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Constance contro tutti
«Mi saltò il cuore in gola: a me, che ingobbito sulla macchina da scrivere scavavo tombe per curare l'insonnia!»In un cottage sulla spiaggia di Venice, vicino a Los Angeles, un giovane scrittore sta lavorando a un nuovo romanzo quando, durante una notte di tempesta, i lampi e la pioggia scaricano davanti a lui una visione d'altri tempi: il fantasma di Constance Rattigan, la stella del cinema muto. Qualcuno la insegue, qualcuno le ha giocato un macabro scherzo inviandole due vecchie rubriche telefoniche piene di nomi dimenticati, i Nomi dei Morti. Cosa vuole il misterioso emissario? Progetta di ucciderla? Lo scrittore si trasforma in detective e comincia una discesa frenetica e poetica nei ricordi di attori, attrici, ciarlatani e strambi collezionisti che formano il pazzesco universo di Constance Rattigan. -
Il popolo dell'autunno
«Ma in un anno strano, buio, lungo e assurdo, Halloween venne in anticipo. Un anno Halloween venne il 24 ottobre, tre ore dopo mezzanotte.»Green Town, anonimo centro dell'Illinois. Manca una settimana alla festa di Halloween, quando la sonnecchiosa cittadina viene sconvolta da un ""carnevale nero"""". Un circo misterioso sembra promettere l'avverarsi di tutti i desideri, e l'eterna giovinezza. Saranno due amici tredicenni, James Nightshade e William Halloway, con tutta l'innocenza della loro età, a sconfiggere le forze del Male e a riscattare le anime dell'intera comunità. Ma impareranno anche troppo presto a fare i conti con i propri incubi. Capolavoro della moderna letteratura gotica, Il popolo dell'autunno riesce magistralmente a svelare il lato oscuro che ognuno di noi porta dentro. E a farci osservare il mondo con gli occhi liberi e indagatori di un bambino."" -
Io canto il corpo elettrico!
Tom e i suoi fratelli avevano perso la madre da piccoli, ma potevano vantare l'esperienza unica di aver assistito alla nascita della propria nonna. Una nonna fuori del comune, nata dalla mente di un calcolatore e programmata per educare i nipoti e parlare correntemente 12 lingue. In questo e negli altri racconti inclusi in questa antologia, Bradbury cerca di far coesistere realtà lontanissime, gli incubi visionari indotti dalla società tecnologica e le memorie di una provincia americana immobile e assopita: robot con pezzi intercambiabili chiamati a risolvere i problemi più pressanti dell'americano medio, macchine del tempo, neonati a forma di piramide e motel che ospitano strani inquilini. -
Auto da fé
In un momento di silenzio della produzione poetica, tra 'La bufera' (1956) e 'Satura' (1971), Eugenio Montale pubblica 'Auto da fé' (1966), raccolta di oltre novanta articoli sull'arte, la poesia e il loro ruolo nella società. Tra questi, usciti a stampa tra il 1925 e il 1966, spicca il nucleo risalente agli anni '45-46, quelli dell'impegno politico e civile del poeta nella neonata Repubblica italiana. Non si tratta solo di una testimonianza, per quanto elevata, del ""secondo mestiere"""" montaliano, quell'attività giornalistica necessaria all'intellettuale per guadagnarsi da vivere, ma di una vera e propria integrazione del suo canzoniere: la prosa diventa qui alimento e commento della poesia. Temi, sensibilità e tono sono squisitamente montaliani: le pagine sono piene di briosa tensione, animate da un'ironia a tratti sprezzante; la lingua precisa, limpida, è immune da concessioni alle mode. 'Auto da fé' costituisce dunque uno dei titoli chiave per comprendere e apprezzare Montale: lungi dall'essere una raccolta di scritti d'occasione, definisce un concetto di arte che si sublima in poetica personale."" -
Con gli occhi chiusi
Singolare figura di narratore, Federigo Tozzi si pone tra la dissoluzione del vecchio naturalismo e i codici poetici ed espressivi del nuovo secolo. In questo suo primo romanzo lo spunto autobiografico, tratto essenziale nella sua narrativa, si trasforma in un nuovo strumento letterario che permette allo scrittore di ""confondersi"""" con gli altri personaggi. Il ritratto del protagonista, che è in realtà un autoritratto minuziosamente disegnato, fa così da perno ideale al racconto di un amore infelice e di una rovina finanziaria, in cui il tono di impianto verghiano si arricchisce di nuovi spunti psicologici."" -
Lettera al padre-Gli otto quaderni in ottavo
«Mio caro papà, non è molto che mi hai chiesto perché asserisco di aver paura di Te.»Kafka analizza con toccante sincerità e rimpianto la storia del proprio dissidio con il padre, la cui figura prorompente e vitale non riesce a essere un modello per Franz, prima bambino intimorito, poi ragazzo fragile e sensibile, infine uomo che vive soltanto delle proprie «idee sublimi». La Lettera al padre costituisce perciò un vero e proprio atto di accusa nei confronti di un tipo di educazione che impone le sue regole senza possibilità di appello. Nello stesso tempo, partendo dai dati autobiografici, dilata la figura paterna a dismisura, anticipando nel suo rigore repressivo il carattere di quelle autorità misteriose che determinano il destino dei protagonisti de Il processo e Il castello. Alla Lettera al padre seguono in questo volume altri materiali del lascito kafkiano: Gli otto quaderni in ottavo e le aforistiche Considerazioni sul peccato, il dolore , la speranza e la vera via. -
Lo sbiancamento dell'anima. Memorie e scritti vari. Vol. 1
Una lettura consigliata a chi già conosce Rocco Tanica, per avere conferma o smentita di quella cosa che si dice in giro. È altresì consigliata a chi non lo conosce e non dà importanza a quella cosa, perché comunque è un libro con dei contenuti.rn«È vero che capitano tutte a Sergino. Ma è anche vero che lui le sa raccontare con un estro tutto personale, da virtuoso che non ama gli sfoggi di virtù» – Il VenerdìrnrnLo sbiancamento dell'anima è il racconto di 55 anni e altrettanti episodi della vita di Rocco Tanica, musicista e autore milanese. Inizia nel 1985, nello Stato della California. Torna a Milano negli anni '70. Passa più volte per la Scandinavia, una volta per Cervia, il Costa Rica e altri luoghi. Attraversa decenni e ricordi con l'andamento di una colonna sonora bizzarra: George Martin, Roberto Vecchioni, i Police, Massimo Ranieri, Christoph Willibald Gluck e gli Elio e le Storie Tese, formazione che per trentacinque anni ha dato asilo al giovane evaso dal Conservatorio Giuseppe Verdi. Gli ingredienti del racconto sono i soliti: improvvisazioni jazz nel Far West, telegiornali dedicati alle donne nude, concorsi di bellezza, un funerale atipico, incontri memorabili su set televisivi o nella bassa trevigiana. Fanno da intermezzo ai capitoli dodici storie inventate di sana pianta. Argomenti: le corse clandestine, il Mossad, una velata critica a Dio, una commedia in un atto e altri. È lettura consigliata a chi già conosce Rocco Tanica, per avere conferma o smentita di quella cosa che si dice in giro. È altresì consigliata a chi non lo conosce e non dà importanza a quella cosa, perché comunque è un libro con dei contenuti. F.M. -
Voce del mare
Un tempo, quando era ancora umana, Simi pregava gli dèi. Ora che è una sirena, una Mami Wata, è al loro servizio, anche se non riesce a rinunciare ai ricordi della sua vita precedente. Il suo compito, come quello delle sue sei sorelle, è di cercare e raccogliere le anime degli uomini e delle donne gettati in mare dalle imbarcazioni cariche di schiavi dirette al Nuovo Mondo; e, dopo averle onorate, fare in modo che possano tornare, benedette, alla loro terra d'origine. Ma un giorno, quando da una di quelle navi viene buttato in acqua un ragazzo ancora in vita, avviene l'impensabile. Simi decide di portarlo in salvo, contravvenendo così a una delle più antiche e inviolabili disposizioni divine. Per fare ammenda, sarà costretta a recarsi al cospetto di Olodumare, il Creatore Supremo, ma per poterlo incontrare, dovrà prima affrontare un viaggio pieno di ostacoli, nel corso del quale incontrerà terre ricche di insidie e creature leggendarie e si ritroverà ancora una volta a sfidare gli dèi, mettendo a rischio non solo il destino di tutte le Mami Wata ma anche quello del mondo così come lo ha conosciuto fino ad allora. Voce del mare è un romanzo straordinariamente poetico e potente, un esordio salutato da Nicola Yoon come «uno dei fantasy più epici e originali che abbia mai letto. Una storia che resterà con me a lungo». -
Notturno
Nel 1916 un incidente aereo causa al poeta la perdita di un occhio e lo costringe per qualche tempo all'immobilità e al buio totale. L'esperienza di questa oscurità e l'attività introspettiva che essa favorisce sono la materia della prosa impressionistica del ""Notturno"""" (cominciato appunto nel 1916 e pubblicato nel 1921), una prosa senza vincoli narrativi, che costruisce la propria struttura formale nella ritmata e pulsante successione di annotazioni, sogni, visioni, libere associazioni mentali, impressioni sensuali. Tutti i temi dannunziani si modulano e si armonizzano intorno alla nota fondamentale, notturna e fantastica, di questa scrittura musicale, che assorbe pause e gridi lirici, sospiri, eccitamenti, cupa fissità: amore della voluttà di vivere."" -
Totem e tabù. Alcune concordanze nella vita psichica dei selvaggi e dei nevrotici
In Totem e tabù (1913), testo fondamentale per chiunque voglia conoscere e comprendere le origini della psicoanalisi, Sigmund Freud si propone di svelare il significato originario del totemismo. Le prime prescrizioni e i primi divieti morali delle società arcaiche vengono spiegati come reazioni all'evento del parricidio originario, dal quale deriva il concetto di crimine, che porta alla creazione dei due fondamentali tabù del totemismo: omicidio e incesto. Questo senso di colpa creativo non si è estinto, ma è attivo sotto forma di nevrosi, al fine di produrre nuove prescrizioni morali per espiare azioni vissute inconsciamente come ""criminose"""", ma che in realtà sono soltanto impulsi ostili mai tradotti nella realtà."" -
Gli anni
"Gli anni"""" (1937) segue, attraverso tre generazioni, le vicende di una numerosa famiglia della borghesia londinese, i Pargiters. Nel rievocare gli eventi piccoli e grandi che si sono susseguiti nell'arco di mezzo secolo, Virginia Woolf tocca argomenti a lei molto cari e di perenne attualità: da un lato lo scorrere del tempo, la tensione tra il desiderio di immutabilità e l'inevitabilità del cambiamento; dall'altro la polemica sociale su questioni come sesso, famiglia, educazione e politica. In queste pagine l'autrice traccia soprattutto un lucido quadro della condizione della donna inglese dal 1880 fino agli anni '30 del secolo scorso." -
Lo spasimo di Palermo
In un piccolo albergo di Parigi, dove aspetta di incontrare il figlio esule per terrorismo, lo scrittore Gioacchino Martinez ricorda la sua infanzia in Sicilia, negli anni della guerra, la tragedia che ha segnato la sua vita, e un altro trauma, tanto più piccolo ma non meno ossessivo: un film, Judex, visto all'oratorio, dove le avventure di un giustiziere in mantello nero venivano improvvisamente interrotte dalle incursioni belliche. Quando decide di ritornare a Palermo, Gioacchino, per una delle inesplicabili coincidenze della vita, incontra un altro ""Judex"""": un giudice senza mantello, che crede nello Stato, un uomo che, andando a trovare la madre nel palazzo di fronte a quello dello scrittore, incontrerà un'atroce fine..."" -
Lo Stiehl letale. La caduta di Shannara. Vol. 3
Gli Skaar sono arrivati nelle Quattro Terre, decisi a conquistarle. Hanno un disperato bisogno di una nuova patria, ma non hanno mai afferrato il concetto di ""convivenza pacifica"""". Truppe al comando della volubile principessa Ajin hanno già stabilito un punto d'appoggio, ma ora l'intero esercito Skaar è in marcia e guai a chiunque si trovi sulla sua strada. Forse però la vittoria degli Skaar non è scontata come tutti presumono. Il druido Drisker Arc ha liberato se stesso e Paranor dal loro esilio involontario. La studentessa di Drisker, Tarsha Kaynin, si è riunita con Dar, il principale difensore di ciò che resta dell'Ordine dei Druidi, e sta imparando a controllare la sua potente magia. Se trovassero un modo per sopravvivere al fratello di Tarsha, Tavo, e al druido che ha tradito Drisker Arc, potrebbero anche sconfiggere gli Skaar. Ma le probabilità di riuscita non sono alte, perché Tavo ora possiede lo Stiehl, una delle armi più potenti di tutte le Quattro Terre, ed è deciso a vendicarsi di tutti quelli che, secondo lui, gli hanno fatto del male."" -
Grand Union. Storie
«Come sempre in Zadie Smith, si sollevano più domande che risposte. Perché forse la risposta principale è non smettere mai di porsi domande, non lasciarci galleggiare in un Fiume Lento ""color blu elettrico, un colore assurdo, colore Facebook."""" Provare strenuamente a essere in un mondo che non è.» - Claudia Consoli - Critica Letterariarn Grand Union è una festa per i lettori, un evento unico dove scoprire squarci del misterioso futuro che ci attende e cenni di quell'inafferrabile presente nel quale ci troviamo a vivere. rn""""Davanti agli ascensori ci separiamo dai nostri amici e dai loro figli e saliamo nella nostra stanza, che è uguale alla loro stanza e a quella di tutti gli altri, e mettiamo a letto i bambini e ci sediamo sul balcone con i nostri telefoni, sui quali leggiamo i tweet di quello là come facciamo ogni sera da gennaio. Intorno a noi, su altri balconi, vediamo altri uomini e donne su altre sdraio con altri dispositivi, impegnati più o meno nella stessa procedura. Sotto di noi scorre il Fiume Lento, color blu elettrico, un colore assurdo, color Facebook"""".rnrnrnZadie Smith ormai si è affermata come una delle scrittrici più iconiche, rispettate dalla critica e popolari della sua generazione. E oggi, a vent'anni dal memorabile esordio di Denti bianchi, ci offre il suo primo libro di racconti, nel quale il suo potere di osservazione e la sua voce inimitabile si fondono per restituirci l'esperienza complessa, terribilmente complessa, della vita nella contemporaneità.rnIn queste pagine – dove sono raccolte undici storie completamente nuove e inedite assieme ad alcuni dei suoi pezzi più acclamati già pubblicati su varie riviste – proprio per cercare di renderci la complessità vertiginosa dell'esperienza odierna Zadie Smith ci regala una raccolta di narrativa favolosamente ricca e variegata. Per questo Grand Union è una creatura insolita, che unisce tutta l'esuberanza sperimentale di una scrittrice alla scoperta di nuove forme espressive con l'abilità tecnica di una maestra al culmine delle sue capacità e che contiene allegorie, parabole, thriller speculativi e satire, distopie nonché brevi indimenticabili esempi di quella commedia sociale che è tipica della Smith. Grand Union è il nome di uno dei canali più lunghi dell'Inghilterra, che scorre da Londra a Birmingham, con mille ramificazioni. È anche il nome di una complicata giunzione che consente ai treni che arrivano da una direzione di spostarsi in una qualsiasi delle altre tre direzioni. Ma Grand Union fu anche il nome dato alla prima bandiera degli Stati Uniti d'America, nel 1776, che combinava le strisce rosse e bianche che conosciamo oggi con una versione in miniatura della bandiera britannica… Insomma, niente è vietato e tutto – grazie allo sguardo brillante di Smith – sembra fresco e pertinente. Grand Union è una festa per i lettori, un evento unico dove scoprire squarci del misterioso futuro che ci attende e cenni di quell'inafferrabile presente nel quale ci troviamo a vivere."" -
Una notte spaventosamente divertente! Gioca e crea con Mortina. Con adesivi
«Stimolerà i giovanissimi lettori a combinarne di tutti i colori» – RobinsonrnrnEntra nel mondo di Mortina e impara a vestirti e truccarti come lei, a diventare un perfetto padrone di casa zombie e a raccontare barzellette da brivido. Intaglia una zucca, decora la tua cameretta e invita gli amici. E quando il campanello ululerà... la tua festa da paura potrà iniziare! -
Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza
Secondo il segretario generale delle Nazioni Unite, abbiamo tempo fino al 2020 per invertire la curva delle emissioni, se questo non accade, se non conteniamo il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi, il mondo dovrà affrontare una minaccia diretta alla sua stessa esistenza.rn«E perché mai dovrei studiare per un futuro che, ben presto, non esisterà più, mentre nessuno agisce per salvare quel futuro?»rnNell'agosto 2018 la quindicenne svedese Greta Thunberg decise di scioperare dalla scuola per richiamare l'attenzione sul mancato rispetto dell'Accordo di Parigi sul clima. Da allora ogni venerdì si mette davanti al Parlamento a Stoccolma, o in altre piazze del mondo, con un cartellone scritto da lei su cui si legge «Skolstrejk för Klimatet» (Sciopero dalla scuola per il clima). Quello slogan, quel gesto hanno ispirato migliaia di giovani e sono diventati un fenomeno globale. Studenti e studentesse di tutto il mondo si sono uniti a Greta nella sua battaglia per la salvaguardia del pianeta, tanto da creare un movimento che, ogni settimana, si raduna per protestare pacificamente secondo il motto #FridaysForFuture. Greta, in quanto portavoce, è stata invitata a conferenze, comizi e altre manifestazioni pubbliche e in ognuna di queste occasioni è stata lei stessa a scriversi il discorso, dopo essersi fatta confermare da scienziati e ricercatori solo i dati relativi al cambiamento climatico. Questo libro raccoglie i suoi discorsi più importanti, dal primo intervento pubblico in occasione della Marcia per il clima di Stoccolma al suo intervento alla manifestazione FridaysForFuture di Vienna. Secondo il segretario generale delle Nazioni Unite, abbiamo tempo fino al 2020 per invertire la curva delle emissioni, se questo non accade, se non conteniamo il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi, il mondo dovrà affrontare una minaccia diretta alla sua stessa esistenza. Uno scenario da incubo. «Ma se pochi ragazzi riescono a finire in prima pagina in tutto il mondo semplicemente non andando a scuola per qualche settimana, immaginate cosa potremmo fare insieme se volessimo. Ogni singolo individuo conta.» Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza. -
Avventure ad Alola. Il romanzo. Pokémon
Segui le imprese di Ash e Pikachu alla ricerca dei Polemon più rari di Alola! -
Pokémon. La super guida dei film
Rivivi le avventure di Ash e Pikachu sul grande schermo.rnrnrnRipercorri le battaglie più epiche Esplora i luoghi più sorprendenti Scopri curiosità e statistiche Incontra gli eroi e i cattivi dei film Pokémon Misteriosi e Leggendari in azione! -
Tutt'uno con la vita. L'eterna legge della risonanza
Una selezione della saggezza di Un mondo nuovornPer riscoprire il messaggio universale di Eckhart Tolle un volume che raccoglie le sue più significative frasi capaci di ispirarci a cambiare vita. ""Tutt'uno con la vita"""" è una collezione dei migliori passaggi del suo """"Un nuovo mondo"""", una raccolta fortemente voluta e selezionata da Eckhart Tolle per aiutarci a immergerci nella saggezza, per trovare conforto, per sviluppare motivazione ovunque noi siamo. Un libro che aiuterà tutti coloro che sono alla ricerca di una trasformazione interiore mentre cercano di vivere consapevolmente nel momento presente. Una guida tascabile alla felicità da portare sempre e dappertutto con noi."" -
Gli ultimi giorni di Magliano
Mario Tobino dirigeva il ""manicomio"""" di Lucca quando, nel 1978, la legge 180 sancì la chiusura degli ospedali psichiatrici. Con un linguaggio terso ed elegante, egli dà voce alla propria amarezza e allo sgomento di fronte al mistero della follia. Dalla sua memoria emergono i ritratti delle ricoverate, con le loro sofferenze e i loro affetti, le grida selvagge e gli spersi sorrisi, ma anche i paesaggi e i personaggi dell'ospedale-città. E insieme riflessioni più teoriche sulla psichiatria e sugli psicofarmaci, con violente accuse professionali e visionarie utopie. """"Gli ultimi giorni di Magliano"""" e l'appendice con pagine tratte dal diario personale di Tobino sono testimonianze preziose del suo impegno per un'umanizzazione della psichiatria, nella convinzione che «i matti sono creature degne d'amore».""