Sfoglia il Catalogo ibs027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 701-720 di 10000 Articoli:
-
Nell'anno del Signore...
La silloge si caratterizza per la varietà dei contenuti, per la ricchezza della metrica, per l’efficacia del linguaggio pittorico, mentre il sapiente uso delle figure retoriche (allitterazioni, anafore, inversioni, ridondanze, parallelismi) mostra il labor limae cui l’autore ha sottoposto il proprio lavoro. Il diffuso sentimento religioso che pervade le liriche costituisce il background culturale del poeta e fonda l’intera opera sulla solidità di imperativi etici che scaturiscono da un vissuto giunto ormai alla piena maturità. -
Casa futuro. Perchè no?
A un progetto così coraggioso, a tratti pazzo, variegato, colorato, immensamente vivo, maledettamente divertente ma anche serio e strutturato, direste di no? Cosa fare se un figlio, giovane adulto con la sindrome di Down, esprime il desiderio di andare a vivere da solo? Ci sono due strade da percorrere: o cercare di convincerlo a restare ancora un po’, o spianare la strada per aiutarlo a continuare nel suo cammino di vita. I protagonisti della storia hanno scelto la seconda. La raccolta di narrazioni e riflessioni contenuta in questo volume, che racconta alcuni momenti emozionanti di questo cammino, non ha la pretesa di convincere nessuno, vuole essere solo un modo per aprire ai lettori la porta di quella casa e vivere insieme attimi di speciale normalità. -
L'Ussero. Rivista di arti, lettere e scienze (2019). Vol. 1
In questo numero: Articoli: Maria Guia Brunetti, Orlando Italo Griselli nello scrigno del Palazzo Reale di Pisa; Viola Luti, Joyce e Svevo, storia di un sodalizio tra letteratura e amicizia; Chiara Toma, Stare bene a scuola: buona relazione e apprendimento. Conferenze: Agostino Agostini, Henry De Santis, Archeoastronomia nella Villa di Corliano; Davide S. Amore, Cultura e società tra Islam e Occidente; Mario Bruselli, Le donne durante il periodo fascista. Recensioni: R. Cappuccio, C'e chi dice 'No!, Sensibili alle foglie, 2017; E. Calamari, Jerome Bruner. Cent'anni di psicologia, Edizioni ETS, 2018; A. Pardi, A Solo, Leone Editore. -
Poetry Vicenza 2019. Festival di poesia contemporanea e musica
Poetry Vicenza, nel 2019, ospita le letture di 34 poeti da tutto il mondo (Italia, Sud Africa, Scozia, Germania, Argentina, Croazia, Romania, Perù, Lituania, Giamaica, Portogallo, Francia, Spagna, Stati Uniti, Islanda, Russia, ecc.) per un totale di 14 eventi in luoghi istituzionali, 10 lezioni collaterali per le scuole, 3 letture in libreria, una giornata di studio sulla poesia, una mostra esclusiva per i 100 anni di Lawrence Ferlinghetti e una mostra specifica di opere dedicate a poeti e poesie a cura del maestro Vittorio Bustaffa. Nella sua quinta edizione, il festival consolida l’offerta d’un ricco programma per i giovani, coinvolti non solo come spettatori/uditori alle letture ma anche come protagonisti in attività culturali specifiche, come: letture, allestimento mostre, coordinamento in qualità di tutor, presentazioni di poeti. Anche quest’anno, la musica è co-protagonista, non solo grazie a musicisti professionisti ma anche attraverso la presenza di poeti che sapranno valicare il confine, sempre labile, tra la poesia e la musica, trasformandosi in interpreti musicali oltre che in performer della parola. In due mesi di eventi, si riuscirà a fare il giro del mondo, e ascoltarli sarà un’esperienza toccante e irrepetibile. Buon divertimento! -
La ricerca di comprensione. Il compito e il valore
La considerazione della filosofia da parte dei non addetti ai lavori, ma anche da parte dei filosofi stessi, è diventata radicalmente incerta e ammantata di scetticismo. Nel mondo anglosassone quasi tutti i libri introduttivi alla filosofia sono solamente una raccolta di trattazioni di problemi filosofici (Nagel, Rosenberg). Così la filosofia impone una nuova riflessione sul suo compito e sulla sua funzione. Questo libro, scritto per un vasto pubblico e adatto a ogni persona interessata, è una risposta europea a questo riduzionismo e scetticismo. Il libro è diviso in tre parti: in un primo momento si cercherà di comprendere il fenomeno della filosofia quanto più adeguatamente possibile. In un secondo momento si cercherà di confutare le obiezioni scettiche che investono il compito della filosofia. In un terzo momento si indagherà cosa debba intendersi come buono e retto filosofare. -
Il «viaggio» di una colf. Racconti di un’immigrata raccolti e scritti con il datore di lavoro
Fabio Caporali e Svetlana Moraru costituiscono una coppia di Autori inedita: lui datore di lavoro, lei prestatrice d’opera; lei narratrice, lui recipiente e scrivente. Raccontano il “viaggio” di Svet, la storia di vita di lei, immigrata moldava, fuggita dalla violenza domestica e rifugiata in Italia, con fiducia e speranza. Dal racconto emergono le condizioni sociali della tradizione rurale moldava e le condizioni sociali di accoglienza e integrazione degli immigrati in Italia. -
Per una ontologia spiritualistica. Metafisica, diritto e intersoggettività
L’ontologia spiritualistica ambisce ad essere un modello teorico che prova a riproporre una prospettiva sostanzialmente realista dell’esperienza conoscitiva, tentando di innestare in essa alcuni momenti concettuali della filosofia moderna, come quello rappresentato dalle filosofie idealistiche. Si tratta di un tentativo, che, oltre a mediare il principio di realtà con le strutture della coscienza, vuole contestualizzare tale approccio all’interno di una cornice metafisica sensibile anche agli sviluppi nichilistici della filosofia contemporanea. Il nichilismo quale possibilità insita in quella metafisica, di cui qui si prova a dare una nuova lettura. -
Un giardino d'artista
Questo saggio di Luisa Winsemann Falghera, discendente ex matre di Margherita Bassi, sorella di Alessandro Trotti Bentivoglio, ci fa rivivere, attraverso un prezioso apparato iconografico e grazie ad inediti documenti, conservati nell'Archivio privato della famiglia, l'attività dell'antenato che, oltre che pittore, fu ""architetto"""" del paesaggio e figura, oggi dimenticata, di riferimento dello stile dei giardini del Lago Maggiore e della Riviera Ligure della seconda metà dell'Ottocento. Alessandro Trotti Bentivoglio fu maestro illuminato nell'uso di scene verdi, siepi, viali, forme, le più sinuose e originali per comporre i giardini delle due dimore da lui tanto amate: villa Provana di Collegno Trotti di Baveno e Casa Bassi di Trezzo sull'Adda. Sorprendentemente realistico, grazie al corredo fotografico, il libro conduce il lettore all'interno dei giardini descritti, con scorci, particolari e viste panoramiche di alto pregio. Il testo e le descrizioni di questi due giardini si soffermano con leggerezza e chiarezza sugli stilemi delle opere paesaggistiche del Trotti, sugli schemi compositivi ideati, con qualche accenno al racconto dei rapporti con i fornitori delle piante e dei fiori, nonché al pensiero filosofico ed artistico delle sue creazioni, sempre guidato dall'uso appropriato e sapiente delle specie ornamentali messe a dimora nei due giardini, dalle modalità di assemblarle tra loro per creare effetti cromatici naturali, per intuire come la semplicità delle forme non escludesse ricchezza di specie e varietà botaniche."" -
Al servizio della salute. Per una nuova alleanza terapeutica tra pazienti, medici e servizio sanitario
In questo libro una riflessione e alcune proposte del Presidente dell'Ordine dei Medici della Provincia di Ravenna per tenere in buona salute una delle più importanti conquiste sociali della Repubblica Italiana: il nostro Servizio Sanitario Nazionale.rnIl Servizio Sanitario Nazionale ha compiuto quarant'anni e, benché giovane, non sembra molto in buona salute: sottofinanziamento del sistema, tempi troppo lunghi delle liste d'attesa, eccesso di richieste di prestazioni sanitarie non sempre appropriate, invecchiamento della popolazione e conseguente maggiore incidenza di patologie croniche, aumento dei costi delle tecnologie diagnostiche e delle nuove terapie, carenza di medici di Medicina Generale e di specialisti. Come rispondere a tutto ciò? Prefazione di Alberto Oliveti. -
«Justices»
Il saggio che qui presentiamo in traduzione italiana è la trascrizione di una conferenza di Jacques Derrida pronunciata presso l’Università della California, Irvine, il 18 aprile 2003. Questa conferenza, una delle ultime dell’autore, costituisce sia l’omaggio del filosofo al suo collega e amico J. Hillis Miller, sia un’occasione di riflessione e di rielaborazione di questioni filosofiche fondamentali. In particolare è il tema della giustizia, centrale nell’ultima elaborazione derridiana, a trovare qui uno sviluppo inedito e originale che permette di approfondire i legami tra l’ambito etico-politico e la pratica decostruzionista. -
Carta canta... i menu raccontano
Sfogliare una raccolta di menu significa fare un viaggio nella storia. Storia della cucina, certo, visto che il menu è, in definitiva, una lista di piatti, ma anche storia della grafica e, soprattutto, Storia, quella con la “S” maiuscola. Perché nei pranzi e nei banchetti si festeggia un avvenimento, un personaggio e quel cartoncino è comunque una significativa traccia di un particolare momento e di un particolare ambiente. Per chi ha la pazienza di interrogarlo e di ascoltarlo ogni menu ha il suo racconto e in una raccolta di menu questi racconti si intrecciano fra loro e, come fossero tessere di un mosaico, formano un disegno sempre più chiaro e definito quanto più alto è il loro numero. Ci raccontano di come eravamo e di come ci siamo trasformati, ci ricordano eventi lieti e altri che magari avremmo preferito non ricordare, ma che appartengono alla nostra Storia e alle nostre radici. -
Quaderni stefaniani. Studi di storia, economia e istituzioni (2019). Vol. 38
Contributi di: Marco Santillo, Danilo Barsanti, Daniele Ronco, Alba Mora Introduzi, Marco Gemignani, Giovanni Scarabelli, Guido Agosti, Lorenzo Benedetti, Giovanni Leoncini. -
Pericca e Varrone. Scene comiche per «Scipione nelle Spagne». Napoli, Teatro di San Bartolomeo, 1714
Nella stagione di carnevale del 1714 va in scena, al Teatro di San Bartolomeo in Napoli, Scipione nelle Spagne, dramma per musica in tre atti con musiche di Alessandro Scarlatti. Le scene buffe inserite nel dramma serio hanno per protagonisti Pericca, dama di compagnia di Sofonisba promessa sposa di Scipione, e Varrone, attendente del proconsole romano. Nelle scene di Pericca e Varrone si riscontrano alcuni elementi tipici dello stile comico e caratteristici del genere dell’intermezzo settecentesco: il travestimento, l’inganno, l’equivoco, l’uso di lingue straniere, correttamente parlate o – più frequentemente – comicamente storpiate, i momenti di danza, le gare di scherma e i personaggi emblematici di bassa estrazione sociale.rnrnNon si hanno, dopo la stagione di carnevale del 1714, notizie certe di allestimenti di Scipione nelle Spagne di Scarlatti, che sembra dover essere annoverata tra le opere ‘dimenticate’ del maestro palermitano. Il libretto fu invece riadattato e musicato più volte.rnrnFonte principale dell’edizione è la copia manoscritta, in un unico volume, della partitura conservata presso la British Library di Londra. -
Anglistica pisana (2018). Vol. 1
Rivista di anglistica dell'Università di Pisa. -
Antologia scritti militari
L'autore, dopo quarant'anni di carriera nelle Forze Armate e Forze Speciali, nei suoi libri ha ripercorso le tappe fondamentali dell'esperienza militare vissuta tra controterrorismo, guerriglia, guerre asimmetriche, guerre ibride, corredate da addestramenti e stages con tutte le Forze Speciali NATO e non, dall'Italia ai Balcani, dal Nord America al Medio Oriente. -
Un dialogo su Alf Ross
Filosofi del diritto di diversi indirizzi si confrontano su un 'classico' del secolo XX, rileggendo criticamente l'opera di Alf Ross per tentare di comprendere e rimettere in discussione i presupposti metodologici dai quali mossero i suoi studi sulla validità e il concetto di diritto e le conclusioni teoriche cui pervenne, nel dialogo serrato e fecondo che a sua volta intrattenne con le sue fonti e con i suoi contemporanei. -
Nature imperfette. Umano, subumano e animale nel pensiero di Alberto Magno
Il teologo e filosofo medievale Alberto Magno (1200ca.-1280) ha scritto pagine ricchissime sulle strategie di cooperazione tra animali, sul rapporto tra comunicazione e vita sociale, sull’apprendimento nel bambino e negli animali, sul rapporto tra istinto naturale e abilità cognitive, sulla possibile esistenza di subumani, sulla capacità solo umana di lavorare su di sé perfezionando la propria natura. Questo libro offre, nella sezione centrale, una lucida traduzione in italiano corrente di passaggi sorprendenti di Alberto Magno. Introduce alla comprensione filosofica di questi brani e del contesto culturale entro cui sono nati il saggio di apertura di Stefano Perfetti; approfondisce le ragioni teoriche della biologia albertina il saggio di chiusura di Amalia Cerrito. -
Trasmigranti. Rappresentazione scenica in due atti
Nel primo atto di questa rappresentazione teatrale la famosa statua in bronzo del Satiro danzante di Mazara del Vallo, rinvenuta nel marzo 1998 durante una battuta di pesca nelle acque del Canale di Sicilia, offre il pretesto per riflettere sui corsi e ricorsi delle migrazioni umane nel tratto di mare che si estende da Capo Bon alle coste della Sicilia. Due pescatori rievocano il recupero della statua: senza presentare motivazioni diverse dall'immediato spirito di solidarietà, il Capitano parla del salvataggio di naufraghi al largo di Kelibia mentre il Pescatore, nella sua apparente ingenuità, riflette in modo più profondo sul dramma delle anime migranti. Il mare evoca la storia: il Marinaio entra in scena e racconta un episodio che ha vissuto, durante la seconda Guerra mondiale, in quello stretto di mare. Nel secondo atto alcuni dipinti di Sean Scully fanno da sfondo all'azione: due madri rivivono l'immortalità della loro tragedia personale che trascende il tempo e lo spazio: entrambe sono morte con il loro figlio. La tessitrice nigeriana le avvolge nella delicata tela della pietà. Alla musica di J.S. Bach è affidato il commento; alla voce di un poeta senegalese, la conclusione. -
Blityri. Studi di storia delle idee sui segni e le lingue (2018). Vol. 2
La rivista si propone come strumento di ricerca e luogo di discussione sui temi concernenti le dottrine (esplicite e implicite) sul segno e sul linguaggio, in chiave contemporaneamente storica e teorica. -
Mefisto. Rivista di medicina, filosofia, storia (2019). Vol. 3/2: Museo, memorie e narrazioni per la salute mentale
Contributi di: Luigi Armiato, Pompeo Martelli, Fiora Gaspari, Leonardo Musci, Marica Setaro, Silvia Calamai, Annacarla Valeriano, Danilo Dondici, Vera Fusco, Francesca Gollo, Marco Salustri, Fabio Cirifino, Paolo Rosa, Leonardo Sangiorgi, Elisa Mandelli, Andrea Narracci, Argenis Ibáñez, Paolo Coccia, Gerd B. Müller.