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Il trattamento del narcisismo patologico
Sviluppata originariamente per il disturbo borderline di personalità, la psicoterapia focalizzata sul transfert (Transference-Focused Psychotherapy, TFP) è stata ora adattata alle specifiche sfide poste dal trattamento dei pazienti con narcisismo patologico, da quelli con tratti narcisistici a quelli con un disturbo narcisistico di personalità. Scritto dai massimi esperti, il libro aiuta i clinici a identificare, comprendere e lavorare più efficacemente con tutta la gamma di pazienti i cui problemi rientrano in quest’area. Accompagnando il lettore attraverso le varie fasi della terapia, il libro mostra come coinvolgere in profondità questi pazienti e come aiutarli a superare i cronici problemi relazionali e comportamentali. -
Il corpo malato. L'intervento psicologico
Gli psicoterapeuti non hanno competenza specifica sulle patologie organiche e possono trovarsi disarmati di fronte a un paziente malato. Come aiutarlo a governare le emozioni scatenate da una diagnosi o da un evento che lo ha messo in crisi? Oncologia, gastroenterologia, cardiologia, urologia, infertilità, dermatologia, immunologia, allergia, fibromialgia, trapianti, protesi, fine vita: sono questi gli ambiti per i quali il testo offre modelli di trattamento. Adolescenti e pazienti in età evolutiva e con disturbi di personalità vengono presentati in capitoli specifici; sono inoltre illustrate modalità come Mindfulness e Mental fitness rivolte ai pazienti e agli operatori sanitari e infine viene discussa la relazione fra terapeuta e paziente con patologia organica. -
Il bisogno di introversione. La vocazione segreta del mondo contemporaneo
Dinnanzi a una realtà esteriore che appare sempre più come un luogo sprofondato nel disordine e nella più radicale evanescenza, la vita altrettanto in disordine degli individui sembra orientarsi verso il proprio mondo interno, gli interessi privati, la sfera intima. Su questo ""ripiegamento"""" aleggia presto il sospetto che si tratti di una tendenza all'isolamento, con un conseguente giudizio di condanna. Se tuttavia la crisi del nostro modo di vivere fosse irreversibile, il rientro in noi stessi potrebbe far parte di un più profondo bisogno di introversione, quasi il preludio a una nuova, più equilibrata, visione delle cose. Il primo passo con cui il mondo contemporaneo starebbe seguendo il filo della sua più segreta vocazione."" -
Breve storia della medicina
La medicina arcaica – Dalla Grecia al declino del Medioevo – Il Rinascimento medico – XIX secolo: clinica e fisiologia – XIX secolo: la specializzazione – Bilancio provvisorio del XX secolo. È questa la sintesi proposta dal libro di Starobinski, una storia senza frontiere che lega la medicina alla letteratura e alla filosofia, e mette in luce il modo in cui si sono alimentate a vicenda nel definire, lungo i secoli, la figura del medico e la natura del legame che lo unisce al paziente. Così facendo, Starobinski delinea una storia delle civiltà, chiarendo i fini ai quali i progressi scientifici dovrebbero essere subordinati.rnRivolta non solo agli specialisti ma a ciascuno di noi, questa Breve storia della medicina offre ancora oggi l'occasione per una riflessione sui valori fondamentali dell'esistenza e per una presa di coscienza critica della medicina, che ""ci renderà più felici solo se sapremo esattamente cosa chiederle""""."" -
Coscienza. Che cosa è
La coscienza è davvero ciò che ci distingue dagli altri essere animati? È riducibile a processi chimici e meccanici? Se sì, che parte hanno in questi processi il dolore e l'amore, i sogni e la gioia? Queste sono alcune delle grandi domande su cui si arrovellano filosofi e scienziati a partire da Cartesio. Ma in questo volume, ormai considerato un classico, Dennett ha sostenuto che le teorie sulla coscienza sono tutte sbagliate, anche se la loro semplicità intuitiva ci spinge a crederle vere. ""Spiegherò i vari fenomeni che compongono ciò che chiamiamo coscienza, mostrando come essi siano tutti degli effetti fisici delle attività del cervello. Proporrò analogie, esperimenti di pensiero e altri espedienti per rompere vecchi abiti di pensiero e aiutare a organizzare i fatti in un'unica visione coerente sorprendentemente diversa dal tradizionale punto di vista sulla coscienza""""."" -
La vergogna del terapeuta. Da nucleo di sofferenza a fattore di cura
Il trauma evolutivo può consistere nell'esperienza cronica di legame condizionato: il caregiver ci riconosce solo se incarniamo certe caratteristiche; per esempio, ""essere il migliore"""". Questo trauma è spesso presente nella storia del terapeuta, e plasma un nucleo di vergogna. Tale nucleo doloroso tende a essere escluso dal flusso dell'esperienza interna, dissociato, mentre le parti di identità validate dall'ambiente possono guidare il terapeuta nell'incontro clinico. Attraverso l'analisi di numerosi scenari clinici e di supervisione, l'autore esamina nel dettaglio la vergogna del terapeuta e illustra come trasformarla in un fattore potente di cura."" -
Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell'epoca della fragilità adulta
Per molto tempo, ai ragazzi abbiamo chiesto di aderire alle aspettative ideali di genitori e insegnanti. Li abbiamo cresciuti come piccoli adulti, li abbiamo spinti a socializzare, li abbiamo protetti dall'infelicità e dal dolore. Oggi però lo scenario sta cambiando. Siamo approdati a una società che non si limita più a chiedere ai ragazzi di essere all'altezza delle nostre aspettative, ma li costringe a seguire un mandato paradossale: ""Sii te stesso, ma a modo mio"""". Questa trasformazione, che per l'autore segna il passaggio al paradigma postnarcisistico, è in atto da tempo, ma è stata la pandemia ad aver smascherato il rischio di un'inversione dei ruoli: mentre i ragazzi si adattano alle esigenze degli adulti pur di farli sentire tali, questi ultimi sono alle prese con una crescente fragilità. Come riuscire allora a sostenere gli adolescenti nella realizzazione di sé? Le strade percorribili sono molte, ma farsi carico della confusione, dell'ansia, del disagio e dell'assenza di prospettive future delle nuove generazioni senza occuparsi della fragilità degli adulti non è più pensabile: """"Per mettersi in una posizione di ascolto bisogna essere saldi, soprattutto se l'altro è un figlio che soffre""""."" -
Come allearsi con le parti «cattive» di sé. Guarire il trauma con il modello dei sistemi familiari interni
"C'è qualche parte di te di cui vorresti disfarti?"""" Quasi tutti risponderemmo affermativamente, a prescindere dal fatto che quella parte corrisponda a una dipendenza, a un critico interiore, a una """"mente scimmia"""", a una nevrosi, a comportamenti immorali, a cattive abitudini o ad altri atteggiamenti screditanti. E se invece scoprissimo che, anziché continuare a lottare interiormente, possiamo affrontare queste parti in modo differente? In questo volume, Richard Schwartz propone un paradigma rivoluzionario finalizzato a una migliore relazione con se stessi: un metodo che consentirà di raggiungere l'armonia interiore, rafforzando la comprensione e la compassione di sé, e aprendo la strada al risveglio spirituale." -
L'avventura del metodo. Come la vita ha nutrito l'opera
Analogamente al baniano, l'albero i cui rami, cadendo a terra, si trasformano in nuove radici, Il metodo ha avuto origine dal congiungersi di molteplici esperienze esistenziali e intellettuali le cui ricadute hanno generato nuove arborescenze, distinte ma inseparabili dal ceppo che le ha fatte nascere. Da questo baniano in continuo sviluppo sono scaturite ramificazioni educative, sociologiche, politiche, che consentono al pensiero complesso di concretizzarsi e di fiorire.rnEdgar Morin propone il racconto di un'opera-vita, una vita che ha nutrito nel corso del tempo l'opera, che a sua volta ha alimentato la vita. È l'avventura di trent'anni di scrittura del Metodo, che questo volume integra con un capitolo fondamentale: ""Per una razionalità aperta"""", inizialmente previsto nel piano generale dell'opera ma rimasto finora inedito."" -
SCID-D. Intervista clinica semi-strutturata per i sintomi e i disturbi dissociativi
La valutazione sistemica della dissociazione è essenziale per una diagnosi accurata e un trattamento efficace dei sopravvissuti al trauma. La SCID-D è un'intervista interattiva e semi-strutturata per la valutazione dei sintomi e dei disturbi dissociativi negli adulti e negli adolescenti, basata sull'innovativo Modello delle Cinque Componenti per la Valutazione della Dissociazione (amnesia, depersonalizzazione, derealizzazione, confusione dell'identità e alterazione dell'identità) di Marlene Steinberg. L'edizione del 2023 della SCID-D preserva le eccellenti proprietà psicometriche dello strumento già osservate nelle edizioni precedenti, in quanto include tutte le domande dell'intervista che sono state validate empiricamente. Contiene 5 interviste. -
Corridoio 5
Toro è un affermato pubblicitario trentenne, pieno di soldi, donne e dalla vita movimentata. Iena ha un quarto di secolo ed è alla ricerca di un lavoro e di un sogno da realizzare. Entrambi si ritrovano come fantasmi nel corridoio del quinto piano di un ospedale in seguito ad un incidente stradale dalle dinamiche ancora misteriose, che li ha ridotti in coma. Trascorrono il tempo costretti a frequentarsi e conoscersi fino all’esplosione di un sentimento del tutto inaspettato: l’amore. Rid è il migliore amico di Toro, maledettamente affascinante, amante del sesso femminile e del sesso in generale; Diana è la sorella più piccola di Iena che, con la sua visione del mondo e delle cose, è eccessivamente fiduciosa e inesperta. Colpiti dal terribile incidente dei loro cari, iniziano una conoscenza ricca di contrasti e totalmente imprevedibile. Tutto è possibile solo perché Toro e Iena sono in coma... ma cosa succederà se si risveglieranno? -
La mano la mente il cuore. Il nuovo metodo Four per pianoforte
La Mano, La Mente, Il Cuore di Nicola Elias Rigato è la prima applicazione strumentale di Metodo Four di Laura Polato. Un viaggio attraverso i quattro regni della musica: Suono, Ritmo, Melodia e Armonia. In questo viaggio dovrai mettere in gioco tutto te stesso, allenando la mano, la mente e il cuore. Il viaggio sarà costellato di indicazioni didattiche e artistiche che ti permetteranno di costruire una tua disciplina, più efficace e consapevole. Non troverai meri esercizi tecnici, ma brani originali, nuovi, scritti da Nicola Elias Rigato in uno stile appassionato e coinvolgente. Questo metodo è un perfezionamento che sintetizza moltissime delle cose più centrali da conoscere per il pianista, ed è consigliato a chiunque abbia già acquisito una buona lettura dello spartito e le nozioni di base del pianoforte. Il libro ti dà accesso al gruppo chiuso Facebook relativo in cui potrai condividere consapevolezze e contenuti con altri che, come te, si applicheranno attraverso il metodo. Inoltre potrai trovare approfondimenti, ulteriori esercizi e ricevere chiarimenti direttamente dall'autore. -
¡Español para todos! Ediz. a spirale
Espanol para Todos!, come gli altri quaderni della collana dedicata alle lingue, propone uno studio organizzato semplice ed autonomo delle principali regole della lingua spagnola. Pensato per facilitare coloro che soffrono di disturbi specifici di apprendimento (DSA), in particolare di dislessia, disgrafia e discalculia. -
Logolibro. Due parole alla volta. Nuova ediz.
Il libretto, pensato perché possa essere usato dai bambini, si apre dal basso all'alto e contiene 15 immagini spiritose in cui diversi personaggi compiono azioni divertenti e un po' strane. Ogni azione è facile da mimare e può essere associata a gesti simbolici. Sotto ogni immagine, al posto della scritta, ci sono due puntoni bianchi affiancati. Le immagini sono pensate per stimolare l'uso e l'ascolto di frasi minime. L'adulto (genitore, terapista, insegnante ...) sfogliando le pagine può mimare le azioni insieme al bambino aiutandolo così a capire il significato del verbo, poi descrive le immagini con frasi soggetto + verbo. Mentre pronuncia le due parole indica in sequenza i due puntoni con il dito per permettere al bambino di visualizzare la struttura binaria della frase. Il bambino può essere incoraggiato a toccare anche lui i due puntoni mentre ascolta la frase pronunciata dall'adulto. Il libretto è stato realizzato per un uso intensivo da parte dei bambini piccoli: le pagine sono tutte plastificate con una pellicola antigraffio così da consentire una libera manipolazione e una grande resistenza all'uso.. Età di lettura: da 3 anni. -
Ri... tombola. La tombola delle rime. Con Gioco
La Ri...tombola è una tombola in cui le cartelle si completano associando le immagini solo se i loro nomi fanno rima! Il gioco si compone di: 6 cartelle illustrate 35 tessere illustrate che si accoppiano cercando la rima. Facile, bello e divertente. Funzioni: allena la memoria, sviluppa l'attenzione visiva e uditiva, migliora le capacità linguistiche e stimola la riflessione fonologica sui suoni delle parole. Età di lettura: da 6 anni. -
Storia di Blu. E di come l'autismo ci insegna la gentilezza. Ediz. illustrata
"Storia di Blu"""" affronta con delicatezza il tema dell'autismo e quello dell'inclusione. I lettori sono invitati ad entrare in punta di piedi in un mondo fatto di riflessi e di silenzi, ma anche di colori e di sorprese. Blu insegna a guardare oltre le apparenze e aiuta a diventare grandi attraverso l'empatia e l'ascolto. La protagonista del racconto è Blu, una bambina che sembra vivere dentro una bolla di sapone, ma in realtà... La storia di Blu, una bambina a cui è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico, diventa la storia di tutti i bambini, di quelli introversi, solitari, timidi, ma anche di quelli spavaldi, coraggiosi, intraprendenti. E forse forse è la storia di tutti noi, ognuno con le sue preoccupazioni e incertezze, ognuno con la sua bolla pronta a svanire se gli altri ci sanno capire. Blu vive nel suo delicato mondo fatto di certezze e affetto. Ama le bolle di sapone e i riflessi di luce. Ama le carezze delicate, il silenzio e la ninna nanna cantata dalla mamma. Le dà sicurezza l'ordine intorno a sè e la prevedibilità di ciò che succede. L'inizio della scuola, però, mette la sua famiglia di fronte a nuove preoccupazioni: """"E se gli altri non la capissero?"""". L'incontro con i bambini della classe si rivelerà, però, una valida occasione di crescita reciproca e riserverà piacevoli e colorate sorprese. Età di lettura: da 5 anni." -
Black tracer. Croci o curve? Con Gioco
Il gioco consiste nel costruire percorsi, ogni volta diversi, facendo uso delle 36 tessere con croci e curve, per raggiungere il castello prima dell'avversario, rispettando il proprio turno di gioco. Per vincere si devono mettere in atto strategie di attacco e di difesa. Due giocatori o due squadre. Si posiziona il castello in alto a sinistra (o in altra posizione desiderata) e chi comincia posiziona una tessera con la croce in basso a destra e decide in che direzione procedere: verso l'alto o verso sinistra, seguendo uno dei due bracci della croce. Il secondo giocatore deve continuare la traccia, utilizzando, a sua scelta, una pedina con la croce o con le due curve. Si continua a mosse alterne. La strada tracciata dal percorso sarà così una linea unica continua. Vince chi raggiunge la porta del castello o chi costringe l'avversario a toccare il margine esterno della tavola di gioco: infatti chi pone una tessera, croce o curva, che interrompe il percorso perché sbatte contro il contorno del piano di gioco, perde. Nei pressi del castello (traguardo) la strategia del gioco consiste nel calcolare quante caselle separano dall'arrivo per ostacolare l'altro giocatore, deviando opportunamente il percorso. Accostando tessere con croce o curve, ogni volta il circuito che si forma sarà diverso e i giocatori potranno riflettere se attaccare o difendersi. Il gioco sperimenta concetti di percorribilità, di linea continua, di direzione, di verso. Età di lettura: da 5 anni. -
Davanti alla pagina bianca. Lezioni di sceneggiatura per cinema, serie e teatro
Davanti alla Pagina Bianca è più di un semplice manuale di sceneggiatura. È piuttosto una serie di lezioni che cercano di spiegare tutto il processo creativo, oltre che tecnico, che uno sceneggiatore affronta durante la scrittura. Il volume mette in luce quali possano essere le criticità creative dello scrittore e suggerisce metodi per riuscire a superarle. Le tecniche e i metodi vengono raccontati come se fossero lezioni frontali, durante le quali l'insegnante non è solo un messaggero di nozioni o calcoli ma è anche fonte di ispirazione - creativa e metodologica - grazie sia alle esperienze personali dell'autore, che a quelle a lui raccontate da altri scrittori. Quindi si descrivono le diverse metodologie soprattutto come modi per superare gli intoppi principali e più frequenti che qualsiasi scrittore - dal novizio all'esperto - prova sulla propria pelle più spesso di quanto non vorrebbe. A questo si accompagna anche l'esperienza nell'aspetto commerciale della professione: i capitoli affrontano anche come preparare i progetti e gli scritti in modo che siano accettati e letti dall'industria. Un manuale che, seppur atipico, fa sì che i futuri scrittori possano essere coscienti delle necessità del mercato e delle sue regole. Dal suono delle parole alla semantica, dal significato di una battuta allo svolgimento degli atti dell'arco narrativo, Davanti Alla Pagina Bianca è un manuale/racconto che sviscera con semplicità i segreti della scrittura per cinema, serie e teatro. -
Che macello nel castello!!! Ediz. illustrata
La Maga dei Suoni e dei Rumori, che si chiama Fonè, è fuori di sé dalla rabbia, e ah, quanto strepita! Perché? Perché alla Corte di un certo Re, grazie ad alcuni Maestri, parlano tutti meglio di... Fonè. Impossibile? Macché! E cosa farà Fonè? La Maga dei Suoni e dei Rumori, che si chiama Fonè, è fuori di sé dalla rabbia, e ah, quanto strepita! Perché? Perché alla Corte di un certo Re, grazie ad alcuni Maestri, parlano tutti meglio di... Fonè. Impossibile? Macché! E cosa farà Fonè? ""Che macello nel castello!!!"""" è una grande fiaba che, dopo il capitolo introduttivo, accoglie cinque brevi fiabe. Protagonisti sono un Re pacioso, una Regina paurosa, una Principessina e un Principino birichini, tutti in vesti niente affatto regali, e alle prese con la quotidianità della vita. Una vita resa difficoltosa da Fonè, la Maga dei Suoni e dei Rumori, che non vede di buon occhio alcuni Maestri di lingua, accolti benevolmente dal Re. E fa leva sulla paura, la Maga, crea scompiglio, scombina il castello... Le cinque fiabe hanno una struttura lineare e ricorsiva. Iniziano con un danneggiamento e terminano con la sua risoluzione, che avviene grazie all'uso delle formule magiche suggerite da alcuni uccellini. Formule magiche composte dalle stesse sillabe, posizionate in maniera sempre diversa (es. Bacadà, Cadabà, Dabacà), inventate per enfatizzare i suoni della lingua, per far giocare i bambini con i suoni della lingua. Ricoprono la stessa funzione le onomatopee distribuite qua e là, alcune delle quali riproducono i suoni del mondo reale, altre, invece, sono di pura invenzione. Età di lettura: da 6 anni."" -
Banana. Un bel «casco» di tris!
Banana è un gioco per bambini, ragazzi e adulti che permette di passare più tempo insieme, in famiglia o tra amici, allenare l'attenzione visiva e stimolare le capacità di confronto tra elementi grafici diversi, o simili, selezionandoli per categorie. Le carte si prestano anche al gioco del memory o al solitaro. È il gioco del tris giocato su una molteplicità di simboli e livelli che possono intervenire tutti contemporaneamente oppure che possono essere selezionati dai giocatori per rendere il gioco più o meno complesso. I tris possono essere fatti: per immagine, per colore, per valore, o per riempimento; in questo modo abbassando le proprie tre carte (solo tre carte)si avrà la possibilità guadagnare non un solo tris ma addirittura 4, uno per ogni categoria. Allo schema base si possono aggiungere le variabili legate ai jolly, agli annunci vocali e alle penalità che rendono ancora più articolato il gioco. Le istruzioni sono anche in lingua inglese. Funzioni: allena la memoria, sviluppa l'attenzione visiva e distintiva, sviluppa la riflessione e la strategia. Età di lettura: da 5 anni.