Sfoglia il Catalogo feltrinelli037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7181-7200 di 10000 Articoli:
-
Rosso Cadmio 524. Storie di romantici ortolani dell'era industriale
Estate in una cittadina industriale. Alcuni pensionati si ritrovano per a coltivare l'orto in riva al fiume, lontano dalla città. L'assessore all'urbanistica ha dei progetti diversi. Ma le cose sepolte nel passato tornano spesso a galla, obbligando le persone a cambiare i loro programmi. La colonia di vecchietti saprà resistere alle novità? Riusciranno a passare l'estate fra le loro baracche, nei loro piccoli orti, con le loro quotidiane complicazioni? Gli orti di periferia sono luoghi di Resistenza umana: sopportano la città, la violenza del potere, gli anni che passano, forti della pazienza dei vinti. -
La paura. Lupi, licantropi, streghe, fantasmi
"Al lupo, al lupo"""", a lungo il solo evocare il mostro divorante ha suscitato terrore e mosso alle armi le popolazioni d'Europa, minacciate nei villaggi e alle porte delle città da questo terribile nemico, messaggero delle peggiori calamità: guerra, epidemie, carestia. La terribile bestia, mangiatrice di carne umana, ha lasciato al suo passaggio una scia di sangue, la cui reale entità è stata ingigantita dai racconti nelle veglie contadine, che ne amplificavano a dismisura le gesta. Sottoposto a sterminio, si riaffaccia ora nei territori da cui era scomparso, suscitando di nuovo agitazione e spavento. Il lupo ha condiviso un analogo destino di persecuzione con le streghe. Ossessioni condivise dall'immaginario popolare, dal potere laico e dalla religione ufficiale: maghi, streghe, lupi mannari, eretici saranno a lungo perseguitati con accanimento, accomunati nell'accusa di avere stretto un patto col diavolo per nuocere al genere umano. A fantasie angosciose appartengono anche le allucinazioni, gli incubi ricorrenti che vedono affollare il territorio sconosciuto della notte di spettri, fantasmi, morti che ritornano e quanto, nell'immaginario, alimenti la grammatica della paura." -
Siediti e ascolta. Racconti brevi della tradizione orale curda
Una raccolta di racconti popolari trasmessi per generazioni, da bocca a orecchio, nelle terre dell'Anatolia prevalentemente abitate dai Curdi: questo è tutto ciò che resta dall'immane mole di materiale etnografico raccolta da Necat Çetin negli anni 1990, villaggio dopo villaggio, andata irrimediabilmente perduta. -
Chiara cantante e altre capraie. Saga di donne strette tra le montagne e il cielo
In un villaggio di montagna d'inizio secolo, durante un inverno straordinario, una giovane sposa partorisce una bambina deforme, nutrendo così le paure dei Cavergnesi che temono le forze del Male. Grazie al trambusto che destabilizza anche la scorbutica Elisa, Vincenzo riesce a conquistarla e, dalla loro unione, nascono Emma e Chiara che, ognuna a modo suo, lotteranno per non farsi annientare dalla dispotica madre. Accanto a loro si intrecciano le vicende di Agata e delle sue scelte laboriose e di Marta, un'orfana timida marchiata dalla passione. Storie di amicizie tra donne e destini di solitudine, di amori contrastati, violenti e scandalosi, di maternità, miracoli, contrabbando, internati e partigiani di passaggio. Sullo sfondo della transumanza e dell'allevamento, quattro bambine diventano donne in un mondo di rigidi codici, confrontate al mutamento inafferrabile della guerra e del progresso che cambieranno per sempre la vita dei contadini. -
Almanacco rurale detto il miraluna 2019. Lunario dei lavori di orto, bosco e campagna popolare e sapienziale, meteognostico e cordiale
Il tradizionale almanacco-lunario tascabile dei contadini e della gente di paese (ma anche di città) con le fasi della luna e le eclissi, l'epatta, il numero d'oro, il calendario perpetuo, le calende, i giorni orari e antiorari, i solstizi e gli equinozi, i mercanti della neve, i nodi del freddo, del cuculo e di san marco, le rogazioni, le tempora, le quarantore, i giorni per seminare, viaggiare, sposare, far le conserve, e i giorni di càmola (buoni per fare nulla), la candelora, le notti magiche, la cabala dei sogni, i proverbi, i santi di ghiaccio e i sette santi cavalieri, i giorni e le lune più adatte per le colture, per tagliare la legna, per travasare il vino... e mille altre notizie raccolte in una piccola enciclopedia del mondo rurale. -
Quando finirà l'estate
Succede a volte che la vita che si credeva sarebbe scorsa sui soliti binari si interrompa e diventi essenziale reimmaginare il proprio futuro. è quello che capita ad Agata quando perde il lavoro: è single e apparentemente senza prospettive. Inseguita, o perseguitata, dalle stravaganti proposte lavorative di sua sorella e dalle afflizioni materne, sogna di dedicarsi alla sua grande passione: la creazione di pupazzi. Ma il mondo la reclama, e così suo malgrado, ma non troppo, riprenderà in mano la propria esistenza gettando il cuore oltre l'ostacolo. -
Salute! Alimenti per la cura della persona, della casa, dell'orto
Sessantacinque schede illustrate dedicate ad altrettanti alimenti comuni sulla nostra tavola, per raccontarne i valori nutritivi, le proprietà curative e cosmetiche, l'uso tradizionale fra i rimedi popolari, gli impieghi in cucina, in casa, nell'orto, e numerose altre qualità meno note, eppure utili e importanti da conoscere e provare. Ricette di Linda Busato. Illustrazioni di Shanti Ranchetti. Postfazione di Luca Conte. -
Ritorno (d)alla terra. Diario di guerra di un neorurale
Una critica schietta e senza sconti ai miti legati al cosiddetto ritorno alla terra. Un libro dedicato alle difficoltà reali e agli ostacoli cui vanno incontro i ""nuovi contadini""""."" -
La porta accanto. Tra i versi di Alda Merini
Alida è una giovane donna alle prese con la difficile arte di crescere e maturare: affronta quotidianamente le proprie insicurezze, registrando con meticolosa precisione pensieri, malesseri e percezioni. La compilazione della sua tesi di laurea diventa per il lettore l'occasione di un triplice viaggio: dentro la poesia di Alda Merini, in continuo dialogo con il 'passero grigio' della sua malattia; dentro la città di Milano, con brevi sconfinamenti che ne restituiscono l'anima segreta; dentro la sensibilità e i labirinti interiori della protagonista, sospesa fra il desiderio di non omologarsi e il timore di essere inadatta alla vita. La meta è l'approdo al potere specchiante della parola poetica, capace di far affiorare verità nascoste o taciute. -
Ecologia della parola. Il sale, lo sguardo, le stelle, l'aratro, il dono... per un altro modo di sguardare la realtà
"Sulle parole un po' fingiamo di capirci, tanto poi ciascuno, nel segreto, le declina come vuole oppure, ritenendole sufficientemente chiare e comprensibili, rinuncia a pesarle e si lascia guidare dall'abitudine. Retrocedere fino alla loro radice può aiutare a recuperarne un contorno più definito e un significato meno incerto, per lo meno un significato originario, ricavato dopo averle sezionate, sbucciate, liberate dalla patina (o crosta) di significati e valori sedimentati nel tempo. E allora si scopre che dietro il sapere c'è il sale, dietro l'amore le stelle, dietro la cultura l'aratro, dietro il sacro il recinto, e che eterno non significa ciò che non ha inizio né fine, ma qualcosa che sappiamo tutti...""""" -
Almanacco rurale detto il miraluna 2022. Lunario dei lavori di orto, bosco e campagna, popolare e sapienziale, meteognostico e cordiale
Tempora, stagioni,solstizi,equinozi, meteore, fasi lunari, luna rossa, luna embolismale, epatta, calende, rogazioni, litanie, giorni della merla, di'della vecchia, santi cavalieri, santi di ghiaccio, giorni per la semina, il viaggio, le conserve, giorni di camola egiorni sconsigliati, giorni per lavorare e per fare nulla, cova delle uova, taglio della legna, semi, lavori nell'orto, nei campi, nel bosco, nelvigneto, nell'uliveto, nell'apiario, nel cortile, giorni di magro e giorni didigiuno, carnevale, quaresima, quarantore, pasqua, avvento, giorni di silenzio e di rinascita. -
Come il sole di mezzanotte
Nell'Irlanda di fine ottocento la contessina Anna Delarey torna a casa dopo aver concluso il college. Non conosce l'amore, ma sa cosa vuole: non permetterà a nessuno, nemmeno a sua madre, di farle accettare un matrimonio combinato. Sogna un uomo da amare, al di là delle convenzioni sociali e, quando incontra Julian, il bel marinaio, è amore assoluto in grado di illuminare ogni cosa, come il sole di mezzanotte. Anna e Julian sono certi che il loro sentimento potrà superare qualsiasi pregiudizio, ma il destino è in agguato e Anna si troverà di fronte ad una scelta: rimanere ancorata a un passato che non può più tornare oppure faticosamente, coraggiosamente, lottare per il proprio futuro. -
Manifesto per l'Agrivillaggio. Rigenerare il suolo e la vita con l'agricoltura on demand
Cos'è l'Agrivillaggio e perché rappresenta un'alternativa praticabile e sostenibile allo stile di vita moderno? Ce lo spiega Giovanni Leoni, di agrivillaggio.it, in questa breve guida. -
La Scuola dell'Agrivillaggio e della Decrescita Felice. Una scuola per acquirenti consapevoli e imprenditori responsabili
La Scuola dell'Agrivillaggio e della Decrescita Felice nasce per raccogliere, condividere e promuovere, esperienze concrete di cambiamento. Si rivolge da un lato a chi partecipa o è interessato ai Gruppi di Acquisto, per agevolarne l'azione e diffonderne il messaggio, dall'altro alle aziende che credono alla possibilità di fare economia in modo giusto per l'ambiente, per il lavoro e per i valori di chi acquista i loro prodotti. Sono 7 milioni le persone che acquistano tramite Gruppi di Acquisto in Italia. Non sono più una nicchia di alternativi radical chic. Si tratta di un movimento che mette in pratica, a volte senza saperlo, le intuizioni della Decrescita Felice, di quel movimento cioè, che propone una via d'uscita concreta alle tante crisi che ci troviamo ad affrontare ogni giorno. Questo testo si propone pertanto come il manifesto della nascente Scuola, che intende fornire a tutti gli interessati le basi teoriche e scientifiche sui temi della decrescita. -
Scrivi c'è tempo
"Per quanti di noi aspiranti scrittori il mantra quotidiano è 'non ho tempo'? È il riflesso condizionato di risposta agli stimoli e agli imprevisti della vita quotidiana. Ma davvero non abbiamo tempo? La verità è che sì, il tempo non lo 'abbiamo' per la semplice ragione che non lo possiamo possedere, ma soltanto vivere. Matteo Pezzi fa sorridere quando descrive, però diventa serio, molto serio, quando propone soluzioni pratiche per riappropriarsi del proprio tempo. Soluzioni semplici, economiche e alla portata di tutti. Sempre che lo si voglia. I sistemi e i metodi di Matteo Pezzi diventano la cartina tornasole che permette a chi scrive di capire se 'fa sul serio' o se resterà per sempre un dilettante dagli scarsi risultati. Per questo 'Scrivi, c'è tempo' nella sua edizione cartacea sta sul mio comodino di notte e in borsa durante il giorno. Come un amuleto-bussola che mi ricorda qual è la direzione del timone..."""" (Dalla prefazione di Mauro Sandrini, autore de """"L'elogio degli e-book"""")" -
Il mio libro di cucina vegan. Contiene le migliori ricette stagionali
"Ciao, siamo Paolo e Paola e intendiamo parlarvi, attraverso le nostre ricette, dei profumi e dei sapori che si avvicendano durante l'arco dell'anno. La primavera con i suoi colori sgargianti, il profumo del primo basilico, degli asparagi e delle fragole; l'estate, con i suoi caldi torridi e il mare, profuma di cocomero e melone; l'autunno che sa di zucca, di funghi e fagioli e infine l'inverno che profuma di zucchero e cannella di sughi corposi, di castagne abbrustolite... insomma un susseguirsi di emozioni. Ci vediamo come sfogliassimo un vecchio album di fotografie con il maglione pesante in mezzo alla neve o in spiaggia a prendere la tintarella, ma sempre e comunque in buona compagnia. Gli amici, la tavola imbandita, l'allegria che si profonde naturale dallo stare insieme. Intendiamo anche parlarvi di Ravegan, la nostra gastronomia nata grazie all'aiuto di tanti amici, e a tutti voi che ci leggete""""." -
La favola degli OGM. Quello che ogni mamma vuole sapere quando acquista ortaggi dal contadino
Dicono che l'unico argomento di chi si oppone agli OGM sia l'emotività. Questo è falso e lo dimostra questo libro che offre argomenti scientifici a chi vuole poter dir la sua su un argomento decisivo per la salute e per il pianeta. Un libro per chi vuole continuare a nutrirsi di alimenti sani e mantenere il suo territorio libero dagli OGM. Quello che ogni mamma vuole sapere quando compra ortaggi dal contadino. -
Nonno non mi riconosce più. L'Alzheimer raccontato ai bambini
I bambini osservano e captano tutto ciò che accade intorno a loro. Si trovano così a dover fare i conti anche con problemi che riguardano i loro genitori e nonni. L'Alzheimer, la demenza, e altri disturbi cambiano le relazioni tra i bimbi e i loro familiari. ""Nonno non mi riconosce più"""" è la storia di un bambino che scopre poco a poco come la malattia dell'anziano familiare cambi il loro rapporto affettivo. Invece di spaventarsi e allontanarsi dal nonno, il bambino si prende cura di lui, lo rassicura e lo ama ancor più intensamente. Età di lettura: da 7 anni."" -
Il benessere dei tuoi capelli. 8 regole fondamentali per avere sempre capelli sani, belli e luminosi
"'Se io amassi i miei capelli almeno la metà di quanto li ama la Loretta della Profumeria Silvana, non li trascurerei così tanto... Che poi quando si son ridotti che servirebbe solo un miracolo, mi tocca di correre a chiederle aiuto... E il bello è che lei i miracoli li fa proprio e da tanti di quegli anni che non se ne accorge quasi più!'. La prima cosa alla quale ogni donna presta attenzione tutte le mattine è la bellezza dei propri capelli. Essi sono il barometro della salute, trasmettitori di energia come ali dispiegate verso il cosmo, sono il tramite tra interno ed esterno, antenne sottili al servizio della percezione. Sono uno degli elementi chiave del look quotidiano e per questo motivo possono essere croce e delizia, ma fondamentale è amarli, valorizzarli, anche quando non sono perfettamente come li desideriamo"""" 8dalla prefazione di Maria Pia Timo)." -
CV. Metodo per cambiare vita in modo intelligente
Chi può onestamente dichiarare di non aver desiderato almeno una volta cambiare vita? Quante persone possono sinceramente ammettere di essere soddisfatte al massimo del proprio lavoro, delle proprie possibilità economiche? In quanti non hanno pensato almeno una volta di mollare tutto e di ricominciare da capo? Numerosi quanto impressionanti successi editoriali annunciano e spiegano quanto sia semplice ""vivere meglio e con meno risorse"""", testimoniano che funziona fornire una risposta rassicurante a questo bisogno di evasione. Se vuoi essere rassicurato, questo """"quaderno"""" non fa per te. Se, invece, vuoi provare davvero a cambiar vita qui trovi tutti gli strumenti e gli accorgimenti che mi hanno permesso di fare questa scelta e che potranno essere utili anche a te.""