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La compagnia delle piante
Jan De Vermeer, poliziotto italo-belga della questura di Modena, vive da tempo un periodo di depressione. Il suo cane Pagliuca è morto, e lui si sente così solo che il bere rischia di diventare la sua unica compagnia. Un giorno, rovistando nel garage, trova una vecchia bicicletta da corsa e una vanga. Comincia così a spostarsi solo su due ruote per andare al lavoro e sudare lungo le piste ciclabili. Di notte invece, armato di vanga e alberelli, inizia una crociata verde firmata dalla fantomatica Compagnia delle Piante, di cui al momento è il solo membro e il cui scopo è il recupero delle aree urbane trascurate. Mentre continua con il suo guerrìlla gardening, in città avvengono alcuni misteriosi quanto brutali omicidi: le vittime, dopo aver ricevuto alcune lettere di minaccia, vengono ammazzate con un punteruolo per maiali. Finché un giorno anche Jan riceve una lettera dal serial killer... -
Il destino dei Parke
Pubblicata per la prima volta nel 1865, in piena Guerra di secessione, questa saga familiare racconta le vicissitudini di Jason Auster - un giovane carpentiere di grandi ideali, un socialista dal cuore avventuroso alla ricerca di fortuna -, della sua insolita moglie, Sarah Parke - donna glaciale e anaffettiva, appartenente a una famiglia ricca ormai decaduta - e dei loro figli e figliastri, tra i quali la bella Philippa. La famiglia ha equilibri precari e custodisce segreti scomodi, storie d'amore, di lotta e di emancipazione. Un romanzo non convenzionale che supera le barriere sessuali, politiche e sociali dell'epoca, trattando di temi come l'incesto e i rapporti interrazziali in un'America che inizia ad affermare la propria identità politica e culturale. -
Il party in giardino e altri racconti all'aria aperta
Nel celebre “Il party in giardino” di Katherine Mansfield, mentre la famiglia Sheridan sta preparando un ricevimento all'aperto arriva la notizia che il loro vicino di casa è morto, ma la festa sembra dover continuare ad ogni costo. Willa Cather ci racconta invece di Howard, che vorrebbe abbattere il capanno nel suo giardino per costruirci una dépendance estiva, ma la moglie rimpiange i giorni in cui vi alloggiava un ospite d'onore come il tenore Raymond d'Esquerre, del quale si era profondamente innamorata. Kew Gardens è lo scenario per un racconto di Virginia Woolf, dedicato all'omonimo giardino botanico di Londra, in cui vengono narrati pensieri ed emozioni di giovani coppie, anziani e persino lumache, che si aggirano tra le aiuole ben composte e colorate. Nella favola di Andersen, il ricco figlio di un re possiede tutti i libri che desidera ma a nulla valgono le sue giornate di studio, lì non è contenuta nessuna notizia su ciò che lui vorrebbe conoscere più di ogni altra cosa: il giardino dell'Eden. Per chiudere, Louisa May Alcott ci racconta la parabola di una casetta in giardino, costruita all'inizio per due cuccioli di orso, dove poi passano diversi inquilini, soprattutto bambini che vi organizzano giochi e festicciole, fino all'arrivo di un terribile temporale. Una raccolta di cinque racconti famosi dedicati ai giardini e alla vita all'aria aperta. -
Amore e matrimonio. Tre saggi sulla questione della donna
Celebre attivista nel la storia politica del movimento anarchico, Emma Goldman fu oratrice trascinante e militante radicale, tanto da essere considerata “ la donna più pericolosa d’America” a cavallo tra Ottocento e Novecento. Fondatrice di riviste culturali come «Mother Earth», Goldman è per molti un’icona del movimento di liberazione operaio e del femminismo ante litteram. Tra i temi cari alla lotta da lei portata avanti – era nata in una famiglia fortemente patriarcale – troviamo infatti la condizione della donna, il controllo delle nascite, la sessualità libera, ma anche la rottura delle catene ideologiche del matrimonio e della coppia, intesa come vincolo, prigione, portatrice di sentimenti nefasti quali la gelosia. Sempre in guerra anche con se stessa per vivere in prima persona le idee da lei confessate, questa donna ribelle rimane un esempio di coerenza, purezza politica e dirompente forza femminile. -
Ricezioni. Poesia straniera in Italia
Da Seamus Heaney a Charles Simic, da Julia Hartwig a Tomas Transtròmer, da Derek Walcott a Hans Magnus Enzensberger, fino ai più giovani Simon Armitage e Jan Wagner, questa antologia raccoglie i versi di alcuni dei maggiori poeti stranieri viventi, accompagnati da una breve bibliografia e da una nota di commento. I componimenti appaiono nella sola versione italiana: si tratta infatti di sottolineare le Ricezioni, ovvero i momenti in cui - attraverso la competenza e la fantasia di poeti e traduttori - la poesia dei grandi autori del nostro tempo diventa un diverso e articolato dono ai lettori. Derivata in buona parte dalla rubrica «Poesia d'oggi», apparsa sulle pagine culturali del «Sole 24 Ore» fra il 2014 e il 2015, questa raccolta costituisce un agile strumento per conoscere e apprezzare le voci più forti e autorevoli di un'arte che in ogni parte del mondo non smette di stupire per ricchezza e profondità; e insieme valorizza il lavoro dei ""coautori"""" italiani, che contribuiscono in maniera determinante alla nostra attuale civiltà letteraria."" -
Dal mare verrà ogni bene
Un gruppo di uomini e donne, tormentati dalla crisi economica che ha colpito la Grecia e la sua capitale Atene, decide di trasferirsi su un'isola nel Mar Egeo, in cerca di una vita e un futuro migliori. Ma l'isola è abitata da gente corrotta e inospitale, e ben presto gli ""Ateniesi"""" si ritrovano vittime dello stesso circolo vizioso di potere e denaro che li aveva portati ad abbandonare la loro città. Dopo il successo di """"Qualcosa capiterà, vedrai"""", uscito nel 2012, questa nuova opera di Christos Ikonomou torna a far luce sulle antiche ferite della moderna società greca e dell'Europa tutta. Collezionando storie intrise di lotta eroica, sacrificio e speranza, """"Dal mare verrà ogni bene"""" è un toccante racconto di amore e rivolta."" -
La stanza di Amelia
Amelia è una donna silenziosa, priva di slanci, che vive separata dal mondo, nel ricordo di un grande amore perduto. Sua figlia Rosalia è invece una creatura tutta corpo, che ha sempre attiralo gli uomini, consapevole del potere della propria femminilità; con la madre ha avuto un rapporto di incomprensioni, ripicche e crudeltà, a differenza del padre, sempre disposto ad assecondarla e a perdonare. Rosalia era giovanissima quando è nato Tommaso, e di questa maternità non ha saputo cosa farsene. Cosi lo ha affidato completamente alle cure di Amelia, preferendo fuggire dietro a ogni uomo che potesse restituirle la spensieratezza di un tempo. Oggi Tommaso è un giovane cuoco pasticciere, un lavoro nel quale rivela il suo genio e nasconde le ansie che lo assalgono. Per ciascun interprete di questa storia di solitudini familiari ci sono parole taciute, identità immutabili, finché un quaderno, ritrovato casualmente, non rivela un'altra verità, con nuove possibilità per ritrovarsi e mantenere viva la luce che ciascuno di noi custodisce e protegge nella sua stanza segreta. -
Uno sguardo indietro
Un'esistenza di letture intense, dedita a una scrittura assidua e disciplinata, che la rese una narratrice affermata nonché la prima donna a vincere il Premio Pulitzer.rnrn«Le pagine più belle di Uno sguardo indietro sono quelle in cui Wharton racconta il suo rapporto con la scrittura, il modo in cui lavorava. Pagine che smentiscono l'accusa di essere appena una James al femminile.» - Il GiornalernrnL'autobiografia di Edith Wharton è il racconto della vita intensa di una donna impetuosa, segnata da un'educazione rigida, ma capace di ironizzare sull'ipocrisia che reggeva il mondo in cui era cresciuta. Una vita di amori infelici e forti amicizie - celebre il suo sodalizio con Henry James -, di viaggi spericolati e peregrinazioni per l'Europa (prima la Spagna, poi l'Italia e infine Londra e Parigi), di passione civile e impegno umanitario al fianco dei profughi e degli orfani. -
Lada. Cronaca di un amore felice e fedele
Attraverso la storia dell'amore sbocciato fra la cagnetta Lada, abbandonata dai padroni ritornati in città alla fine dell'estate, e la vecchia e sola Aleksandra Egorovna, Timur Kibirov rappresenta la vita, con le sue gioie e i suoi dolori, vista dalla parte dei più deboli, ma sempre con salace ironia. L'azione si svolge nel villaggio di Pian delle Streghe dove, durante il resto dell'anno, vivono solo due anziane donne e due giovani uomini, personaggi eccentrici e bizzosi superstiti dell'Unione Sovietica, che divertono il lettore con le loro stravaganti vicende. Giocando soprattutto con i testi fondanti della letteratura russa, Puskin e Nabokov fra gli altri, e della letteratura anglosassone, Chesterton, Eliot, Auden, l'autore parla di campagna e di abbandono, ma anche della capacità dell'individuo di ritrovare valori fondamentali come la solidarietà e la capacità di saper sorridere di fronte alle infinite sorprese della vita. -
Giannina
Dopo la morte del padre, Giannina, sua madre e la nonna vivono di stenti in un basso nel cuore di Napoli. Lo zio Gino, quando gli affari vanno male, si aggrega a loro aggiungendo miseria a miseria. Giannina cresce nella strada dove vive Andrea, il figlio dell'avvocato Grisanti, e Nicola, figlio di Cariuccio il carbonaio. I due sono entrambi interessati a lei, ma lo dimostrano in modi diametralmente opposti: il primo la osserva da lontano, il secondo la insegue. Gli anni passano e arriva la guerra, con il suo carico di privazioni e paura. Andrea viene ricercato dalla polizia per aver diffuso materiale antifascista ed entra in clandestinità, mentre Nicola, ragazzo inquieto e da sempre poco avvezzo al rispetto delle regole, viene attratto dall'ambiente della malavita camorristica. Tra i ragazzi si intreccia un triangolo d'amore e rivalità che sembra non trovare soluzione, finché non sarà Giannina a scegliere il proprio futuro. Un romanzo che è un sapiente affresco di vita, destini, amori, battaglie politiche in una Napoli martoriata che riemerge vivida e affascinante, pur nella sua lotta per la sopravvivenza, dal racconto di dolori, gioie, conquiste e rinascita. -
La Mano Nera e altri racconti gialli
In questi racconti, alcuni dei quali sconosciuti a un pubblico italiano ma ormai considerati dei cult della letteratura di genere inglese - come “La corda della paura” di Mary E. e Thomas W. Hanshew o “Il pollo nella pentola” di Stanley J. Weyman - la cronaca si mischia con la fantasia e il crimine con la vita quotidiana, come nel racconto che dà il titolo alla raccolta, nel quale la temibile organizzazione criminale conosciuta come Mano Nera detta legge tra le vie di una New York agli inizi del XX secolo. Agli scandali tra nobili, eredità da salvaguardare, rapimenti, corrispondenze pericolose, errori giudiziari, fanno da sfondo campagne e città, ristoranti italiani come il famoso Luigi o i frenetici uffici di Scotland Yard. Una carrellata di racconti gialli e noir della letteratura inglese e americana, classici e intramontabili. Con i racconti di: Arthur B. Reeve, Arthur Conan Doyle, Mary E. e Thomas W. Hanshew, Robert Anderson, Egerton Castle, Stanley J. Weyman. -
Il ragazzo nella prateria
Nel 1882, il giovane inglese Jack Grant, espulso da scuola, lascia il suo paese per raggiungere le colonie australiane. Fin dal suo arrivo in questa terra vastissima e incontaminata, tanto diversa dalla vecchia Inghilterra, Jack viene a contatto con personaggi ed esperienze che lo porteranno a diventare un uomo: impara presto le leggi della sopravvivenza e del duro lavoro, tra paesaggi indimenticabili, cavalli addomesticati e lotte coi canguri. Ma c'è spazio anche per l'amore quando, per la prima volta, il ragazzo diventa oggetto del desiderio e di contesa tra le cugine Monica e Mary. -
Diario cinese
L'Egitto, l'India, i deserti e i mari, la Puglia e la Sicilia: Cesare Brandi nei suoi diari di viaggio racconta le terre che visita accompagnato dal suo gusto estetico e dall'assenza di quella frenesia che oggi distingue il nostro viaggiare. Ogni luogo diventa momento di riflessione, ogni tempio silenzio prezioso e ogni via affollata ragionamento sulle geometrie e sugli spazi. Osservatore attento, scrittore raffinato, Brandi incontra la Cina e ne gusta le differenze, ma riesce anche a paragonare le sue meraviglie a quelle italiane: Pechino che sa essere fluviale come Napoli, i manufatti della dinastia Qing come gli arazzi o gli affreschi nelle chiese romane, la Città Proibita capace di evocare il fascino di Venezia. Nel suo peregrinare e vagabondare tra città, paesi, musei e ristoranti cinesi, Brandi tesse legami, descrive bellezze che sanno richiamarsi a vicenda, riduce la distanza tra Oriente e Occidente. -
Booklovers. Citazioni celebri sui libri e la lettura
L’amore per i libri, la loro immortalità, le infinite scelte di lettura, i testi antichi e moderni e le loro rispettive pretese, libri malsani, romanzi e novelle, plagi, antologie, compendi, dediche, copie omaggio, bibliografie, traduzioni, la critica e la critica della critica, regole per la lettura, abstract, marginalia, lettura casuale, parlare con i libri, eccesso di lettura, libri pericolosi o miracolosi, leggere a letto, all’ora dei pasti, in giardino, l’amore e la letteratura, il conflitto tra il matrimonio e la propria libreria, bibliomani e pedanti, rilegature, libri illustrati, libri parassiti, libri usati, vermi e tarme, libri col cellophane, libri senza copertina… insomma, in una parola Booklovers: una raccolta di citazioni di grandi scrittori dedicate ai libri e alla lettura. -
Trenta per cento
Un racconto incredibilmente attuale che ci riporta alle crisi economiche provocate dalle truffe ai danni dei risparmiatori. A Napoli le banche offrono interessi altissimi a tutte le povere anime che decidono di dar loro in custodia i risparmi della vita. E così donne anziane, maestre di scuola, preti, novelli sposini consegnano i propri averi. A Napoli si crede nei benefattori, e la povera gente spera di uscire dalla miseria. Eleonora Triggiano è la triste e pia moglie di uno dei collettori di queste banche, Don Carlo, presenza volatile, marito assente. Eleonora ha anche uno spasimante, un uomo gentile che vive nel loro palazzo e che da tempo la venera, a cui lei però si nega credendo nel vincolo del matrimonio. A Natale Napoli compra e festeggia, mentre le banche, che offrono interessi che raggiungono il trenta per cento, crollano come castelli di carte, e anche la vita di Eleonora cambia volto e si trasfigura. -
Un'estate in giardino
Amico e collega di Mark Twain, Charles Dudley Warner in questo classico di garden literature racconta, settimana dopo settimana, la vita trascorsa in compagnia di semine, raccolte di patate, inesauribili produzioni di fragole, piante strampalate ed erbacce, vicini chiacchieroni, uccelli del malaugurio e, soprattutto, il gatto Calvin, cosi battezzato per la sua fierezza e rettitudine. “Un'estate in giardino” è molto più di un libro sul giardinaggio: lo sfondo bucolico offre infatti un'occasione per abbandonarsi a riflessioni filosofiche sulla religione, la società, gli animali, i cacciatori e, ovviamente, anche le amate piante. Il tutto narrato con un'ironia gentile carica di saggezza, che fa sorridere e sospende il tempo caotico della realtà cittadina. -
Giallo mare. Dieci racconti del mistero
Dieci casi da risolvere, dieci crimini da sventare o da cui fuggire, dieci colpevoli da scoprire nelle imperdibili storie gialle qui raccolte, scritte da alcuni dei più abili maestri di crime stories: Thomas Burke, che si ispira al celebre e terribile caso di Jack lo Squartatore per Le mani di mister Ottermole, Arthur Conan Doyle, con Sherlock e Watson alle prese con La lega delle teste rosse, Jacques Futrelle e il suo infallibile e geniale professore, sfidato a evadere da una cella solamente utilizzando la logica; G.K. Chesterton e lo strano caso che ruota intorno a una bella pasticciera di nome Laura Hope; Mary Wilkins Freeman e la sua giovane insegnante di campagna, possibile vittima di raggiro o assassina smemorata. Tra tutti non può mancare il grande Edgar Allan Poe, con il mitico Dupin ne La lettera rubata. -
Le grotte nelle montagne
Dopo ""La grotta di cristallo"""", in cui sono narrate l'infanzia e la giovinezza del veg-gente Merlino, """"Le grotte nelle montagne"""" parte da un evento che cambierà per sempre il destino di Merlino e del regno: la nascita di Artù. La brughiera inglese e scozzese, prati sconfinati e foreste nere fanno da sfondo al ritratto del futuro re, raccontato dalla tenera età all'ascesa al trono di Britannia. Accanto a lui, sempre pronto a difenderlo e consigliarlo, c'è il saggio Merlino, il maestro di vita che, nonostante le doti divinatorie, non può prevenire la violenza e l'inquietudine dei suoi tempi."" -
Michele, Anna e la termodinamica
Anna è intelligente e sensibile ma sa di non essere come gli altri bambini. Soffre un po' di solitudine e, per farsi coraggio, affronta la vita indossando una maschera di carta con il volto di una leonessa. I genitori, le maestre e i compagni di scuola hanno dovuto farsene una ragione. Però forse c'è un modo per aiutarla: regalarle un cane. Quando arriva Michele, un cucciolo di bouledogue francese, è subito amore perché non c'è compagno migliore per esplorare il mondo. Dopo un periodo di felicità, però, il cane muore per salvare la padroncina dalle onde. O almeno così sembra. Michele infatti si risveglia e, una volta rientrato a casa, scopre non solo di essere invisibile a tutti tranne che ad Anna, ma anche di poter intervenire nella realtà e influenzare il corso degli eventi. Cosa è successo e, soprattutto, cosa succederà adesso? La risposta arriverà solo al termine di un viaggio iniziatico nel quale i due amici scopriranno che esistono delle leggi e degli equilibri a cui tutti, animali ed esseri umani, dobbiamo obbedire: la vita del cane al posto di quella della bambina è stato uno scambio necessario per far tornare i conti nella termodinamica universale dell'essere. -
Il nostro giardino sentimentale
In questo libro, impreziosito dalle illustrazioni di Charles Robinson, si respira appieno la tradizione estetica dell'epoca vittoriana. I due autori ci narrano della loro casa, soprannominata all'italiana ""villino"""", un luogo del cuore, un nido di pace e d'amore che durante la Prima guerra mondiale venne trasformata in ricovero per soldati feriti e donne sole. Ma se da una parte il ricordo di quel giardino ameno, della cura per le piante, del passaggio delle stagioni, della brughiera circostante si fa malinconico, dall'altra è stato lo strumento più efficace per superare gli orrori che furono compiuti in uno dei periodi più bui della nostra storia.""