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Scuola in Italia: problemi e prospettive
La scuola in Italia (novembre 2007) presenta una situazione molto confusa, con il rischio di un autentico degrado. Tre sembrano gli ordini di problematiche da affrontare per comprendere cosa sta avvenendo e avanzare prospettive di soluzione: il rapporto tra istruzione e formazione professionale; libertà delle scuole e scuole di Stato; la formazione dei docenti delle scuole secondarie. Il sistema scolastico italiano è un sistema bloccato; le riforme, quando ci sono, non incidono nei processi concreti di insegnamento e di apprendimento. Le scuole, a cominciare da quelle di Stato, non potranno essere libere senza l'introduzione di linee di competizione. E finché le scuole di Stato non saranno libere, neppure le scuole promosse e mantenute da altri enti e da privati saranno libere. -
Ordini costruiti. Multiculturalismo, complessità, istituzioni
Il multiculturalismo può essere inteso come un tentativo di costruire modelli di ordine movendo dal presupposto che ""la diversità rileva"""". Tuttavia, esso sembra fallire da un lato per l'assenza di una definizione di """"diversità"""" indipendente dal concetto di """"identità"""", e dall'altro per la rinuncia a porsi il problema della trasformazione radicale, ovvero del superamento, del modello di ordine politico attualmente preferito, cioè la democrazia liberale nelle sue numerose varianti. I """"dilemmi"""" del multiculturalismo spingono a considerare paradigmi teorici alternativi, quali le teorie della complessità e il costruttivismo radicale. Lo scopo è ripensare le categorie concettuali a disposizione della filosofia politica quale passo preliminare in direzione della costruzione di modelli di ordine più adeguati alle contemporanee società multiculturaIi complesse."" -
Le «Nouvelles Équipes Internationales». Un movimento cristiano per una nuova Europa
Il volume raccoglie gli atti del Convegno dedicato ali'approfondimento della storia e delle basi politico-culturali che hanno segnato la presenza nel secondo dopoguerra delle ""Nouvelles Équipes Internationales"""", sottolineandone la fisionomia di """"movimento cristiano per una nuova Europa"""". Gli scritti qui raccolti tendono a far riemergere una presenza e un ruolo significativo nella storia politica dell'Europa della seconda metà del secolo XX e vogliono essere anche motivo di riflessione e di recupero di una cultura politica che ha segnato profondamente la storia del Novecento."" -
Modelli bioeconomici per la gestione della pesca in Europa
La gestione della pesca pone una serie di problematiche complesse che il testo tenta di sintetizzare ed evidenziare, in particolare attraverso l'analisi dei modelli bioeconomici. In questo senso, l'obiettivo di questo lavoro è quello di fornire una panoramica sui modelli bioeconomici impiegati nel settore della pesca, evidenziando, da un lato, le diversità nell'approccio seguito per la loro costruzione e, dall'altro, le problematiche inerenti la capacità previsionale di tali modelli e, quindi, la possibilità di simulare i possibili sviluppi futuri del settore. L'analisi presentata nel testo passa in rassegna i più importanti modelli bioeconomici elaborati per la gestione della pesca in Europa ed evidenzia le profonde diversità strutturali fra la pesca mediterranea e quella nordeuropea. Il modello islandese IFMM, e per il Mediterraneo il modello italiano MOSES, sono stati analizzati in dettaglio evidenziandone le similitudini e le forti diversità.Ambedue i modelli trattano attività di pesca basate su una flotta eterogenea, distribuita su una serie di diverse aree di pesca (pesca multi-area), che utilizza una varietà di attrezzature (pesca multi-flotta e multi-sistema). -
L' illegittimità conseguenziale delle leggi. Certezza delle regole ed effettiva tutela
La complessità del sistema normativo e la molteplicità degli interessi coinvolti nel controllo di costituzionalità delle leggi rendono difficile un'applicazione coerente delle regole del processo costituzionale. D'altro canto, è diffusamente avvertita tra pratici e studiosi, al pari del bisogno di effettività della garanzia della legalità costituzionale, l'esigenza di un sufficiente grado di prevedibilità dei comportamenti processuali dell'organo di giustizia costituzionale, da cui dipendono gli esiti ultimi dei giudizi sulle leggi. La dichiarazione d'illegittimità conseguenziale, con la quale la Corte costituzionale indica le disposizioni legislative la cui invalidità deriva come conseguenza dalla decisione adottata, costituisce uno strumento processuale utile ad assicurare, anche nella dimensione di un ordinamento complesso, l'effettività della giurisdizione costituzionale. Lo studio di tale istituto consente, inoltre, di esaminare la dialettica tra l'esigenza di certezza delle regole processuali e quella di effettività della tutela da un punto di osservazione privilegiato e conduce a più generali conclusioni sulla natura del diritto processuale costituzionale. -
Pedagogia ed educazione
Le principali concettualità discusse nel volume discendono da: l'unicità della persona nel suo fondamento ontologico, l'unitarietà del sapere, l'educazione come integralità, il rapporto fra educazione e pedagogia, le problematiche aperte dalle politiche educative. Temi a cui risponde la pedagogia in quanto progetto e scienza pratica con un ruolo riflessivo e transdisciplinare rispetto ai vari contributi epistemologia a lei esterni. L'intento è duplice: evidenziare come la persona sia movente e fine dell'educazione e della pedagogia e come la pedagogia e le diverse dimensioni dell'azione educativa (etica, deontologica...) si dotino di senso unitario solo se osservate e realizzate da tutti i soggetti che vi sono coinvolti. L'opera, articolata in sei capitoli, nasce dalle riflessioni maturate dall'autrice nell'esperienza di insegnamento nei corsi e nei laboratori SSIS ed è pensata sia per gli studenti universitari, sia per la formazione iniziale e in servizio dei docenti. -
Strumenti di accountability integrati
Per raggiungere pienamente l'obiettivo di integrare gli aspetti ambientali nelle altre politiche pubbliche è quanto mai necessario promuovere e adottare un metodo di gestione delle scelte di governo che sappia coinvolgere tutti gli attori del sistema: è la sfida della buona governarne che si può realizzare in generale, ma ancor di più nel segmento ambientale, solo adottando i principi guida di apertura, partecipazione, responsabilità, efficacia e , coerenza raccomandati dall'Unione Europea in tema di buona governarne. In tale direzione occorrerà sempre di più integrare ambiente e sviluppo nelle policy, nel planning (programmazione) e nel management (gestione), adottando al contempo un metros, una misura, un alfabeto in grado di dare cifre leggibili e in tempo reale sui risultati conseguiti: è il tema dell'accountability, ovvero del dare conto ai cittadini dei risultati conseguiti dell'azione pubblica. -
Oltre il corpus iuris canonici. Iniziative manualistiche e progetti di nuove compilazioni in età post-tridentina
Il presente volume intende approfondire, anche alla luce di fonti inedite, il tema dei tentativi operati nel corso della seconda metà del XVI secolo di integrare il Corpus iuris canonici con la realizzazione di un testo manualistico volto all'esposizione degli elementi fondamentali del diritto della Chiesa e di una nuova compilazione ufficiale che recepisse le più importanti novità normative prodotte in età post-medievale dai Concili ecumenici e dai Pontefici. Ampio spazio viene dedicato alla figura e alle opere del giurista perugino Giovanni Paolo Lancellotti che, sul modello dell'omonimo testo giustinianeo, compose le sue Institutiones iuris canonici mosso dal desiderio di vederle infine approvate come testo ufficiale dalla Sede Apostolica. Il fallimento di tale disegno, che registrò tra l'altro interessanti iniziative coeve concorrenti qui pure prese in considerazione, non tolse importanza al testo del Lancellotti destinato ad affermarsi come opera di grande successo nella didattica e come modello di un nuovo genere letterario. -
La comunità dei diritti. La filosofia pratica di Wilhelm von Humboldt e le sue anbuguità
Il ritratto di Wilhelm von Humboldt, filosofo e uomo politico calato nel suo tempo, è il contenuto di questo libro. Il contesto storico e l'intero corpus delle opere humboldtiane, dai saggi politici giovanili alle memorie della maturità, dagli studi di antropologia e di antichistica ai ricchi epistolari di una vita, rappresentano il riferimento costante e lo sfondo della riflessione. Al centro dell'analisi sono il tema dei diritti umani e la condanna delle discriminazioni e dell'oppressione sociale, ma anche le difficoltà politiche e le ambiguità teoriche incontrate negli anni da Humboldt nella sua lunga, a tratti ambivalente, lotta per l'affermazione del principio di libertà. -
Alla ricerca di Gesù
Gesù ha giocato un ruolo del tutto peculiare nell'espressione dei sentimenti religiosi e nella concezione della fede, che non divide gli uomini, ma li rivela impegnati in una testimonianza comune. La fede non può essere racchiusa da nessuna definizione occidentale o orientale della scienza. E infatti, mentre la scienza è una concezione puramente umana e limitata, la fede religiosa manifesta un'apertura che via via rivela il mondo dell'Uomo. Non si può parlare di Gesù senza rivolgere il nostro pensiero alla madre prediletta, Santa Maria. Delle realtà delle comunità cristiane, l'autore si limita a riferire della tematica dei Concili Ecumenici, in particolare il Concilio Vaticano II aperto da Giovanni XXIII e chiuso dal suo successore Paolo VI. -
Politica Ground Zero. Lettera d'amore di un giovane tradito
C'era una volta la politica, potente, arrogante, carnefice. Ma oggi è solo un'illusione ottica. ""Politica Ground Zero"""" è il viaggio di un giovane manager tra le macerie della politica, in Italia e nel mondo. È un viaggio """"sentimentale"""": dominato dall'amore verso la politica, dalla delusione per i suoi tradimenti, dal desiderio di un'altra politica. Ma per sognarla servono occhi nuovi. Quelli di Emma Bonino, Gabriella Giammanco, Linda Lanzillotta, Beatrice Lorenzin, Marianna Madìa, Giorgia Meloni, Alessia Mosca, Stefania Prestigiacomo: otto donne impegnate nella politica italiana che accompagnano l'autore nel suo viaggio, e lo rendono, per molti versi, unico."" -
Falchi e colombe. Lezioni di giornalismo americano dalla guerra in Iraq
Qual è in un contesto di crisi o guerra imminente il ruolo del giornalismo? Informare tempestivamente e in modo completo e neutrale o entrare di peso nel dibattito, magari esercitando una propria influenza? Lo scenario precedente l'intervento angloamericano in Iraq (2002-2003) offre un caso nitido ed esemplare della condotta e dell'interventismo dei news media in una delicata fase di formazione del processo decisionale. Raccogliendo e analizzando gli articoli dei cosiddetti columnist (opinionisti) di due autorevoli testate come il «New York Times» e il «Washington Post», il lavoro ci fa rivivere le tensioni, i momenti cruciali e le contrapposizioni che nell'America segnata dall'11 settembre fanno maturare la scelta di un intervento controverso e destinato a dividere l'opinione pubblica mondiale e lo stesso giornalismo americano. La ricostruzione dell'episodio è sorretta da un inquadramento teorico, storico e sociologico del cosiddetto ""quarto potere"""", che anche nel caso della guerra irachena ha ben dato prova di sé."" -
La compagnia del Sacro Cuore di Evaristo Madeddu. Profilo storico e prospettive educative
La Compagnia del Sacro Cuore di Evaristo Madeddu costituisce un caso assai originale di istituto religioso nel panorama della Sardegna contemporanea, per la sua natura essenzialmente laica, il suo ruolo di supplenza in ambiti socio-assistenziali quali la scuola, la sanità, la gioventù, e il suo profilo religioso particolare voluto dal fondatore. Il volume affronta gli aspetti storici e pedagogici della comunità di Madeddu, uno tra i pochi fondatori laici italiani, il suo ruolo in seno alla storia della Chiesa e della società della Sardegna del Novecento, e la sua opera educativa a favore dell'infanzia e dell'adolescenza, soprattutto povera e svantaggiata. L'approccio di ricerca, volutamente interdisciplinare e integrato, costituisce un tratto distintivo dell'opera. -
Prossimità e ulteriorità. Una ricerca ontologica per una filosofia prima
La filosofia contemporanea, in rilevante misura, avverte la mancanza di fondamento, naturale conseguenza dell'abbandono di una visione sistematica della realtà e della stessa esistenza umana. Il quadro metafisico della tradizione classica e moderna sembra disarticolarsi e dissolversi. Il presente saggio propone di esprimere le esigenze più profonde della condizione umana in termini di ontologia. Si tratta di recedere da esaurienti costruzioni metafisiche, compiere un ""passo indietro"""" dalla metafisica all'ontologia, ossia da una dottrina del mondo intelligibile (metafisica classica) alla problematica del rapporto tra la coscienza e l'orizzonte finale di senso: la struttura trascendentale della condizione umana, la trascendentale incompiutezza del """"già, non ancora"""". L'intreccio tra prossimità e ulteriorità offre un efficace paradigma dì un approccio irrisolvibile nel compimento, ma che continuamente si ripropone. """"Amare - osserva Lévinas - è cercare ancora chi ci è più vicino"""". Anche quando pensiamo """"fino in fondo"""" il nostro rapporto con l'orizzonte finale di senso, avvertiamo un ineludibile intreccio di prossimità e ulteriorità. La dimensione metafisica si ripropone nei termini ridotti, ma essenziali, di filosofia prima."" -
Un Candido nel palazzo. Viaggio segreto nel cuore della politica
Dietro il volterriano appellativo di Candide si maschera un autorevole esponente del mondo politico-istituzionale che, affidandosi in termini mascherati e in piena segretezza al contributo di Luigi Tivelli per l'eventuale pubblicazione, annota, guidato da ironia, spunti, opinioni, critiche e riflessioni che man mano si svolgono nei palazzi del potere. Il misterioso Candide coglie in termini plastici sindromi, vizi, limiti, tic, ma anche virtù, del modo corrente di ""fare politica"""" e di """"fare economia"""". Grazie al lavoro e alla rielaborazione del curatore emerge un libro a tutto tondo, graffiante e ironico, ma che nulla ha a che fare con le facili mode della demagogia, dell'antipolitica e del pettegolezzo di Palazzo. Candide infatti, nella sua apparente candida ingenuità, accompagnato dalla penna di Luigi Tivelli - consigliere parlamentare e autore in materia politica - introduce il lettore ai riti e ai miti della politica, formulando nel contempo analisi innovative e indicando pure soluzioni, a volte così geniali come quelle che solo i """"candidi"""" possono trovare. Il lettore potrà pertanto trarre dal libro nuove indicazioni, nuove nozioni, nuove chiavi di lettura, in una miscela di divertimento e apprendimento."" -
Francavilla di Sicilia. L'anonimo centro di età greca. L'area archeologica e l'antiquarium. Con piantina
"La bellezza del luogo in cui sorge Francavilla di Sicilia non può sfuggire all'odierno visitatore: ma così, si presuppone, doveva anche apparire ai protagonisti, nella valle del fiume oggi detto dell'Alcantara, intorno la catena dei Peloritani; alta via dallo Ionio al Tirreno, che guarda l'Etna. Si tratta di Kallipolis? Le future ricerche lo potranno, forse, provare. La ricerca dell'identità di un sito non nasce solo dalla lettura delle fonti storiche ma dalla ricerca archeologica alla scoperta di luoghi, di oggetti appartenuti a civiltà del passato. L'Antiquarium di Francavilla, nato nel 2007 da un lavoro condotto, in collaborazione, dal Servizio Archeologico della Soprintendenza di Messina e l'Amministrazione Comunale di Francavilla di Sicilia, è il luogo della memoria, dove ritrovare i segni distintivi di un'identità appartenuta a quei luoghi. Il volume costituisce uno strumento indispensabile al visitatore ma anche allo studioso che si accosti alla ricerca di tale identità. Non è una semplice guida ma il frutto di un impegno proficuo speso dal 1979 ad oggi da Umberto Spigo, già direttore del Servizio Archeologico della Soprintendenza di Messina e oggi passato a più alte direzioni dello Stato, nonché dai suoi collaboratori, il cui contributo è reso quindi non solo sul campo ma affidato, con questo lavoro, a tutti gli studiosi."""" (dalla Premessa di Gianfilippo Villari)" -
Nell'occhio del ciclone. Strategie per costruire il futuro del made in Italy
La globalizzazione ha reso accessibili alle imprese mercati nuovi con caratteristiche, fabbisogni, dinamiche di crescita significativamente diverse da paese a paese. Simili differenze richiedono uno specifico adattamento delle strategie di penetrazione commerciale e delle tipologie di prodotti in funzione della domanda locale. Questo libro analizza le relazioni che intercorrono tra le esportazioni del Made in Italy da un lato e le varie tipologie di mercato dall'altra, focalizzando l'attenzione sulle strategie di prezzo delle imprese esportatrici, che solitamente sono adattate alle peculiarità dei mercati di sbocco. Le principali indicazioni fornite dalla ricerca, effettuata combinando un'approfondita analisi econometrica con indagini sul campo, è che l'Italia, grazie anche al livello qualitativo dei suoi prodotti, che le conferisce un certo potere di mercato, esporta beni a prezzi più elevati nei paesi relativamente più ricchi e nei mercati caratterizzati da un'alta concentrazione dei redditi in alcune fasce della popolazione particolarmente propense ad acquistare il Made in Italy di alta gamma. -
Amantea nel XX secolo. Tra storia e memoria
In questo libro si ripercorrono le tappe principali delle trasformazioni economiche, sociali, culturali e urbanistiche di Amantea durante il Novecento. Poiché secondo l'autore nessuna storia locale è come monade ""senza porta né finestra"""", nel libro vi sono molti riferimenti alla storia calabrese e nazionale del secolo. Insieme alle fonti storiche """"canoniche"""" sono state utilizzate fonti orali raccolte dalla viva voce di alcuni protagonisti della storia locale del XX secolo. Perciò specialmente la seconda parte del libro è """"storia immediata"""", sia per la prossimità temporale dei fatti che per le fonti utilizzate. Poiché i fatti storici """"propagano le loro vibrazioni sul presente"""" l'autore ha cercato di capire l'intreccio tra resistenza e mutamento nella storia di Amantea, nella prospettiva di una provocazione critica rivolta a tutta la comunità amanteana chiamata ad interrogarsi sul """"che fare"""" per il futuro della città."" -
Guido Gonella. Dal «discorso delle libertà» agli «appunti sulle istituzioni»
I sessantenni ormai trascorsi dal periodo costituente dovrebbero indurre a una lettura attenta e serena di quanto è stato detto e scritto in quegli anni, in sede istituzionale e politica. Per questo è utile una riflessione sui partiti presenti nell'Assemblea Costituente e sulle idee che animarono il dibattito in quella sede, proprio ora che molti di quei soggetti politici sono scomparsi o si sono trasformati in altro, in un processo che appare ancora in corso. All'atmosfera di cupio dissolvi dell'inizio anni Novanta, è seguito spesso un atteggiamento schizofrenico; da un lato le idee sono state accantonate senza appello, dall'altro i partiti scomparsi sono oggetto di frequenti nostalgie, talvolta anche da parte di coloro che ne sono stati fieri avversari. Appare opportuno, invece, riflettere sulle idee di cui i singoli partiti sono stati portatori, nell'obiettivo di valutare se quelle idee stesse siano superate o se abbiano ancora qualche contenuto di attualità. A questo scopo si illustrano e si ripropongono nel presente volume alcune opere non conosciute o dimenticate - scritte in epoche anche molto distanti tra loro - di Guido Gonella, studioso e docente di filosofia del diritto, pensatore e giornalista, impegnato politicamente nella Democrazia Cristiana. -
I cattolici, l'economia, il mercato
Nei confronti dell'economia industriale, delle forme moderne di organizzazione della produzione, più in generale del mercato, i cattolici hanno avuto da sempre un atteggiamento di cautela se non di diffidenza. Solo di recente, con la ""Centesimus annus"""", questo rapporto è stato posto in termini più costruttivi. Il libro ripercorre per la prima volta la lunga e tormentata storia di questo rapporto a partire dall'inizio dell'800 studiandolo in termini rigorosi. Nelle considerazioni conclusive Barucci e Pezzotta dimostrano quali siano i fecondi sviluppi che questo atteggiamento può avere e la sua positiva attualità.""