Sfoglia il Catalogo ibs041
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4821-4840 di 10000 Articoli:
-
Il mercato delle telecomunicazioni. Dal monopolio alla liberalizzazione negli Stati Uniti e nella UE
Gli autori studiano gli effetti della liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni nei principali Paesi industrializzati: gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l'Unione Europea, con specifica attenzione al caso italiano. Il volume ha prevalente carattere economico-istituzionale, in quanto analizza lo ""status"""" della regolazione del mercato telefonico, senza approfondire le tematiche teoriche, ma utilizzando queste ultime per interpretare i fatti."" -
Stranieri in città. Presenza tedesca e società urbana a Trento (secoli XV-XVIII)
Chi attraversasse la porzione nord-orientale della città di Trento, tra Quattrocento e Seicento, ricavava la forte impressione di trovarsi nel mezzo di una città nella città. Qui, intatti, nel quartiere di San Pietro, si concentravano gli immigrati di lingua tedesca, attirati dalle possibilità offerte dalla capitale del principato vescovile. Tra coesistenza e interazione, tra identità e integrazione, si osservano gli immigrati prendere possesso del quartiere, organizzarlo attraverso l'istituzione di enti assistenziali e corporativi, dargli colore con il costume e gli atteggiamenti. Si osserva il comportamento politico degli immigrati e delle loro élites nel continuo confronto con le istituzioni cittadine e con il governo vescovile. -
Il governo dell'università. Tra competizione e accountability
La disponibilità di capitale intellettuale, prima ancora che finanziario o fisico, è il centro della competizione in un mercato globale. In quest'ottica, l'università è esposta alla sfida della società postindustriale più di altre forme di organizzazione. A questo si aggiunga che negli ultimi vent'anni i rapporti stato-università sono profondamente cambiati con l'introduzione dell'autonomia, la discrezionalità di scelta e l'erogazione del finanziamento in funzione del valore prodotto. Il saggio analizza i principali nodi del governo universitario - autonomia istituzionale, finanziamento e valutazione indaga i cambiamenti in atto nelle funzioni delle strutture di governo ed esamina i sistemi manageriali a supporto dell'attività di direzione. -
Storia di Pechino e di come divenne capitale della Cina
Al momento della fondazione nel 1400, quando l'imperatore Yongle della dinastia Ming la scelse come capitale ricostruendola sulle rovine della Dadu mongola, Pechino aveva già un passato millenario ed era stata distrutta e ricostruita molte volte. Per molti secoli era stata fuori dai confini dell'impero cinese fino a diventare capitale di regni ostili alla Cina. La sua storia dunque è anche quella dei popoli che vissero oltre la Grande muraglia e che poi confluirono in parte nell'universo cinese fino a diventarne una delle molte anime. Questo studio ricostruisce queste vicende dagli albori barbarici dell'XI secolo a.C. sino alla fine dell'Ottocento, servendosi di fonti storiche, letterarie, archeologiche e artistiche. -
A cosa servono le Costituzioni. Dissenso politico e democrazia deliberativa
La tesi che Sunstein sostiene in questo libro con argomenti forti e spregiudicati è la seguente: dal momento che spesso i conflitti relativi alla giustizia sono irriducibili, il compito più importante delle Costituzioni diventa quello di creare strutture capaci di promuovere la democrazia deliberativa. La democrazia del resto rappresenta la prima e indispensabile virtù di una Costituzione ben progettata. Ma che cosa significa ""democrazia deliberativa""""? Significa sostanzialmente far sì che, attraverso un dialogo e un confronto quanto più possibile estesi nell'arena pubblica, le differenze e i conflitti politici non siano soltanto fattori di divisione, ma si tramutino in altrettante occasioni costruttive. Paradossalmente, proprio nella diversità di opinione, non importa quanto lacerante e minacciosa, i processi democratici possono trovare la loro forza e le nazioni fondare la loro integrità politica. Una buona Costituzione fornisce a coloro che hanno convinzioni etiche e religiose opposte i mezzi per trovare un accordo, anche nel caso di questioni politicamente esplosive, come per esempio religione, aborto, omosessualità, corruzione."" -
Modelli per la complessità. La simulazione ad agenti in economia
I modelli che vengono proposti in questo manuale sono popolati da agenti che interagiscono tra loro e con l'ambiente e che modificano il proprio comportamento sulla base dell'apprendimento. La costruzione dei modelli è semplificata dall'uso di protocolli di programmazione e dall'adozione di schemi che chiariscono il ruolo dell'ambiente, degli agenti, delle regole di comportamento. Queste stesse metodologie possono essere estese all'esplorazione di reti sociali (imprese e sistemi d'imprese) con prospettive di analisi teorica, ma anche con risvolti applicativi concreti (simulazioni di contesti produttivi, sistemi formati da banche e imprese industriali). -
Scritti e discorsi politici. Ediz. critica. Vol. 1: Alcide De Gasperi nel Trentino asburgico.
Il volume documenta gli esordi politici del giovane De Gasperi. Attivo nelle associazioni studentesche e nel movimento cattolico, alle prime esperienze giornalistiche, ma anche leader politico (eletto nella Dieta di Innsbruck, nel Parlamento di Vienna, nel Consiglio comunale di Wento), De Gasperi, cittadino italiano nell'impero asburgico, è un lucido osservatore e attore in una realtà che gli appare ormai in pieno declino. Consapevole di ciò che sta accadendo, sempre lucido nelle sue diagnosi, vuol agire politicamente e difendere, nel marasma della politica imperiale, alcune peculiarità della parte italiana e più specificatamente della parte trentina, che gli sta particolarmente a cuore. In in questa fase che scopre la sua natura di ""cattolico, italiano, democratico""""."" -
Scritti novecenteschi
Piero Treves (1911-92) non può dirsi storico del Novecento, ma uomo del Novecento. Se i suoi lavori maggiori sono dedicati alla età classica o alla storia della storiografia nell'Ottocento, meno conosciuti sono i suoi lavori sul XX secolo. Questo volume intende restituirci l'immagine di un Treves, che alla storia contemporanea ha dedicato importanti lavori dove l'autobiografia s'intreccia con l'analisi della cultura politica (e letteraria). Sono raccolti in questo volume saggi dispersi in riviste talora periferiche o in atti di convegni, scritti nel secondo dopoguerra intorno a nodi storiografici di grande rilievo: le origini del socialismo in Italia ripercorse attraverso la memoria di Claudio Treves o Alessandro Levi; la questione dell'antifascismo e il ruolo degli intellettuali in esilio; la cultura universitaria italiana e il magistero di Gaetano De Sanctis; la storia e la storiografia sul fascismo nell'analisi dell'opera di Renzo De Felice; la controversa questione del rapporto fra 'antifascisti ebrei' e 'antifascismo ebraico'. Il volume ruota intorno a due lunghi contributi, che costituiscono, ora che ci è possibile leggerli uno accanto all'altro, una piccola storia della cultura italiana nel periodo compreso fra le due guerre mondiali. -
I legami della libertà
Difficile da pensare e definire, la libertà è una condizione problematica da vivere e difendere. In questo saggio l'autrice compie un personale viaggio alla ricerca della libertà cercando di definirla attraverso una serie di concetti che, per accostamento o opposizione, ne tracciano il perimetro. È legandosi a questi concetti che l'idea di libertà trova una sua concretezza. I sette ""legami"""" della libertà sono la paura, la responsabilità, la dignità, il distacco, l'amore, l'ubbidienza, la verità. Ognuno di questi legami dà origine a un'approfondita riflessione, che l'autrice compie in dialogo con l'opera di un pensatore: dallo psicologo Erich Fromm allo psichiatra Viktor Frankl, dal filosofo Abraham Heschel al monaco buddista Thich Nhat Han, da Etty Hillesum a Dietrich Bonhoeffer, a Luigi Pareyson."" -
La previdenza complementare: quale futuro?
Il sistema pensionistico italiano è stato oggetto, negli ultimi venti anni, di numerosi interventi normativi culminati nella riforma del 2005, che ha rappresentato il punto di svolta per la previdenza complementare. L'utilizzo del Tfr e del tacito conferimento ha permesso un significativo incremento delle adesioni e delle risorse in gestione, e i risultati conseguiti dalla riforma sono indubbiamente positivi. Il sistema della previdenza complementare, messo alla prova dalla crisi che ha caratterizzato i mercati finanziari nell'ultimo biennio, ha retto bene ma evidenzia alcune criticità che richiedono adesso una messa a punto. La sua architettura, nel complesso solida e condivisa, richiede anch'essa un'azione di manutenzione e il progetto positivamente intrapreso va completato ed esteso. Questo volume offre una panoramica del sistema di previdenza complementare come oggi appare configurato, analizzando gli aspetti economici, finanziari, normativi, fiscali e di comunicazione verso gli iscritti. Oltre a fotografare la situazione esistente, scopo della ricerca è valutare in chiave analitica le prospettive dei fondi pensione, proponendo diverse soluzioni operative alle difficoltà che il sistema sta affrontando, alla luce del fatto che è necessario completare le riforme avviate nei pochi anni che abbiamo davanti, prima che lo shock demografico ne comprometta la sostenibilità di lungo periodo. -
Giustizia globale. Le nuove frontiere dell'eguaglianza
L'esigenza di redistribuzione globale della ricchezza, la riduzione delle diseguaglianze tra nord e sud del mondo, la gestione dei flussi migratori, la protezione dai rischi ambientali, la lotta contro le reti transnazionali del terrorismo globale sono questioni che travalicano i confini nazionali e configurano quella che Habermas ha definito la ""costellazione post-nazionale"""". Il fenomeno della globalizzazione sta trasformando i modi di pensare e di impostare i problemi di giustizia e la sfida che attende oggi un approccio di tipo normativo, è la necessità di riferirsi a criteri di giudizio e di valutazione etica non limitati a comunità chiuse ma validi al di là dei confini statali. Tuttavia, una convinzione molto diffusa vuole che la discussione sulla giustizia riguardi principalmente le relazioni tra cittadini di uno stato nazionale, non solo nelle classiche trattazioni filosofiche, da Platone a Rawls, ma anche nella comprensione comune. Il libro affronta in modo sistematico le questioni centrali attinenti la """"giustizia globale"""", esaminando gli argomenti pro e contro, e analizzando le principali difficoltà di una giustizia non esclusivamente iscrivibile alla comunità politica locale, sia sul fronte teorico, sia dal punto di vista pratico."" -
L' Ostpolitik della Santa Sede. Un dialogo lungo e faticoso
Il volume offre una ricostruzione sistematica del periodo della ""Ostpolitik"""" vaticana: sotto il governo di Paolo VI, grazie alle intuizioni di Giovanni XXIII e all'impegno personale di Agostino Casaroli la Santa Sede ha dato vita a una coraggiosa politica di dialogo, che ha portato la Chiesa cattolica al confronto difficile e complesso con i sistemi politici fondati sul marxismo-leninismo. Gli obiettivi di tale politica, all'inizio essenzialmente pastorali, si sono poi ampliati collocando la Santa Sede nelle relazioni politiche internazionali segnate dalla """"détente"""" e definite nell'Atto Finale di Helsinki. In questo contesto è emersa la figura di Casaroli quale negoziatore vaticano e autorevole protagonista. Il volume si chiude con riflessioni relative al pontificato di Giovanni Paolo II e al suo operato per la riunificazione del continente europeo."" -
I diritti in azione. Universalità e pluralismo dei diritti fondamentali nelle Corti europee
Chi avrebbe mai pensato al momento della sottoscrizione dei Trattati di Roma, mezzo secolo fa, che le istituzioni europee si sarebbero occupate non solo della libera circolazione di lavoratori, merci e capitali ma anche della pretesa di due cittadini britannici di vedere riconosciuti diritti pensionistici conseguenti al mutamento della propria identità sessuale? In Europa si è andato sviluppando un complesso sistema di tutela multilivello da parte della Corte dei diritti dell'Uomo e della Corte di giustizia delle Comunità europee da Lussemburgo di cui il volume coglie dinamiche ed evoluzione. -
Partiti e sistemi di partito nelle democrazie europee
Nonostante le ripetute dichiarazioni di crisi, declino, scomparsa, tramonto o semplicemente irrilevanza; malgrado le invettive sulle pubbliche piazze e nell'arena televisiva, i partiti politici mantengono un ruolo centrale in democrazia: presentano candidati alle elezioni, fanno eleggere propri rappresentanti nelle assemblee parlamentari, ricoprono con propri esponenti ruoli di governo, producono politiche pubbliche. Non si conoscono nelle democrazie contemporanee altri modi di svolgere queste funzioni. È importante capire, come questo libro aiuta a fare attraverso una rassegna ragionata dei principali paesi europei, capire come migliorare, e possibilmente ottimizzare, le prestazioni dei partiti e del sistema in cui interagiscono. -
Sotto il segno di Gödel
I lavori di Kurt Gödel (1906-1978), considerato il più grande logico dopo Aristotele, uniscono la trasparenza della logica agli oscuri miraggi della magia, una combinazione da cui deriva il fascino tutto speciale del loro autore, un personaggio schivo e imprevedibile che, con Einstein, Schrödinger, von Neumann, Crick e pochi altri, ha a buon diritto un posto tra i protagonisti del Novecento responsabili della chiusura definitiva con il passato e della proiezione nel futuro. Ma queste grandi figure della scienza sono spesso ridotte a simboli caricaturali di una divulgazione semplificata, così che, se per Einstein si dice che tutto è relativo, nel caso di Gödel si citano i limiti della ragione, o addirittura la giustificazione della fede. Evitando ogni imprecisione e approssimazione, Gabriele Lolli sgombra il campo dalle versioni inesatte ed esagerate del pensiero gödeliano facendo luce, con uno stile chiaro e accessibile, sui temi che più colpiscono i non specialisti: la completezza logica, l'incompletezza e l'indecidibilità della matematica formale, la teoria degli insiemi, le origini dell'informatica, la filosofia della matematica. -
Chiesa cattolica e mondo moderno. Scritti in onore di Paolo Prodi
Il volume, che vuole essere omaggio corale a un grande studioso, raccoglie importanti contributi che portano alla ribalta aspetti noti e meno noti del cattolicesimo europeo in età moderna e contemporanea. Chiesa cattolica e mondo moderno è il tema che studiosi italiani e stranieri hanno considerato più adatto per confrontarsi con le proposte dello storico che ha saputo dare una sua concreta interpretazione del mestiere intellettuale come professione. -
Lo sviluppo locale. Storia, economia e sociologia
Sul tema dello sviluppo locale è in corso un ampio dibattito, alimentato dai problemi incontrati nell'ultimo quindicennio dai distretti industriali tradizionali e, più in generale, dal made in Italy. L'emergere di nuovi e agguerriti protagonisti, la rapidissima innovazione tecnologica e l'accentuarsi della concorrenza nel mercato globale hanno creato non poche difficoltà alle piccole imprese italiane, anche a quelle organizzate in sistemi produttivi locali, spingendole verso nuove forme organizzative. Se negli anni Ottanta, per interpretare le trasformazioni dell'industria italiana manifestatesi nel decennio precedente si era fatto ricorso al concetto di distretto industriale, a partire dalla metà degli anni Novanta il dibattito ruota invece attorno ai concetti di globalizzazione e, appunto, di sviluppo locale. In questo volume il tema viene affrontato in un'ottica interdisciplinare, nella convinzione che uno sguardo multiplo possa aiutare a comprendere la complessità dei fenomeni e le interconnessioni che sfuggono ad approcci settoriali. L'analisi economica e sociologica si intrecciano così con l'indagine storica, dando luogo a esiti di grande interesse e mirando a superare le evidenti difficoltà di dialogo finora mostrate dagli studiosi di economia, geografia, storia e sociologia che si sono occupati dell'argomento. -
Amicizia
Un libro colto e ironico sull'amicizia, che riesce a trattare tutto quel che di importante può dirsi sull'argomento: cos'è l'amicizia, in cosa si distingue da altri rapporti affettivi come l'amore o l'affetto per le persone di famiglia, com'è cambiata l'amicizia nella storia, quale ruolo ha questo sentimento nelle diverse età della vita, dall'adolescenza attraverso l'età matura e fino alla vecchiaia, in cosa l'amicizia tra uomini è diversa da quella tra donne, se è possibile l'amicizia tra persone di sesso diverso, come e perché le amicizie si rompono. Ma anche una riflessione assai ben centrata sui grandi temi etici legati all'amicizia: la responsabilità, i doveri, il principio di reciprocità. Con molti riferimenti filosofici (Aristotele, Cicerone, sant'Agostino, ma anche Kafka, Bellow, Hemingway, Hammett), questo libro, intessuto di aneddoti, ricordi ed esperienze dell'autore, tuttavia non è una confessione o un'autobiografia, ma un racconto che parla dell'oggi, nella consapevolezza forse un po' amara che nemmeno l'amicizia è più quella di una volta. -
La mia visione dei fatti. Cinque anni di governo in Europa
La testimonianza di un proetto politico perseguito in un quinquennio denso di avvenimenti significativi per l'Europa e il mondo, dall'introduzione della moneta unica all'allargamento dell'Unione a 25 paesi, all'attacco alle torri gemelle, alla guerra in Iraq. Di quegli anni trascorsi alla guida della Commissione, Romano Prodi racconta i fatti, le emozioni, le sfide, al servizio di un'idea di un'Europa più forte e politicamente integrata. -
Il saggio. Forme e funzioni di un genere letterario
"La saggistica non è un genere letterario minore. Eppure, paradossalmente, la sua esistenza è stata offuscata dalla sua stessa diffusione, dalla versatilità e immediatezza del suo uso pratico"""", scrive Alfonso Berardinelli, aggiungendo un suggerimento prezioso: """"Per capire meglio le caratteristiche generali della forma saggistica, più che teorizzare è utile studiare da vicino """"che cosa fanno"""" diversi tipi di saggisti e, di volta in volta, """"come è fatto"""", come funziona un saggio"""". È quanto avviene in questo volume. L'indagine ravvicinata lascia da parte aree ormai canoniche per concentrarsi sulla letteratura italiana (Sarpi, Foscolo, Serra e altri grandi rappresentanti del """"secolo della saggistica"""") e su quella tedesca contemporanea, da Ingeborg Bachmann a Ulrike Draesner, da Fühmann a Handke, Sebald e Grünbein. I nessi con l'epoca dei Kritische Wälder, le differenze e affinità fra la storia tedesca e quella italiana del saggio stimolano una riflessione spiccatamente transnazionale. Maestri dei """"confini varcati"""", gli autori di saggi, lettori voracissimi, hanno attraversato per primi le frontiere dell'Europa. Lo fa anche questo libro, che dà la narola a Albert Memmi e presenta il più insigne scrittore martinicano, Édouard Glissant, per passare poi a Borges e alla saggistica in Brasile, concludendo le sue escursioni con le letterature in lingua inglese."