Sfoglia il Catalogo ibs043
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2521-2540 di 10000 Articoli:
-
Fellini nel mondo. Il centenario. Catalogo della mostra (Buenos Aires, 5 marzo-2 maggio 2021). Ediz. italiana e spagnola
La Saraghina danzante. La sorridente Cabiria. Anita Ekberg che nuota nella Fontana di Trevi... Persino se per qualche motivo non aveste visto neanche un film di Fellini, le immagini delle sue pellicole vi saranno ben note. Fellini è una celebrità. Uno di quei registi artefici di tutto il cinema mondiale. La mostra commemorativa per il Centenario della nascita di Federico Fellini nel Museo centrale statale del cinema di Mosca offre la possibilità di guardare ancora una volta i fantastici mondi del regista italiano, di osservare lui e il mondo con i suoi occhi. -
Santa Francesca Romana. Cronache di un restauro nel segno della speranza. Ediz. illustrata
Il volume ripercorre le principali tappe dei lavori di messa in sicurezza e di restauro del soffitto a cassettoni lignei della Chiesa di Santa Francesca Romana, magnifico esempio dell'arte di costruire con il legno, spettacolare nelle cromie e fattezze degli apparati decorativi. È il restauro del buon senso e della collaborazione tra amministrazioni, che supera le difficoltà di un periodo di grave crisi economica. È il restauro di chi fa questo lavoro con passione e dedizione. È il restauro di chi crede e ha devozione. È il restauro della Speranza, che vede restituita al pubblico la Chiesa di Santa Francesca Romana il 9 marzo 2021, nel giorno dedicato a Lei, la Santa romana protettrice dalle pestilenze, esattamente a un anno dal lockdown di contrasto alla pandemia da Coronavirus. -
Effettismo. Corrente di pittura contemporanea. Francesca Romana Fragale e gli Effettisti. Ediz. illustrata
L'Effettismo è una corrente di pittura contemporanea fondata da Franco Fragale. È la prima corrente pittorica sorta dopo l'abuso della tecnologia nell'arte e si prefigge l'obiettivo di preservare la tradizione nel solco dell'innovazione. -
Protreptico. Quid pro quo
Aldilà della logica (metalogica), vi è l'apparenza soggettiva in ""io patologico deduttivo causa"""": hare5 (mutazione genetica della neocortex). Ma cos'è la logica? Logici sono i 'logoi' o ragionamenti dialettici negativi fatti da Zenone della scuola di Elea attraverso la """"dicotomia"""" (tagliare a metà) lo spazio per giungere all'infinito dello zero assoluto del """"panta stenai"""" (tutto fermo) come confutazione del """"panta rei"""" (tutto scorre) di Eraclito di Mileto... Tali ragionamenti sono definiti paradossi ossia """"reductio ad absurdum"""", dimostrazione per assurdo della realtà oggettiva (computazione quantica) in """"essere in quanto tale, oggetto"""" o """"non ente"""" in """"io soggetto"""" (computazione classica) di Aristotele... Con supremazia quantica del tutto sul nulla esistenziale di Gorgia o del """"non essere"""" (principio del nichilismo)... Non c'è e non ci sarà mai (Platone)."" -
Abitare la terra-Dwelling on Earth (2020). Vol. 54-55
Rivista di geoarchitettura. -
L' officina delle idee e la bottega dell'arte. Linee guida per un distretto musicale
Il volume, in un 'racconto' minuzioso, riporta la ""prova d'orchestra"""" prima dell'esecuzione dell'opera. Si tratta di un'esperienza esemplificativa di una prassi consolidata tra le attività universitarie (oltre la didattica e la ricerca) consistente nella 'terza missione', ovvero il rapporto con il territorio tramite la collaborazione con le amministrazioni pubbliche per la realizzazione di progetti speciali, che richiedono competenze particolari e profonde. Il Conservatorio ha voluto affidare al dipartimento di Architettura il 'progetto' dell'ampliamento degli spazi didattico-musicali nel complesso scolastico abbandonato di via A. Saffi. A questa istanza il Dipartimento ha risposto con una consolidata esperienza sia sul tema degli spazi per la musica, sia per la particolare competenza nella redazione di linee guida a supporto dell'elaborazione di progetti la cui complessità debba essere controllata per i molteplici aspetti esigenziali e prestazionali. Su tale bagaglio culturale si è riconfigurato un gruppo di docenti che ha lavorato per circa due anni. La prima azione, per l'elaborazione delle proposte, è stata il confronto con le richieste del """"conservatorio"""", con la """"preesistenza"""" abbandonata (che poneva non pochi 'vincoli' ma, contemporaneamente, anche interessanti potenzialità in relazione alla sua collocazione in una zona strategica della città) e con la disponibilità del """"comune di Pescara"""". La partecipazione del Comune di Pescara - proprietario del complesso - ha significato una richiesta di rigenerazione dell'area centrale e la valorizzazione del sistema per la cittadinanza; ma ha significato anche la verifica delle 'linee guida' elaborate dal gruppo di docenti. Il progetto, infatti, redatto dall'ufficio tecnico, è stato sviluppato proprio in base alla """"guida"""", in una collaborazione proficua e stimolante. Nel perseguire l'obiettivo strettamente legato alle attività didattico-performative si è mirato, in particolare, a connotare il progetto della specifica attenzione alla sostenibilità, a livello ambientale (materiali e impianti a basso consumo energetico; sistemi bioclimatici), a livello economico (low-tech/high performance; gestione pubblico-privata di alcuni spazi) e a livello sociale (apertura alle associazioni musicali e alla cittadinanza con servizi - ristoro e bookshop - e hub musicale). L'esito del lavoro si è configurato con una proposta di """"distretto musicale"""" che, sia pure con ridotte dimensioni, potrà produrre un consistente sviluppo culturale della comunità."" -
Il colore nella Divina commedia. Con Dante, nei cieli del Paradiso
Domenico Antonio Tripodi, pittore e poeta, è divenuto famoso perché, studiando la ""Divina Commedia"""", è riuscito a penetrare l'umanità di Dante, chiave di volta del suo volume, immortalato nei suoi innumerevoli personaggi con una sapiente introspezione psicologica: un'umanità protesa verso il Dio creatore e purificatore. L'artista Tripodi ha riversato questo magma umanissimo in piccole tempere, colorate e magiche, partorite durante l'arco della sua vita artistica, divenute perenni, custodite gelosamente nella sua abitazione-museo. Un'impresa cosí penetrante l'umanità di Dante non era riuscita a nessuno nel corso dei secoli, né all'ottocentesco e scenografico Gustave Doré, né al figurinista Salvador Dalí. Prefazione di Alberto Trivellini."" -
Sociologia. Rivista quadrimestrale di scienze storiche e sociali (2022). Vol. 2
Ragionamenti sulle pratiche della razionalità. Un omaggio al pensiero di Simona Andrini Tito Marci Introduzione. Simona Andrini: memoria et honor Fabrizio Fornari La differenza sdoppiata: immagini di Simona Andrini Michele Surdi Il Duce di Dylan Tito Marci L'orma dell'ombra. Riflessioni su Goya Francesco Tibursi Parlare del Bello, dire il Giusto Francesco Riccobono Il diritto come forma alienata. Una lettura della Reine Rechtslehre di Hans Kelsen Fedele Cuculo Il diritto allo specchio. Riflessi e paradossi dell'esperienza giuridica Giorgio Ridolfi Tra immanenza e (auto)trascendenza: una lettura di Hermann Cohen attraverso François Ost Luca Scuccimarra La pratica della concettualità. Su alcuni motivi weberiani della Begriffsgeschichte Dario Altobelli La pratica perversa della razionalità. Estetica del ""conspirational thriller"""" Maria Sofia Corciulo Ricordo di Salvatore Valitutti, Professore alla Sapienza (1958-1973) Andrea Bixio Simona Andrini: anima doctrix Il saggio Simona Andrini La sostanza dell'ombra Note Alessia Cucullo Qualche chiarimento su pólemos e conflitti: il punto di vista"" -
Disegnare idee immagini. Ediz. italiana e inglese (2022). Vol. 64
Rivista semestrale del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura. Università di Roma La Sapienza. -
Opus. Quaderno di storia architettura restauro disegno-Journal of history architecture conservation drawing (2022). Vol. 6
Editoriale / Editorial La questione dei ""borghi"""" The """"borghi"""" matter Valentina Burgassi «Balloardi, cortine e speroni». L'ingegnere militare alla corte Sabauda attraverso i trattati di Carlo di Castellamonte e di Antonio Maurizio Valperga (XVII secolo) «Bulwarks, Curtains and Spurs». Military Engineers at the Savoy Court Through the Treatises by Carlo di Castellamonte and Antonio Maurizio Valperga (17th Century) Iacopo Benincampi, Augusto Roca De Amicis Giuseppe Sardi architetto degli Albani e la chiesa di Sant'Eutizio a Soriano nel Cimino Giuseppe Sardi, Architect of the Albani Family and the Church of St. Eutizio in Soriano nel Cimino Maria Rosaria Vitale La metrofotografia e l'invenzione di un rilievo virtuale per la ricostruzione dei monumenti The Metrophotography and the Invention of Virtual Survey for Monuments Reconstruction Caterina F. Carocci Il ripristino di «un insieme di perfetta bellezza». Giuseppe Zander e il restauro degli anni Trenta al portico della cattedrale di Terracina The Restoration of """"A Wholeness of Perfect beauty"""". Giuseppe Zander and the Restoration of the Terracina Cathedral Portico During the Thirties Sergio Sebastián Franco, Giorgio Bernardi Andare e venire: il Camino de Santiago a Ruesta (Aragona) come speranza di vita nella Spagna abbandonata Comings and Goings: The Camino de Santiago in Ruesta (Aragon) as a Hope for Life in Empty Spain Attualità / Events Veronica Balboni Nuove sfide e prospettive per la conoscenza storica dell'architettura nell'era digitale New Challenges and Perspectives for Historical Knowledge About Architecture in the Digital Era Recensioni / Reviews Claudio Mazzanti, Carlos Bitrián Varea, Benedetta D'Incecco, Valerio Palmieri, Pasquale Tunzi, Antonio Maria Nese"" -
Roma dai mille volti e dai mille colori. Poesie romanesche e...
«Mi hanno pregato de chiude questo settimo volume co' frasi belle e co' dorcezza, perché anche se so' sciocchezze la poesia se ne deve anna', te scenne dentro ar core e te da' calore, te fa' sembra' che er monno aspetta a te e che te vo' vere', la poesia è la cosa chiu' bella che ce sta', te fa' sembra' n'artro, te da' dignita', quanno er monno se gira e se ne va', er poeta è sempre ricordato, er su messaggio gira er monno e nun lo fa' scorda', cerca la gente ner profonno der core e je parla sortanto d'amore». -
Epistemologia dell'economia nel «marginalismo» austriaco
Il volume raccoglie alcuni significativi scritti dei più noti marginalisti austriaci, portando alla conoscenza del vasto pubblico il contributo da essi offerto alla metodologia dell'economia e, più ampiamente, delle scienze sociali. -
Appartenenza a negozio. La crisi della teologia barocca
Santo Burgio insegna Storia della filosofia moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'UNiversità degli studi di Catania. -
Rapporti diplomatici e scambi commerciali nel Mediterraneo moderno. Atti del Convegno internazionale di studi (Fisciano, 23-24 ottobre 2002)
Al Mediterraneo si è guardato con sempre maggiore attenzione in questi ultimi anni ma ben pochi sono stati i dibattiti scientifici che hanno affrontato in una prospettiva di lungo periodo, dal Cinquecento all'Ottocento, due tematiche di particolare rilevanza e di ampio respiro, l'una propriamente politica - i rapporti diplomatici - l'altra più strettamente economica - gli scambi commerciali - nello scenario mediterraneo, non solo uno spazio geografico, uno spazio-movimento, culla di grandi civiltà, ma anche crocevia antichissimo di popoli, di contatti e di traffici tra la sponda europea e quella africana. E le riflessioni, presentate al Convegno internazionale di studi e raccolte in questo volume, intendono offrire a quanti sono interessati, da studiosi del settore o da semplici lettori attenti a tali tematiche, un quadro d'insieme, non certo esaustivo, sulla storia del Mare Interno nella sua realtà politica e socio-economica, con l'intento di ricostruirne la vita, da un lato attraverso la disamina di una fonte d'informazione poco nota come la corrispondenza (relazioni, carteggi, dispacci ecc.) dei rappresentanti delle varie diplomazie, dall'altro attraverso la disamina di un fenomeno più conosciuto, ma senza dubbio da approfondire nelle sue dinamiche, nelle sue interconnessioni come le relazioni commerciali, le mediazioni e gli scambi tra gli Stati che si affacciavano o trafficavano sulle sue opposte sponde. -
Il telefonista che spiava il Quirinale. 25 luglio 1943
Come fu preparato il colpo di stato che, con l'arresto di Benito Mussolini, pose fine a vent'anni di fascismo? L'autore di questo libro sostiene di aver scoperto un documento inedito che contiene alcune novità significative sul 25 luglio. Fonte attendibile di questa rivisitazione della ""giornata degli inganni"""" è un telefonista del Quirinale che spiava per conto del Sim, il servizio segreto militare, e ha lasciato uno """"Stralcio"""" sul colpo di stato di Vittorio Emanuele III. L'autore s'inoltra tra gli spioni e gli avventurieri che dilagavano nella Roma del '43-'44 e ricostruisce la vicenda dello spionaggio telefonico al Quirinale: tutto cominciò con la visita di stato di Adolf Hitler a Roma, nel maggio del 1938."" -
La strada verso il lavoro. Viaggio nel welfare locale e nei nuovi servizi per l'impiego
Quali sono gli strumenti e i servizi necessari al Paese per recuperare quello svantaggio storico che vede l'Italia eterno fanalino di coda per quel che concerne il tasso di occupazione in Europa? La tesi di questo volume è che sia necessario collegare gli interventi per lo sviluppo ai servizi per il lavoro e per la promozione dei capitale umano. -
Approfondimenti
Questo quaderno raccoglie contributi su temi diversi, pur se collegati da un ambito di fondo che resta quello delle riflessioni su tematiche di interesse europeo. Con questa pubblicazione s'intende, quindi, iniziare un percorso parallelo ai consueti quaderni, con l'obiettivo di presentare e valorizzare contributi che individualmente rappresentino approfondimenti interessanti su temi specifici, costituendo di per sé una base per discussione e confronto. I temi trattati in questo quaderno, che spaziano dal mondo della finanza, a quello delle lingue e della cultura a quello della competitività, sono quindi frutto di opinioni individuali degli autori, e non, come di consueto, di discussioni e dibattiti tra più persone esperte. -
Sanzioni patrimoniali e condivisione del danno criminale
Questo lavoro costituisce un tentativo di ripercorrere alcuni passaggi nell'evoluzione della pena patrimoniale, per proporne l'utilizzazione quale pena principale in una nuova ottica di politica criminale. La pena non è che il ""danno giuridico"""" per il """"danno criminale antigiuridico"""" cagionato dal reato. Ma la pena non può rimanere solo un """"danno giuridico"""", perché deve costituire un'utilità sociale ed individuale scientificamente dimostrabile; pertanto, deve perdere l'indefettibilità del suo carattere di sofferenza, per divenire, innanzitutto, la condivisione giudiziale (possibile) dei danno criminale (inteso come danno pubblico comprensivo di quello privato, risarcibile ed irrisarcibile), al quale il reo deve far fronte con tutto ciò che è e sarà, con tutto ciò che ha ed avrà, nei limiti della propria colpevolezza. In alcune circostanze la sofferenza del reo ha, anche, un valore etico, ma non costituisce l'unico strumento che gli uomini possono utilizzare per perseguire scopi di giustizia nei confronti degli altri uomini. I punti di riferimento della legislazione penale, ormai, non sono solo il """"fatto"""" e la """"persona"""", ma anche il """"patrimonio"""", quale """"res"""" del reo e """"res"""" del reato. Inoltre, non è esatto ritenere che le nuove idee dell'Illuminismo siano state tutte avverse alla pena patrimoniale: il Filangieri, a Napoli, nel 1798 ha prospettato l'utilità della confisca di percentuale del patrimonio del reo, in conformità al principio di uguaglianza."" -
Mari di carta. La storia di Domenico Vigliarolo: un cartografo italiano alla corte del Re di Spagna. Ediz. illustrata
Di Domenico Vigliarolo, sacerdote-cartografo di Stilo finora semisconosciuto al grande pubblico, ma ben noto ai maggiori studiosi del settore, è qui ricostruita la parte biografica di maggior interesse, quella, cioè, relativa al periodo spagnolo (1582-1596), durante il quale egli rivestì l'importante incarico di Cosmografo della Casa de Contrataciòn (l'istituzione delegata al controllo della via delle Americhe). ""Mari di carta"""" riunisce per la prima volta tutta la sua produzione cartografica sinora conosciuta e attualmente conservata nelle maggiori istituzioni museali del mondo. Tra i vari documenti compaiono un inedito assoluto, rintracciato dall'autore presso la Biblioteca Reale di Madrid, un esemplare conservato presso la Biblioteca Vaticana sinora erroneamente ritenuto anonimo e un Atlante conservato a New York, composto da nove fogli di cui, sinora, ne era stato pubblicato uno soltanto da Almagià nel 1942. Il testo rimarca il forte legame tra Vigliarolo e la sua Calabria e fornendo tra l'altro, in molte carte (su cui spicca sempre in bella evidenza il toponimo natale di Stilo) preziose indicazioni storico-geografiche sulla Calabria del Seicento."" -
Theodor Wiesengrund Adorno il compositore dialettico
"Adorno ha attraversato in eguale misura l'esperienza della filosofia, quella della composizione e della critica musicale; sono affermazioni che in linea di principio sono state avanzate da più parti e su terreni diversi ma mai nessuno si era inoltrato in profondità nello scavo dell'intreccio di queste tre dimensioni, data anche la complessità delle competenze in giuoco. Questo """"vuoto"""" storiografico e teorico è stato finalmente colmato da Giacomo Danese, in una tesi di dottorato europeo (una delle prime sei conseguite in Italia) dal titolo """"L'estetica musicale in Th. W. Adorno alla luce della sua esperienza compositiva"""", qui pubblicata dopo un'approfondita revisione. Per la prima volta è stata tematizzata e sviscerata, e in maniera autonoma e in maniera contestualizzata (ossia in rapporto alle future elaborazioni-scelte teoriche), la produzione compositiva del filosofo francofortese... I risultati raggiunti sono veramente ragguardevoli su diversi piani."""" (Dalla Prefazione di Elio Matassi)"