Sfoglia il Catalogo ibs031
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9101-9120 di 10000 Articoli:
-
Le dodici notti
Il libro prende il titolo dal detto shakespeariano ""The twelve nights', riferito alle 12 notti fra Natale e l'Epifania. La mia narrazione si è però allargata fino a comprendere le feste e i rituali religiosi e profani che si svolgono dal 6 di dicembre alla fine del mese di gennaio, con le feste dei fuochi. E' un libro classificabile come 'Antropologia divulgativa', scientificamente corretto ma in uno stile poco paludato. I vari capitolo trattano: Calendari, Natale, La grotta, I cibi delle feste, San Silvestro I Re Magi, La befana ed altei argomenti relativi al periodo festivo, con spiegazioni storiche, simboli, significati."" -
Studi sulla comunione ereditaria. Tra storia, comparazione e dogmatica
È normale nella nostra vita sociale e nell'ordinamento giuri-dico che il diritto della proprietà di una cosa venga attribuito a un solo soggetto del rapporto giuridico. Ma a cause delle neces-sità e della diversità della vita sociale, è altresì inevitabile l'ipotesi in cui un diritto soggettivo appartenga a più persone. Il fenomeno in tale caso è chiamato ""comunione"""" ed è descritto in linguaggio giuridico dall'art. 1100 del Codice Civile Italiano co-me l'ipotesi in cui """"la proprietà o altro diritto reale spetta in co-mune a più persone"""". Il presente lavoro si dedicherà a ripensare l'istituto della comunione, o più precisamente, l'istituto della comunione ereditaria."" -
Modelli di gestione delle imprese per la valutazione del capitale di rischio. Verso una visione internazionale delle PMI italiane
L'importanza di un procedimento di valutazione aziendale ben strutturato e credibile, che possa quantificare il valore economico reale di un'impresa, ha avuto da sempre una importanza cruciale per le scienze aziendali e, a differenza di altri campi di ricerca, cresce col passare del tempo. In particolare, in questi ultimi decenni, si è sviluppata sempre di più la volontà e la necessità di valutare l'impresa. Questo incremento non è affatto casuale, bensì determinato da una serie di motivazioni. -
Quando sorridi. La poesia come cura
"La poesia come cura è un invito ad ascoltare sé stessi e a raccontarsi attraverso la poesia con semplicità. Io non ho mai scritto poesie, ho iniziato adesso. Credo fermamente che tutti possano e debbano scrivere poesie. Perché la poesia ha il dono di trasformare e di guidarci verso la nostra vera essenza. È importante potersi esprimere e non giudicarsi. Tutto il resto verrà da sé.""""" -
Basta un click per odiare. Cyberbullismo e hate speech online agli albori del metaverso
Quante volte i nostri amici, fratelli o figli usano il silenzio per alzare la voce, ma noi non siamo in grado di ascoltarli. Quante volte il buio delle camere in cui si rifugiano rappresenta una sofferta richiesta di aiuto per fare luce su qualcosa di così tanto insopportabile da diventare invisibile. La mancanza delle giuste chiavi per decifrare tali comportamenti condanna noi a non comprendere e loro alla solitudine, al ritiro sociale. Questo lavoro, lontano da ogni velleità, cerca di guidare non solo il giurista, ma anche e soprattutto il genitore o l’educatore in un complesso labirinto di nuovi codici di comunicazione, substrato di quel “non luogo” digitale, fluido e cangiante, popolato da vampiri e protei, vittime e carnefici, predatori e prede. -
Droga virus della gioventù
Lo studio condotto nel volume ha per oggetto il tema, purtroppo ancora attuale, della tossicodipendenza che, come un virus, continua a mietere vittime tra i giovani (e non solo), senza che sia stata individuata, a tutt’oggi, una soluzione definitiva. Quella che ancora nel 2023 ci troviamo a dover affrontare è una situazione grave, sia per le condizioni individuali dei soggetti tossicodipendenti, sia per l’impatto economico e sociale generato dal consumo di droghe. -
Frequenze vibrazionali. Che ci stimolano a ricercare l’armonia
La vita della natura, come quella degli esseri umani potrebbe definirsi come un qualcosa di ritmico, armonioso, equilibrato, che però viene spesso messo alla prova dagli eventi climatici, dagli eventi bellici, dalle malattie e da tante altre situazioni che possono portare ad una disarmonia e un disequilibrio. Un qualcosa, in movimento, prendiamo per esempio l’acqua di sorgente, che dopo tanti balzi sulle pietre si energizza, si depura, disseta piante, animali e persone, cura il fisico ma anche la mente, siamo fatti per un 70% di acqua. -
Il Jazz e la sua propagazione attraverso i mezzi di riproduzione e diffusione sonora
Il “secolo breve” è stato percorso dal Jazz passando attraverso diverse scoperte tecnologiche. Un rapporto simbiotico, quello tra Jazz e mezzi di registrazione e riproduzione sonora, che vicendevolmente si sono influenzati e hanno dato vita ad un fenomeno del tutto originale. Un punto di vista differente quello da cui si parte, che mette a fuoco le caratteristiche dei supporti di registrazione ed evidenzia come queste abbiano cambiato il modo di concepire la composizione musicale, soprattutto se finalizzata alla registrazione. L’intenzione, tuttavia, non è solamente quella di volgere lo sguardo al passato ma di avvalersi del passato stesso come punto di partenza per nuove considerazioni e riflessioni, che vedono protagoniste le attuali forme di diffusione della musica e le implicazioni che queste hanno sugli ascoltatori. -
Il risarcimento per danno ambientale: la sentenza del tribunale di Mombasa (Kenya) in tema di inquinamento da piombo
Il saggio tratta un argomento di rilievo nel panorama internazionale in materia di tutela dei diritti umani, nello specifico i diritti riguardanti la salute e l’ambiente. Tale tematica viene affrontata attraverso l’analisi di una sentenza storica, emessa il 16 luglio del 2020 dal giudice Omollo nel tribunale di Mombasa, nello Stato africano del Kenya. -
Caso o destino? Il potere della volontà. Seminario spettacolo ispirato alla Legge del Sette di Gurdjieff
Gurdjieff parla della legge del ""Sette o delle Ottave"""", la cui conoscenza ci consentirebbe di passare da un'esistenza inconsapevole, meccanica, dominata dal caso, a una vita autodeterminata, consapevole, in cui diveniamo Artefici del nostro Destino. Qualsiasi processo, dal macrocosmico al microcosmico passando per l'uomo, avrebbe, secondo questa Legge, una linea di sviluppo di otto parti, come una scala musicale, che va dal do della prima scala al do della seconda scala, incontrando due intervalli: uno tra il mi ed il fa e uno tra il si e il do. Per superare tali intervalli senza che subentrino deviazioni, bisogna introdurre un'energia aggiuntiva o """"shock addizionale"""". Il laboratorio esperienziale Genera-Azione Prometheus, col presente Seminario Spettacolo, ha cercato di ipotizzare possibili analogie tra alcuni risvolti di questa Legge e le attuali scoperte delle scienze, traducendo il tutto in una evento teatrale. L'intento è che tale """"seme"""" possa trovare il terreno fertile, rappresentato da """"uomini di buona e forte volontà"""", che ne consenta lo sviluppo."" -
Sognavo di camminare e ho iniziato a volare... In viaggio dall'obesità alla libertà di essere
Partendo dall'assunto che non esistono persone obese, ma persone... affette da obesità, l'autrice ci conduce in un viaggio attraverso la sua vita per approdare, nella seconda parte del libro, a un vero e proprio saggio e manuale tecnico per poter intervenire e fare prevenzione sin dalla più tenera età. Un libro che ti emoziona nell'intimo ma al tempo stesso, in termini semplici e chiari, ti disvela anche scientificamente il mondo dell'obesità e come affrontarlo. Una storia vera che diventa studio e approfondimento. Prefazione di Cinzia Fumagalli. Postfazione di Daniele Di Pauli. -
Parole in quarantena
Poesie e racconti al tempo del Covid. -
Resinæ
"Tra queste pagine c'è il silenzio che non ho saputo spiegare a chi mi ha zittito con l'indifferenza, la rabbia, le menzogne o l'arroganza. Tra queste pagine c'è la paura di non riuscire a vivere e amare completamente. Tra queste pagine c'è la fragilità di avere un cuore che a volte fa fatica a contenere troppe Emozioni.""""" -
L' emergenza della complessità. Il virus nel villaggio globale
L'era del Covid 19 ci ha regalato delle cartoline che difficilmente saranno dimenticate. Vedere il lungomare desolato, deserto, con il Vesuvio che osserva, con un misto di stupore e malinconia, è cosa che stringe il cuore. Ma seguire queste sequenze in TV, sincronicamente, insieme a quelle di New York, (sullo stesso 41° parallelo a 7mila km) di Parigi, Madrid, Wuhan... non era mai accaduto nella storia. E crea sorpresa e sgomento. -
Fondazioni angioine. I nuovi centri urbani nella Montanea Aprutii tra XIII e XIV secolo
Attraverso un'analisi comparativa si cerca di spiegare come le fondazioni angioine interagirono tra loro e con i sovrani napoletani, dalla loro nascita fino alla complicata congiuntura di metà 300, che alterò permanentemente il panorama demografico, politico ed economico del Regno e dell'Europa intera. -
Chè non si può definire l'amore. Emozioni in versi
«Sapete, è difficile pubblicare un libro di poesie senza essere presi da mille dubbi, da continui ripensamenti. Quando ti confronti con scrittori o poeti geniali, che ti hanno preceduto, hai paura anche solamente a pensare: ""Dio mio, ho scritto una poesia! Ma sarà veramente una poesia?... O è un insieme di pensieri liberi che tumultuano nel tuo animo e per liberartene hai bisogno di trascriverli su un foglio di carta per poi riguardarteli con attenzione e capire il tuo inconscio cosa ha voluto comunicarti?"""" Questo, perché sono convinto che la """"Poesia"""" sia la forma """"più alta"""", (e quindi la """"più difficile"""") di scrittura possibile. Il geniale Scrittore William Faulkner diceva di aver provato, prima di tutto a """"scrivere poesie"""" ma, considerata l'estrema difficoltà, era sceso di un gradino e aveva provato a """"scrivere racconti"""". Alla fine pare che si sia arreso ed abbia scritto """"semplicemente"""" dei romanzi (n.d.a. Regalandoci, peraltro, dei capolavori quali """"L'urlo e il furore"""", """"Mentre morivo""""...) Io scrivo non perché voglia essere definito uno scrittore o un poeta. Scrivo perché amo scrivere, così come amo leggere o vedere del buon teatro, ascoltare buona musica o rimanere incantato dinanzi a uno straordinario tramonto amalfitano. La scrittura per me è un bisogno, un'esigenza! E come tale non è finalizzata assolutamente a """"niente"""", così come dovrebbe essere qualsiasi altra manifestazione creativa ed espressiva (come la pittura, la musica, ad esempio). Io non ho mai pensato nella mia vita di dover scrivere per una finalità premeditata. Per me la scrittura è un momento catartico, liberatorio... Credo che la scrittura in generale sia una sorta di comunicazione con noi stessi. Travasando nello scritto la parte istintiva, non mediata dalla ragione, di noi, riusciamo a informarne le nostre, deliberatamente o meno, troppo """"sopite coscienze""""» (Di Gianni Mauro)."" -
Giuliano di Eclano. Il vaccino del cuore
L'icona in copertina rappresenta S. Basilio inginocchiato, a lato, nell'atto di pregare il soldato Mercurio, che compì, secondo la leggenda, un tirannicidio cristiano, togliendo la vita all'Imperatore Giuliano l'Apostata. Malgrado non vi siano fonti di alcun genere che possano confermarla, la tesi è ancora oggi ampiamente sostenuta e tenuta in vita grazie a manifestazioni parrocchiali, dalle forti suggestioni. [...] Il fiume Giordano sembrò placare l'impeto che avevamo, ricordandoci che solo la Natura ha il vero dominio sugli esseri umani e che i vescovi, che ci attendevano a Diospoli per discutere delle nostre dottrine, avrebbero potuto spaventare solo degli sprovveduti. Spavaldi e disobbedienti apparimmo e devoti soltanto alla verità, pronti a discuterla a quel tavolo, ove si giocavano i destini del mondo cattolico. Oggi, Nestorio, la lezione dei pelagiani è evidente a tutti: è proprio di ogni eresia dover affrontare enormi disagi, come conseguenza del fare delle scelte autonome. Questo è il necessario prezzo della nostra libertà. Ricordalo, Nestorio mio. [...] -
Sempre
Sempre è il racconto intenso e appassionato di una vita vissuta in un’atmosfera di pervasiva sacralità del creato. Un racconto scandito da aneddoti e ricordi personali, piccole lezioni e grandi maestri, riflessioni e personaggi destinati a lasciare il segno.rnrnQuesto libro ha un precedente nella voce. Due amici si ritrovano intorno a un tavolo e disegnano un percorso: ogni tappa è contrassegnata da una parola. Alcune sono sulla bocca di tutti, come libertà e bellezza, semplicità e leggerezza, altre invece non si usano più, come se non interessassero a nessuno: fedeltà, castità, pietà, gioia, grazia.rnrnMaurizio Maggiani, autore di libri indimenticabili come “Il coraggio del pettirosso” e “Il viaggiatore notturno”, e Luigi Verdi, fondatore della seguitissima Fraternità di Romena, compongono un prezioso breviario lasciando ogni volta che le loro storie siano accompagnate da chi ha segnato le loro vite. Donne e uomini che hanno fatto ciò che ritenevano giusto, senza clamore, con pazienza, disciplina e sopportazione. “Lampadieri”, li chiama Tom Benetollo, indomito pacifista che compare nel libro, “non per eroismo o narcisismo, ma per sentirsi dalla parte buona della vita. Per quello che si è.” -
Brother
Con una scrittura ritmica e piena di vita, David Chariandy ci regala un romanzo poetico di rara potenza emotiva che illumina le speranze di chi ha sofferto.rnrnrn«Un romanzo perfetto in cui ogni parola è essenziale.» - The Observerrnrn«Elegante, vitale e indubbiamente cool, Brother è il romanzo più toccante dell’anno.» - The Guardianrnrn«Persino quando sembra che non ci sia speranza, Chariandy suggerisce che è possibile rnandare avanti, e anche rifiorire.» - The New York TimesrnrnrnL’estate trascorre rovente per Michael e Francis, due fratelli che vivono nella periferia di Toronto, dove i nuovi ritmi della musica hip hop si mescolano agli echi delle pallottole e alle sirene della polizia. La madre, originaria dei Caraibi, si divide tra più lavori per dare un futuro ai figli, che crescono sotto la mira costante di pregiudizi e violenza. Tuttavia Francis sa insegnare al timido fratello minore come sopravvivere e farsi valere in un mondo che non si aspetta niente da due ragazzi di colore come loro, presentandolo a un’intera comunità legata dalla passione per la musica che si ritrova dal barbiere di quartiere.rnPoi una notte succede l’irreparabile: l’amore tenace e le ambizioni brillanti di Francis si sgretolano per un colpo di pistola, un evento insensato da cui Michael e sua madre non riescono a riprendersi. Solo dieci anni dopo, il ritorno improvviso di una giovane donna nel quartiere li aiuterà finalmente a riaffrontare il passato e a superarlo. -
Prepariamoci a vivere in un mondo con meno risorse, meno energia, meno abbondanza... e forse più felicità
Il messaggio, chiaro e forte, scritto in prima persona da chi da anni si batte per un’alternativa all’attuale sistema economico, basato sullo spreco delle risorse, che crea ingiustizie e inquinamento.rnrn“Occorre un New Deal globale, una sfida planetaria che non può decidere una nazione, ma che deve fare l’umanità attraverso una Onu ambientale.”rnrn“Ognuno cominci da sé. A volte vincere la tentazione della comoditàrnpuò portare più felicità.”rnrnNessun catastrofismo. L’invito di Mercalli è ad agire individualmente senza aspettare che la politica lo faccia per noi. Possiamo cominciare in casa a sprecare e consumare meno, e a guadagnare una vita più sana.rnDobbiamo prepararci a un mondo in rapido mutamento. Questo libro ci aiuta a raccogliere la sfida che tutti abbiamo davanti e alla quale non possiamo sottrarci.rnrnIl clima impazzito, i dati allarmanti sull’inquinamento delle città e dei mari, il problema enorme dei rifiuti, le falde acquifere avvelenate, il consumo di suolo… I segnali di allarme sono evidenti e ci lasciano un senso profondo di angoscia, e di rassegnazione, come se non potessimo far altro che continuare a consumare così, finché si può. E chi vivrà vedrà.rnQuesto libro aiuta a difendersi dalla paura del futuro e a prenderlo in mano, cominciando da noi stessi, sovvertendo le nostre cattive abitudini, senza per questo rinunciare al piacere di stare bene, anzi. I dieci comandamenti per il XXI secolo elaborati da Mercalli rappresentano un monito a mettere davanti a tutto la cura del mondo che ci ospita, per stare meglio noi stessi insieme agli altri, nella consapevolezza che risparmiare e innovare si può, che la nostra casa può diventare più “intelligente” e che l’orto possiamo farlo anche sul balcone.rnBasta pensarci e volerlo insieme, per creare una società più sana e più giusta. Ci attendernuna sfida globale che richiede un tagliando completo. Prepariamoci!