra le righe il fascino per Il vento dell'Est - che non è solo una bella canzone di Ricky Gianco e Franco Battiato - ma è anche una direttrice d'orientamento degli sviluppi europei che ripercorre l'antica strada della gloriosa Mitteleuropa, altresì detta Europa di Mezzo, che altro non è se non la nuova coniugazione di attualità storica dell'antico impero austroungarico, fucina così centrale e prestigiosa di progresso, di civiltà, di fioritura delle arti e del pensiero. -
All'unisono
La bellezza propulsiva della scrittura di Maria D'Ambra sta nell'accumulo di situazioni, invenzioni, parodie, elevazioni verso il Cielo e cadute negli Inferi con cui trascina il Lettore nella grande avventura letteraria, come se fosse - e probabilmente lo è davvero - una storia infinita. -
Indice poetico
Il secondo libro di Paola Pansa, Indice poetico, propone una scrittura intonata all'ironia, al gioco di parole, al bisticcio contradditorio delle situazioni e delle emozioni, alla leggerezza aleatoria delle opinioni, al gioco pirandelliano delle parti in continua mutazione fra loro, alla semplificazione concettuale delle argomentazioni e alla rappresentazione meccanicistica della realtà, senza nessi di causalità. Il trionfo dell'ironia - e anche dell'umorismo - è certamente la luce di intelligenza, nonché di buon gusto, che maggiormente illumina l'intera raccolta. In verità, oltre all'Io-poeta, attraverso cui l'Autrice parla di sé stessa ovviamente in chiave di falsetto, nella raccolta ritornano con una certa insistenza principalmente due personaggi. Il primo è nientemeno che El Ingegnoso Hidalgo don Quijote de la Mancha, con il suo scudiero Sancho e la sua beneamata Dulcinea, non manca neppure il destriero Ronzinante. -
Parola al vento (gli amori di Clarissa)
Tutto, in questo insidioso romanzo-monologo, sembra evocare eventi e luoghi fin troppo reali. Ma è davvero così? Siamo di fronte ad una vicenda realmente accaduta e sofferta oppure a una esperienza creativa, a una fiaba? È un giallo a sfondo morale o il pretesto per proporre riemergenti e più consapevoli simmetrie psicologiche e mentali? Assopite o dimentiche sacralità? Lo scenario in cui si svolge la drammatica storia d'amore, è davvero quello del lago di Bolsena, o vuole andare oltre, così oltre da apparire innaturale? Clarissa, è anch'essa una creatura reale o soggiace alla stessa estetizzante ""violenza"""" al punto da identificarsi con una sorta di rifrazione dell'altrettanto mitica Eva? La risposta al lettore."" -
Sì
La poesia di Walter Chiappelli è una convinta affermazione della bellezza, della gioia, della pace, dell'amore e in generale possiamo dire delle forze del bene, che agiscono nel mondo e che nel complesso producono lo spettacolo incantevole e affascinante della creazione in tutte le meravigliose espressioni che la vita può assumere. -
Lillà nel meriggio
Con le poesie della presente raccolta Elena Bartone compie un passo ulteriore rispetto alla «trilogia» francescana. Qui la fede non è ripetutamente e apertamente enunciata. Il lettore deve andarsela a cercare, deve scandagliarla tra verso e verso. Spesso un pronome personale o possessivo (tu, tuo, tua) viene riproposto, in funzione di deittico, per parecchie pagine, prima che chi legge si renda conto che la poetessa sta parlando di Dio. E, allora, possiamo dire che siamo di fronte ad una religiosità che ci rimanda, più che a David Maria Turoldo, a poeti come Mario Luzi. -
Finestre
Nuova traduzione della raccolta di Rainer Maria Rilke Les Fenêtres, pubblicata a Parigi nel 1927 con dieci acqueforti di Baladine Klossowska. La traduzione, o libera versione, è accompagnata da dieci disegni in bianco e nero di Diego Mazzaferro. In questa alleanza tra traduttore e artista, si propone un nuovo adattamento dell'opera, non soltanto sul piano testuale, ma anche visivo, tenendo conto dell'edizione originale della raccolta, come fu concepita dallo stesso Rilke. -
Il tuo volto disegna il mio
La scrittura di Piera Giordano si coagula intorno ad alcuni elementi tematici ricorrenti: ad esempio gli oggetti del quotidiano domestico, minutaglie disseminate a scandagliare una routine a volte opaca, che fa da sfondo all'emorragia irrefrenabile del tempo e ai gesti come un'orazione cocciuta ripetuti dalla nonna nell'esercizio implacabile della cura degli affetti, della casa, della bottega, del giardino e di ogni angolo di questo mondo da rattoppare; il corpo come campo di battaglia assediato dalla vulnerabilità e dalla morte, colto e rappresentato nella netta discrepanza cronologica che il raffronto tra nonna e nipote genera, ma anche soglia che si apre dalla fessura dello sguardo al perimetro degli abbracci per accogliere l'Altro; il richiamo ad alcuni elementi naturali, presentati in rutilanti metafore: in particolare l'acqua, citata a più riprese, che sembra alludere simbolicamente al liquido amniotico, genesi e nutrimento del rapporto tra le due congiunte. -
Amorosa dea
In ""Amorosa dea"""", Bruno Bosio, sollecitato forse dall'urgenza del dire, del comunicare, dell'edificare un instrumentum valoriale, sceglie una versificazione classica, lontana da un vacuo sperimentalismo o da discutibili suggestioni dionisiache. Il suo è un vero e proprio itinerarium amoris et cordis che si dipana seguendo le varie fasi dell'innamoramento, seguendo una sorta di curva gaussiana della fenomenologia del vissuto amoroso, dall'estasi iniziale che caratterizza l'incontro con l'altra/o all'invocazione figurata delle morte."" -
Il canto del tempo
"Quella di Roberto Costantini è una poesia scritta in omaggio alla ricerca piena della libertà e della liberazione: libertà da ogni forma di oppressione della personalità e di castigo delle abitudini, non solo quindi libertà di pensiero e di parola, ma anche di costumi e di comportamenti, di accettazione delle libertà sessuali, della natura bisessuale umana, con una pari dignità di accettazione dell'eterofilia e dell'omofilia. Molto importante è anche il processo di liberazione di natura psicologica e psicoanalitica che è presente nella Poesia di Costantini: si tratta di un percorso di demistificazione dei mostri della ragione, degli incubi e delle nevrosi, delle gabbie erette dal Super-Io. È anche una chiave psicoanalitica della potenza della parola poetica e letteraria in genere, che giunge a presentare Roberto Costantini come un capace e sorprendente autore dell'attualità culturale più incisiva.""""" -
Poemi. Testo inglese a fronte
"L'uomo più colto d'Europa"""". Così veniva definito dai suoi contemporanei Thomas Gray. Nato a Londra il 16 dicembre 1716 e morto a Cambridge il 30 luglio 1771. Visse a Cambridge dove trascorse il suo tempo dedicando lunghe ore allo studio alternate da solitarie passeggiate in campagna. Si teneva in disparte dalla società anche se era una persona d'indole affabile, colta e arguta. Questo volume raccoglie tutti i suoi versi con testo inglese a fronte e traduzione in lingua italiana del 1813." -
Vita di Poggio Bracciolini
Poggio Bracciolini è nato a Terranova (Arezzo) l'11 novembre 1380 ed è morto a Firenze il 30 ottobre 1459. Ricercatore instancabile e grande scopritore di codici di opere classiche; cultore entusiasta dell'antichità, con una varietà di interessi che lo portarono a toccare temi e a cimentarsi in molteplici ambiti. Prese parte ai lavori del Concilio di Costanza nel 1414. Nel tempo libero svolgeva assiduamente delle visite a vicini conventi in cerca di codici antichi. Questa attività lo portò a riscoprire libri fondamentali nella storia della cultura occidentale. Nel 1453 torna a Firenze e lì muore nel 1459. Questo volume è una ristampa della biografia scritta da William Shepherd nel 1825.