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Mostrati 1961-1980 di 10000 Articoli:
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Varianti di un autoritratto
L'incubo del campo di concentramento, visto dagli occhi sbigottiti di un bambino; il difficile ritorno alla vita quotidiana nella Romania del dopoguerra, sotto un regime inquisitorio e ridicolo insieme; la maturità solitaria in cerca di speranza e salvezza dallo spazio angusto di un'altra dittatura. È questo l'orizzonte esistenziale dei racconti di Norman Manea. La persecuzione razziale, il conflitto, il senso perduto degli eventi e dei legami umani pongono lo scrittore in una dimensione spirituale di esilio, riflesso di quello simmetrico che lo portò, a soli cinque anni, a essere rinchiuso in un lager in Ucraina perché ebreo, e che da adulto, vittima del regime comunista, lo costringerà a emigrare negli Stati Uniti. Ma dal caos e dalla disperazione, talvolta, può nascere il riscatto: bagliori di speranza, gesti di sfida, momenti di epifania poetica costellano la raccolta di Manea. Avvolti da cupe atmosfere kafkiane, ma sempre venati da un'inconfondibile ironia yiddish, i racconti si riuniscono in un solo vivo organismo grazie alla scrittura di Manea. Nel vortice continuo e inestricabile delle immagini, il dato biografico si intreccia alla Grande Storia, mentre l'autore si fa interprete del dramma umano dello sradicamento, fisico ed emotivo. Come a voler dire: non dimentichiamo le nostre origini, i luoghi natii, la lingua madre, altrimenti saremo ineluttabilmente perduti. -
Le professioni del giornalismo
La società dell'informazione e lo sviluppo di Internet hanno accresciuto il fascino del giornalismo. Ma cosa vuole dire oggi essere ""operatori dell'informazione""""? Quali sono il luogo e il modo migliore per diventarlo? Il libro risponde in modo puntuale a queste domande e fornisce all'aspirante giornalista tutte le informazioni utili: dalle statistiche e l'ordinamento dell'ordine ai modi di accesso alla professione, dalla formazione al praticantato, dalle opportunità di Internet alle novità della riforma universitaria in corso."" -
Veti presidenziali. Presidenti e maggioranze nell'esperienza costituzionale statunitense
L'analisi dei 1.497 veti opposti dai presidenti americani (da George Washington a Barack Obama) consente di ricostruire le trasformazioni della presidenza, della forma di governo e, più in generale, della retorica democratica negli Stati Uniti d'America. Qui, dopo più di due secoli di storia costituzionale, il veto presidenziale appare oggi trasformato: dall'iniziale rafforzamento di una presidenza tribunizia al suo appropriarsi della produzione legislativa. -
Impronte divine. Il corpo femminile tra maternità e santità
Il testo affronta il complesso rapporto tra il divino e il femminile all'interno della religione cattolica, a partire dalla figura di Maria di Nazareth. La lettura antropologica della figura di Maria qui proposta ripercorre il suo percorso umano e corporeo attraverso i vangeli sinottici ed apocrifi, cogliendone contraddizioni e nuove letture al femminile, per approdare ad alcune forme devozionali popolari. Nella seconda parte del volume si affronta il tema della santità femminile, nelle sue diverse espressioni di vergini o di madri, in quanto ""spose di Cristo"""", come donne che hanno dovuto percorrere un modello cristiano complementare a quello maschile ma mai autonomo. Persino nella concezione del corpo la donna era considerata il lato oscuro e concavo del maschio, e allontanata dal rapporto con il sacro, a causa dell'impurità mestruale. La relazione che diverse sante medioevali hanno con il Crocifisso e con il sangue di Gesù (ferite, stigmate, lustrazioni) indica il bisogno di purificare il corpo femminile, di cancellare le tracce del mestruo attraverso l'anoressia per annullare la femminilità. Rimane aperta la questione della condivisione della divinità, affrontata da una teologia al femminile che rivendica il diritto all'ermeneutica e al superamento di una visione androcentrica della Bibbia e del cristianesimo."" -
Pensare la crisi. Crescita e decrescita per l'avvenire della società planetaria
Pur nel suo plurale manifestarsi, la crisi della civiltà mondializzata appare riconducibile ad un'unica radice di natura etico-culturale e quasi inscritta nel destino dell'Occidente. I contributi raccolti nel volume propongono da diversi punti di vista un ripensamento critico dei principi dell'economia della crescita. In prospettiva ecologica, l'economia della natura è assunta come paradigma a cui conformare l'economia umana; in quella etico-pratica, si propone un'ecologia politica capace di guardare ai bisogni in funzione dell'esigenza di emancipazione del soggetto; dal punto di vista filosofico, viene evocata una nuova poetica dei desideri. Comune è però la consapevolezza della necessità di una revisione critica del concetto di ""sviluppo"""": rifiutato come crescita illimitata di benessere materiale, ma anche rivisitato nell'accezione di sviluppo umano. Infine, di fronte alla """"megamacchina transnazionale"""" di cui parla Latouche, che fondandosi su """"un'educazione specializzata"""" quantifica, controlla e asservisce a sé ogni aspetto dell'esistenza, viene messa in luce l'urgenza di risvegliare la coscienza della coappartenenza dell'umanità, al fine di poter supportare l'interdipendenza della vita di tutti sul pianeta, grazie alla solidarietà e tramite stili di vita aperti alla relazione dialogica. Con un contributo di Serge Latouche."" -
L'Iraq contemporaneo
Negli ultimi decenni, le immagini delle guerre e degli eccidi che hanno insanguinato l'Iraq hanno invaso i media per poi scivolare lentamente ai margini delle cronache. Quasi che l'incessante ripetizione di stragi e massacri finisse con l'anestetizzare l'opinione pubblica e col diventare la normalità per una terra sconvolta da una serie interminabile di conflitti e rivalità intestine. La realtà, però, è ben più complessa e il volume cerca di restituire un'immagine più veritiera partendo proprio dalla situazione politica e socio-culturale di questa regione prima che fosse cristallizzata nella forma statuale odierna. Al di là dei lasciti coloniali, delle cicatrici di una dittatura fra le più sanguinarie della storia e delle divisioni etno-settarie, gran parte della popolazione irachena cerca ancora oggi ostinatamente una strada per dare al proprio paese un assetto stabile e un governo rappresentativo. -
Discorsi d'attualità. Dal «postmoderno» ai nuovi orizzonti della cultura
Viviamo una fase delicata di passaggio e transizione, che sembra toccare più o meno tutti i campi della nostra realtà. Ci sono elementi per diagnosticare addirittura un cambio d'epoca: dal ""postmoderno"""" costruttivista, con il suo diniego radicale di poter raggiungere qualsiasi realtà, a un tipo di """"new realism"""" (Maurizio Ferraris) o """"età di autenticità"""" (Edward Docx). Un cambio che non riguarda solo la filosofia, la critica letteraria, l'arte e l'architettura, ma anche la ricerca, la politica e i media, così come il mondo finanziario, dove il crollo di Wall Street nel 2008 ha segnato una svolta decisiva. L'Istituto Svizzero di Roma ha organizzato nel 2012 i """"Discorsi d'attualità"""" con l'intento di suscitare un dibattito aperto, vivo e sfaccettato su alcuni dei temi scottanti dell'oggi, analizzandoli in una prospettiva storico-comparativa, che desse conto della transizione, reale o percepita che fosse. Il presente volume raccoglie i contributi di 18 eminenti specialisti, provenienti dalla Svizzera, l'Italia e la Germania, che hanno partecipato alla costruzione di questa istantanea del presente, ciascuno nel rispettivo campo d'eccellenza."" -
Mobbing. Il rischio psicosociale nelle organizzazioni
Il volume affronta il tema del mobbing in un'ottica interdisciplinare, cercando di integrare lo sguardo sociologico con quello della psicologia e degli studi organizzativi. Il fenomeno viene collocato nel contesto dell'organizzazione lavorativa disfunzionale, che non sa darsi un assetto razionale e non assicura ai suoi cooperatori relazioni sociali positive. Specie nelle sue prime fasi, il mobbing progredisce per il fatto di agire sotto traccia e di utilizzare ad arte il registro dell'ambiguità: in questo senso - ma non solo - è stata adottata l'espressione male oscuro. Il mobbing è un fenomeno poco conosciuto-riconosciuto nelle organizzazioni: si pone quindi un problema di maggiore consapevolezza e per questo si è dato ampio spazio anche alle più recenti indagini, sia italiane che europee, che ne evidenziano i tratti dominanti. Sebbene sia un fenomeno trasversale, che riguarda quindi tutti i lavoratori, per alcuni soggetti costituisce un rischio maggiore che per altri, in particolare per le donne. Tale tesi, non inedita, viene qui sostenuta attraverso dati e argomentazioni capaci di fornire un supporto scientifico all'argomento. -
Semiotica dei colori
Che cosa significano i colori? Di che parlano? Come lo fanno? L'umanità ha provato a rispondere a queste domande, oscillando fra le impalpabili impressioni personali suscitate dall'infinita gamma delle tinte possibili e i numerosi tentativi di studio scientifico delle scale cromatiche. Il libro esamina i principali problemi che si pongono oggi a uno studio del colore come sistema e processo di significazione, passando in rassegna i modelli d'analisi testuale che la semiotica propone per comprendere i significati che il colore, da sempre, ha assunto nel mondo umano e sociale. -
Un mare di energia. Fonti rinnovabili e orizzonti di ricerca
La tecnologia è un fatto sociale: i processi di innovazione tecnologica e le loro applicazioni dipendono, in modo non del tutto ovvio e scontato, sia dall'accettazione sociale sia da scelte di natura politica. Il volume tratta in maniera sistematica, e in termini originali, i processi di accettazione sociale che caratterizzano i momenti di accoglimento e diffusione delle tecnologie energetiche innovative, e offre un interessante studio comparativo tra due contesti territoriali molto diversi: la Scozia e l'Italia. Le sfide del settore energetico, che si misurano con i cambiamenti climatici, l'aumento del mix energetico e il miglioramento di un equo accesso alle risorse sono sempre più caratterizzate dall'introduzione di nuovi sistemi e tecnologie. La portata altamente innovativa di questi ultimi ha aperto un'importante esplorazione sulla tematica relativa alla gestione della transizione verso un nuovo regime tecnologico nel settore energetico. Nel testo viene così presentata anche un'attenta analisi delle tecnologie energetiche marine - in particolare dei sistemi di correnti marine -, che sembrano poter avere un buon futuro nel panorama energetico europeo e mondiale. -
Volontariato e nuovo welfare. La cittadinanza attiva e le amministrazioni pubbliche
Il volontariato è una componente strutturale del panorama sociale del Paese, sia in riferimento alle persone che operano con gratuità e a fini di solidarietà che per numero di organizzazioni attive. È altresì una realtà importante per quanto realizza in ogni campo della vita sociale, ai fini della qualità della vita dei cittadini e della promozione dei ""beni comuni"""", nonché per i valori che rappresenta in una società che è alle prese con problemi epocali. Le organizzazioni di volontariato si confrontano con una complessità di ruoli oggi necessari per soddisfare le loro funzioni e fanno parte di un sistema di attori (altre organizzazioni di Terzo settore, Centri di servizio per il volontariato, COGE, istituzioni) da cui non possono prescindere. Se è forte la loro focalizzazione sulla """"mission"""", ancora debole è la capacità di proposta culturale e politica, in coerenza con una avanzata vision del welfare e del sociale, con cui orientare le politiche pubbliche come attori consapevoli, e in rete, di cambiamento sociale. Il volontariato è chiamato, attraverso diffusi processi partecipativi ed adeguate rappresentanze, ad un più fecondo e incisivo rapporto con le istituzioni pubbliche e ad un incessante coinvolgimento dei cittadini in quanto scuola di partecipazione e modello di cittadinanza attiva e solidale."" -
Oltre l'Expo 2015. Tra dimensione ordinaria e straordinaria delle politiche urbane
A un decennio dalla candidatura di Milano a sede per l'Expo 2015 e a un anno dalla conclusione dell'evento, il libro propone una cronaca e un primo bilancio dell'esperienza. Esso nasce dall'intenzione di esercitare un monitoraggio in corso d'opera del processo, con l'ambizione di contribuire a una riflessione più ampia sull'impatto dei grandi eventi nelle trasformazioni urbane e sulle pratiche straordinarie di intervento pubblico nel nostro paese. Il periodo in cui si è deciso, preparato e realizzato l'Expo 2015 ha visto grandi mutamenti strutturali e oggi risulta quanto mai interessante - in una fase di impegnative riforme dell'amministrazione dello Stato - cogliere i nodi critici della ""straordinarietà"""" per rivalutare una prospettiva di """"normalizzazione"""", non generica e non banale, di costruzione dell'agenda urbana. Su questa tesi di fondo vengono interrogati alcuni dei principali protagonisti del processo, il cui ascolto allontana dalle facili retoriche che accompagnano da sempre i grandi eventi e che ne oscurano spesso i profili più rilevanti."" -
Il public-private partnership. L'evoluzione Stato-mercato in opere pubbliche e infrastrutture
Il volume illustra il concetto e l'applicazione del partenariato pubblico-privato (ppp) per le opere pubbliche e per le infrastrutture. Si può così leggere come l'evoluzione Stato-mercato abbia permeato l'Italia negli ultimi venti-trent'anni nell'ideazione, costruzione, gestione e funzionamento di questo settore, e prefigurare anche lo scenario futuro. Il testo introduce il concetto di montaggio (assembly) del ppp, cioè la creazione di un'equivalente impresa pubblica e privata strategica per il paese. Il futuro dell'Italia dipenderà anche dalla capacità di creare una struttura di ppp in grado di guidare lo sviluppo, con una revisione di discipline, professioni, saperi e conoscenze accademiche con nuovi profili, strumenti e competenze. Infine, il libro prende in esame sul ppp i fondamenti del D.Lgs. 50 del 2016 (cdcp) e il decreto correttivo del 19 aprile 2017 e ne analizza le applicazioni. -
Tecnocrati e migranti. L'Italia e la politica estera dopo Maastricht
Com'è cambiata la politica estera italiana dopo Maastricht e qual è stato il suo ruolo nella transizione democratica? Dagli impegni europei alle missioni militari, dall'ottimismo per la globalizzazione e l'europeizzazione al pessimismo dopo l'11 settembre e la crisi dell'euro, il volume ripercorre i punti di snodo principali e gli avvenimenti più significativi di una stagione politica che ha profondamente trasformato l'Italia e la sua vita democratica. Sullo sfondo si collocano due figure-chiave - i tecnocrati e i migranti sempre presenti nel dibattito pubblico ma spesso trascurate dall'analisi politologica, e se ne evidenzia il ruolo liberandole da rappresentazioni stereotipate fondate sul sospetto o sulla paura. Emergono così sia i legami tra la politica estera e la politica interna, sia le ragioni delle scelte europee e i dubbi che le hanno accompagnate. -
Ricerche di storia dell'arte (2016). Vol. 120: Duomo di Siena 1300- Affreschi, policromie, apparati: un «network» di immagini
Fondata alla fine del 1976 per iniziativa di un gruppo di storici dell'arte e dell'architettura che hanno contribuito a dar vita a un'associazione di ricerche e documentazione per la storia dell'arte, la rivista si propone non soltanto di offrire occasioni di scambio e di verifica agli specialisti, ma anche di fornire agli operatori culturali strumenti scientificamente validi. Di qui, la particolare attenzione prestata al rapporto tra ricerca pura e ricerca applicata, che in questo caso significa rapporto tra ricerca e tutela, intendendo con quest'ultimo termine un'attività che abbraccia un orizzonte assai vasto, che va dalla politica della conservazione a quella della valorizzazione delle conoscenze acquisite in questo campo. -
Kim en Joong. Artista della luce. Ediz. a colori
Tra calligrafia estremo-orientale e astrattismo pittorico occidentale, l'opera di Kim En Joong mostra una sorprendente libertà d'espressione: il colore, diffuso come luce, e il tratto, sovente deciso se non addirittura violento, creano delle forme ""non viste"""" di una vitalità inaspettata. Nessuna storia da illustrare o personaggi da rappresentare, ma solo un Mistero da esprimere attraverso i vetri, la pittura, la ceramica, o anche litografie, casule, ventagli... Educato secondo la tradizione buddhista, l'artista coreano, frate domenicano residente a Parigi, infonde un nuovo senso alle vetrate sia di antiche chiese romaniche sia di architetture contemporanee. Il volume, prendendo come punti di riferimento il vedutismo di Granet, la rivoluzionaria modernità di Cézanne, la meditazione letteraria di Julien Green e l'astrattismo di Kandinskij, Malevic e Mondrian, offre un essenziale contributo alla lettura dell'opera di Kim En Joong."" -
Letteratura e darwinismo. Introduzione alla biopoetica
La teoria letteraria ha dovuto di recente prendere atto del superamento della tesi delle ""due culture"""", quella scientifica e quella umanistica, e ha cominciato a interrogarsi sull'interazione tra evoluzione biologica ed evoluzione culturale degli ominidi. Dopo un'ampia analisi della svolta bioculturale, il libro si sofferma sul cosiddetto Literary Darwinism, sia nella sua versione ortodossa, sia nelle forme che attingono alle scienze della mente, alle neuroscienze e all'archeologia cognitiva. Si delineano così i tratti fondamentali di una biopoetica, la disciplina che si propone di far convergere scienze del bios e teoria letteraria nel contesto più ampio di uno studio del comportamento narrativo e della nicchia ecologica dell'Homo sapiens."" -
Cronaca di una cometa non annunciata. Astronomia e comunicazione della scienza nel XVIII secolo
Parigi, 1773. Le «Réflexions sur les comètes qui peuvent approcher de la Terre», dell'astronomo francese Jérôme Lalande, scatenano il panico nella capitale francese: gira voce che presto una cometa colpirà la Terra, mandandola in frantumi, o le si avvicinerà sensibilmente, provocando un catastrofico innalzamento di mari e oceani. Ma il contenuto dello scritto viene travisato e Parigi prima e le province poi attendono con angosciato timore l'arrivo dell'astro. La circostanza diventa l'occasione per una serie di dibattiti circa alcune delle questioni più sentite dagli uomini di scienza e di lettere del tempo: dalle teorie sul ritorno periodico delle comete a quelle riguardanti la loro funzione all'interno dell'Universo, dalle riflessioni sulle catastrofi naturali a quelle sul concetto di «Manus Dei», dai vivaci confronti sul calcolo probabilistico alle prime considerazioni sulle modalità con cui comunicare il rischio. Le opere sollecitate dal panico parigino e dalle tesi lalandiane, le corrispondenze private, gli articoli delle gazzette, gli interventi di penne prestigiose offrono un vibrante affresco di singolare interesse storico. La vicenda diviene qui l'oggetto di una ricostruzione puntuale ed esaustiva, che permette di mettere a fuoco tematiche cruciali nella storia del pensiero scientifico e della comunicazione della scienza. -
Antiche e nuove missioni. Dalle origini del metodismo italiano ai nuovi scenari globali
Il tema della ""missione"""" interseca diverse realtà, epoche e contesti. Entro tale ampio sfondo, il volume - frutto del sesto convegno della serie promossa dal Centro di documentazione metodista in collaborazione con Sapienza Università di Roma - intende approfondire alcune missioni protestanti di età contemporanea, con uno sguardo all'attualità. Studiosi di diverse discipline propongono ricerche inedite il cui focus va dalle prime missioni protestanti """"ufficiali"""" in Italia - quelle metodiste approdate a partire dal 1861 - e il loro contesto a scenari globali attuali che evocano temi socio-politici oltre che storici. L'origine e le strategie pratiche e teoriche delle prime missioni metodiste in Italia, la posizione della Chiesa cattolica di fronte alle iniziative missionarie protestanti, il rapporto fra protestantesimo e massoneria nella penisola, il ruolo delle ONG cristiane in Africa, la dimensione politica del missionarismo """"evangelical"""", il concetto di """"cooperazione"""" nell'attività missionaria sono alcuni degli argomenti affrontati."" -
Cicero's paradoxa stoicorum. Text and philological commentary
The volume offers the Latin text and a detailed philological commentary of Cicero’s Paradoxa Stoicorum, one of the less investigated treatises among Ciceronian philosophical writings discussing six paradoxical statements from the Stoics. Aim of the volume is the explanation and interpretation of the text as well as the description of Cicero’s style with a rich investigation of his usus scribendi. A special feature of the commentary is the mixture of philosophical and philological comments: the notes explore both the philosophical background necessary for understanding Cicero’s discussion of the Stoic paradoxes and the literary aspects of Cicero’s linguistic choices, paying attention to syntax, language and style.