Sfoglia il Catalogo ibs032
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9781-9800 di 10000 Articoli:
-
Studia et documenta historiae et iuris (2020). Vol. 86
E. Dovere, Memoria auctorum e continuità ordinamentale: la Novella 1 di Teodosio F. Fasolino, Le garanzie astratte dei banchieri in età giustinianea: la ?a?a?? ??????????? S. Parini Vincenti, Bellezza senza pace. Il linguaggio dell'arte testimone d'accusa della cultura dell'odio del Terzo Reich C. Pelloso, Riflessioni sui criteri soggettivi di imputazione dell'inadempimento contrattuale a partire dalla latitudo post-classica della culpa D. Buccomino, 'Migranti-Forzati': la condizione dei negroes prize nel Sudafrica del XIX secolo V. Toscano, Dentro o fuori dal perimetro? L'importanza della Comunità nel contesto medievale C. Minasola, La repressione dei collegia Bacchanalia tra fonti epigrafiche e racconto liviano A. Palma, Della simultaneità dei processi storici del diritto L. Pepe, L'ebbrezza come illecito politico. La legge di Pittaco tra tensioni sociali ed eterie simposiali nella Mitilene del VII-VI sec. a.C. M.L. Biccari, Sul corpus pistorum di Roma antica: tra esigenze annonarie e politica di controllo imperiale F. Giumetti, «Religio ad postremum vicit». Spunti di riflessione sull'esperibilità della provocatio ad populum avverso multe pontificali F.S. Tavaglione, Il problema della trasmissibilità passiva dell'azione di danno nella riflessione canonistica classica A. Lattocco, Rhetores causas venditantes, iudicum debilitas e advocatorum pravitas: nota a Amm. Gest. 30.4.3-22. Dall'erudizione al diritto. -
La costituzione apostolica «Praedicate Evangelium». Struttura, contenuti e novità
Il volume raccoglie gli Atti della Giornata di Studio sulla Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium organizzata dall'Institutum Utriusque Iuris e tenutasi il 17 maggio 2022 nell'Aula Magna della Pontificia Università Lateranense. Praedicate evangelium: è il compito che il Signore Gesù ha affidato ai suoi discepoli. Questo mandato costituisce il primo servizio che la Chiesa può rendere a ciascun uomo e all'intera umanità nel mondo odierno. A questo essa è stata chiamata: per annunciare il Vangelo del Figlio di Dio, Cristo Signore, e suscitare con esso in tutte le genti l'ascolto della fede (I, Preambolo, n. 1). La Curia Romana è in primo luogo uno strumento di servizio per il successore di Pietro per aiutarlo nella sua missione di perpetuo e visibile principio e fondamento dell'unità sia dei Vescovi sia della moltitudine dei fedeli, ad utilità anche dei Vescovi, delle Chiese particolari, delle Conferenze episcopali e delle loro Unioni regionali e continentali, delle Strutture gerarchiche orientali e di altre istituzioni e comunità nella Chiesa (II, Principi e criteri per il servizio della Curia Romana, n. 1). -
Redes sociales y experiencia relacional. Una propuesta de cibermoral basada en la comunión
El hombre es un ser relacional, llamado a la comunión. Y el hombre digital expresa esta relacionalidad en las redes sociales. Las redes se convierten así en el nuevo ambiente humano donde el hombre vive y se desenvuelve. En este ambiente se producen comportamientos conectivos y desconectivos, que pueden facilitar o dificultar la comunión interhumana. Por ello, se hace necesaria una cibermoral que dé respuesta a estos nuevos comportamientos. La novedad de esta tesis consiste en demostrar la necesidad de construir una cibermoral que responda a este nuevo ambiente digital en el que vive el hombre, basándose en el principio de relacionalidad y buscando la comunión. Sin ser normativa, la cibermoral se sirve de tres ejes para plantear su quehacer, que serán desarrollados al final de nuestro trabajo: la empatía, las virtudes y los principios de la Doctrina Social de la Iglesia. -
Lateranum (2022). Vol. 2-3: Sulla via della sinodalità. Contributi di teologia interconfessionale.
Sulla via della sinodalità. Contributi di teologia interconfessionale a cura di Riccardo Battocchio Hubertus Blaumeiser, Contesto e dinamica di una Chiesa sinodale: dieci parole-chiave Christian Hennecke, Un futuro che già avviene. Una prospettiva pastorale ""d'Oltralpe"""" Ivan Stoyanov Ivanov, La liturgia e la sinodalità della Chiesa Dimitrios Keramidas, L'autorità canonica del santo e grande Concilio della Chiesa Ortodossa del 2016 Maksim Kivelev, Le prospettive ecumeniche nei recenti documenti della Chiesa Ortodossa Evangelos Yfantidis, I sinodi ortodossi degli anni 1976 e 1986 e le relazioni delle tre religioni monoteistiche Ian Ernest, A synodal approach to reveal the presence of Christ in the world! An anglican perspective on inculturation Nicole Grochowina, A """"blind shell"""" of the reformation? Lutheran understanding of synodality Jens-Martin Kruse, La situazione delle Chiese in Germania. Una prospettiva luterana Aleksei Maksimov, Missiologia in uno stile sinodale. Appunti e riflessioni sull'integrità dell'approccio teologico Fabio Nardelli, Fraternità missionaria e sinodale Nicola Reali, Otherness and community from a theological point of view. Attempt at a spiritual interpretation Giovanni Tangorra, Una manifestazione della Chiesa sinodale: l'assemblea Elena Massimi, Liturgia: fonte e culmine della sinodalità della Chiesa"" -
Apollinaris (2020). Vol. 1
I. Apostolica Rotae Romanae Tribunal, Sententia definitiva (Exsistentiae matrimonii) Francesco Catozzella, Le cause de exsistentia matrimonii. Considerazioni a partire da una peculiare fattispecie di celebrazione in mortis periculo II. Studia Paolo Gherri, Note sullo Ius puniendi della Chiesa nella prospettiva della Teologia del Diritto canonico Francesco Giammarresi, Alcune caratteristiche del processo episcopale nel diritto romano e loro valorizzazione nella riforma dei processi di nullità matrimoniale Gaetano A. Corvasce, Statuto personale e funzionale nella Chiesa Marilena Montanari, Verso una tutela effettiva dei rifugiati? Diritto internazionale privato e diritto internazionale pubblico a confronto. -
Aquinas. Rivista internazionale di filosofia (2022). Vol. 1: Novecento e la modernità, Il.
Articoli di: Maria Teresa Pansera, Ludovico Battista, Raffaela Giovagnoli, Antonio Allegra, Marco Ivaldo, Carmelo Dotolo, Paolo Armellini, Andrea Aguti. -
Studia et documenta historiae et iuris (2021). Vol. 87
I novant'anni di Francesco Paolo Casavola Studia Franciszek Longchamps de Bérier, Hermogenianus and the Fundaments of Legal Anthropology Alberto Lupano, Giurisdizionalismo e povertà religiosa a confronto nella Facoltà giuridica torinese del canonista Carlo Sebastiano Berardi Carlo Pelloso, Rito di purificazione dal parricidio o esecuzione capitale del parricida? Alcune considerazioni a margine della Pro Sexto Roscio Amerino Giacomo Alberto Donati, Communis patria nostra est Roma: eterogenesi processualistiche da un'antica massima nello ius commune (secc. XIII-XVI) Patrizia Graziano, Parole dipinte. Per una riflessione sulla natura iconica del diritto Paola Lambrini, L'interpretazione di ope consilio proposta da Labeone Luigi Sandirocco, Giustiniano e la «pestis». Appunti e riflessioni sulla produzione novellare in epoca pandemica Notae Mario Varvaro, Itinerari gaiani: nota bibliografica su Gaio e sulle sue Institutiones Roberto Scevola, Rovistando nello scrigno di un 'romanista umanista'fra passato, presente e futuro Mariateresa Amabile, «C'è un tempo per le preghiere e uno per i divertimenti». Note su CTh. 15.5.5 Mariateresa Carbone, Ultimum supplicium o esilio. Sulla pena irrogata da Teodosio II in caso di reiterazione del battesimo Valeria Carro, Considerazioni su Gewere e possesso tra fatto e diritto Annarosa Gallo, Arnaldo Momigliano ed Edoardo Volterra. Sulle tracce di un'amicizia -
Dizionario degli editori musicali italiani 1750-1930
Il Dizionario contiene, ordinate alfabeticamente, circa 400 voci relative a editori, stampatori, librai musicali attivi in Italia tra il 1750 e il 1930. Il Dizionario offre un quadro articolato dell’editoria musicale italiana, considerata nei suoi vari rapporti con le attività musicali: esso vuole essere strumento fondamentale di lavoro per musicologi, bibliotecari e bibliografi (musicali e non), affiancandosi ad analoghe iniziative internazionali nel fornire un quadro scientificamente corretto e documentato di una parte rilevante dell’editoria musicale europea. -
Ulisse, il quadrato rotondo e l'attuale re di Francia
Di che cosa parliamo quando diciamo che il mostro di Lochness non esiste o che Pinocchio é un burattino di legno? Appare naturale rispondere che trattiamo di oggetti inesistenti, ma ammettere che vi sono tali entità sembra paradossale. Questo problema ha attratto i più grandi filosofi da Parmenide ai nostri giorni. In esso si intrecciano indissilobilmente sottili questioni di logica, semantica e ontologia che sono al centro della filosofia analitica contemporanea. Questo saggio si presta ad essere utilizzato in corsi introduttivi di filosofia teoetica. -
Poema ultimum
Nella Roma di fine quarto secolo, che vede i culti pagani in crescente difficoltà, un poeta espone il suo percorso spirituale, un percorso che, attraverso varie dottrine, lo ha condotto al cristianesimo. Conversione reale o espediente retorico? Esposizione partecipe e sentita di un travaglio interiore o componimento di scuola, mero esercizio letterario? Domande senza risposta sicura. Condotta sul filo dell'ironia e del sarcasmo, ma senza toni violenti e aggressivi, la polemica contro il giudaismo, l'idolatria, le speculazione filosofiche ed il politeismo nelle sue manifestazioni più deteriori lascia il posto, nella secondo metà del carme, ad una lucida e serena esposizione della fede cristiana e ad una fiduciosa attesa di salvezza riposta in Cristo, 'vero Salvatore' e nella Sua misericordia. -
La collezione di impronte glittiche del marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro
Il lavoro presenta la collezione di calchi glittici del marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro (1754-1835). Gli esemplari in esame, derivanti da intagli di varia provenienza, sia antichi sia moderni, hanno costituito un nucleo di notevole interesse all'interno della raccolta delle arti minori del Museo civico di Pavia. La sistemazione delle impronte glittiche ""pavesi"""" rivela la volontà del marchese di destinare i materiali in suo possesso a un pubblico ampio e non solo a una fruizione privata. Ciò risponde alla disposizione che animò spesso i collezionisti fra Settecento e Ottocento, epoca nella quale il Malaspina svolse la sua attività. Per lo più i calchi in esame rappresentano ritratti di personaggi dell'epoca romana, alcuni dei quali sono teste ideali o di ricostruzione. Gran parte di essi è stata realizzata nella celebre bottega di Tommaso Cades, un incisore cui si deve una vasta produzione, ben nota in tutta Europa, in parte accompagnata dalle note di Ennio Quirino Visconti."" -
Fraulein Klarinette: la genesi e il testo delle opere per clarinetto di Johannes Brahms
Fräulein Klarinette, 'signorina clarinetto', così Brahms amava soprannominare il clarinetto e il clarinettista Mühlfeld, la cui maestria aveva ispirato al compositore il Trio op. 114, il Quintetto op. 115 e le Sonate op. 120, capolavori scritti negli ultimi anni di vita che posseggono modernità di linguaggio assieme a uno spiccato significato di epilogo e di sintesi dell'attività creativa brahmsiana. Come mette in risalto Michael Struck nella Prefazione, Andrea Massimo Grassi – clarinettista la cui attività di interprete è sempre sostenuta da un profonda ricerca musicologica – offre con questo libro un contributo particolarmente notevole nell'ambito della genesi delle opere brahmsiane. Il punto di partenza è ambizioso e insieme convincente: la loro genesi – raccontata attraverso le testimonianze del tempo, molte delle quali tradotte per la prima volta in italiano – la storia della loro pubblicazione e della prima ricezione. A ciò si aggiungono riflessioni sul processo compositivo, sul pensiero musicale e sulle peculiarità della scrittura di Brahms che allargano ulteriormente l'orizzonte della ricerca. Dunque, un libro sulle straordinarie opere per clarinetto della tarda maturità del compositore che contribuisce alla comprensione dell'intera opera di Johannes Brahms. -
I vestiti del faraone
Il volume presenta le dodici tavole tratte da ""Monumenti del'Egitto e della Nubia"""", disegnati dalla Spedizione scientifico-letteraria toscana in Egitto, distribuiti in ordine di materie, interpretati e illustrati da Ippolito Rosellini, direttore della spedizione."" -
Architetture Livorno (2005). Vol. 1: Il teatro Goldoni
Argomenti del numero: Il Teatro Goldoni; Il Teatro delle Commedie; Aula Mariana a Montenero; I Granai di Villa Mimbelli; Una piazza a Campiglia; Centro civico in Corea; Una casa su un albero; L'interporto ""Amerigo Vespucci""""; Il Comune di Rosignano Marittimo; La tutela dei beni culturali; Opinioni, libri, siti, eventi Sito della rivista"" -
Alessandro Stradella. Cantate profane Serie I, Cantate. Vol. 13
A Stradella vengono accreditate 177 cantate italiane, composte tutte, meno 13, su testi profani per voce sola e basso continuo. Stradella compose 22 cantate profane con accompagnamento di strumenti, inoltre scrisse 8 cantate morali e 5 cantate sacre. Stradella is credited with having composed 177 Italian cantatas, 164 composed on a secular text for solo voice and basso continuo. Stradella also composed 22 secular cantatas with instrumental accompaniment, 8 moral cantatas and 5 sacred cantatas. Chi resiste al dio bendato Due soprani e basso Concertino: basso continuo Concerto grosso: violino, due viole e basso continuo Lasciate ch’io respiri, ombre gradite Soprano e basso Due violino e basso continuo Per tua vaga beltade Due soprani Due violino e basso continuo. -
Il paese della memoria
Una donna e un decennio, quello che va dagli anni del Fascismo all’immediato dopoguerra. Una donna e la sua comunità fatta di pastori, patriarchi e altre donne, che lavorano nei campi e intorno alle bestie come gli uomini, o al posto degli uomini. La battaglia quotidiana per la sopravvivenza si svolge nell’universo magico e primitivo dell’Appennino Tosco-Emiliano. Sul palcoscenico della natura si alternano il partigiano Cartuccia, nonno Giuseppe, saltimbanchi e carabinieri in licenza. Un affresco che è anche un racconto di sentimenti e allo stesso tempo una testimonianza, dolce e struggente, di un periodo storico ormai lontano. -
Manuale per la formazione degli operatori per le disabilità
Il volume si muove nell'ambito della riflessione pedagogica nel settore dell'handicap, rivolgendosi agli studiosi, agli insegnanti, agli educatori e agli operatori del settore e fornendo un valido contributo all'approccio con il disabile. -
De decalogo
Perché il decalogo è stato dato nel deserto a tutto il popolo riunito, tra prodigi? La trasmissione della legge sul Sinai non è solamente la trasmissione di un codice, è una rivelazione parallela a quella del roveto ardente. I comandamenti sono indicazioni morali, ma anche elementi per la conoscenza di Dio. Il decalogo è, allora, la presentazione della legge nel senso più complessivo del termine ed è l'auto presentazione di Dio agli uomini. È sia l'espressione di un codice, di una concezione della divinità e dei suoi rapporti con il mondo, che l'espressione di una teorizzazione sociale, di un quadro politico. -
I due cominciamenti della lirica italiana
Il libro traccia a grandi linee una mappa che potrebbe orientare una eventuale storia del genere lirico nei primi secoli. Una storia che metta in rilievo i due tempi che ne hanno caratterizzato lo svolgimento. A una prima fase contraddittoria e ricca di fermenti e potenzialità non tutte realizzate, fase che dall'improvvisa esplosione duecentesca e dalla piena maturità raggiunta con Petrarca giunge fino alla lunga stagnazione e alla vera e propria crisi a cui la lirica va incontro nell'età dell'Umanesimo, segue in effetti, con l'instaurarsi nella seconda metà del Quattrocento del sistema delle corti, un ritorno in forze della poesia lirica, sotto vesti petrarchesche, che culminerà nel grande fenomeno petrarchista nell'epoca della stampa. Si potrebbe anche dire: da una fase nella quale la lirica italiana dipende dalle tradizioni cortesi d'Oltralpe a una nella quale, rinata cortigiana, essa impronta di sé l’intera produzione poetica europea. -
Friederich Hölderlin. Tra Illuminisno e rivoluzione
Il motivo politico nel pensiero di Friedrich Hölderlin è stato sollevato all'attenzione della ricerca verso la fine degli anni '60 e ha goduto di un interesse pressoché esclusivo per tutto il decennio seguente, animato da accese dispute sul presunto giacobinismo dell'autore. La ricezione della Rivoluzione Francese e il confronto con le vicende interne al club giacobino hanno caratterizzato l'indirizzo degli studi, volti a chiarire l'evoluzione politica hölderliniana in relazione agli eventi di Francia. Le indagini successive non hanno però saputo avvalersi dei risultati di queste prime importanti sollecitazioni per passare a una più ampia comprensione delle fonti e dei filtri intellettuali che presiedono all'interpretazione del processo rivoluzionario. Fermenti massonici ed eredità dell'ordine degli Illuminati sono componenti essenziali del dibattito politico dell'ultimo decennio del secolo e svolgono un ruolo centrale nell'evoluzione intellettuale di Hölderlin: una fitta rete di contatti ""segreti"""" attraversa tutta la parte vissuta del suo percorso e ne indirizza la riflessione sul processo di rischiaramento, nel singolo come nella collettività. Il confronto di Hölderlin con le maggiori sfide del suo tempo, emancipazione, rivoluzione e libertà, viene ripercorso attraverso un'accurata decifrazione delle tracce massoniche presenti in documenti biografici e letterari, e porta alla luce l'inquietante attualità delle riflessioni settecentesche sul progetto illuministico e sulle sue contraddizioni. Della stessa autrice """"Il giro fangoso dell'umana destinazione Friedrich Schiller dall'illuminismo al criticismo""""""