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Mecenate 90. Una storia per l'Italia
Una ""piccola storia italiana"""": con queste parole Ledo Prato, segretario generale di Mecenate 90 sin dalla sua costituzione nel 1989, definisce l'attività dell'Associazione nel volume, pubblicato in occasione del 25º anniversario dalla fondazione. Curato dalla storica dell'arte Alessandra Uguccioni, il libro si apre con un'introduzione, ad opera dello stesso Prato, che illustra i progetti che nel corso degli anni hanno fatto dell'Associazione un'indiscussa protagonista nell'ambito della valorizzazione e della promozione del patrimonio storico-artistico del nostro Paese. Partendo da un originario intento di proporsi come motore culturale per il Paese e perno di riferimento per l'instaurazione di un dialogo tra il mondo dell'impresa e le diverse discipline artistiche, Mecenate 90 ha poi assunto un compito ben più ampio, divenendo leva scardinante della tradizionale concezione del patrimonio culturale come riservato a pochi eletti, """"confinato in una dimensione elitaria"""", per promuoverne invece una fruizione a tutto campo, favorita anche dal coinvolgimento delle imprese, delle loro risorse economiche e del loro know-how gestionale."" -
Alieni. La minaccia delle specie alloctone per la biodiversità del Lazio
Il gambero rosso della Lousiana, la cozza zebrata, il tamia siberiana, la nutria, il pappagallo monaco, la testuggine dalle guance rosse, il punteruolo rosso delle palme sono solo una piccola parte, un assaggio si potrebbe dire delle oltre 330 specie di fauna alloctona che sono state censite e studiate dai ricercatori all'interno del territorio della Regione Lazio. Soltanto nel Lazio sono state introdotte 332 specie di fauna alloctona: 12 molluschi, 4 crostacei, 138 artropodi, 29 pesci, 1 anfibio, 24 rettili, 112 uccelli e 12 mammiferi; la maggior parte di queste specie animali si sono insediate stabilmente e molte sono diventate invasive causando e generando molti danni. Il volume, documenta ed illustra questa situazione fornendo al lettore dapprima elementi di conoscenza del fenomeno grazie ad una serie di approfondimenti divisi per specie animali e poi riportando alcune delle ricerche scientifiche più recenti sul tema. Da segnalare è poi il capitolo che suggerisce una serie di ipotesi di intervento per arginare ed arrestare il fenomeno dell'invasione delle specie aliene presentando una serie di azioni specifiche sul campo nei confronti di alcune specie particolarmente invasive. Infine, l'ultima parte, è una sorta di vero e proprio atlante della fauna alloctona presente nel Lazio documentando per alcune specie la loro diversa tipologia di distribuzione geografica ed i metodi di controllo. -
Azioni antiche. Opere e libri. Catalogo della mostra (Roma, 11 marzo-7 giugno 2015)
Il volume rappresenta l'esito finale di un progetto artistico improntato alla riflessione sul rapporto tra poesia ed espressione artistica, immagine e scrittura. Il tema, dibattuto sin dall'antichità e codificato in antico nell'assunto ""ut pictura poiesis"""" espresso da Orazio nella sua Ars Poetica, viene qui presentato coniugando una serie di pregiate opere libro, pubblicate nella collana Orolontano delle edizioni Artein, ai lavori su tela, carta e marmo ideati dai quattro artisti, romani d'origine o d'adozione, Lucilla Catania, Alfonso Filieri, Claudia Peill e Nelio Sonego. Edito in occasione della mostra """"Azioni Antiche. Opere e libri"""" presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e curato da Maria Giuseppina Di Monte, il testo trae il titolo da una raccolta di poesie di Emilio Villa, che fa riferimento alle antiche battaglie dell'uomo. Gli artisti sono stati chiamati a cimentarsi nell'interpretazione artistica, nella resa pittorica e, nel caso di Lucilla Catania, scultorea, della dimensione letteraria e poetica di tre serie di libri, due delle quali concepite appositamente per questo progetto. Il volume contiene anche un saggio di Tiziana Migliore, sull'evoluzione del concetto di libro d'artista, e, in chiusura, le biografie degli artisti coinvolti, a cura di Giulia Aidioni e Ludovica Persichetti."" -
L' altra metà dell'arte. Un percorso al femminile nella collezione Macro. Ediz. italiana e inglese
Il catalogo è la prima pubblicazione di una serie che accompagnerà le Mostre che sono ospitate nel nuovo spazio dedicato alle mostre temporanee della collezione permanente del Macro che è stato allestito. Per questa prima esposizione sono state selezionate le opere di diciassette artiste di livello internazionale e di generazioni diverse che sono entrate nella collezione permanente del Museo a partire dagli anni Sessanta. Carla Accardi, Benedetta Bonichi, Elisabetta Catalano, Lia Drei, Isabella Ducrot, Giosetta Fioroni, Paola Gandolfi, Nedda Guidi, Avish Khebrehzadeh, Maria Lai, Rosanna Lancia, Titina Maselli, Elisa Montessori, Beatrice Pediconi, Amparo Sard, Sissi, Alessandra Tesi. L'intento principale della mostra è quello di dare visibilità e far emergere, dalla collezione permanente del Macro, figure femminili di spicco del panorama artistico italiano e internazionale. I 17 nomi proposti in questa occasione rappresentano una prima selezione che spazia tra generazioni e varietà di mezzi e ricerche, dove è stato possibile svelare anche percorsi di affinità, individuati non solo conoscendo a priori il curriculum delle artiste, ma rivisitando e scovando le opere in deposito, parlando con le autrici, relazionandosi con chi le ha conosciute, quando le stesse non fossero, purtroppo, più presenti. -
Uomini e donne oltre la siepe
Il romanzo ""Uomini e donne oltre la siepe"""" è uno scorcio di vita contemporanea, una sorta di commedia umana che vede protagonista principale una donna di nome Margherita. Oltre la siepe, metafora dell'esistenza, vivono uomini e donne con i loro eventi, osservati, raccontati, coinvolti nella società odierna in molte sue sfumature. Margherita è dentro e fuori la storia, protagonista e narrante, discreta e sempre coinvolgente, però, con i suoi racconti che suscitano intense e profonde imitazioni. Caterina Condoluci delinea un affresco amaro e frizzante, accigliato e spigliato del nostro momento storico, che ben coglie, sottovoce ma incisivamente, la confusione dei ruoli e la ricerca di nuove strade da percorrere da parte dei personaggi nelle loro passioni, storie ed esistenze per un rinnovato equilibrio del vivere. Arte e letteratura, immagini e parole in un romanzo che è uno spaccato di vita contemporanea, dove alla fine siamo tutti """"Uomini e donne oltre la siepe"""". Il romanzo è arricchito da 12 riproduzioni fotografiche di altrettante opere d'arte del Maestro Dino Nicoletti che dialogano con i testi dei capitoli in cui è suddiviso il volume."" -
Prima che. Raccolta di poesie
"La raccolta di poesie 'Prima che' è composta da venti poesie scritte dall'autore alla spicciolata nell'arco di quasi vent'anni, tra il 1994 e il 2011, e, non originariamente concepite per essere racchiuse in un'unica opera. Di cosa parlano queste poesie? Senz'altro sono poesie esistenziali. Senza dubbio vi è un viaggio introspettivo nell'io. Ed è altresì innegabile che nella gran gamma dei sentimenti umani qui l'ago si attesti con buona costanza su frequenze piuttosto meste, malinconiche, tristi. Crepuscolari appunto. Ed è vero anche che tra i temi che rivestono un ruolo centrale in questi componimenti compaiono solitudine, sogni inappagati, rapporti umani stentati. Quanto compare in queste pagine è dunque materia estremamente preziosa. Ha la purezza e l'autenticità che vengono dalla straordinaria prossimità al cuore del poeta e allo stesso tempo il graffio grezzo e incisivo della verità. È stata sottratta all'oblio sotto forma di versi e risuona potente in chi vi si accosta. Una poesia in cui si sente, e forte, tutto il peso del vissuto. Una poesia esistenziale, sì. Il titolo viene rapidamente in nostro soccorso. 'Prima che'. Il tempo è effettivamente il tema principe di questa produzione artistica, ricorrendo in quasi tutte le liriche a scandire il corso dell'umano esistere.""""" -
De Romanis. Pictor
Un volume monografico corredato ed arricchito da un significativo apparato iconografico e documentario che ripercorre la storia, la figura eclettica e l'attività di Agostino De Romanis, uno dei protagonisti assoluti della scena artistica italiana di questi ultimi decenni che ha raggiunto da tempo una fama internazionale. -
Anima persa anima ritrovata. Periegesi all'interno dei giardini vaticani
Il giardino è metafora dell'anima e per chi lo attraversa è andare incontro alla propria anima. Così l'autrice attraversa i Giardini Vaticani conducendo il lettore in un verde mondo immaginifico. L'autrice compie il suo viaggio trifasico di dantesca memoria, calpestando i diversi giardini di questo storico luogo: dal boschetto all'inglese al giardino alla francese, a quello all'italiana ospitante quello giapponese. Un ""giardino di tanti giardini"""" che in cambio si dona a lei e al suo lettore abbigliandosi di forme, linee, luci e colori: prati o scarpate punteggiate di bulbose fiorite... vaporosi varchi vegetali di rose rampicanti... a intessere spumeggianti tappezzerie. Di ogni giardino, ne ripercorre storia, stili e simbologia, si insinua nelle personalità dei papi protagonisti e gioca con gli aneddoti, i sensi e la fantasia. E il giardino man mano le """"porge la vita"""". Un testo complesso e fluido, ostico e leggero, dove cadute e rinascenze si avvicendano e si fanno poesia, storia, letteratura, simbolo."" -
La Chiesa dei Bolognesi a Roma. Santi Giovanni Evangelista e Petronio. Ediz. a colori
"La Chiesa dei Bolognesi a Roma. Santi Giovanni Evangelista e Petronio"""" è una monografia a colori curata dal prof. Francesco Buranelli e dal Monsignore Fabrizio Capanni che si avvale di una serie di saggi scritti da studiosi e storici dell'arte - tra gli altri Luigi Ficacci, Sergio Guarino, Rossella Vodret - dedicati ad approfondire la storia, l'architettura e le opere della Chiesa dei Bolognesi. Il volume, attraverso la descrizione della Chiesa dei Bolognesi, costruita dall'architetto petroniano Ottaviano Mascarino e decorata da alcuni sommi artisti come il felsineo Domenico Zampieri detto il Domenichino, ripercorre la storia della confraternita dei Bolognesi, costituita nel 1575 ed eretta ad Arciconfraternita l'anno seguente dal papa concittadino Gregorio XIII. Il libro restituisce il senso che condusse alla creazione delle confraternite: letteratura e direzione spirituali, assistenza ai bisognosi, vita economica, committenza artistica per architettura, arti figurative e musica, identità nazionale." -
Privatizzare o nazionalizzare le reti infrastrutturali. Una terza via
Non è certo un accidente della storia se un libro, scritto da un protagonista del mondo delle Partecipazioni Statali, pensato come consapevole racconto di fatti rilevanti per la realtà italiana, al fine di tenerne memoria anche in futuro, divenga analisi di strettissima attualità, nel bel mezzo dell'ennesima tragedia nazionale come quella del ponte Morandi di Genova? Le istituzioni pubbliche sono indispensabili per tracciare il disegno delle reti, effettuare le scelte di medio-lungo periodo, rendere espliciti i programmi, indicare poi come realizzare le opere e individuare le modalità di finanziamento e gestione più opportune con il concorso del settore privato. Manca il coraggio di una visione che oltrepassi gli aggiustamenti estemporanei e il piccolo cabotaggio, per ottenere risultati, in Italia, disattesi da anni come l'integrazione fra infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie e dei grandi aeroporti.Può un paese trascurare le infrastrutture e l'assetto del territorio? Risponde a verità quanto affermato da Michael E. Porter e riportato nel libro che un Paese senza investimenti infrastrutturali non ha avvenire? Prefazione di Giuseppe Roma. -
Un sogno e poi lo uccido. Giallo, in Sicilia, non è solo il sole
Il vice commissario Nino Anselmi viene svegliato nel cuore della notte. Hanno ammazzato una famosa diva americana, Angela Flower vincitrice di due Oscar e, quando si dice sfiga, proprio nella lussuosa masseria in Sicilia dove lui sta passando un periodo di riposo. Una ""imprevista rottura di coglioni"""" borbotta; da qui si dipana un racconto che corre tra la Sicilia e la California, in uno scenario internazionale in cui è coinvolta anche la grande stampa statunitense e l'FBI. Le atmosfere del giallo classico e del thriller si snodano intrecciando altri generi e assumono le tinte di un noir mitigato dal sole e dai paesaggi del Sud. Nino ha le manie, le fissazioni e le fragilità che lo rendono, già in questa sua prima apparizione, un eroe negativo in cui identificarci."" -
Storia e memorie dal quartiere Trieste
Un volume che racconta la storia e le vicende urbanistiche di una parte importante della Roma del '900, con cenni a partire dall'epoca preistorica dove la valle del Tevere e dell'Aniene era il territorio privilegiato di caccia dell'uomo preistorico. Nelle pagine del volume, arricchite da un corredo iconografico in parte originale, si narrano le vicende del primo dopoguerra e degli insediamenti risalenti agli anni '20 e '30 e del periodo della guerra e dell'occupazione nazi-fascista con il quartiere posto di fronte alla tragedia della Shoah tra silenzi e gesti di straordinaria solidarietà. Un capitolo importante è poi quello dedicato al secondo dopoguerra in cuil quartiere assume l'assetto definitivo che oggi si vive con la creazione anche delle ville e degli edifici a destinazione pubblica. -
Raffaele de Vico. Architetto e paesaggista. Un «consulente artistico» per Roma
Raffaele de Vico, architetto e progettista di giardini, è stato una personalità determinante per l'immagine urbana di Roma dagli anni '20 ai '50 del '900 segnando la storia del verde urbano. Tra le sue progettazioni più importanti si ricordano gli interventi a Villa Borghese, il Parco della Rimembranza a Villa Glori, i parchi Flaminio e del Colle Oppio, di Testaccio, di Ostia Antica, di Santa Sabina sull'Aventino e di Castel Fusano. Sue sono le ideazioni dei giardini di Villa Caffarelli, di Villa Paganini, del Parco degli Scipioni e del Parco Nemorense, nonché quelle per i giardini dell'allora via dell'Impero e di via Alessandrina, del raffinato ""giardino-fontana"""" di Piazza Mazzini, fino ad arrivare a quelli per i giardini dell'EUR. E ancora: i progetti per il teatro all'aperto a Villa Celimontana e per l'ampliamento del Giardino Zoologico. Venticinque saggi, scaturiti da approfondite ricerche archivistiche principalmente condotte nei fondi dell'Archivio Storico Capitolino dalle quali sono scaturite documentazioni e testimonianze finora inedite, gettano nuova luce sulla figura e l'opera di de Vico, un assoluto protagonista del suo tempo"" -
Alberi monumentali di Platanus orientalis nell'area metropolitana di Roma
Il maestoso e monumentale Platano (Platanus Orientalis) è l'albero che, insieme al Pino, più di altri contraddistingue e caratterizza il paesaggio urbano della città di Roma e della più ampia area metropolitana. All'Orto Botanico e a Villa Borghese, nel giardino dell'Ambsciata degli Stati Uniti d'America a Via Veneto piuttosto che nei parchi di Villa d'Este, Villa Aldobrandini e Villa Falconieri a Frascati se ne possono ammirare di notevoli. Ed è proprio nel Parco più amato dai romani, Villa Borghese, che si trova la Valle dei Platani che prende evidentemente il nome dall'albero protagonista di questo libro. Dei 44 alberi lì presenti, ben 11 sono della specie Platanus Orientalis con dimensioni che non tradiscono la loro fama avendo una circonferenza intorno ai 6 metri. Le fotografie che corredano ed arricchiscono i testi rendono l'agile volume una pubblicazione da non perdere per chi ne voglia sapere di più su di uno dei simboli arborei della città di Roma. -
Come in un film di Almodóvar
Un uomo e una donna si incontrano casualmente in un supermercato, alla periferia della grande città. Le loro sembrerebbero chiacchiere da fila alle casse. Ma sotto c'è qualcos'altro: la particolare bellezza della donna nasconde un segreto che affonda le sue radici in un lontano passato. Un passato nel quale i due si erano già incontrati, ma in una situazione molto, molto diversa... -
È facile scrivere sms d'amore se sai come farlo
A volte basta uno sguardo per sentire un tuffo dentro al cuore. Eppure è proprio quando qualcuno ci piace da morire che diventa più difficile esprimere i nostri sentimenti. La timidezza e la paura di fare brutta figura, in questi casi, possono giocare brutti scherzi. Ma per fortuna esiste il cellulare. Per accompagnare le vostre emozioni, Matteo Cabrele ha scritto un libro dimostrando che ""è facile scrivere sms d'amore se sai come farlo"""", e allora... cosa aspettate a dichiararvi?"" -
Mangiami l'anima e poi sputala
Qual è la soluzione ideale per lasciarsi alle spalle una vita sentimentale disastrata? Fidanzarsi con ""l'uomo buono"""" per eccellenza: Gesù Cristo. Così La protagonista del romanzo, una giovane schizofrenica che forse è una serial killer e forse no, stacca dalla croce il Cristo ligneo della Chiesa di San Damiano e di fronte a lei si materializza un ragazzo emaciato ma indubbiamente di carne e sangue."" -
Cuore riservato, ma non troppo
È così difficile trovare il principe azzurro? Per Martina, giornalista di teen magazine appena lasciata dal suo fidanzato storico, e perennemente sulle tracce dell'uomo giusto, sembra un'impresa impossibile. Fra considerazioni su cosa significhi essere single, surreali esperienze lavorative e allucinanti incontri sessuali, la ragazza è sempre in bilico fra credere nell'amore eterno e rinuncia per sempre. I sogni, anche per le più ciniche principesse moderne, possono trasformarsi in realtà... ma mai per più di una notte. -
Vincenzo, io ti ammazzerò. La storia dell'uomo che inventò i cantautori
Giocato sul filo della suggestione del ricordo, questo libro racconta l'avventura artistica di Vincenzo Micocci, partendo dalla sua adolescenza di giovane appassionato di musica e scampato alle atrocità della guerra per arrivare via via alle prime esperienze lavorative nell'ambito del settore musicale, confluite poi alla fine del 1957 nella direzione artistica della RCA Italiana, contribuendo in maniera decisiva alla definizione del catalogo degli artisti italiani. In questo ruolo scopre nuovi talenti come Edoardo Vianello, Gianni Meccia, Maria Monti, Nico Fidenco, i Flippers, cura il rilancio di una grande artista come Nilla Pizzi e introduce il jazz italiano nel mondo delle colonne sonore cinematografiche, delle quali è il primo ad intuire il potenziale commerciale, iniziandone la pubblicazione su disco, e tenendo a battesimo due compositori come Ennio Morricone e Luis Bacalov. A Milano segue anche il lavoro di Giorgio Gaber, Luigi Tenco, Enzo Jannacci, Ornella Vanoni, Wilma Goich, contribuendo non poco all'affermazione della Ricordi come un'azienda leader del settore discografico italiano. Nel libro Micocci racconta tutto questo con il tono confidenziale della conversazione, incrociando storie e personaggi, ricordi e considerazioni, e ne viene fuori uno sguardo dall'interno sul mondo della musica leggera italiana degli ultimi cinquant'anni, mondo al quale Micocci non risparmia né elogi né critiche, nella consapevolezza di averlo vissuto da protagonista. -
Cybersix. Vol. 2: Intelligenza artificiale
È stata creata in un laboratorio illegale dal dottor Von Richter, è parte di una generazione di esseri perfetti, se non per un solo difetto: prova dei sentimenti. È l'unica sopravvissuta allo sterminio dei suoi fratelli. Ora vive nella gotica e tentacolare metropoli di Meridiana. Di giorno insegna letteratura sotto le spoglie di un giovane professore. Di notte è costretta a succhiare la sostanza che la mantiene in vita dai suoi simili inviati per distruggerla. Non è un vampiro, non è un supereroe. Bella. Melanconica. Irraggiungibile. Fantastica creatura della notte. In questo secondo volume: controllo , mentale, scambi di sesso, superuomini riluttanti. Cybersix sfugge alla morte e continua a fuggire dall'amore, mentre le ombre del passato si confondono con le minacce del presente.