Sfoglia il Catalogo feltrinelli026
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 781-800 di 10000 Articoli:
-
Ricordo di Jane Austen e altre memorie familiari
Una collezione di ricordi familiari che ricompongono l'esistenza di una granile scrittrice i cui romanzi sono ormai diventati classici della letteratura mondiale. Dalle ricerche dei nipoti — la più celebre quella di James Edward Austen-Leigh - ai materiali postumi, alle tracce delle lettere distrutte, tutto concorre a formare un collage sulla vita dell'autrice. Si anima così un insieme di dettagli quotidiani che contiene dalle descrizioni del suo abbigliamento, alla passione per la filatura, fino alle ore dedicate alla scrittura. Molti sono i segreti che vennero omessi fin dalle prime biografie, e tanto è rimasto non detto della vita sentimentale di questa donna e del suo temperamento complesso, ma di certo da come i suoi nipoti parlano della ""zia Jane'"""" in queste pagine, si intuiscono chiaramente la verve e la genialità che le furono proprie."" -
Herbarium. Ediz. speciale
In una lettera del 1845 la quattordicenne Emily Dickinson chiedeva a una sua amica se avesse iniziato a collezionare fiori e piante per un erbario: “Sarebbe come un tesoro per te; quasi tutte le ragazze ne hanno uno”. La cura che mise nel suo erbario, inusuale per una giovane della sua età, ci rivela una passione per la natura che l'avrebbe accompagnata per tutta la vita e che avrebbe influenzato in maniera determinante la sua poetica, all'interno della quale i fiori assumono un ruolo simbolico di fondamentale importanza. Questa passione fece sì che Dickinson, ancor prima che come poetessa, fosse conosciuta e apprezzata come grande esperta di giardinaggio. I fiori esotici della sua serra spandevano il loro profumo anche durante l'inverno. Oltre che dalle immagini dei fiori raccolti, il libro è arricchito da alcuni saggi introduttivi, dal catalogo e da un indice degli esemplari botanici. -
Vicini
Uno scrittore prende in affitto una mansarda all'ultimo piano di un alto edificio traballante, dove spera di trovare un'atmosfera tranquilla in cui lavorare. Una notte, il suono di una risata fuori dalla porta gli rivela che nella stanza accanto c'è Victor, un nuovo vicino verso cui prova un'istintiva e inspiegabile repulsione. Per giorni, in un crescendo assillante e claustrofobico, origlia le voci provenienti dalla stanza accanto e ne trascrive i dialoghi nei minimi dettagli. La morbosa fascinazione per Victor inizia gradualmente a dominare le sue giornate, fino a sfociare nella sofferta decisione di eliminare l'uomo che ritiene responsabile di avergli rovinato la vita. Un romanzo surreale, denso di riflessioni acute su amore, morte, religione, società, in cui il protagonista scoprirà solo alla fine il senso della propria esistenza. -
Ragazzo di Manhattan
New York, anni venti. In una notte di pioggia Toby McLean, cronista sportivo dalla vita disordinata, incontra Anna Vaughn, giornalista cinematografica. Giovani e ambiziosi, Toby e Anna s’innamorano e si sposano, eppure le loro strade sembrano destinate a dividersi. Toby sogna di scrivere un giorno un grande romanzo, e intanto accumula bicchieri di whisky e debiti, mentre Anna vuole essere fin troppo autonoma, con la sua carriera sempre più solida e i numerosi corteggiatori. Frustrato e disorientato, Toby si lascia coinvolgere in una nuova relazione, rischiando di far scivolare il suo matrimonio verso un irreparabile finale. Alternando tensione drammatica e brillante umorismo, Katharine Brush racconta una tormentata storia d’amore sullo sfondo vitale ma spietato dell’età d’oro del giornalismo americano. Un romanzo di intenso realismo dove l’autrice, giornalista e scrittrice tra le più amate della sua epoca, lascia filtrare con delicatezza la sua esperienza personale. -
La scelta di Peggy Harper
Destinato a una grigia carriera di impiegato, il giovane Christopher Tatham lotta per realizzare il suo sogno e affermarsi sulle scene dei teatri londinesi. Quando incontra l’incantevole e ambiziosa Peggy Harper le cose sembrano finalmente cambiare, e i due giovani si ritrovano in un frenetico alternarsi di successi e delusioni, compromessi e tradimenti, che metterà a dura prova la loro integrità e la loro relazione sentimentale. Amato da scrittori come Orwell e Wells e poco noto ai lettori italiani, Leonard Merrick in questo romanzo dipinge un nitido, affascinante affresco della Londra di inizio novecento, in cui si intrecciano le vite di attori squattrinati, madri ossessionate dal successo dei figli, registi arroganti e impresari senza scrupoli. -
Il rispettabile signor H. M. Pulham
Harry M. Pulham, aristocratico bostoniano e consulente finanziario di successo, sembra condurre un’esistenza tranquilla, nonostante qualche contrasto con la moglie Kay e i due viziatissimi figli adolescenti. Ma sotto questa patina di rispettabilità si agitano desideri repressi e insoddisfazioni che Harry tenta di sublimare con la lettura assidua de “L’educazione” di Henry Adams, specchio del suo fallimento esistenziale. Sarà un travolgente incontro avvenuto anni prima con una collega di un’agenzia pubblicitaria, insieme ai dubbi sulla sua relazione coniugale, a portarlo inesorabilmente a mettere in discussione le certezze che lo avevano sostenuto fino a quel momento. Narratore da riscoprire, paragonato a Francis Scott Fitzgerald, e acuto interprete della sua generazione, Marquand conduce una sofisticata indagine sul matrimonio e racconta con spietata ironia la crisi dell’uomo contemporaneo oppresso dalle convenzioni sociali. -
La vittima sconosciuta
San Francisco, anni trenta, un cadavere senza identità viene ritrovato sul sedile posteriore di un taxi. Nell’assoluta mancanza di indizi, l’impacciato ispettore Gateway si trova costretto a chiedere aiuto a Paul Savoy, un detective dilettante che già in passato lo ha tirato fuori dai guai. Un enigma apparentemente insolubile, un geniale investigatore, una metropoli ammaliante come una sirena: ecco gli ingredienti di questo piccolo classico di Jackson Gregory, un maestro della narrativa popolare da riscoprire. -
La famiglia Potter
Johnny e Jane Potter, fratelli gemelli, studiano a Oxford per realizzare le proprie ambizioni letterarie. Intelligenti, di bell'aspetto, sportivi, snob, i due, divisi da una reciproca gelosia, sono però uniti da un profondo disprezzo per i giornali diretti dal padre e per i romanzi stucchevoli e sentimentali scritti dalla madre. Per i due ragazzi, la famiglia incarna alla perfezione quel misto di sete di ricchezza e puerilità, prosopopea e dabbenaggine, belle facciate e brutti interni proprio dell'inglese tipico. Questo è il ""potterismo"""", spietata parodia dell'etica britannica contro cui Johnny e Jane lanciano il loro, forse vittorioso, grido di ribellione. Il romanzo di Rose Macaulay, tra le più originali autrici della letteratura inglese, segue la loro vita attraverso gli anni della prima guerra mondiale e in quelli immediatamente successivi. Ogni pagina è un piccolo quadro, a volte aspro a volte scanzonato, ma sempre sincero nel mostrare il vero volto dei personaggi che popolano il romanzo. Un'autenticità spregiudicata ma profondamente umana, che ha reso i Potter il simbolo più rappresentativo della borghesia europea nella prima metà del novecento."" -
Il giardino di Elizabeth
In questa narrazione autobiografica – il diario di un anno trascorso nella natura della Pomerania – la protagonista decide, dopo la nascita di tre figlie, di abbandonare la vita cittadina per raggiungere l’isolata tenuta familiare, così da allontanarsi talvolta da suo marito, l’Uomo della Collera, e trovare la forza di essere qualcosa di più di una buona moglie. Il suo raccoglimento, tuttavia, ha poco di idillico o pastorale: ai commenti sulla bellezza e la pace della natura si affiancano le considerazioni ironiche sulla società, la cronaca umoristica dei suoi errori e idiosincrasie e il tagliente umorismo verso chi osa disturbare la sua solitudine. Tornato recentemente alla ribalta in Inghilterra grazie alla serie televisiva Downton Abbey, Il giardino di Elizabeth fu un grande successo sin dalla sua prima edizione, avvenuta nel 1898, che surclassò autori di grande fama come Marie Corelli e H.G. Wells. -
Libri e ritratti. Una selezione di scritti letterari e biografici
L'immensa fama di romanziera di Virginia Woolf ha spesso oscurato il suo valore di critica letteraria, attività che portò avanti fino alla morte. Le sue prime pubblicazioni, infatti, furono recensioni e saggi scritti per riviste e quotidiani, i cui argomenti non erano limitati alla sola narrativa ma anche ad altri ambiti della cultura e del costume. ""Libri e ritratti"""" è un'ampia selezione di testi in cui l'approccio originale e lo stile inconfondibile dell'autrice spaziano da Coleridge a Melville, da Dostoevskij a Wagner, offrendo inoltre una sezione con un particolare interesse al femminile, composta da vividi schizzi biografici in cui figurano tra gli altri i ritratti di Jane Austen, della regina Elisabetta I, di Sarah Bernhardt e di Lady Strachey."" -
La rivoluzione russa. Le cause di una sconfitta
Nel 1914 Emma Goldman, nota attivista anarchica di origini lituane emigrata a New York, si schiera fin da subito contro la guerra e resta fedele ai suoi ideali anche quando, all’ingresso nel conflitto degli Stati Uniti, l’intera nazione sembra colta da un raptus sanguinario. Questa posizione le causa l’arresto e un internamento di due anni. Alla fine della guerra viene espulsa e rispedita in Russia, dove si scontra con la dura realtà repressiva dello Stato bolscevico. ""La rivoluzione russa. Le cause di una sconfitta"""" è un testo scritto a caldo, politico e personale a un tempo, capace di mostrare il duro impatto su una militante rivoluzionaria dei primi e inequivocabili segni di una rivoluzione tradita."" -
La strada presa
In questa prima edizione assoluta in Italia, il poeta Paolo Febbraro presenta il testo e la traduzione di cinquanta componimenti dell’autore inglese e fornisce nell’introduzione e nelle note tutti gli elementi per apprezzarne l’importanza, utile anche per riconsiderare criticamente la lunga egemonia finora accordata al Modernismo.rnrn«Thomas aveva aperto una nuova strada nella celebrazione della natura, capace di saldare un nuovo linguaggio a quello arcaico della tradizione [...] e ha saputo ricreare un territorio simbolicamente intatto, aperto a una visione naturalistica e variegata della nostra esistenza.» - Il Sole 24 OrernrnNoto letterato inglese del primo Novecento, “è stato il padre di noi tutti”, disse di lui Ted Hughes, a trentasei anni Thomas cominciò a comporre un’opera poetica che si sarebbe concentrata negli ultimi due anni della sua vita, fra il dicembre 1914 e la morte durante la Prima guerra mondiale. Il paesaggio inglese e gallese, il mondo rurale e animale, i misteri della memoria, i sentimenti primari come l’amore e l’amicizia: ecco i temi principali della sua poesia, semplice nel dettato e insieme psicologicamente complessa, ammirata anche dai grandi poeti dei decenni successivi come Auden, Larkin, Heaney. -
Jimmy l'americano
Finalista al POP, Premio Opera Prima 2018.rnUn amore che sovverte ogni regola e arriva a sfidare le imposizioni della dittatura fascista, una passione alimentata dai sogni fatti al buio di una sala cinematografica, che si trasforma in una costante lotta per la conquista della libertà. Ne sono protagonisti Giacomo, un giovane medico con l'inclinazione a mettersi nei guai, chiamato Jimmy l'Americano perché sogna il grande paese oltreoceano da quando era bambino, Teresa, con la sua aria malinconica e una bellezza inafferrabile, e suo marito Italo, giornalista ebreo segnato dall'esperienza della guerra in Etiopia. Questa è la storia del loro segreto, visionario progetto d'amore. -
In terra e in cielo
A Montréal, durante la Seconda guerra mondiale, Erica Drake, giovane donna protestante proveniente da una famiglia agiata, e Marc Reiser, avvocato ebreo, si innamorano. La loro unione, tuttavia, è contrastata dalle rispettive famiglie per motivi religiosi. Romeo e Giulietta contemporanei, Erica e Marc sono costretti a confrontarsi con l'antisemitismo della società canadese per stabilire un legame duraturo. -
Lo stregato e il patto con il fantasma. Una fantasia di Natale
Il chimico Redlaw, noto come scienziato e uomo pio, vive assillato dai ricordi di un passato doloroso e dal suo fantasma, figura perturbante, doppio demoniaco, che gli offre la possibilità di perdere la memoria (ma non il suo sapere), e di trasmettere questa capacità al prossimo. Redlaw, ben conscio che insieme ai ricordi dolorosi verranno cancellati anche quelli felici, ne approfitta e si prodiga per diffondere questo privilegio, fino a quando non si insinua in lui la consapevolezza che l'oblio comporta il rischio dell'apatia e dell'inerzia dei sentimenti. Quinto e ultimo dei ""Christmas Books"""" che Dickens scrisse tra il 1843 e 1848, il primo dei quali fu """"Racconto di Natale"""", questo breve romanzo contiene le caratteristiche più felici dell'autore, l'acutezza delle descrizioni e l'impareggiabile gusto umoristico, capaci di far emergere allo stesso tempo il lato grottesco e drammatico delle situazioni in cui si muovono i suoi indimenticabili personaggi."" -
Lettere d'una viaggiatrice
Matilde Serao, cantora dei vicoli sordidi, una delle voci che meglio seppe denunciare la questione meridionale, fu anche superba narratrice di viaggio e acuta osservatrice del bel mondo. Quando fu pubblicato ""Lettere d’una viaggiatrice"""", nel 1908, Matilde Serao era già una scrittrice affermata ed era nota per le sue doti di giornalista geniale ed estrosa. “Non cerchi, l’amico lettore, in queste lettere di una viaggiatrice, né l’itinerario preciso, né l’ordine cronologico” avverte l’autrice nella prefazione di questo libro. Roma, Venezia, Verona, Nizza (che contiene meravigliose descrizioni di Eleonora Duse), Montecarlo, Parigi, il Tirolo e altri luoghi si mostrano filtrati dall’intelligenza e dall’ironia di questa viaggiatrice a metà strada tra il grand tour e una turista modernissima, che offre al lettore le sue preziose impressioni su un’Italia e un’Europa ancora scintillanti e frivole ma già toccate dalla crisi, sempre più prossime alla prima guerra mondiale."" -
Elegie romane ed epigrammi veneziani. Testo tedesco a fronte
"Felice e ispirato mi sento adesso sul classico suolo, più forte mi parla e seduce il passato, e il presente. Qui seguo il consiglio, e con mano solerte degli antichi le opere sfoglio, ogni giorno godendo di più. Ma di notte Amore mi tiene in tutt'altre faccende occupato, e se lascio lo studio a metà, poi è doppia la felicità. E non è forse studio osservare le forme del morbido seno, guidare la mano giù lungo i fianchi? Solo allora il marmo capisco davvero, e penso e raffronto, vedo con occhio che sente, sento con mano che vede."""" Con un saggio di Giorgio Manacorda." -
I bambini sardi non piangono mai
Il paesino sardo di Telévras – già protagonista ne La teologia del cinghiale – si tinge ancora di giallo con il ritrovamento di due morti: prima un cadavere “sparato in faccia” e poi, a distanza di qualche giorno, uno scheletro in una grotta. Il giovane capitano dei carabinieri incaricato delle indagini non sa da che parte iniziare e la collaborazione dei cittadini è nulla: nessuno ha visto o sentito niente. Nel frattempo Gesuino, ormai ritornato a casa dopo una vita passata in manicomio, inizia a scrivere un altro dei suoi libri, sempre con la speranza che possa essere pubblicato. Si tratta di una storia che risale al 1968, quando si inneggiava alla liberazione della Sardegna, mentre le università bruciavano e il mondo sembrava dovesse, finalmente, cambiare. Ma oltre agli ideali c’erano di mezzo anche molti soldi, senza contare Servizi segreti, depistaggi e sicari senza scrupoli. Gesuino è sicuro che a nessuno possa più interessare quella verità, fino al giorno in cui le sue pagine arrivano nelle mani di chi intuisce che i misteri del passato si intrecciano fatalmente con quelli del presente… -
Il mistero di Paradise Road
Il 15 gennaio del 1875 a Paradise Road, una via di linde casette a schiera alla periferia di Londra, morirono nella stessa notte dodici persone. Né Scotland Yard né la scienza riuscirono mai ad appurare la causa di quei decessi. Soltanto alcuni decenni dopo viene alla luce il documento che svela finalmente la verità su quel caso, di cui fu protagonista Lionel Morpher, impiegato esemplare all’Ufficio Brevetti, la cui moglie Alphonsine fu “vittima” di una passione totalizzante per la poesia. In una Londra nebbiosa e carica di mistero, Lionel si imbarcherà in un’impresa per salvare la moglie dalla sua “follia”, entrando in un nuovo mondo, ricco di incredibili scoperte scientifiche che annunciano l’arrivo della modernità. -
Fiabe floreali
È appena finita una festa di balli e canti nel Paese delle Fate, e la Regina invita ognuna delle sue damigelle a raccontare alle altre una fiaba, per trascorrere insieme il resto della notte sotto la luce della luna. Nasce da voci fatate la raccolta di «Fiabe floreali», pubblicata nel 1855 dalla celebre autrice di «Piccole donne». A quindici anni, Louisa raccontava storie ai figli dei vicini di casa, tra cui quelli dello scrittore Ralph Waldo Emerson, e a sua moglie, a cui la raccolta fu dedicata. Attraverso questi incontri con fate, elfi e animali, l'autrice desiderò alimentare nei piccoli ascoltatori l'idea di amore, gentilezza e responsabilità, mettendo alla prova la propria inesauribile fantasia di scrittrice.