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Le relazioni violente. Interventi clinici, testimonianze, contributi degli studenti
La violenza può essere definita come ""ogni costrizione di natura fisica, o psichica, che porti con sé il terrore, la fuga, la disgrazia, la sofferenza o la morte di un essere animato; o ancora, qualunque atto intrusivo che abbia come effetto volontario o involontario l'espropriazione dell'altro, il danno o la distruzione di oggetti inanimati"""" (Héritier, 1997). Affrontare il tema della violenza non può prescindere dalla molteplicità delle declinazioni cui il termine rimanda: violenza sulle donne, violenza intra familiare, violenza sociale, violenza giovanile, tutte da pensare nella forma più esplicita dell'abuso fisico e in quella più subdola e sotterranea dell'abuso psicologico. È per questo che il tema trattato richiede una prospettiva di analisi multidisciplinare che permetta di avere un quadro il più possibile chiaro del fenomeno da un punto di vista sociale, politico, culturale, clinico e familiare. Il presente volume raccoglie gli atti di un convegno e di un workshop organizzati dalla S.I.P.R. nel 2014 cui hanno partecipato associazioni di volontariato, servizi pubblici, teatro e scuola nell'intento di promuovere una corretta informazione sul tema e di individuare prospettive da seguire in ambito di prevenzione."" -
Novena
Il titolo ""Novena"""" evoca il sacro delle festività religiose e nel contempo la sacralità del numero: per Pitagora e Platone il numero è l'essenza delle cose, è il ritmo che il Dio ha dato all'universo. Pertanto la poesia in sé è sacra, poiché è soprattutto numero, cioè ritmo modulato da accenti, suoni, pause, come i respiri dell'anima del mondo; è l'infinito, cui l'uomo aspira insieme all'armonia. Intendo sacro anche nel senso di mistero, insondabile per l'uomo, della vita e della morte e del nostro essere finiti, ma infiniti nel desiderio, nell'immaginazione, nel dolore e nell'amore. Il titolo racchiude il numero nove, quante sono le Muse e le poesie del piccolo libretto: l'ho composto come fosse un breve rosario da sgranare con le dita, recitando le poesie una dopo l'altra, per arrivare, infine, all'armonia, per me una speranza accesa da una favilla d'infinito, che pare subito si spenga. Queste poesie sono anche figure di sentimenti, sostanziate da ricordi che l'anima nutre con dolcezza. Le tre immagini dei quadretti di Giorgina ed i bozzetti di Lucrezia, nel loro stridente contrasto, le une accese di colori, le altre in bianco e nero, accompagnano visivamente il senso della mia Novena."" -
Gillo Pontecorvo o del cinema necessario
Il volume è un'agile panoramica sul cinema di Gillo Pontecorvo, dagli esordi sino all'impegno degli ultimi anni sul fronte istituzionale e nel campo del documentarismo, dal quale il regista pisano era proprio partito nel lontano 1953 e al quale ritorna dopo aver realizzato soltanto cinque lungometraggi a soggetto. Attraverso lo studio dei documenti e un'attenta analisi delle opere si mette in luce l'attualità di un regista che si è immediatamente svincolato dal provincialismo nazionale per realizzare film di ampio respiro, di grande impegno sociale e di importante ruolo politico. Film profondamente necessari e portati avanti con ostinata caparbietà. Per Pontecorvo il cinema è una necessità e non un'industria vincolata ad uscite cadenzate e a produzioni di impatto commerciale. Autore, dunque, molto attuale per la sua presa sul mondo, per la sua prospettiva storica e internazionalista e per il suo impatto sulla lettura politica di determinati snodi della storia del Novecento (dalla Shoah ai movimenti terroristici ed eversivi). -
La tutela penale della sicurezza del lavoro. Luci e ombre del diritto vivente
L'ambito di indagine tiene conto degli approdi della giurisprudenza più recente in tema di debito di sicurezza e si è arricchita dal confronto, in chiave comparatistica, con l'esperienza spagnola. Il volume raccoglie i risultati della ricerca, finanziata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dal titolo Il diritto penale del lavoro tra diritto vigente e prospettive di riforma nell'orizzonte europeo, condotta, nell'ambito del Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale"" (PRIN) dell'anno 2009, dalle Università di Ferrara, Firenze, Trento e Siena."" -
L'Ussero. Rivista di arti, lettere e scienze (2016). Vol. 2
Lo scopo della nostra rivista, fondata da Simone Graziani, per conto dell'Accademia Nazionale dell'Ussero, è quello di non mandare disperso quanto emerge dalle conferenze che con cadenza periodica essa organizza da oltre cinquant'anni. Per questo la rivista pubblicherà le conferenze più significative e di maggior spessore culturale e la recensione dei libri presentati a partire dall'a.a. 2011-2012. -
Di canto in canto e altre poesie
Le poesie di Giovanni Finzi-Contini parlano della grande tragedia della guerra e dello sfollamento, oppure, molto spesso, del quotidiano. Ma l'A. non fa la scelta del diario lirico, anzi semmai la sua è una vera e propria ""epica del quotidiano"""". Brian Moloney scrive nella prefazione di 55 canti d'amore: """"Notevole è la diversità delle forme ... notevole anche la diversità di tono dall'umorismo all'ironia, dalla tenerezza al profondo dolore di uno che è sopravvissuto all'Olocausto e pensa con dolore a coloro che ne furono vittime. Voce unica nel campo della poesia italiana contemporanea, quella di Finzi-Contini: per descriverlo si potrebbero adattare i famosi versi del Petrarca: Di pensier in pensier, di poesia in poesia, lo guida amor"""". Questo è il tratto unificante: tutte le sue poesie sono scritte con intelletto d'amore: amore per la moglie e per le tre figlie, per la natura, per la vita e per gli infiniti """"prossimi"""" via via incontrati. Questo nuovo libro di poesie, che in maniera palese si richiama fin dal titolo ai versi petrarcheschi, ci restituisce intera la figura di Giovanni: pensiero e amore - senza mai tralasciare il ricordo - sono gli architravi portanti della sua produzione poetica. E lo sono stati della sua vita."" -
Sotto la casa. Testo spagnolo a fronte
Un piccolo paese, la facciata di una casa, una donna scomparsa, due sconosciuti che s'incontrano. Forse non per caso. Uno dei due indaga, alla ricerca di risposte che lo aiutino a ritrovare la moglie o, almeno, a capirne l'anima, a partire dagli scarsi indizi che è riuscito a racimolare. Indaga pure l'altro, scrutando i gesti, scavando nelle parole, scomponendo i segnali che possano tradire le motivazioni dell'interlocutore. Entrambi dovranno rivedere le loro aspettative, in un continuo gioco di assestamenti di un dialogo serrato che li vede impegnati, come in un ring psichico, ad aspettare l'occasione per stringere alle corde l'avversario. Come finirà l'incontro? Chi è l'uomo che abita la casa e cosa cerca veramente l'ospite inatteso? Cosa c'è mai sotto la casa? -
Un giardino d'avorio. Miniature di Giuliana Guarducci. Catalogo della mostra (Pisa, 8 marzo-10 aprile 2016). Ediz. a colori
"Sono 35 miniature su avorio e 22 disegni a china le opere donate con grande generosità da Giuliana Guarducci all'Università di Pisa, e conservate al Museo della grafica di palazzo Lanfranchi. Le miniature, che faranno d'ora in poi parte del patrimonio artistico e culturale della città di Pisa, rappresentano scorci stupendi della campagna Toscana, i cui soggetti, casolari, alberi, fiori, campi coltivati, sono opere concepite con particolare raffinatezza d'animo e realizzate con grande perizia tecnica."""" (Piera Orvietani)" -
Le bambine non fanno pipì in piedi
Romanzo di formazione, denuncia sociale, storia tra le possibili storie della vita, Le bambine non fanno pipì in piedi racchiude i concetti di Amore, Morte, Identità, intesa come percezione di sé e senso di appartenenza ad un mondo che non ha accettato di accoglierti così come sei nato, a cominciare proprio da chi ti ha partorito. ""Nella carne e nel sangue di ognuno rugge la madre"""", scriveva Pavese, e nel suddetto romanzo aleggia perenne l'impronta di una madre che ha appoggiato l'arbitraria scelta medica di risolvere chirurgicamente l'ambiguità genitale del proprio neonato; questa donna non vede, o non vuole vedere, la follia di tale decisione, restando negli anni cieca di fronte all'evidenza dell'errore commesso. Sullo sfondo di un'infanzia negata, la vita del protagonista, oggi raffinato e sensibile traduttore di testi classici messi in scena con la propria compagnia teatrale, scorre sospesa tra il continuo miraggio di una serenità possibile e la potente alienazione che ne permea il quotidiano. Ovunque è Morte, e sibillino il Dubbio serpeggia tra le pagine del racconto: che cosa genera che cosa? Può, un individuo che ha subìto l'abuso del mondo adulto alla nascita, risolversi ad essere a sua volta adulto? Ha forse finito per essere irrimediabilmente scalfito nella propria essenza da un destino di cui non è più l'autore? Possono esistere Amore e Vita quando un vero e proprio atto di morte è stato compiuto, sopprimendo all'origine un'identità a discapito dell'altra?"" -
Introduzione alla prevenzione e diagnosi precoce nelle patologie vascolari, neurologiche ed oncologiche
Le conoscenze mediche attuali permettono di prevenire molte affezioni. Nel testo, però, ci siamo soffermati solo sul degrado mentale dell'età matura e su due delle patologie più comuni: quelle vascolari ed oncologiche che insieme (fonte ISTAT) rappresentano quasi il 70% delle cause di morte. La prevenzione primaria (ambiente, stili di vita etc.) ha importanza sopratutto nelle malattie oncologiche perché quella secondaria (o diagnosi precoce) non sempre garantisce la loro guarigione. La prevenzione secondaria, invece, svolge un ruolo prevalente nelle patologie vascolari perché le moderne tecnologie diagnostiche (Angio-TC, RMN, Eco-Color-Doppler etc.) offrono spesso la possibilità di guarire molti pazienti anche con procedure mini-invasive. Il testo termina con una proposta di prevenzione oncologica primaria nelle scuole in quanto è un vero peccato che impariamo a prevenire le malattie solo quando non serve più farlo. -
Il green team e il tesoro delle cascate
È un caldo sabato mattina quando Toni, il figlio di un guardiaparco di Molina, trova una vera, autentica mappa del tesoro che ritrae l'area del parco delle cascate. Si tratta di una mappa piuttosto strana: non c'è una X, ce ne sono ben quattro! Super eccitato, Toni coinvolge subito i suoi migliori amici, Giulia e Francesco, in un'avventura che li porterà a scoprire le favolose cascate del parco di Molina. Obiettivo: trovare il diamante che nasconde un importante segreto da tramandare di generazione in generazione. Ma la ricerca non è così semplice; il Green Team, questo il nome che gli amici hanno scelto per il loro gruppo, dovrà vedersela con il famoso Jimmy Ventura, un personaggio della TV che cercherà di mettergli i bastoni fra le ruote. Riusciranno i nostri eroi a superare tutti i trabocchetti disseminati nel parco e raggiungere l'agognato tesoro prima di Jimmy? Non ci resta che andare a leggere! Età di lettura: da 7 anni. -
Per introdurre il tempo fisico nella logica della matematica e delle strutture istituzionali
Proseguendo l'esame di cosa implichi introdurre il tempo irreversibile nei meccanismi logici di indagine sui fatti, questo libro affronta due questioni: prima, le tante differenze - a cominciare dal non ricorrere all'utilizzo dell'infinito e dal modellarsi sulla probabilità - tra la matematica che include in parte il tempo fisico da un lato, e, dall'altro, la matematica tradizionale ed i grandi cambiamenti scientifici del '900, dalla relatività alla meccanica quantistica; successivamente, le trasformazioni indotte dall'uso del tempo nel regolare il convivere tra individui ed anche gli strumenti istituzionali concepiti per adeguare le regole ai cambiamenti sotto la spinta di cittadini diversi, utilizzando sia il metodo della scienza per capire che il conflitto democratico per decidere. Nel passare, il tempo non lascia niente di inalterato. Affrontare il nuovo con efficacia significa sperimentare, non esaltarsi per motivi terreni o divini e non isolarsi dagli altri. -
La protezione civile nella società del rischio. La responsabilità del sistema e dei diversi attori nelle prospettive di riforma legislativa
La normativa in materia di protezione civile è oggetto di recenti proposte di riordino da parte del legislatore e in questo contesto è previsto venga trattato anche il tema della responsabilità del sistema nel suo complesso e dei diversi attori che ne fanno parte. L'incontro di studio – che si colloca in un percorso culturale e formativo sui temi della responsabilità in protezione civile, promosso e curato dal dipartimento della Protezione civile insieme al suo centro di competenza Fondazione Cima – intende rendere praticabile quel confronto tra parlamentari, giuristi e operatori auspicato nei precedenti convegni tenuti a Roma e Milano sul tema. Il volume comprende gli atti dell’incontro di studio tenutosi a Siracusa, Istituto superiore internazionale di scienze criminali, il 29 maggio 2015. -
Antonio Cederna, Tiziano Raffaelli e il parco di San Rossore
Anche le istituzioni hanno un loro 'dna' e il Parco di San Rossore ha sicuramente quello di Antonio Cederna e Tiziano Raffaelli, il giornalista e il filosofo che disegnarono l'idea contemporanea di parco naturale. Con questo libro abbiamo voluto ricordarli in un momento così difficile per i parchi e più in generale per le nostre istituzioni. -
Architetture al cubo. Edizione 2014. Ediz. illustrata
Il volume raccoglie e ordina i contributi e le interviste relative alle architetture visitate e ai professionisti incontrati nell'ambito della prima edizione (2014) di Architetture al Cubo. Architetture al Cubo è un'iniziativa articolata in Giornate di Studio on site, focalizzate sul rapporto tra ""progettazione e costruzione"""" che implementa l'offerta formativa del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi Roma Tre. Promosse da studiosi afferenti a diverse aree disciplinari, le Giornate di Studio condivise con studenti e professionisti, vis-à-vis, hanno fatto conoscere le architetture attraverso lo studio del progetto e l'esperienza dello spazio. Avvicinando il mondo costruttivo con le componenti creative dell'architettura ed evidenziando l'attività progettuale come in sostituibile momento creativo che necessita però di una sintesi di competenze diverse, è stato sottolineato come il ruolo dell'architetto sia di regista e responsabile principale della qualità della costruzione. professionisti selezionati non appartengono ad una categoria omogenea, ma hanno un profilo differenziato quanto a sensibilità progettuale e prassi costruttiva: sono stati scelti per la loro capacità di esprimere, per motivi differenti, un ruolo importante nella scena contemporanea. Il risultato non è un quadro esaustivo, ma rappresenta una fotografia significativa e inedita sugli atteggiamenti progettuali e sui modelli organizzativi dì alcuni Studi affermati o emergenti."" -
La ragioni della nonviolenza. Antologia degli scritti
Questa edizione è concepita con una struttura del tutto nuova e aggiornata, con un nuovo indice che rende più chiari e consultabili i contenuti. Inoltre, viene pubblicato uno scritto introvabile di Aldo Capitini, che fa il punto proprio sulle ""ragioni della nonviolenza"""". Un altro elemento di novità è l'inserimento di una bibliografia: limitata all'ambito di interesse e di pubblico di un'antologia, essa contiene i testi essenziali di e su Capitini che attestano la sua presenza nella cultura attuale e nel dibattito sulla nonviolenza. Infine, una nuova introduzione. Presenta in primo luogo informazioni sulla vicenda biografica dell'autore, poi si confronta con il panorama geopolitico di oggi, molto diverso da quello di appena dieci fa. Il mondo di oggi è sensibilmente cambiato nella percezione delle cose, nell'informazione, negli orientamenti etico-politici; e l'enorme tasso di violenza in esso ancora presente - e per certi versi crescente - rende """"le ragioni della nonviolenza"""" più che mai attuali."" -
Guido Scarabottolo. Smarrimenti. Ediz. illustrata
In mostra un nucleo di disegni realizzato nel 2016 da Guido Scarabottolo (1947, Sesto San Giovanni ), uno dei più grandi grafici e illustratori italiani, che ha scelto di concentrare la propria interpretazione figurativa sulla prima terzina del Poema dantesco. Ed è appunto al tema della terzina che fa riferimento il titolo della mostra, ""Smarrimenti"""". L'esposizione fa parte del programma dell'iniziativa """"Dante posticipato"""", incontri, mostre ed eventi per i 751 anni dalla nascita di Dante Alighieri."" -
Libia, «bel suol d'amore»
Il libro si apre con alcune pagine dedicate all'impresa libica del 1911, quando l'Italietta, così veniva definita nel contesto europeo del tempo, seppe trovare una particolare consonanza tra Governo e popolo comune, tra storici di fama e poeti di grande voce lirica. Non era poi così modesto il nostro Paese allora se, dopo breve tempo, seppe affrontare con immensa prova di coscienza nazionale la Grande Guerra 1915-1918, resistendo alla Strofe Expedition del 1916 e superando il disastro di Caporetto del 1917. La memoria di tali tempi ed eventi dovrebbe aver suggerito da mesi all'Italia odierna, un più marcato senso patrio, un impegno di strumenti diplomatici, politici e militari più rispondenti alla centralità geostrategica dell'Italia nel Mediterraneo, alle vitali esigenze energetiche ed economiche di sessanta milioni di persone che hanno il diritto di difendere la loro vita, le loro case, la loro civiltà da ogni minaccia o imbastardimento di razza e/o religione. L'ISIS mediterraneo si può combattere; l'emigrazione clandestina di massa si può controllare. Non occorre invadere colonialmente la Libia odierna per trarla dal caos. Saranno sufficienti, come sembra ci stiamo accingendo a fare con strumenti adeguati, interventi mirati di Forze Speciali, alleanze diplomatiche e militari dettate da un sano realismo politico, dal Cairo a Tunisi, per ridare al Mediterraneo Centrale tranquillità e lavoro, alla costa libica segnali costruttivi di fratellanza e cooperazione. -
Tra toga e politica. Un avvocato racconta
Paola Pámpana, avvocato penalista, è stata Assessore all'Ambiente e Consigliere al Comune di Roma dal 1985 al 1989. Negli ultimi anni si è occupata di importanti processi per reati finanziari e ha scritto un libro sullo stesso argomento intitolato ""I signori della truffa"""" pubblicato a cura degli Editori Riuniti nel 2002. L'atmosfera dci processi e delle aule di giustizia viene ricostruita in maniera appassionante e rende viva e comprensibile una materia difficile."" -
Studi e saggi linguistici (2016). Vol. 1
Fin dalla fondazione nel 1961 da Tristano Bolelli, gli studi di “Saggi Linguistici” svolgono un ruolo importante nel dibattito linguistico in Italia, specialmente per quegli studiosi che lavorano nel campo della linguistica storica indoeuropea e della contemporanea linguistica teorica.