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Rhythm section. Ediz. italiana
Primo di una serie, Rhythm Section è un thriller dove azione, spionaggio e violenza si avvicendano con un ritmo incessante e dove Stephanie Patrick ha lo stesso impatto narrativo di personaggi come Nikita, Lisbeth Salander e Jason Bourne. rnrn Dopo la morte di tutti i componenti della sua famiglia in un disastro aereo, Stephanie Patrick cade in una spirale di tossicodipendenza e alcolismo. La sua vita subisce una svolta quando viene avvicinata da un giornalista d'inchiesta il quale le rivela che la morte dei suoi familiari non è stata conseguenza di uno sciagurato incidente, ma di un attacco terroristico. Non avendo più niente da perdere, Stephanie è determinata a vendicare il massacro. Reclutata da una organizzazione dell'Intelligence, si sottopone a un rigido addestramento per assumere l'identità di Petra, una terrorista tedesca, e di Marina, una importante donna d'affari di stanza a Londra. Muoversi nel mondo dello spionaggio internazionale significa per Stephanie mettere progressivamente da parte i sentimenti e agire solo secondo il suo istinto. Ma più le sue missioni diventano brutali più qualcosa inizia a non tornare su quel fatidico volo NE027. Le stanno dicendo la verità su come sono andate le cose? È ancora in tempo per cambiare idea o chi l'ha ""creata"""" non la lascerà mai andare? Primo di una serie, Rhythm Section è un thriller dove azione, spionaggio e violenza si avvicendano con un ritmo incessante e dove Stephanie Patrick ha lo stesso impatto narrativo di personaggi come Nikita, Lisbeth Salander e Jason Bourne. Dopo Nikita e Lisbeth Salander è ora il turno di Stephanie Patrick. Un action-thriller degno di Jason Bourne. Il tuo cuore è la batteria, il tuo respiro è il basso. Se sistemi quelli, sei a posto. Non puoi andare nel panico se hai il respiro e il battito sotto controllo. È fisicamente impossibile. Ricordatene: concentrati sulla sezione ritmica e il resto della canzone si suona da solo."" -
Oggi faccio azzurro
Una storia irresistibile – a tratti comica e a tratti struggente – che mescola leggerezza e profondità, grazia e tenerezza, esplorando il nostro rapporto con il dolore, che è poi il nostro rapporto con noi stessi.«La scrittrice e giornalista affronta il tema del dolore e dell'abbandono in modo originale, e anche divertente» - Tv Sorrisi e Canzoni«Daria Bignardi torna in questo suo ultimo romanzo a indagare i legami sottili che ci legano gli uni agli altri, sfiora la fragilità dell'esistenza, scandaglia le contraddizioni di ciascuno, e analizza l'alchimia dei sentimenti» - Michela Marzano, la Repubblica«Mi chiamo Gabriele, come l'arcangelo» aveva detto, «ma qui in Germania è un nome da donna. Il tuo invece che razza di nome è?» Galla si chiama così in onore dell'imperatrice Galla Placidia: «Darmi quel nome è stato uno dei pochi gesti coraggiosi di mia madre». Da quando è stata lasciata dal marito, improvvisamente e senza spiegazioni, passa le giornate sul divano a fissare la magnolia grandiflora del cortile, fantasticando di buttarsi dal balcone per sfuggire a un dolore insopportabile di cui si attribuisce ogni colpa. Esce di casa solo per vedere la psicanalista Anna Del Fante o per andare in carcere. «Da quando Doug mi ha lasciata sto bene solo dentro. Canto con altre dieci volontarie in un coro di detenuti tossicodipendenti. Anche io devo disintossicarmi.» Durante il primo viaggio da sola, a Monaco di Baviera, entra per caso in un museo dove è allestita la mostra della pittrice tedesca Gabriele Münter. Galla, che da ragazza studiava arte, ricorda solo che la Münter era nel gruppo del Cavaliere Azzurro con Vasilij Kandinskij. Ma quel giorno le sue opere «così piene di colore e prive di gioia» la ipnotizzano. Da quel momento la voce di Gabriele entra nella vita di Galla: la tormenta, la prende in giro e intanto le racconta la sua lunga storia d'amore con Kandinskij, così simile a quella di Galla con Doug. Mentre il dialogo tra le due si fa sempre più animato, la strada di Galla incrocia quella di altri due pazienti di Anna Del Fante: Bianca, un'adolescente che non riesce più ad andare a scuola, e Nicola, seduttore compulsivo e vittima di attacchi di panico. Le imprevedibili conseguenze di questo incontro potrebbero cambiare le vite di tutti e tre. -
Come un respiro
Il presente si mescola al passato per narrare la potenza della vita stessa, che obbliga a scelte da cui non si torna più indietro. Ma anche per celebrare – come solo Ozpetek sa fare – una Istanbul magica, sensuale e tollerante, con i suoi antichi hamam, i palazzi ottomani che si specchiano nel Bosforo, i vecchi quartieri oggi scomparsi.rnrnÈ una domenica mattina di fine giugno e Sergio e Giovanna, come d'abitudine, hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio due coppie di cari amici. Stanno facendo gli ultimi preparativi in attesa degli ospiti quando una sconosciuta si presenta alla loro porta. Molti anni prima ha vissuto in quella casa e vorrebbe rivederla un'ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto. E che, fra aneddoti di una vita avventurosa e confidenze piene di nostalgia, custodiscono un terribile segreto. Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di incrinare anche l'esistenza apparentemente tranquilla e quasi monotona di Sergio e Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre. Ferzan Ozpetek, al suo terzo libro, dà vita a un intenso thriller dei sentimenti, che intreccia antiche e nuove verità trasportando il lettore dall'oggi alla fine degli anni Sessanta, da Roma a Istanbul, in un emozionante susseguirsi di colpi di scena, avanti e indietro nel tempo. Chi è davvero Elsa Corti? Come mai tanti anni prima ha lasciato l'Italia quasi fuggendo, allontanandosi per sempre dalla sorella Adele, cui era così legata? Pagina dopo pagina, passioni che parevano sopite una volta evocate riprendono a divampare, costringendo ciascuno a fare i conti con i propri sentimenti, i dubbi, le bugie. -
Mia sorella mi rompe le balle. Una storia di autismo normale
Damiano è autistico, ma quella che poteva essere una patologia che avrebbe separato le loro vite, invece le ha intrecciate per sempre.rnrnCiao Margherita, mi aiuterai indipendentemente da tutti quelli che mi dicono che per me le possibilità sono limitate? Adesso devo andare a mangiare, poi ti spiego.rnrnDamiano è un ragazzo grande, grosso e con pochi amici perché ama passare le sue giornate facendo cose che gli altri ragazzi non capiscono, come fissare il turbinio vorticoso della lavatrice o giocare per ore con i coperchi delle pentole di sua nonna. Ma la sua vera passione è quella per la musica, soprattutto classica, visto che vorrebbe diventare un cantante lirico. Anche se ama pure il jazz, la musica da discoteca, la dance, la techno e chi più ne ha più ne metta. Tranne la musica rock, quella che invece sua sorella minore Margherita ascolta a tutto volume nella stanzetta accanto. Anche Margherita, in realtà, di amici non ne ha poi molti di più rispetto a Damiano. Fin da bambina tutti l'hanno considerata un po' troppo strana, troppo matura per la sua età, troppo in carne, troppo simpatica, troppo triste oppure troppo epilettica. Per trovare il suo posto nel mondo, Margherita ha provato invano a vivere a Rimini, Milano, Parigi e Dublino, studiare teatro e filosofia, lavorare come cameriera o come project manager. Non si era accorta che il suo posto, in realtà, era dove aveva passato gran parte della sua vita: accanto a suo fratello Damiano. È bastata una diagnosi per farglielo capire: sindrome di Asperger. Damiano è autistico, ma quella che poteva essere una patologia che avrebbe separato definitivamente le loro strade, invece le ha intrecciate per sempre. Del resto se Damiano voleva davvero diventare un cantante lirico, da ora in poi avrebbe avuto bisogno più che mai dell'appoggio di sua sorella. E da quel giorno Margherita si è immersa nel mondo vero e surreale di Damiano. Un mondo in cui le domeniche si festeggiano compleanni di ventilatori, si preparano torte dedicate ai vent'anni dell'interruttore della luce nello sgabuzzino o alla presa della corrente nel corridoio. Un mondo in cui la fantasia diventa reale e in cui i sogni sono così concreti che si possono quasi toccare. -
La Terra inabitabile. Una storia del futuro
Scritto da «un americano come tanti», che ama gli hamburger ed è felice di usare gli oggetti usciti dalla catena di produzione industriale, ""La Terra inabitabile"""" è un libro terrificante, ma anche un appassionato invito all'azione. Perché, per quanto avvelenato, il nostro pianeta è destinato a sopravvivere. L'umanità, invece, ha solo una possibilità per immaginare un insieme di soluzioni tecnologiche, politiche e comportamentali che le permettano di preservare il proprio futuro. Nonostante tutto, possiamo ancora farcela.rnrn«Ad alcuni il ritratto che Wallace-Wells offre del futuro potrà apparire allarmista. È davvero allarmato. Dovreste esserlo anche voi» - The Economistrn«Un resoconto spietato, quasi insopportabile di ciò che stiamo facendo al nostro pianeta» - The New York Times Book Reviewrnrn«Il resoconto di più ampio respiro mai scritto dei modi in cui i cambiamenti climatici trasformeranno ogni aspetto della nostra vita... Una lettura essenziale in un mondo sempre più sconosciuto e imprevedibile» - The EconomistConosciamo già molti elementi del surriscaldamento globale: dalle cause, le emissioni di carbonio nell'atmosfera e l'inquinamento dell'aria, agli effetti, le sempre più ricorrenti crisi idriche e i limiti della produttività agricola e alimentare, l'accelerato scioglimento dei ghiacci polari, l'innalzamento del livello dei mari e il moltiplicarsi delle inondazioni lungo le coste, gli incendi disastrosi e i fenomeni temporaleschi estremi, la mutazione di alcune malattie e la loro diffusione, l'instabilità economica, i conflitti e le guerre civili per il controllo delle risorse, le conseguenti e inarrestabili migrazioni. Basta questo per intravedere un futuro spaventoso per il pianeta e per la nostra esistenza. Un futuro di cui il giornalista David Wallace-Wells ci offre una mappa dettagliata attraverso il resoconto dei molteplici «effetti a cascata» del riscaldamento globale e delle sfide che esso comporta. Il «caleidoscopio climatico», infatti, non solo minaccia l'ordine mondiale e promette di accentuare le diseguaglianze, ma mette in discussione il nostro rapporto con la natura, il significato della tecnologia e il senso stesso del progresso umano. Lo scenario prefigurato dagli studi disponibili è sconfortante, difficile da raccontare nella sua complessità. E potrebbe anche essere peggiore, dato che sono molte le cose che ancora non sappiamo. Soprattutto rimane incerto come, e quanto rapidamente, gli esseri umani reagiranno di fronte al disastro. Alla luce di ciò, Wallace-Wells ci costringe ad affrontare le nostre responsabilità tracciando una rassegna impietosa delle illusioni e degli inganni che, soprattutto in Occidente, ci allontanano da un effettivo impegno: dalla cautela dei climatologi all'allarmismo dei media, dall'indifferenza dei politici ai proclami apocalittici dei profeti della catastrofe, dal desiderio di purificazione della 'wellness' alle fantasie della «post-umanità» dei guru della tecnologia, dall'eco-fascismo alla fede nei miracoli della geoingegneria."" -
Trilogy: Gorky Park-Stella polare-Lupo mangia cane
Tre grandi opere in un unico volumernrnLe prime 3 avventure di Arkady Renko il famoso detective russorncreato dalla penna di Martin Cruz Smith che si muove nel periodorndella fine della Guerra Fredda e della caduta del Comunismo. -
Piccole donne. Meg, Jo, Beth & Amy
Divenuta subito un classico, la storia di Jo, Meg, Amy e Bethha avvinto intere generazioni. Questo volume presenta il ciclo completo dei quattro romanzi, da leggere tutti d'un fiato. -
Trilogy: La giuria-Il cliente-Il socio
Tre grandi opere in un unico volumernrnIl re del legal thriller in alcuni dei suoi famosi romanzi:rnLa giuria, Il cliente, Il socio. 3 letture avvincenti e costruite in manierarnimpeccabile, 3 libri che sono ormai dei grandi classici. -
Trilogy. Fatherland-Enigma-Archangel
Tre grandi opere in un unico volumernrn3 thriller storici appassionanti da uno dei maestri del genere. 3 avventure ambientate tra Seconda guerra mondiale e scenari di fantapolitica, tra spie, nazisti e complotti sorprendenti. -
I pirati. Un ritratto dei predoni del mare dall'antichità ai nostri giorni
Offrendoci un'inedita prospettiva sulla storia marittima globale, I pirati mette in luce la continuità tra i tempi antichi e quelli moderni, ricordandoci come la minaccia rappresentata dalla pirateria sia sempre stata indissolubilmente legata alle disparità sociali e alle questioni politiche ed economiche di rilevanza internazionale che si consumano sulla terraferma, proprio sotto i nostri occhi.A partire dagli anni Ottanta, il susseguirsi di notizie sulle scorrerie piratesche ha riportato al centro della scena una minaccia che si riteneva ormai superata, rievocata dai racconti d'avventura più che dalla cronaca internazionale. Eppure, fra assalti feroci, equipaggi presi in ostaggio e sequestri di capitani di nave, si è scoperto che i pirati non hanno mai smesso di infestare i mari di tutto il mondo. In un excursus storico che affonda le sue radici nell'VIII secolo e arriva fino ai giorni nostri, Peter Lehr, docente ed esperto di crimine organizzato, si avvale di una vasta gamma di fonti primarie e bibliografiche per dipanare i numerosi fili rossi che hanno caratterizzato la storia plurisecolare dei predoni di mare, dai vichinghi del Nord Europa agli attuali pirati somali e nigeriani, attraverso i wokou lungo le coste della Cina, i dayak del Borneo, i bucanieri dei Caraibi, i corsari del Mediterraneo e le prime donne pirata. Anche se la carriera di predone è sempre stata inadatta ai timidi e ai moralmente incorrotti, la sete di guadagno e il richiamo dei soldi facili sono solo alcuni dei moventi che hanno indotto uomini di tutto il mondo a rischiare la propria vita in mare aperto. Le vaste distese d'acqua, infatti, hanno sempre rappresentato una possibile via di fuga dall'emarginazione sociale ed economica per le fasce più povere, nel tentativo di superare il malessere dovuto a miseria, disoccupazione e mancanza di prospettive per il futuro. Ecco perché da trent'anni il mar Arabico, il golfo di Guinea, lo stretto di Malacca e il mar Cinese meridionale sono di nuovo infestati dai pirati, largamente agevolati dalla liberalizzazione degli scambi, dall'aumento del traffico marittimo e dal ritiro delle flotte militari dopo la fine della guerra fredda. Non a caso, la pirateria ha sempre potuto proliferare grazie alla mancanza di controlli e vigilanza: ancora oggi, nonostante tutto, gli oceani sono un'area grigia priva di normative condivise, perché per i paesi sviluppati la fluidità dei trasporti marittimi è più vitale di qualsiasi regolamentazione sovranazionale. Offrendoci un'inedita prospettiva sulla storia marittima globale, I pirati mette in luce la continuità tra i tempi antichi e quelli moderni, ricordandoci come la minaccia rappresentata dalla pirateria sia sempre stata indissolubilmente legata alle disparità sociali e alle questioni politiche ed economiche di rilevanza internazionale che si consumano sulla terraferma, proprio sotto i nostri occhi. -
Notre-Dame
Con questo breve scritto Ken Follett ha deciso di rendere omaggio a Notre-Dame, devolvendo i proventi alla Fondation du Patrimoine, raccontando come si è sentito quando ha assistito a questo disastro.rnrn ""L'immagine di Notre-Dame in fiamme mi ha stupefatto e sconvolto nel profondo. Un bene di inestimabile valore stava morendo davanti ai nostri occhi. È stato spaventoso come se il suolo avesse cominciato a tremare sotto i nostri piedi."""" rnrnCosì si esprime il grande scrittore all'indomani del tragico incendio che ha devastato la cattedrale di Notre-Dame la sera del 15 aprile scorso. Nel suo romanzo più famoso, I pilastri della terra , Ken Follett aveva descritto minuziosamente il rogo della cattedrale di Kingsbridge, come fosse una premonizione di quanto è accaduto a Parigi. In quel romanzo migliaia di uomini e donne erano giunti da diversi paesi per aiutare a ricostruire la cattedrale. Con questo breve scritto Ken Follett ha deciso di rendere omaggio a Notre-Dame, devolvendo i proventi alla Fondation du Patrimoine, raccontando come si è sentito quando ha assistito a questo disastro, e ripercorre i momenti storici salienti della vita della grande cattedrale che nei secoli ha esercitato una fascinazione universale, dalla sua costruzione durata quasi un secolo, all'influenza che ha avuto sul genio narrativo di Victor Hugo."" -
Peccati immortali
Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone portano il lettore nei bassifondi e nell'empireo della capitale, nei campi della mafia nigeriana e nelle feste dei padroni di Roma, sino alle stanze segrete del potere e in fondo agli abissi dell'animo umano.rn«Cazzullo e Roncone hanno ritratto il mondo di mezzo con perfetta alternanza di situazioni» – Il Venerdìrn«Peccati immortali va letto e riletto perché, al pari di un rebus, s'illumina di significati ulteriori» – La Letturarn«Di scatto infilò il telefonino sotto la tonaca. L'avrebbe aperto ed esaminato, con calma, più tardi. Conoscendo il cardinale, era preparata al peggio. Ma quello che avrebbe visto da lì a poco era più nero dell'abisso più fondo che potesse immaginare.»rnRoma. Tra qualche anno. Salvini è caduto, dopo che un barcone di migranti è affondato davanti a un porto chiuso. Ora al governo ci sono il Pd e il Popolo dell'Onestà. Ma il premier è debole, e il nuovo ministro dell'Interno prepara un piano per prendere il potere. Su questo scenario si apre il giallo. Il cardinale Michelangelo Aldrovandi, l'unico conservatore a essersi conquistato la fiducia del Papa, viene trovato morto in circostanze oscure. Lo scandalo è messo a tacere. Ma Remedios, la suora che lo accudiva, ritrova un telefonino con quattro foto. Che compromettono – per un curioso dettaglio – il leader emergente del Popolo dell'Onestà. Il telefonino viene rubato. E lo cercano in molti. Per quelle foto, che possono far saltare il governo e il Vaticano, si tenta di uccidere. Si uccide. Ci si uccide. Sulla scena compaiono i servizi, i gendarmi del Papa, un vecchio senatore che sa tutto di tutti, un killer con uno strano vizio e un peso sulla coscienza. E compare una ex spia, Leone Di Castro detto Gricia per la sua voracità, che con suor Remedios forma una coppia di investigatori sottovalutata e quindi sorprendente. In un vortice di colpi di scena, delitti e situazioni grottesche, drammi e farse, Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone portano il lettore nei bassifondi e nell'empireo della capitale, nei campi della mafia nigeriana e nelle feste dei padroni di Roma, sino alle stanze segrete del potere e in fondo agli abissi dell'animo umano. Il racconto, tra personaggi reali e altri immaginari, consegna il ritratto del nostro Paese, del nostro popolo, del nostro tempo. E quando tutti i nodi sembrano sciogliersi, ecco che si profila la vera minaccia che incombe sulla cristianità. -
Qualunque cosa ti faccia sorridere. Storia d'amore con figli al seguito
In questo nuovo libro Julia Elle aggiunge un nuovo e coinvolgente capitolo della sua avventura offline: il racconto della sua storia d’amore. Una storia che dà fiducia a tutte le donne deluse dal rapporto di coppia.rnrn«La cosa che mi ha più tenuta lontana dalla felicità, nella mia vita, è stata sicuramente la paura del cambiamento. Non dimenticherò mai il giorno in cui ho realizzato che la paura di fallire mi avrebbe resa infelice per sempre. Ed è stato nell'istante in cui ho accettato l'idea del fallimento che ho iniziato a costruire la mia vita. A volte penso a che cosa mi sarei persa.»rnOrmai ci aveva rinunciato. Nonostante la giovane età, nonostante gli spasimanti non le mancassero, nonostante restasse un suo desiderio profondo. Ma Julia Elle ogni giorno di più si stava adattando mentalmente a una vita da single con figli. Come racconta ogni giorno sui social e nel libro “Disperata e felice” la sua vita di madre di due meravigliosi bambini era una vita comunque piena di soddisfazioni e, nel suo caso, di successo. Certo, mancava l’amore, inutile negarlo, ma le sue giornate erano costellate di persone, cose da fare, pensieri ed emozioni. Una vita bella piena, anche senza un compagno con cui condividere l’orizzonte. E invece no. In questo nuovo libro Julia Elle aggiunge un nuovo e coinvolgente capitolo della sua avventura offline: il racconto della sua storia d’amore. Una storia che dà fiducia a tutte le donne deluse dal rapporto di coppia. -
Swimming lessons
Questa raccolta di poesie esplora gli inizi euforici di un giovane amorernUna volta realizzato che qualcun altro può provare le tue stesse emozioni, e con la stessa profondità, d’improvviso non sei più solo. Questa raccolta di poesie esplora gli inizi euforici di un giovane amore, l’ansia e la depressione che può scatenare una fama improvvisa, l’inevitabile sofferenza che deriva da una passione che si esaurisce. Intime, provocatorie, profonde, le sue poesie (illustrate da uno dei più famosi tatoo-artist americani) riflette l’onestà e l’originalità dello sguardo di Lili sul mondo. -
Quelli che pedalano
Nozioni tecniche, strumenti, test, tabelle e gli indispensabili trucchi per diventare un cicloamatore di successo, tra cui: la formula di Hinault per la corretta posizione in sella; il segreto di Ivan Basso per affrontare sempre al top le gare; la presa bassa di Jalabert per spingere meglio in salita. -
Diari
I Diari di Kurt Cobain si presentano così come l’intimo autoritratto di un artista poliedrico e un uomo sorprendente, ma anche come la cronaca dell’ascesa e della caduta di una leggenda della musica contemporanea, un’icona del nostro tempo.rnrnNella sua breve quanto tormentata vita Kurt Cobain, vera e propria leggenda della musica contemporanea, riempì quaderni e quaderni di poesie, schizzi, appunti, annotando i suoi progetti per i Nirvana, le sue riflessioni sulla fama e sulla notorietà, il suo pensiero sulla musica e sull'ambiente di produttori, discografici, fans. Al momento della morte sono stati ritrovati più di venti di questi quaderni che, rimasti chiusi in una cassaforte fino a poco tempo fa, sono stati pubblicati in questo volume, che riporta, oltre ai testi, le riproduzioni fotografiche dei disegni e delle pagine più significative. I ""Diari"""" offrono l'occasione per conoscere il vero volto di un artista poliedrico, uno dei musicisti più importanti della storia del rock."" -
Leadership al femminile. Manuale pratico per donne che vogliono tirar fuori il meglio di sé nella vita e nel lavoro
Essere donna e leader: come la femminilità può aiutare a varcare ogni traguardo.Tutto ciò che per un uomo è difficile da ottenere, per una donna sembra difficilissimo. Invece nel nostro mondo c'è sempre più spazio per donne in gamba. Ed essere ""leader al femminile"""" si deve, si può: è il momento di cambiare mentalità, di convincerci che tutte le donne hanno già dentro ciò che serve per essere leader."" -
Da manager a leader. Gestire con autorevolezza se stessi, gli altri e il proprio business
Il manager gestisce, il leader guida. Il manager regolamenta, il leader trascina. Il manager è ragione e metodo, il leader cuore e passione. Due ruoli difficili da conciliare in un'unica personalità. Due ruoli che bisogna far convivere nella stessa persona. Che tu sia un dirigente aziendale, un piccolo imprenditore, un titolare di un esercizio, sei un manager: devi gestire un'impresa e una squadra di persone. E per questo devi saper essere anche un leader. -
Eymerich. Titan edition. Vol. 2
Il secondo volume della raccolta completa dei romanzi di Eymerich: intelligentissimo e spietato, arguto, coraggioso ma pieno di fobie, capace di sconfiggere demoni e mostri ma anche di sterminare chiunque si opponga al suo fondamentalismo. rn«Per l'obituario, il registro dei decessi del convento di San Domenica a Gerona, padre Dalmau Moner era morto il 24 settembre 1341. In realtà otto anni dopo era ancora in vita.»rnrnNicolas Eymerich, l'inquisitore generale d'Aragona creato dalla penna di Valerio Evangelisti e protagonista di un ciclo di romanzi che fondono fantascienza, poliziesco, thriller, romanzo storico, gotico e horror, è un integralista determinato a reprimere quanto si oppone all'unico ordine che ritiene concepibile, quello della Chiesa. Lo fa con ogni mezzo, ed è pronto a distruggere tutto ciò che non si omologa alla sua visione del mondo. Non vuole sconfiggere i suoi avversari - si tratti di creature mostruose fantastiche, come zombie, golem o lupi mannari, oppure di ribelli all'ideologia, gli eretici. Vuole annientarli. E con loro eliminare il ricordo, ogni traccia della loro esistenza, cancellare i loro simboli, bruciare i loro libri. Eymerich conosce bene il dettato del Grande Fratello orwelliano secondo cui «chi controlla il passato controlla il futuro, chi controlla il presente controlla il passato». E anch'egli vuole imporre il proprio immaginario, la propria visione del mondo su ogni pensiero divergente. La storia sembra dargli ragione. Eppure la disobbedienza persiste. E proprio nel primo romanzo qui raccolto, ""Metallo urlante"""", nascerà un personaggio destinato a dimostrare che ribellarsi è possibile, ed è giusto: Pantera, la falla nel sistema a cui spetta un grandioso destino."" -
Eymerich. Titan edition. Vol. 1
Il primo volume della raccolta completa dei romanzi di Eymerich: intelligentissimo e spietato, arguto, coraggioso ma pieno di fobie, capace di sconfiggere demoni e mostri ma anche di sterminare chiunque si opponga al suo fondamentalismo. rn«È ormai da secoli, forse da millenni, che mi trovo imprigionato tra queste pareti di bronzo. Ormai non ne avverto neppure più il freddo. Credo che il mio corpo si sia disfatto, divenendo indistinguibile dai metri di terriccio, sassi e mattoni che ricoprono me e la mia prigione. In teoria non esisto più, e da un bel pezzo.»rnCreato sulla suggestione di un vero inquisitore catalano del Trecento, Nicolas Eymerich è un personaggio complesso, un ""antieroe"""" che emana tutto il fascino dei grandi cattivi, ma con un tocco in più, perché combatte contemporaneamente contro il Nemico, Satana, e contro se stesso. Ha un ruolo e una missione ben precisi: obbedisce solo a Dio e difende l'ordine che la Chiesa ha il dovere di instaurare, l'unico possibile. Lo fa con la fermezza di un guerriero - la sua uniforme è la tonaca domenicana, il suo vessillo la croce -, la dedizione di un santo, la spietatezza di un tiranno. Eymerich è l'incarnazione del potere che omologa, reprime e distrugge e le sue vicende raccontano una storia dell'umanità come conflitto perenne tra chi detiene il potere e chi lo subisce, e magari prova a ribellarsi. Ma Eymerich non è solo il lato oscuro della Storia, è anche il lato oscuro di ciascuno di noi. La sua ombra si proietta nel tempo, tra il XIV, il XXI e fino al XXXII secolo, un arco temporale che racchiude l'intero ciclo dei romanzi, nel quale l'inquisitore è alfa e omega. E l'omega, il finale, dovrebbe preoccupare non poco i lettori.""