Sfoglia il Catalogo feltrinelli028
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 181-200 di 10000 Articoli:
-
È sempre musica. Una guida alle canzoni di Angelo Branduardi
Angelo Branduardi è un cantautore atipico. Un menestrello post-post moderno, un musicista, un singolare ricercatore prima ancora che un cantautore, e per questo segnalato dalla critica di mezza Europa. Le sue ballate hanno sempre frequentato il mito, girovagando, in fondo, intorno ai temi della metafisica e dell'ontologia. Anche attraverso stralci di interviste, questo libro ne rilegge per intero la discografia. -
Freak memories. 21 racconti brevi e storie di arte musica e letteratura
Io credo che gli anni '80 non siano mai finiti. L'onda lunga della loro smisurata creatività e del loro disperato nichilismo ancora oscura e illumina il presente. I racconti brevi di ""Freak memories"""" sono la voce di quegli anni, cruda e disincantata, senza filtri né commenti. Flash, come pugni allo stomaco, di momenti di vita o di """"quasi morte"""", di follia a volte, e di ribellione, di astinenze da morire e di sballi da paura. Di amori senza amore."" -
Pensieri nello scrigno. Nelle spighe di grano è il ritmo
"Poesia come pensata sul pentagramma, quella di Fabio Strinati, giovane autore alla sua prima esperienza di poesia. Poesia pensata come attraverso il respiro delle spighe di grano - sottotitolo del libro stesso. Il suo lavoro poetico è fatto di una ricerca continua di significato e significante che devono combaciare attraverso metafore e suoni, immagini e ritmi che colpiscono per la ricchezza di particolari, per quella assonanza tra il reale e l'onirico che diventa poesia. I testi di Strinati non sono di facile lettura, non vi troverete le rime aperte e chiare di un Penna o di un Caproni, i sentimenti dolorosi di Ungaretti, la poetica della morte di Sereni. Uno zibaldone da cui trarre linfa per una futura poetica, per una visione - fortunatamente - ancora in divenire"""". (Cinzia Demi)" -
Aldo Lado & Ernesto Gastaldi. Due cineasti, due interviste
Esperienze di cinema italiano raccontate da due protagonisti. Con le testimonianze di Pino Donaggio e Sergio Martino. -
Almanacco del Foglio Letterario 1999-2014. 15 anni di editoria indipendente
"Scrivo, perché da quando ho l'età della ragione le mie passioni sono sempre state cinema e letteratura. Scrivo perché è un modo come un altro per sentirsi vivi in un mondo che fa di tutto per mandarti a fondo. Da un po' di tempo a questa parte - dal 1999 con la rivista Il Foglio Letterario e dal 2003 con la casa editrice - non scrivo e basta, pubblico anche giovani autori che penso abbiano qualcosa da dire. Tutto è relativo, certo, ma questo è il nostro impegno. Facciamo cose diverse dai grandi editori, altrimenti sarebbe inutile esistere. Selezioniamo saggi che parlano di dark, black metal, rock e gruppi alternativi, ma anche di traduzione, letteratura e musica popolare. Diamo voce a chi non la possiede, siano giovani scrittori italiani come autori cubani della diaspora che in patria non possono pubblicare. Questo è Il Foglio Letterario, un coacervo di passioni che va dalla letteratura al fumetto. E questa è l'agenda che porta con sé i ricordi di ciò che abbiamo fatto in quindici anni di letteratura """"di qualità"""" ma che ci permette di guardare al futuro, agli anni che ancora abbiamo davanti"""". (Gordiano Lupi)" -
Scusi, dov'era piazza Bovio?
Una raccolta di dieci racconti che trattano di storie solite, insolite e surreali. L'autore si lascia trasportare da memorie e fatti e li elabora in un intreccio fra realtà e fantasia alla ricerca della identità di Piombino. La storia adesso sta correndo così velocemente che sembra diventare indispensabile conservare il ricordo di qualcosa che sta inevitabilmente trasformandosi. -
Il cinema di Ernest B. Schoedsack
Ernest B. Schoedsack (1893-1979) è passato dal natural drama al disaster peplum, firmando film di culto e creando personaggi iconici: il Conte Zaroff di ""The Most Dangerous Game"""" ha ispirato moltissimi scellerati cacciatori di uomini del grande schermo, il Dr. Cyclops è uno dei prototipi dello scienziato pazzo dell'era atomica, e King Kong è uno dei miti della storia del cinema. Il volume comprende saggi di Chiara Bruno, Andrea Carlo Cappi, Alfredo Castelli, Antonio Dominguez Leiva, Emilie Dubois, Mario Gerosa, Diana Lama, Gemma Lanzo, Marco Locatelli, Anton Giulio Mancino, Alceo FX Positano, Marcella Rosi, Mariangela Sansone, Sergio Sozzo, Aldo Spiniello, Marco Toscano, Fabio Zanello."" -
Acque sporche
Cosa accade nella provincia Toscana? Più o meno quello che succede in tutte le periferie del mondo. Al centro della corrente la vita scorre, ma ai lati si raccoglie in mulinelli che ristagnano pigramente lungo le rive e finiscono per riempirsi di avanzi e di foglie. Come nelle 13 storie, in bilico tra follia e rassegnazione, che si occupano di queste ""Acque Sporche""""."" -
Frammenti d'aria e grafite
La raccolta d'esordio di Sabrina Amadori mantiene le promesse del bel titolo: aria e grafite, leggerezza fissata sulla carta, levità del ricordo ritrovata e riprodotta con occhi infantili e insieme adulti. È un libro dove le emozioni cercano le parole per dirsi, e le trovano spesso con grande facilità e felicità: penso ad esempio alla musicale intensità di un distico come ""piano come chi toglie / la polvere dalle foglie""""."""" [...] """"Ma i risultati migliori, a mio parere, stanno nelle vicinanze della sfera degli affetti, e in particolare nell'attenzione per i due momenti estremi della vita, l'infanzia e la vecchiaia. Al mondo dei bambini questi versi si accostano con empatica intelligenza, assumendo la freschezza e l'incanto dello sguardo infantile, liberando immagini che hanno talvolta un'evidenza quasi pittorica: """"E noi ci mettevamo in fila, tutti / bagnati, come anatroccoli sul prato"""". Gli antecedenti sono illustri: certo Pascoli, o il Saba del Ritratto della mia bambina (""""La mia bambina con la palla in mano, / con gli occhi grandi colore del cielo""""), o molte poesie di Giorgio Orelli abitate dai bambini e dal loro linguaggio."" -
In Maremma si dice... Detti e proverbi della Maremma toscana
"Questa raccolta non ha alcuna pretesa di esaustività né di sistematicità: la speranza è solo quella di riuscire a restituire al lettore curioso una parte del sapore di un buon piatto di cinghiale, un poco del gusto di un buon bicchiere di vino, magari Morellino o Montecucco, insieme a un piatto di acqua cotta. Di invitarlo a dare un'occhiata a questi panorami ricchi e mutevoli, che sanno alternare colline, mare, scogliere, fiumi, a zone termali e fertili campi, ai monti dell'Uccellina e alle zone lacustri della Trappola. Insomma, vorremmo proporre una bella galoppata mentale, naturalmente insieme ai butteri, nel Parco naturale della Maremma."""" (dalla prefazione di Carlo Saffioti)" -
Le voci della Concordia. Le emozioni, il dolore, i ricordi, la ricerca della verità. Parlano i protagonisti
Da Gregorio De Falco e Franco Gabrielli ai naufraghi, dal sindaco e il parroco del Giglio ai soccorritori, fino ai parenti delle vittime, gli avvocati e i giornalisti: i protagonisti raccontano con interviste inedite il naufragio di venerdì 13 gennaio 2012, il raddrizzamento e la partenza della nave per Genova, il processo celebrato prima sui media e poi in aula al teatro Moderno di Grosseto. Prefazione di Antonio Valentini. Fotografie di Enzo Russo. -
L' arte della morte
Arturo Rea è un barista che ha fondato una scuola calcio che nel tempo è diventata una vera e propria scuola di vita. Grazie al Barfly e alla SCAR la società locale ha tratto grandi benefici in termini di integrazione oltre che di sviluppo civile e culturale. Ma Arturo Rea è, soprattutto, un filosofo. E quando un bambino della scuola calcio muore, decide di mettersi all'inseguimento della Morte, con emme maiuscola. Per cominciare si reca su un'isola al largo del Cile dove si è rifugiato un vecchio amico fuggito da anni dal Titanic-Italia. Qui intanto, tra una meditazione e l'altra, viene a sapere del suicidio per amore di un altro ragazzo che conosceva e che a Milano gli ha lasciato in eredità una brutta quanto misteriosa scultura. La Morte lo riporta dunque in patria, dove procedono le sue ricerche e dove lo aspetta la resa dei conti finale con la propria anima. -
Sandokan nel continente scomparso
In questa nuova avventura, scritta da due appassionati ed esperti Salgariani, Sandokan e Yanez, affiancati dagli amici di sempre, tra cui spicca la bellissima Darma, la figlia di Tremal-Naik, si caleranno nelle viscere del continente scomparso alla ricerca di misteriosi reperti lasciati da un'antichissima civiltà. Qui dovranno affrontare nuovi e vecchi avversari ed anche i misteriosi popoli e animali che abitano quel mondo sotterraneo. -
Reddito di cittadinanza. Italia ed Ecuador, due modelli a confronto
Il salario minimo garantito e il cosiddetto reddito di cittadinanza sono argomenti, ormai, oggetto di discussione e di grande attenzione in tutto il mondo. Anche in Italia se ne discute molto, dal momento che è l'unico paese all'interno dell'Unione europea, oltre alla Grecia, a essere privo di un reddito minimo di qualsiasi tipo. Il testo esamina il concetto di dignità umana con particolare riguardo, come scrive il prof. Luca Mezzetti nella sua introduzione, a ""principi e politiche che pongano al centro degli interventi normativi la vita umana per la cui felicità, secondo l'autrice, devono essere concepite le politiche del lavoro e di conseguenza quelle economiche"""". Per questa ragione, anche in relazione alla """"Dichiarazione dei diritti umani emergenti di Monterrey"""", viene confrontata la situazione europea con un caso esemplare: l'Ecuador, che, insieme ad altri paesi sud americani, propone il """"buen vivir""""."" -
Etruria felix
Una classe di gatti liceali alla scoperta delle meraviglie delle antiche città degli Etruschi. A guidarli, un professore umano, burbero e severo, pronto tuttavia a farsi paziente quando la sete di sapere fa drizzare orecchie e code, ponendo le premesse per una magnifica avventura tra l'Arno e il Tevere. Un susseguirsi affascinante di magici paesaggi, misteri, storie antiche e insieme eterne: ad esse si intrecciano le vicende del professor Bellandi e dei suoi insoliti studenti, Jacopo, Celeste, Anubi, Sigismondo, fino a Ivano, eroico gatto nero la cui curiosità, fin dalle prime pagine, è il motore che spinge ritorni e partenze. Perché la conoscenza non ti chiede chi sei, né a che specie appartiene: e quanto ti cattura è un flusso che fa più grande il tuo mondo, fino a incrociarlo con quello degli altri, abbattendo muri e diversità. Terzo romanzo di Melisanda Massei Autunnali, conclude ""Progetto Dodecapoli"""", legato alla valorizzazione delle antiche città del territorio etrusco. Prefazione di Franz Campi."" -
Solo il rumore del mare. Porto Azzurro: storia, memorie e aneddoti
Quest'opera si propone di tracciare la storia dell'incantevole paese elbano, Porto Azzurro, dai tempi in cui il suo golfo era solcato dalle galee romane agli anni del Boom Economico del Dopoguerra. Sono gli anziani i veri autori del libro, sono le loro parole quelle riportate, le loro emozioni quelle trasmesse, le loro paure quelle provate. Sono propri dei documenti degli Archivi, il rigore e la durezza, rispolverati e analizzati sotto nuova luce che, assieme alle fonti orali, si uniscono per dar vita ad una vera e propria saga. Guerre, epidemie, sommosse, omicidi, costumanze e dibattiti politici: ecco alcuni dei temi che si ripetono più frequentemente. In questo microcosmo cittadino, un tempo diviso dall'amenità della popolazione e il ""vassallaggio"""" verso la Fortezza, hanno messo piede alcuni dei personaggi più noti del tempo, dal famoso corsaro Barbarossa all'esule Napoleone, e nessuno ne fu mai deluso. I numerosi aneddoti divengono, assieme alla """"grande storia"""", protagonisti del racconto: la fantesca che riuscì a sventare la presa di Longone da parte delle truppe Imperiali, il romita aspramente criticato per le idee medioevali dallo stesso Napoleone, l'uomo che nascose la """"Bandiera Rossa"""" sotto la tovaglia per non farla requisire dai fascisti che irruppero nella sua abitazione... Una macchina del tempo, dunque, che porterà il lettore indietro negli anni, quando nel silenzio della notte ci si addormentava trasportati dal placido rumore del mare."" -
La realtà del sogno
La realtà del sogno è il racconto di Ilaria Rossi, una comune ragazza alle prese con il suo mondo adolescenziale. La musica, per lei, sembra essere l'unica certezza in cui si rifugia ogni qual volta senta il bisogno di essere compresa. Grazie all'amore per una boyband che segue fin dalle origini e grazie all'amicizia con Sara, con la quale condividerà emozionanti avventure che la porteranno ad acquisire spazi importanti nella sua vita, Ilaria scoprirà che al di là del suo mondo fatto di musica esiste una realtà tutta da scoprire. Ci sono occasioni in cui la vita ci incita a dare una svolta significativa al nostro quotidiano. A volte per capire davvero qual è la strada giusta da prendere bisogna ricominciare tutto da capo e mettersi completamente in gioco. -
Storie da una terra scorticata
"Ci sono almeno due errori clamorosi, in questa storia. Primo, mi sono riprodotto. Secondo, si è riprodotta anche mia figlia. Hai capito? Adesso porta un po' di rispetto al nonno, e smetti di giocare col telecomando del catetere. Va bene, è un catetere sofisticato, intelligentissimo, io gli sono affezionato, gli parlo, l'ho chiamato Bruce, ma se poi va in tilt la cosa non è mica molto bella.""""" -
Versi in volo. Emozioni e pensieri degli alunni del primo circolo didattico di Piombino
Questa antologia è nata da un'idea della Pagina dei Poeti della Rocchetta all'interno del gruppo Sei Piombinese se...per incoraggiare i bimbi ad esprimere in versi le loro emozioni ed avvicinarli alla poesia. L'idea, accolta con successo, grazie al Direttore, agli insegnanti e ai bambini delle classi IV e V del Primo Circolo Didattico di Piombino, ha dato ottimi risultati e la fantasia e i pensieri dei ragazzi, hanno volato davvero in alto facendoci capire che dai più piccoli c'è sempre molto da imparare per la loro spontaneità. Età di lettura: da 9 anni. -
I giorni dell'ira. Il mio nome è Nessuno
Quando Ernesto Gastaldi disse ai produttori romani, sul finire degli anni '50, che si potevano fare dei western in Italia, sollevò ilarità: popolo di santi, poeti e navigatori, ma produttori di western mai. Poi venne Sergio Leone. Dopo ""Per un pugno di dollari"""" ci fu un'orgia di western all'italiana, spesso più divertenti di quelli americani. Due tra i migliori nacquero dalla collaborazione tra Ernesto Gastaldi e Tonino Valeri, e sono quelli di cui vi presentiamo qui le sceneggiature originali.""