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La psicologia e il mercato del lavoro: una nuova professione destinata al precariato? Le ricerche dell'osservatorio mercato del lavoro
Il libro presenta l'esperienza, prima in Italia, in cui un Ordine Professionale della Psicologia - quello dello della Regione Lazio - e due Facoltà Universitarie di Psicologia - la 1 e 2 della Sapienza di Roma - hanno deciso di affrontare insieme, in maniera integrata e con finalità di carattere strategico il tema del mercato del lavoro e del futuro della professione psicologica, incrociando dati regionali e letture nazionali di tendenza sulla psicologia e costituendo a tal fine un Osservatorio permanente. L'Osservatorio Mercato del Lavoro e le sue attività rappresentano per l'Ordine degli Psicologi del Lazio una modalità innovativa di presidio del campo professionale focalizzata sull'individuazione delle opportunità e linee di possibile sviluppo della professione. Per l'università rappresenta invece l'occasione di analizzare gli effetti dell'outcome professionale e di confrontarsi con aspettative e bisogni dell'utenza. Questo libro racchiude l'esperienza dei primi due anni di lavoro dell'Osservatorio, una serie di riflessioni e di ricerche effettuate sia sul lato dell'offerta sia sul lato della domanda di psicologia. -
Per l'educazione al patrimonio culturale. 22 tesi
Negli ultimi decenni è venuta crescendo l'attenzione verso i beni culturali e paesaggistici e il loro uso didattico; essa ha ispirato le attività delle istituzioni scolastiche museali in campo educativo, una miriade di materiali e di opere relative alla formazione con i beni culturali. Ma più recentemente un concetto più ampio e più profondo ha fatto la sua apparizione sulla scena culturale: quello di educazione al patrimonio. Ad esso sono ispirati altre ricerche e pratiche formative che ne hanno messo in evidenza le potenzialità rivoluzionarie nella formazione storica, estetica, della cittadinanza. Il volume ha lo scopo di sintetizzare le riflessioni sparse in tanti testi e propone ad educatori della scuola, delle istituzioni museali e culturali elaborazioni di riferimento per ripensare il patrimonio e l'operatività. Le tesi sono ventidue e sono ripartite in tre parti: I principi; I soggetti e le responsabilità istituzionali; Le condizioni e le strategie. Sono proposizioni sintetiche e ragionate, e ognuna di essa è composta dal nocciolo dell'asserzione iniziale, dalla argomentazione per difenderla, da una base di riferimenti documentari, di cui sono riportati gli estratti pertinenti. -
Ospedali e salute in Italia. Quinto rapporto annuale 2007
Il Rapporto ""Ospedali & Salute"""" compie cinque anni e ribadisce il suo obiettivo di presidiare culturalmente un ambito molto significativo per il Paese, che coinvolge più di 11 milioni di persone, 621 mila dipendenti e 43,3 miliardi di spesa pubblica. Ma soprattutto che genera un'""""esperienza sociale"""" estesa e contemporaneamente delicata, basata sulle risposte specialistiche ai bisogni di analisi, di cura, di intervento, a tutela e a promozione della salute delle persone. Il tema viene analizzato sotto un duplice punto di vista: quello dell'offerta dei servizi e quello delle opinioni, delle valutazioni e delle propensioni dei cittadini, anche grazie ad un'apposita indagine congiunturale del rapporto tra famiglie italiane e ospedalità (sulla base di un campione nazionale rappresentativo di più di 4.000 unità). Anche il Rapporto 2007 registra, nella popolazione italiana, un atteggiamento volto a considerare l'offerta di servizi ospedalieri come un sistema misto pubblico/privato, nell'ambito del quale esercitare le proprie scelte, sulla base di un'adeguata informazione, oggi peraltro avvertita come insoddisfacente."" -
Sviluppo di comunità e partecipazione. Linee guida per una nuova politica della città e delle comunità locali
Al mondo scientifico e al governo della città l'ISAS presenta il contributo di una recente ricerca sul processo di sviluppo delle comunità locali. Si è partiti dal presupposto che la crescita di una comunità si realizza in modo efficace attraverso una progettazione partecipata di interventi a fronte delle risorse locali e dei bisogni dei cittadini. Nella linea della democrazia attiva e di auto-appropriazione delle scelte di sviluppo, proprie del modello anglosassone, è stato qui tracciato il cammino di una comunità guidato, nel suo processo di cambiamento, da ""Agenti di sviluppo di comunità"""", professionalmente formati nell'ambito di un progetto dell'ISAS, con la collaborazione dell'Università di Palermo e della Comunità Europea. Si è inteso così rispondere alla domanda delle istituzioni urbane per una nuova politica della città che nella progettazione di sviluppo sappia non solo coniugare risorse, bisogni e identità delle comunità locali, ma sia capace di rispondere alle esigenze di integrazione e di aperture alla sfida della globalizzazione. Così l'agente di sviluppo di comunità sarà """"propulsore di cambiamento e attivatore di risorse"""". L'analisi dell'etica della partecipazione al Bene Comune, del modello del sociologo Dolci, del modello della società """"solidaristica"""" fondata nel rispetto delle diversità culturali e del pieno riconoscimento dei valori chiudono la terza parte di questo quindicesimo volume della collana ISAS."" -
L' artigianato per lo sviluppo. Secondo rapporto annuale 2007
L'esigenza di presidiare la realtà dell'artigianato trova riferimento ad un tempo nelle dimensioni del settore (14 mila aziende e 37 mila addetti complessivi), nella sua dimensione ""molecolare"""" e diffusa sul territorio, nella capacità di coltivare nuova imprenditorialità oltre che di generare occupazione, reddito e coesione sociale. Eppure l'artigianato soffre ancora oggi di una divaricazione evidente tra realtà e immagine presso l'opinione pubblica, ma anche presso molti operatori. È facile infatti considerarlo """"schiacciato"""" sui mestieri tradizionali, sulle debolezze della piccola dimensione e sull'individualismo imprenditoriale spinto. Mentre la """"forza quieta"""" del settore comprende al suo interno significative trasformazioni già avvenute e molto altre in corso, sul piano dei comparti oggi in sviluppo, del consolidamento giuridico e organizzativo delle aziende, delle alleanze tra imprese. Per questo si è voluto quest'anno misurare da un lato il fenomeno della polarizzazione delle aziende, a seconda del loro slancio competitivo e dall'altro analizzare il livello di cultura economico-finanziaria e la propensione a sviluppare alleanze da parte dell'imprenditore artigiano. Inoltre si è dedicato un apposito capitolo alla presenza sul mercato estero da parte delle imprese, attraverso un'analisi condotta direttamente dalla CCIAA di Trento."" -
Sfide e rischi dello sviluppo locale. Patti territoriali, imprenditori e lavoro in Sicilia
Il volume presenta i risultati di una ricerca, condotta nell'ambito di un progetto di interesse nazionale su Sviluppo locale e azione pubblica nel Mezzogiorno: prospettive della programmazione negoziata, che ha focalizzato la sua attenzione su alcune esperienze di patti territoriali per l'occupazione attuati in Sicilia, con una prospettiva di analisi che ha inteso ricondurre la problematica dei patti a quella più ampia delle traiettorie di sviluppo del Mezzogiorno, del rapporto tra economia e politica e della regolazione del mercato del lavoro. Come ha evidenziato una ormai cospicua tradizione di studi sociologici, le regioni meridionali possono rappresentare uno straordinario osservatorio delle trasformazioni sociali attualmente in corso nel nostro paese, poiché enfatizzano alcune specificità del modello di sviluppo italiano (il familismo, la scarsa autonomia della politica dalla società, l'uso particolaristico e clientelare delle risorse pubbliche) e allo stesso tempo costituiscono un banco di prova della rilevanza dei fattori istituzionali nell'interpretazione dei meccanismi sociali di produzione e riproduzione dei processi economici e delle reti sociali che li sostengono. -
L' isola e il mondo. Intersezioni culturali nella Gran Bretagna d'oggi
Il saggio illumina il ricco intreccio di rappresentazioni concettuali e retoriche alla base delle istanze di rinnovamento e modernizzazione che hanno contrassegnato il primo decennio di egemonia New Labour, e ne analizza le tensioni alla luce della parabola politica e mediatica di Tony Blair. L'indagine che guida il lavoro si fonda sulla sinergia tra analisi del discorso e studi culturali, spaziando dal giornalismo alla comunicazione politica, dalle riflessioni di accademici, opinionisti e think-tank alle tesi degli esperti di marketing, dalla satira alla letteratura. Tali strategie discorsive caratterizzano anche il dibattito trasversale sulla rifondazione dell'identità britannica secondo un nuovo ethos che abbracci con sguardo cosmopolita le sfide e le promesse della globalizzazione, rifiutando i paradigmi dell'insularità e la dialettica tra storia, memoria e tradizione. Come dimostra il coinvolgimento della Gran Bretagna nella controversa ridefinizione del nuovo ordine mondiale, il progetto, eminentemente politico, comporta anche significative implicazioni culturali che sono divenute più conflittuali e drammatiche dopo gli attentati di Londra del 2005 e il successivo inasprirsi del dibattito sulla crisi del multiculturalismo. -
Energie rinnovabili e domotica. Controlli ed ecosostenibilità nelle Zeb (Zero Energy Building), risparmio energetico, Esco (Energy Service Company)
Le energie rinnovabili e la domotica possono avere riflessi interessanti se la loro applicazione è rivolta ad edifici privati, edifici pubblici, comuni ed aree geografiche più vaste, divenendo la base per una migliore qualità della vita. L'energia può essere il volano per lo sviluppo. E in questo libro, appunto, sono riportati alcuni progetti, realizzati ed in corso di realizzazione, per la qualità della vita, per lo sviluppo e, attraverso strategie e tecnologie, per generare filiere a supporto di aree geografiche.Le tecnologie applicate hanno l'ambizione e l'obiettivo di trasformare la struttura edile in un ""organismo"""" al servizio dei suoi utenti. Un organismo che si integra con il mondo intero, divenendo uno strumento per i suoi abitanti, creando ed offrendo contenuti per la sostenibilità ambientale, il vivere sano, la sicurezza attiva, la sicurezza passiva, il confort, ecc.Le ESCO divengono attori fondamentali che possono innescare iniziative finalizzate alla gestione ottimale delle risorse naturali e dei sistemi tecnologici, in particolare attraverso la produzione di energia. Tecnologie sempre più integrate che richiedono una supervisione a più livelli (utente, gestore degli immobili, ESCO, Amministrazioni Pubbliche, ecc.) attraverso l'intervento della domotica e del building automation.Michele Piano (piano@sti.uniurb.it), plurilaureato, è docente di Domotica e edifici intelligenti, Informatica aziendale e Strumenti per l'automazione e la gestione aziendale presso la Facoltà di Scienze e tecnologie dell'Università di Urbino. Direttore di progetti di ricerca del MURST, membro del comitato scientifico e docente nel Master di primo livello in Domotica, è direttore del Centro studi energia e domotica dell'Associazione Nazionale Industrie Sammarinesi, progettista dello spin off accademico dell'Università di Urbino e del progetto Distretto della domotica, automazione ed energia da fonti rinnovabili. Responsabile nello sviluppo di nuove tecnologie di controllo e di integrazione tra la domotica e l'energia e nello sviluppo di progetti per l'applicazione di tecnologie a cittadine, ha realizzato sistemi informativi aziendali e bancari e business plan per aziende dell'ICT ed energia, affiancando i CDA nella direzione. Ha sviluppato sistemi di monitoraggio e controllo di edifici, acquedotti, ed enti. È consulente e membro del CDA di aziende operanti nei settori energia e tecnologia e consulente della società Vistaresearch, Standard&Poors society."" -
Il Consiglio Regionale della Lombardia per l'attuazione della costituzione della Repubblica italiana. Quaderno. Vol. 1: Atti e documenti 6 luglio 2006-31 luglio 2007.
Questo primo Quaderno raccoglie e documenta in forma organica e cronologica l'attività del Consiglio Regionale. Essa si articola nell'arco temporale di dodici mesi (luglio 2006 - luglio 2007) per l'applicazione urgente degli articoli 116-III comma (richieste della Lombardia al Governo e al Parlamento nazionali della ""attribuzione di forme e condizioni particolari di autonomia"""" in dodici materie) e 119-II comma, Costituzione (Federalismo fiscale). È anche illustrato il percorso, già avviato, per dotare la Lombardia del suo nuovo Statuto di Autonomia, previsto dall'articolo 123, Costituzione, nonché della Legge Elettorale regionale e del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Regionale della Lombardia che è la Terza Assemblea Legislativa della Repubblica Italiana."" -
Meccanica della locomozione. Esercizi ed applicazioni
Il volume propone un insieme di applicazioni di meccanica della locomozione utili ad analisi di problematiche correlate al moto del veicolo in diversi contesti infrastrutturali (strada, ferrovia, aria, via d'acqua). Le applicazioni sono proposte attraverso esercizi svolti e commentati, nonché attraverso tracce di esercizi supplementari; esse sono precedute da richiami teorici sintetici, utile riferimento per un più agevole approccio alla risoluzione dei problemi affrontati. Il testo si articola in quattro parti. Nella prima sono proposti alcuni elementi di base concernenti grandezze dinamiche e cinematiche; in esso trovano posto anche la definizione e la classificazione dei veicoli con note concernenti le dimensioni e le prestazioni tipiche. Nella seconda parte del testo l'attenzione è rivolta all'interazione tra veicolo e infrastruttura. Nella terza e quarta parte sono affrontate le problematiche del moto secondo due approcci distinti, uno basato sull'analisi delle azioni esercitate sul veicolo (forze propulsive, resistenze, azioni e reazioni) a partire dall'equazione fondamentale della trazione, e un altro fondato su parametri di natura esclusivamente cinematica. -
L' anarchismo napoletano agli inizi del Novecento. Dalla svolta liberale alla settimana rossa (1901-1914)
Il volume porta alla luce un pezzo cruciale della storia anarchica del Meridione, capitolo, per molti versi, del tutto inedito. Attraverso un profondo lavoro di scavo sulla documentazione archivistica rinvenuta a Napoli e nell'Archivio centrale dello Stato, Fabrizio Giulietti ha condotto una vasta e capillare indagine che ha investito ambiti di ricerca anche diversi, ad esempio aspetti di storia sociale e di storia del costume. L'analisi di pressoché tutta la stampa libertaria prodotta in questo decennio ha inoltre consentito di effettuare una ricostruzione a ""tutto tondo"""", in quanto il fenomeno anarchico è stato esaminato sia sotto l'angolo visuale della """"controparte"""" (polizia, prefettura, magistratura, ovvero le articolazioni dello Stato), sia sotto l'angolo visuale degli stessi anarchici, di come essi si valutavano e si definivano mediante i propri organi di stampa e quali erano, pertanto, le motivazioni che guidavano le loro azioni. L'insieme di questi risultati è stato sottoposto al vaglio critico di una interpretazione nella quale sono stati tenuti in debito conto anche i risultati storiografici prodotti dalla letteratura specifica, lasciando così emergere un quadro articolato, ricco e vivace che aggiunge un tassello indispensabile alla conoscenza storica del fenomeno anarchico in tutta la sua complessità politica, sociale e culturale."" -
Identità in movimento. Percorsi tra le dimensioni visuali della globalizzazione
Questo volume presenta i risultati di un lavoro che fa parte di un progetto nazionale, La ricerca qualitativa: teorie, metodi e applicazioni, al quale la sede di Bologna ha partecipato con la ricerca Identità tra globale e locale attraverso il sistema dei media: un'analisi visuale. Il focus è dunque sui percorsi di costruzione delle identità di adolescenti (italiani ed immigrati) nello scenario della società postmoderna, sempre più caratterizzato dalla tensione tra flussi globali e persistenze/rinascite di localismi. Le dinamiche e gli intrecci fra globale e locale hanno prodotto quel mix che tra gli studiosi viene definito, con un neologismo entrato ormai nei dizionari, il ""glocale"""". Di fronte a tale scenario, il punto di vista che qui è stato privilegiato riguarda le dimensioni visuali della globalizzazione e i modi in cui, nelle pratiche di vita quotidiana, esse si trasformano in risorse per la costruzione delle identità individuali e collettive. L'ancoraggio teorico di questo punto di vista è rappresentato dal dibattito interno alle scienze sociali sulla """"società dell'immagine"""", che vede nel visuale il canale privilegiato per la costruzione e la negoziazione dei significati, delle identità e delle appartenenze culturali. In un contesto in cui il territorio, sia esso reale, virtuale, simbolico, emerge come dimensione centrale nella costruzione dell'identità e in cui la pluri-appartenenza territoriale si prefigura come la prospettiva più adeguata per affrontare la complessità che emerge dalle parole degli adolescenti, alla tradizionale domanda """"chi sei tu?"""" sembra affiancarsi la meno esplorata """"dove sei tu?"""". Tale ottica non dà solo conto della pluri-appartenenza territoriale, ma anche dell'ambivalenza, del posizionarsi sui """"confini"""" dei luoghi (reali e simbolici), confini non fissati e definiti in modo preciso, ma fluidi e incerti."" -
Per amore della città. Donne, partecipazione, progetto
Anche in Italia, analogamente a quanto accade e da più tempo in ambito internazionale, sono sempre più numerose le donne che mettono al centro delle proprie riflessioni, preoccupazioni e progetti il complesso legame che le esistenze femminili intrattengono con la città. Alcune lo fanno da amministratrici pubbliche o da politiche, altre da professioniste o studiose, altre ancora da cittadine, singole o associate. Il risultato è una varietà di teorie e pratiche che coinvolgono l'idea stessa di città, la sua progettazione e pianificazione; indagano la partecipazione e i contributi delle donne alla vita urbana, al suo funzionamento e governo; fanno emergere le relazioni di genere e le istanze legate alla pratica della differenza; promuovono iniziative volte a supportare le azioni di gender mainstreaming nello sviluppo locale e per la qualità urbana. Ma di quale città parlano le donne quando parlano di città? Gli scritti, le esperienze e i progetti raccolti in questo libro rappresentano una prima risposta a tale quesito. Una sorta di dono alle donne e agli uomini che, nonostante tutto, continuano ad amare la città. -
Marketing e gestione strategica dei centri urbani. Teoria, metodologia ed esperienze
Il volume si propone di analizzare il tema della competizione territoriale con particolare attenzione alla dimensione delle città e alle sfide che esse sono chiamate a fronteggiare nei nuovi scenari competitivi al fine di recuperare la vitalità e la vivibilità minate da epocali trasformazioni economiche e sociali. Le esperienze internazionali di maggior successo hanno reso evidente la necessità di un approccio strategico alla gestione dei centri urbani che, partendo dal patrimonio di risorse e competenze distintive e grazie al dialogo e alla collaborazione tra i diversi stakeholder, consenta di individuare percorsi di sviluppo in grado di far emergere il potenziale endogeno locale, tutelando le specificità geografiche, storiche e culturali e promuovendo l'integrazione e la connessione del centro cittadino attraverso efficaci sistemi di governance.Il lavoro è organizzato in tre parti. La prima, di matrice teorica, attraverso una review dei contributi proposti dalla letteratura economico-manageriale e alcune innovative traiettorie di ricerca, fornisce una prospettiva di analisi dei nuovi scenari che i centri urbani si trovano a fronteggiare e delle risposte strategiche che sono state, con maggiore o minore solerzia, sperimentate. La seconda parte, di matrice metodologica, propone un modello per la gestione strategica del centro città e fornisce alcuni strumenti operativi utilizzabili per la formulazione e l'implementazione di percorsi di rivitalizzazione urbana. La terza parte, di matrice empirica, riporta alcune significative case history volte a evidenziare i principi teorici e metodologici proposti nelle precedenti parti del volume. -
Oltre futura. Dalla sperimentazione alla definizione di strategie per superare la condizione di doppia presenza femminile
L'attuazione del Progetto Futura - Servizi di conciliazione ha rappresentato per il Friuli Venezia Giulia non solo uno strumento per rispondere in tempo reale ai fabbisogni di conciliazione di circa quattromila donne, ma è diventato per la Regione il punto di partenza di una riflessione più complessiva riguardante gli orientamenti da seguire in tema di lavoro, welfare e politiche di genere. Riconosciuta come una buona prassi a livello nazionale, Futura si è posta l'obiettivo di individuare una metodologia innovativa ed efficace per incrementare quantità e qualità dell'occupazione femminile, considerando la conciliazione della doppia presenza nella sua complessità.Non solo: ha permesso di rilevare come la domanda di conciliazione sia in fase di evoluzione, di pari passo con i cambiamenti che sono intervenuti nel mercato del lavoro, nella struttura della società e delle famiglie.Il volume si propone quindi di ripercorrere l'esperienza di Futura guardando oltre, ipotizzando le strategie possibili per andare verso un'effettiva applicazione del mainstreaming di genere nelle politiche del lavoro e di welfare.Nel dettaglio, i contenuti del volume si articolano in un primo capitolo dedicato alla descrizione dei risultati emersi da un'analisi quantitativa dei fabbisogni di conciliazione delle donne occupate del Friuli Venezia Giulia. Il secondo capitolo analizza il tema della conciliazione con un approccio qualitativo, presentando attraverso i racconti delle donne la fatica di conciliare, ma anche le strategie per risolvere la doppia presenza.Nel terzo capitolo c'è l'esperienza di Futura, sono presentate le caratteristiche dell'intervento, l'evoluzione e le modifiche in itinere apportate, attraverso la lettura dei dati statistici elaborati in fase di valutazione. Il capitolo successivo riprende i principali risultati ottenuti dalla buona prassi e, considerando le strategie per l'occupazione europea e le politiche del lavoro della regione Friuli Venezia Giulia, propone una riflessione sui possibili strumenti, approcci e strategie attuabili per affrontare in una prospettiva di sistema il nodo complesso della conciliazione tra famiglia e lavoro.Le conclusioni sono state curate dalla Consigliera regionale di parità, che ha promosso il lavoro di ricerca. -
Dalla scuola all'Università: una scelta di vita. Teorie e metodi. Ricerche e percorsi. Progetto «Attivazione di un sistema tutoriale»
Questo libro offre agli studiosi del settore prospettive nuove di indagine provenienti dalla diffusione dello stato d'arte degli studi teorici a livello nazionale ed internazionale che vengono proposti attraverso i risultati delle ricerche e degli interventi attuati nel campo dell'orientamento.È inoltre uno spunto per approfondire gli elementi cruciali nella costruzione della rete territoriale integrata dell'orientamento ed attuare un confronto tra le istituzioni e le parti sociali sulle politiche di orientamento in un'ottica di integrazione sempre più necessaria.Tutto ciò diviene indispensabile anche in vista di una definizione dei percorsi di formazione in quelle aree disciplinari individuate come fondamentali nelle fasi di transizione tra scuola e università, al fine di consentire una didattica efficace e funzionale per quelle discipline di cui l'università ritiene indispensabile che una matricola conosca i contenuti e i metodi in maniera significativa. -
Il desiderio tra infinito e limite. Indagine etico-pedagogica sui disturbi alimentari in adolescenza
La ricerca si inserisce nel vasto panorama di studi riguardanti i Disturbi del Comportamento Alimentare in adolescenza, all'interno del quale vuole apportare uno specifico contributo di tipo etico-teologico e pedagogico, a partire da una concezione antropologica fondata sul personalismo. La chiave ermeneutica di fondo viene individuata nel desiderio, quale componente strutturante la natura umana, che guida le considerazioni sul senso del limite, sulla corporeità, nella sua precipua connotazione relazionale, e sull'universale apertura alla trascendenza. La proposta educativa che ne scaturisce, inserendosi nell'alveo di una Teologia Morale in costante ricerca della verità e in fruttuoso dialogo con il mondo odierno, risulta finalizzata a promuovere nelle giovani generazioni la capacità di introspezione e di scoperta della dimensione spirituale, lo sviluppo del senso morale e l'assunzione di responsabilità nel segno della progettualità futura. -
La calunnia nella Chiesa. Riflessioni sulle conseguenze psicologiche, spirituali e pastorali alla luce del Diritto Canonico
"La calunnia è un vero e proprio ciclone, che nasce dall'odio e dalla cattiveria, dall'invidia e dalla gelosia e che lentamente distrugge nell'intimo il genere umano: perciò la sua forza, come ha inteso riflettere l'autore in questo contributo, si abbatte in ogni ambiente sociale, investendo tanto quello civile, quanto quello ecclesiale."""" (Dalla presentazione di S.E. Mons. Enrico dal Covolo)" -
Teologia del diritto canonico ed istanze antropologiche. Relazioni storiche ed applicazioni attuali
La ricerca si propone come una riflessione interdisciplinare circa la relazione, ""fondante e fondamentale"""", tra Teologia del Diritto canonico e Antropologia (in relazione al fenomeno dell'atto di fede e della dimensione giuridica) con la finalità di cogliere aspetti teologici e fondamentali per un approccio al Diritto canonico utile ad una comprensione arricchita del fenomeno giuridico, antropologicamente e culturalmente inteso, presente nella comunità ecclesiale: aspetto che sembra poter offrire nuovi spunti alla prassi ecclesiale."" -
Studia et documenta historiae et iuris (2018). Vol. 84
Studia V. Marotta, Tra Tiro e Roma. Una nota biografica su Ulpiano A. Torrent, Los Duoviri en la lex Irnitana. VII. Funciones económicas y percepción de vectigalia municipales G. Turelli, Alfenus 6 dig. D. 5.1.76, l 23. Per una lettura che ricomponga diritto e retorica G. Cossa, Sulla soglia delle Institutiones: Paolo e il genere isagogico A. Cassarino, Considerazioni a proposito della praedictio ut unusquisque vectorum res suas servet di D. 4.9.7 pr. (Ulp. 18 ad ed.) C.M. Moschetti, Honeste vivere. Uno dei tre praecepta iuris J.A. González Romanillos, El ius intercessionis de los tribunos de la plebe en la praxis procesal penal A. Cusmà Piccione, Inofficiosa donatio e sopravvenienza di discendenti. Note a margine di una problematica costituzione dioclezianea (c.i. 3.29.5) S. Di Maria, A proposito del ""tratturo"""" nel titolo C. 12.51 «De tractoriis et stativis» Notae N. Palazzolo, Il futuro è digitale? I manuali romanistici del XXI secolo fra tradizione e innovazione E. Stolfi, Protagonisti e percorsi dell'interpolazionismo. A proposito di una recente indagine su Gradenwitz e Riccobono L. Vacca, Riflessioni su 'Astrazione' e 'sistema' in Quinto Mucio Scevola O. Licandro, Pauli Sententiae. Storia controversa di un testo illustre tra autenticità, apocrifia e appunti di scuola A. Calore, A proposito di aspetti demografici e diritto A. Petrucci, In tema di unioni omosessuali maschili nel diritto romano tardorepubblicano e del principato. A proposito di un recente saggio F. Mattioli, Gli ebrei e l'ebraismo nella legislazione imperiale da Costantino a Giustiniano I. Ruggiero, Alcune osservazioni attorno agli Alimenta Italiae I. Pontoriero, Sull'impiego del criterio dell'interpretazione storica F. Terranova, Confronto tra due impieghi compilatori di un testo di Marciano Chronica S. Alessandrì, 'Le Declamazioni maggiori pseudo-Quintilianee nella Roma imperiale. Contesti, Tecnica, ricezione' M. Miglietta, Ferdinando Bona (1930-1999). Uomo e Maestro, a venti anni dalla scomparsa recensiones librorum R. Marini, Contrarius consensus (G. Santucci) F. De Iuliis, Studi sul pignus conventum. Le origini. L'interdictum Salvianum (P. Ferretti) N. Donadio, Vadimonium e contendere in iure. Tra """"certezza di tutela"""" e """"diritto alla difesa"""" (F. Reduzzi) A. Wegmann, Obligatio re contracta (S. Barbati) M. Frunzio, Res furtivae. Contributo alla studio della circolazione degli oggetti furtivi in diritto romano (P. Ferretti) G. Nicosia, Ex iure Quiritium (C. Russo Ruggeri) J. Paricio, Cuando el sol comienza a dar en la espalda. Diálogos y soliloquios a orillas del derecho (T. Dalla Massara - I. Zambotto).""