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Semi ad usum praesentis. Un incontro sul pensiero di Jean-Jacques Rousseau
In occasione del tricentenario della nascita di Rousseau, sei studiosi ticinesi hanno dato luogo a un dialogo con il suo pensiero, per capire meglio il nostro presente, le sue ""impasses"""" e le ragioni dell'odierno disincanto dopo l'ubriacatura post-moderna."" -
Regards sur la peinture
Ristampa del testo andato perduto della conferenza di Pierre Loeb, "" Regards sur la peinture """"(1949) alla quale parteciparono Balthus e Giacometti. L'autore, titolare della prestigiosa Galerie Pierre, esprime le sue considerazioni sull'arte primitiva e contemporanea, astratta e figurativa, sempre vicina alla sensibilità dei poeti."" -
Le carte dei poeti. Parole d'autore & figure d'artista
Carole Haensler Huguet e Matteo Bianchi raccontano l'invenzione del Museo su carta ""il disegno è tutto - la poesia è disegno"""", un libro di segni e versi, corrispondenze nello spazio intimo delle stanze del museo."" -
Anne de Montet e Italo Valenti. In visita da Rolf Gérard. Ediz. multilingue
Italo Valenti e Anne de Montet in visita da Rolf Gérard: un dialogo affascinante fra le opere e le carte d'archivio. Dipinti, disegni e collage che rispecchiano il lirico candore di Italo Valenti si alternano al carattere inedito di fotografie, fiabe e poesie che invitano alla scoperta dell'opera di sua moglie Anne de Montet. Alla conversazione ideale ricostruita in un album di Pagine d'Arte partecipa Rolf Gérard con le sue lettere illustrate inviate a Italo Valenti e Anne de Montet. -
Le cerveau noir de Piranèse. Les prisons imaginaires. 16 gravures de Piranèse
L'invenzione delle Carceri di Piranesi, il nero splendore della loro tenebrosa architettura, ha suscitato l'interesse di molti autori, fra i quali Charles Nodier e Théophile Gautier, che invita al confronto con l'universo di Victor Hugo. -
Amoroma. Una raccolta di gioielli in micromosaico
Quasi contemporaneamente agli scavi archeologici di Ercolano e Pompei, nella seconda metà del XVIII secolo nasce a Roma una nuova forma artistica, quella dei micromosaici. I preziosi gioielli, realizzati secondo la tecnica minuziosa e raffinata del micromosaico, sono spille, bracciali, orecchini e collane che offrono una ricca varietà iconografica. Lo studio e la riproduzione delle opere, provenienti da un'inedita collezione svizzera, sono accompagnati da una scelta di scritti legati alla stagione del Grand Tour in Italia. -
L' Apocalisse secondo Dürer
La sequenza dell'Apocalisse di Dürer tradotta in prosa da Alberto Manguel rivela a tratti la passione dei libri, l'arte dello scrivere come creazione dell'universo. -
Libretto di Pagine d'Arte vol. 21-22
"Questo speciale numero della rivista, in transizione verso il libretto catalogo di Pagine d'Arte, anticipa un diario inteso come journal de bord delle nostre edizioni. Molte sequenze sono vicine ai libri che pubblichiamo ne rispecchiano forma e contenuto, ne prolungano il senso - altre confermano i motivi che ci stanno a cuore.""""" -
Parole&figure
Il titolo che inaugura la collana ""Parole & figure"""" è anche quello dell'inedito collage di testi e immagini costruito a partire dalle carte di Emilio Tadini riunite nei classeur degli anni settanta. Fogli di diario, appunti e citazioni, segni e colori animano la scena poetica di Emilio Tadini, nelle parole di Umberto Eco """"scrittore che dipinge, pittore che scrive""""."" -
L' anima del segno-L'âme du signe. Ediz. bilingue
Il volume propone il dialogo fra l'opera di tre pittori e incisori di area informale legati all'astrazione. ""L'anima del segno"""" considera l'importanza della struttura dell'immagine e del dialogo fra le diverse tecniche del disegno e dell'incisione e della pittura. Il confronto fra i tre artisti suscita affinità e corrispondenze, ma soprattutto delinea il loro carattere individuale. Museo civico Villa dei Cedri."" -
Sig. bovary & altri personaggi
"Annunciamo con piacere la pubblicazione di un nuovo libro di Alberto Manguel: dopo l'Apocalisse secondo Dürer, esce il sig. bovary & altri personaggi che racconta le emozioni della lettura attraverso le storie della Bella addormentata, di Nemo, Cappuccetto rosso, Dracula, Robinson e tante altre che hanno nutrito il nostro sano appetito di lettori. Infatti, come scrive l'autore nella prefazione dal titolo Ombre di belle forme, 'ci sappiamo figli del sogno, della carta e dell'inchiostro... i sogni della finzione generano le verità del nostro mondo'. Il volume è illustrato da uno speciale atlante delle vignette che accompagnano le peripezie dei personaggi; in copertina Pinocchio, all'interno fregi e illustrazioni di Rackam e altri...""""" -
Acquarelli. Ediz. illustrata
Con la scelta di un tema, il paesaggio, e di una tecnica, l'acquarello - carte eseguite fra il 1948 e il 1970 - siamo nella parte eletta dell'opera di Giovanni Molteni, acquarellista di qualità altissima e che nel "" plein air """" della natura riuscì a realizzare con schiettezza e semplicità, in piena autonomia, il suo spirito creativo."" -
Déjà vu. L'enigma del capolavoro di Otis Kaye
Il libro è dedicato a un solo quadro: D'-jia-vu di Otis Kaye (1885-1974), artista nato in Germania ma di formazione statunitense, noto per le sue opere a trompe-l'oeil dai titoli enigmatici e stravaganti. D'-jia-vu racconta il periodo dal crollo della borsa americana del 1929 al 1937, anno di una nuova forte crisi finanziaria, ricreando il movimento dell'indice Dow Jones attraverso banconote, monete, certificati azionari, nastri di telescriventi e piccoli oggetti. Il nome esteso del Dow Jones è Dow Jones Industrial Average, DJIA, acronimo che rimanda al titolo dell'opera. La pubblicazione - che accompagna la mostra ""Inganni ad arte. Meraviglie del trompe-l'oeil dall'antichità al contemporaneo"""" (Firenze, Palazzo Strozzi, 16 ottobre 2009-24 gennaio 2010) - è nata da un'intensa conversazione tra esperti internazionali di economia e d'arte, e analizza il quadro nei suoi rimandi simbolici e allusivi, contestualizzando l'opera nell'America di quegli anni. Il lettore non potrà non trovare innegabili confronti con l'attualità della nostra epoca e constatare quanto sia moderno un dipinto del 1937."" -
Marianne Werefkin (Tula 1860-Ascona 1938). L'amazzone dell'avanguardia. Catalogo della mostra (Roma, 25 novembre 2009-14 febbraio 2010)
Il volume presenta l'arte di Marianne Werefkin, pittrice di origine russa quasi sconosciuta in Italia ma figura decisiva nelle vicende storico-artistiche tra Otto e Novecento. Legata ad Alexej Jawlensky per trent'anni, influì sul percorso di Kandinsky, partecipò alla fondazione del Neue Künstlervereinigung München e del Blaue Reiter (tanto da essere definita «amazzone del Cavaliere azzurro»), visse i fermenti del rinnovamento delle avanguardie e intorno a lei si mossero personaggi fondamentali per quel periodo, esponenti di tutte le arti (da Klee ai Sacharoff, da Else Lasker-Schüler a Diaghjlev.). La Werefkin, che visse tra Russia, Lituania, Francia e Germania, a seguito della prima guerra mondiale dovette riparare in Svizzera. Dal 1918 Ascona accolse lei e tanti altri ed è qui che ha sede la fondazione a lei intitolata, custode del suo patrimonio di opere e documenti. Il catalogo, realizzato per accompagnare la mostra tenuta al Museo di Roma in Trastevere, è davvero l'occasione per iniziare a far conoscere più diffusamente i suoi dipinti e proporre una selezione di testi critici - alcuni mai editi in italiano - che ne analizzano la figura e la storia. -
As soon as possible. Tempo e accelerazione sociale. Ediz. italiana e inglese
La mostra ""As Soon As Possibile-Tempo e accelerazione sociale"""" affronta la tematica del tempo all'interno della cosiddetta high speed society, il modello di vita caratterizzato dalla rapidità di comunicazione e produzione dettata dalle possibilità delle nuove tecnologie, a cui oggi ognuno è chiamato a rapportarsi e a reagire. Il progetto espositivo prevede l'intervento di artisti italiani e internazionali tra cui il collettivo Datenstrudel (Germania), Marnix de Nijs (Paesi Bassi), Reynold Reynolds (USA), Jens Risch (Germania), Michael Sailstorfer (Germania) e Arcangelo Sassolino (Italia). Selezionati secondo le loro diverse modalità di affrontare la tematica del tempo, i lavori di questi diversi artisti creano un percorso che coinvolgerà gli spettatori in esperienze spazio-temporali forti e insolite che mettono in evidenza le contraddizioni e le tensioni della nostra società iperveloce."" -
Artisti russi in Svizzera. Marianne Werefkin (Tula 1860-Ascona 1938). Ediz. italiana e russa
In occasione del 150° anniversario della nascita della pittrice russa ma asconese di adozione, Marianne Werefkin (Tula 1860) si tiene a Mosca presso la Galleria Tret'jakov una esposizione su questa artista, figura decisiva nelle vicende storico-artistiche a cavallo tra Otto e Novecento. Legata ad Alexej Jawlensky per trent'anni, influì sul percorso di Kandinsky, partecipò e promosse la fondazione del Neue Künstlervereinigung München e del Blaue Reiter (tanto da essere definita «amazzone del Cavaliere azzurro»), visse i fermenti del rinnovamento delle avanguardie, compreso il gruppo Dada, e intorno a lei si mossero personaggi fondamentali per quel periodo, esponenti di tutte le arti (da Klee ai Sacharoff, da Else Lasker-Schüler a Diaghjlev...). La Werefkin, che visse tra Russia, Lituania, Francia e Germania, a seguito della prima guerra mondiale dovette riparare in Svizzera. Dal 1918 Ascona accolse lei e tanti altri, diventando cuore di cultura e sperimentazione. L'esposizione si trasferirà nel 2011 ad Ascona, a sottolineare quanto Russia e Svizzera abbiano influito sullo sviluppo artistico e della personalità della Werefkin. Il catalogo ripropone numerosi dipinti di artisti russi che operarono tra il XIX e il XX secolo legati alla Werefkin, non solo da valori estetici condivisi, ma anche da rapporti di amicizia. -
Cerchi nei quadri. Ediz. italiana e inglese
La pubblicazione, pensata espressamente per le famiglie, curata da James M. Bradburne, con le filastrocche di Roberto Piumini e le illustrazioni di Niccolò Angeli, suggerisce un percorso finalizzato alla comprensione dei capolavori esposti nella mostra fiorentina ""Bronzino. Pittore e poeta alla corte dei Medici (Firenze, Palazzo Strozzi, 24 settembre 2010-23 gennaio 2011). Sono venti i quadri dove giovani e meno giovani devono rincorrere attraverso i versi di Piumini, una verità, una curiosità nascoste. Un gioco per osservare e cominciare a comprendere l'arte!"" -
Leo e il mostro Ingarbuglio. Ediz. inglese
Il perfettissimo Leo collezionista di macchinine e trenini, ordinatissimo lettore di libri quando incontra il Mostro Ingarbuglio che mette sottosopra il suo mondo, resta turbato e irritato da tutti questi improvvisi cambiamenti. Poi li capisce e accetta la ""diversità"""" del suo nuovo amico. La storia è accompagnata dalle illustrazioni di Elisabet Ribera e rappresentano una felice conferma di James Bradburne, direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, da tempo impegnato nell'editoria per ragazzi. Età di lettura: da 7 anni."" -
Colpevole. Eva, Adamo o la prima donna?
Un anziano sacerdote, una rivelazione promessa in gioventù, una verità scomoda e sconcertante. Nella sua cruda realtà, egli vive in diretta i fatti cruciali che hanno segnato la primordiale, semidivina razza umana. Dall'inquietante scoperta della vera identità di Eva, al pasticcio concepito dal primo uomo, alle indelebili conseguenze che ne sono scaturite. Ma anche il primo attimo della creazione e, perfettamente riportati, la nascita del nostro sistema solare, della Terra, dei rilievi montuosi, delle cavità marine e della Luna, figlia della Terra. Oggi, che la scienza umana è arrivata a decifrare le prime lettere del DNA, i tasselli mancanti nei primi capitoli della Bibbia sono stati resi noti agli uomini direttamente dal Creatore. Questo lo ha fatto ogni qualvolta la razza umana è stata sconvolta da catastrofi epocali, perché l'uomo sapesse e ricordasse. -
Litania di un arbitro
Uwe Fertig è un importante arbitro di calcio. Uscito dal tribunale dove ha atteso la sentenza di un processo che lo vede doppiamente e contraddittoriamente coinvolto, Fertig si lascia andare a una sferzante invettiva contro tutte le ipocrisie della società. La vita nella Germania Est, quella nella Germania riunificata, i mondi della comunicazione, del calcio, della giustizia e della medicina: Fertig non risparmia niente e nessuno. La ragione autentica di questo sfogo, di questa litania, si rivelerà nella sua drammaticità e potenza solo alla fine, e con essa tutta la disperata umanità dell'arbitro Fertig.