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Il grande Ottavo. Velox ad impetum. Storia dell'8° reggimento bersaglieri
«Il 2021 è stato un anno importante per l'8° reggimento Bersaglieri. Il 1° gennaio 1871 veniva fondato in Palermo a seguito di una radicale trasformazione del Corpo. Da allora sono passati 150 anni di gloria, impegno, ardimento e valore ma anche di umiltà e semplicità. Un'unità che ha scritto pagine di storia Patria dalle trincee della prima guerra mondiale, alle sabbie di El Alamein, fino alle recenti operazioni nei Balcani, Iraq, Libano e Afghanistan tanto da ricevere l'appellativo di ""Grande Ottavo"""", riconosciuto unanimemente da tutta la storiografia militare. Bersaglieri che oggi come allora assolvono quotidianamente con disciplina ed onore il proprio dovere in ogni luogo che ne richieda l'intervento per garantire sicurezza, stabilità, ordine pubblico o per prestare soccorso a seguito di disastri naturali. Una presenza professionale e rassicurante che si afferma sempre per efficienza, esemplarità e indiscussa affidabilità, qualità che si uniscono a uno spirito entusiasta, coinvolgente e orgoglioso che suscita unanime simpatia e ammirazione [...]» (Dalla presentazione di Gen. B. Massimiliano Quarto). Prefazione di Giuseppenicola Tota. Presentazione di Massimiliano Quarto. Introduzione di Elio Manes."" -
Magistratura e giustizia in Italia dal 1970 a oggi
Nello svolgimento della sua altissima funzione istituzionale, al giudice deve essere data ampia fiducia, riconoscendogli un insopprimibile spazio di discrezionalità, sempre che l'esercizio del potere non sconfini nell'arbitrio. Pertanto, pur apprezzando gli alti meriti della magistratura, non si può fare a meno di censurare gli intollerabili eccessi, frutto di una sovraesposizione di alcuni magistrati, che si sono verificati in momenti topici della nostra storia giudiziaria. -
Napule e Napulitane dint' 'e pruverbie. 1100 antichi detti e ...luoghi comuni
Con indici e glossario. Elegante volume (18x25) di 170 pagine con 10 antiche stampe popolari. Raffinata edizione su carta pregiata. -
La storia romantica di Villa Lucia
Introduzione di Fabio Mangone. Elegante volume (15x21), pp. 80 con molte illustrazioni a colori e b.n. -
Napoli e Contorni. Album della litografia Gatti e Dura del 1857. Con 25 tavole a colori
Elegante cartella (cm 35x25) in tutta tela color avana, con nastrino di chiusura in seta e borchie di metallo negli angoli. Contiene: Un breve scritto e 25 splendide tavole a colori, che ripropongono integralmente le rarissime stampe della raccolta, compreso il frontespizio originale che spesso mancava. Caratteristiche scene di vita quotidiana di venditori/trici finemente riprese con sullo sfondo, scorci di paesaggio o strade di Napoli ed anche alcuni splendidi costumi popolari: (Donne di Ischia, Procida, Capri, Sorrento, Sessa A.) Il tutto fedelmente riprodotto a quattro colori su bella carta pesante. Pronte per essere anche montate in cornice. Edizione di lusso. -
Amalfi e dintorni. Tra visioni illuministiche e suggestioni romantiche. Ediz. a colori
Volume di grande formato (cm 25 x 35) 160 pagine corredate di 160 splendide illustrazioni a colori di rare stampe, dipinti e acquerelli. Pregiata edizione di soli 999 esemplari numerati, su bella carta pesante, legatura artigianale ""alla bodoniana"""" realizzata a mano, con elegante astuccio."" -
Amalfi and environs. Between Enlightenment visions and Romantic influencesces. Ediz. a colori
Volume di grande formato (cm 25 x 35), di 170 pagine corredate di 150 splendide illustrazioni a colori di rari dipinti, acquerelli e stampe d'epoca Legatura editoriale in tutta tela con sovracoperta ed elegante astuccio rigido telato. -
Topografia e storia delle isole di Ischia, Ponza, Ventotene, Procida, Nisida e di Capo Miseno e del monte Posillipo
Raffinata edizione su carta pregiata pesante, in oblungo (cm 24 x 23), 168 pagine con 40 tavole a colori f.t. di rare stampe antiche e di magnifici acquarelli e gouaches, finemente riprodotti a colori. -
Nel giardino degli esperidi. Gli agrumi. Leggenda, storia, virtù e cinquanta ricette originali
Volume in 8° (17x24) - pp. XXVIII-160 con 6 tavole a colori f.t. edizione su carta pesante con copertina plastificata -
Anche Dante in soccorso del caprese imperatore Tiberio
«Nel pieno delle celebrazioni dei settecento anni dalla morte di Dante, Capri non mancò di essere presente con un convegno che ricostruiva la figura dell'Imperatore Tiberio attraverso le ragioni storico-giuridiche che ne avevano caratterizzato scelte, azioni e comportamenti. L'anniversario dantesco apparve anche un'occasione imperdibile per sottolineare l'attenzione che lo stesso autore della Divina Commedia aveva riservato all'imperatore che, per undici anni, da Capri aveva governato il mondo. Suggestivi spunti di riflessione che, come subito apparvero, andavano ben oltre l'anniversario celebrativo e che meritavano di essere ripresi e ulteriormente sviluppati nella sede più congrua e dionea com'è, appunto, quella di un libro che vede ora la luce per la Grimaldi Editori». (Dall'introduzione di Marino Lembo) -
La mia Napoli
La scrittrice dedica questo nuovo libro alla sua città a cui rivolge il suo pensiero, soffermandosi ad approfondire le bellezze paesaggistiche e culturali. -
La via di casa
Chi è Paolo e da dove viene? Uomo senza Qualità, circondato da persone che l’hanno formato con l’esempio, quando era così che si educava. In questo libro, i suoi ricordi e i racconti di vita familiare di cui a lungo è stato depositario. Alcuni s’intrecciano, altri fluttuano, apparentemente senza coerenza, verso una deriva da cui poi si riprendono, per andare a ritrovare un senso comune. Che sarà compito del lettore scoprire nella filigrana delle vicende dei personaggi dentro e intorno alla famiglia di Aldo e Diana, suoi genitori. Storie (novelle, romanzo?) iniziate in provincia, a Benevento e proseguite a Napoli, tra gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, che parlano – come se fossero raccontate in soggiorno ai nipoti – di una famiglia borghese, cattolica e colta, segnata dal destino di perdere sempre troppo presto, di generazione in generazione, la guida del “capo di casa”. E lasciata ogni volta alla cura di donne che saranno sempre all’altezza del compito. Quel mondo che non c’è più! Guardato con gli occhi del bambino. Il quale ogni tanto nella narrazione cede il passo all’adulto che lui è diventato, sospeso – e sorpreso – a osservare e inevitabilmente comparare, con affiorante nostalgia, il suo passato e il presente. -
Cento facili ricette per tutti i giorni. Con una lettera di Franco Santasili di Torpino
«Da cultore di cucina napoletana aristocratica, misurarmi con creazioni semplici dal sapore partenopeo ha solleticato il mio interesse. Ho scorso una per una le ricette che hai raccolto con cura e pazienza, intravedendo tra l'una e l'altra una abilità e maestria che non conoscevo. Dietro di loro si manifesta il desiderio di condurre la mano del lettore a realizzare con successo questi piatti saporiti facendo godere i fortunati assisi al suo desco. Durante tutte le mie esperienze gastronomiche, che soprattutto affondano le radici nella tradizione delle cucine del meridione d'Italia, ho cercato di estrarre il meglio delle realizzazioni culinarie con un occhio rivolto non solo al palato, ma in gran misura all'aspetto estetico. Pertanto, ritrovarmi davanti a piatti di facile composizione, ma muniti di genuino sapore casalingo, mi ha spinto a interpretare con la mia fantasia gastronomica le tue ricette ad una ad una. Già l'introduzione dispensa i suggerimenti di base per rassicurare l'esecutore ad affrontare con sicurezza la realizzazione delle ricette, sia quelle di semplice fattura, sia quelle che in seguito impongono una maggior cura. Per non trascurare l'invito a far lavorare anche la propria creatività dando ad esse un tocco di sperimentazione innovativa. Non manca il tenero ringraziamento a coloro che ti hanno fornito i rudimenti della buona cucina guidandoti negli anni a scoprire i piatti della saporita tradizione di famiglia e non solo». (Franco Santasilia di Torpino) -
Cristo a Napoli. Pittura e cristologia nel Seicento. Ediz. illustrata
Nel secolo d'oro della pittura napoletana, Gesù di Nazaret comunica il suo dono attraverso visioni che ancor oggi riescono a sorprendere. Da Caravaggio a Mattia Preti, da Battistello a Francesco Solimena, da Ribera a Luca Giordano non fa che crescere l'emozione che avvince il popolo, i religiosi e l'aristocrazia alla bellezza del Figlio dell'Uomo. Queste pagine - corredate da 180 immagini a colori - illustrano per la prima volta i temi che i pittori e il pubblico di Napoli hanno rappresentato nel Seicento con la figura del Messia, il vero scopo dell'arte secondo l'""Allegoria della pittura"""" di Francesco Guarino. Le immagini del bambino e dell'adulto Gesù, i racconti dei vangeli, gli episodi del sacrificio e della resurrezione che si dispiegavano nelle case, nei palazzi e nelle chiese riaffiorano davanti ai nostri occhi. Prefazione di Card. Crescenzio Sepe e Adolfo Russo."" -
Maccheronea. Storia, aneddoti, ricette (da Boccaccio ad Aldo Fabrizi)
Formato (cm 16 x 24) 160 pagine con 16 tavole a colori f.t. che riproducono antiche stampe e acquerelli. La storia dei maccheroni e i nomi delle paste; proverbi, detti e scritti sulla pasta nella letteratura... 80 antiche ricette (da interpretare): da Apicio I-IV sec. a.C. a Escoffier (1910 ca). Oltre 150 ricette moderne, molte inedite, con dosaggi e modi di esecuzione, precedute da un piccolo galateo sul modo di servire la pasta. Altri scritti sui maccheroni (da Boccaccio ad Aldo Fabrizi). In fine, ampia bibliografia. -
Pulcinella. Il personaggio napoletano più famoso in venti rare stampe da Callot a Petito (1622-1899). Ediz. illustrata
«Di Pulcinella si sono fantasticate genealogie favolose; e, come nel «tipo» impersonato da lui si è voluto vedere una sopravvivenza del Maccus delle antiche atellane e delle fabulae satiricae, così nel suo nome (piccolo pulcino) è piaciuto a qualcuno ravvisare una riproduzione dell'osco cicirrus: parola di cui non si è nemmeno certi che significhi ""gallo"""". Ma ormai a codeste derivazioni dal teatro antico non crede più nessuno; e l'opinione comune si viene sempre più orientando verso l'ipotesi, ben altrimenti plausibile, che Pulcinella sia un fratello minore di Arlecchino: minore perché nato quaranta o cinquant'anni dopo; fratello perché anche lui figlio dell'antico Zani della commedia dell'arte.» ( da """"Sulla vera origine di Pulcinella"""" di Fausto Nicoli, 1956)"" -
Sogno azzurro o son desto?
Nella religione laica che è il calcio, sempre in cerca d'un Dio (come ricordavano grandissimi scrittori di calcio, quali Pasolini e Camus, che in qualche modo visitano le storie di questo libro), sotto al Vesuvio la fede nella squadra - rappresentazione del suo popolo - ha i colori speciali dell'accesa passione, che si fa dedizione assoluta, spesso sofferenza ma qualche volta gioia indicibile, lavacro di tutte le delusioni, patite pure a causa delle ingiustizie dei potenti del pallone, o per la privazione di campioni che partono, ammaliati da club più attrattivi. I trentatré racconti di questo libro, riprendendo il filo ideale con ""Tifo Sogni e Fantasie"""" (Grimaldi Editori, 2022), parlano - ma non soltanto - del campionato di serie A, stagione 22/23: unico, nel suo genere, fatto d'una lunga interruzione per un inedito Mondiale invernale, di perdite eccellenti nel mondo del calcio (Pelè, in primo luogo) e, per noi, più d'ogni altra cosa, del sogno realizzato al di là delle più azzurre aspettative. Perché la squadra, che ai nastri di partenza s'era presentata con la falcidia dei suoi giocatori migliori, ha costantemente sbalordito e incantato - partita dopo partita, capolista dall'inizio alla fine, in fuga sempre solitaria - così scrivendo una pagina della sua storia che resterà indelebile nel cuore dei tifosi di oggi e di domani. Ecco il Napoli e il suo terzo scudetto tricolore!"" -
Di famiglie e di persone. Guida agli archivi storici dei Musei Civici di Venezia (Secc. XI-XIX)
Le raccolte archivistiche conservate dai Musei Civici di Venezia sono ineludibile testimonianza di dieci secoli di storia veneta e veneziana declinata in ogni suo aspetto: storico, artistico, sociale ed economico. La Guida, che nasce dal Censimento del patrimonio archivistico, raccoglie per la prima volta i dati di consistenza e di contenuto di oltre 150 archivi, in gran parte inediti e spesso fino ad ora sconosciuti. Sono archivi di famiglie patrizie - come Donà dalle Rose, Mocenigo, Morosini - e di artisti, architetti, storici, scienziati, collezionisti, intellettuali, fotografi, politici e patrioti del Novecento - come Teodoro Correr, Emmanuele Antonio Cicogna, Mario De Maria, Guido Costante Sullam, Duilio Torres, Pompeo Molmenti, Daniele Manin, Riccardo Selvatico, Mariano Fortuny, Carlo Naya. Archivi ricondotti alla luce da un paziente e approfondito lavoro di analisi e studio condotto da un team di archivisti e bibliotecari della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Veneto e del Trentino Alto Adige e dei Musei Civici. Carte che consentiranno un'inedita nuova prospettiva sulla storia della città. -
Maioliche da farmacia nella Serenissima. Ediz. illustrata
In questa monografia documentata e ricca di illustrazioni, Riccardo Perale ci accompagna in un viaggio lungo quattro secoli alla scoperta della straordinaria produzione di maioliche a Venezia. Protagonisti di questo viaggio sono le opere di artisti e maestri di bottega fino ad oggi pressoché sconosciuti, le cui qualità pittoriche, ispirate dai più grandi pittori del Rinascimento italiano, non temono confronti. -
Rita Ravà. Impressioni veneziane
Un'artista di grande cultura e talento, con un'approfondita formazione svolta a fianco di importanti autori della scena artistica veneziana, forte pure di una fitta rete di contatti e di inviti a esporre in significative mostre nazionali. Perché dunque Rita Ravà non entra di diritto nel percorso della storia dell'arte italiana? Questo libro vuole sottrarre all'oblio della Storia la sua affascinante figura, restituendola al racconto che riguarda i primi vivaci anni del Novecento in Italia.