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Per le vie del cuore. Poesie sulla vita e sull’amore
Nel contesto di guerre, sciagure ambientali e declino di valori umani e sociali, l’umanità si ritrova sola e smarrita, alla ricerca di stabili punti di riferimento che consentano la sopravvivenza e il benessere del corpo e dell’anima. Al crocevia delle disillusioni, nell’arido terreno delle crisi economiche e sociali, al poeta non resta che coltivare la forza di reagire e quindi esprimere il tormento e denunciare il malessere nei modi a lui congeniali, nei versi di lotta e di passione che la poesia cesella come scudo e come lancia. La silloge del concorso nazionale “Riscontri Poetici” (2022) si caratterizza quindi come poesia di denuncia, consapevole assunzione di responsabilità collettiva. Monito estremo sull’orlo del cuore, laddove il poeta resta baluardo di speranza e la poesia, come scrigno prezioso, custodisce l’umanità e i buoni sentimenti che possono salvare questo mondo alla deriva. -
Tra le pendici del Quirinale e il Campo Marzio. Con grande pianta archeologica ripiegata
Con grande pianta archeologica ripiegata. Gli ultimi aggiornamenti archeologici e topografici dell'area che va dal Quirinale al Campo Marzio: materiali e temi di storia urbana. Paleoambiente storico dei Fori Imperiali. Indagini geoarcheologiche effettuate a latere degli scavi dei Fori della Pace, di Cesare e di Traiano (2000). La geologia e geomorfologia del versante sud-ovest del Quirinale da via della Dataria al Foro di Traiano. La ricostruzione del profilo orografico della sella Quirinale-Campidoglio, del tracciato delle mura serviane, e le installazioni idriche nell'area dei Mercati di Traiano.Dalla porta Sanqualis alla porta Fontinalis: mura serviane, auguraculum e atrium libertatis. A margine del Quirinale: porta Sanqualis e il tracciato delle Mura Serviane. Strade e percorsi di età antica. L'approvvigionamento idrico dell'area: una revisione critica dei dati. L'analisi dell'edilizia residenziale tra vecchi dati e nuove interpretazioni. Ritrovamenti in largo Magnanapoli e in via del Carmine. Considerazioni sulle strutture romane all'interno dell'Università Gregoriana e il loro contesto topografico. Nuovi scavi presso la Escuela de Historia y Arqueología en Roma-CSIC (Campagna 2020-2021). La dedica del tempio di Traiano e Plotina nei fasti di Ostia. Per uno studio delle aree Salutaris e Mucialis del Quirinale. Collis Catialis e auguraculum del Quirinale. In ricordo di Emilio Rodríguez Almeida. -
Guarire il Karma
Questo libro nasce dal un percorso di studio ed esperienziale nell’ambito della cura energetica con la pranoterapia. “Guarire il Karma” ci porta a intraprendere un profondo viaggio nell’anima ricordandoci che nella nostra memoria energetica sono impresse le tracce di esistenze passate, di talenti e fragilità. Spesso senza rendercene conto replichiamo situazioni che generano disagio in specifici ambiti della nostra vita, oppure manifestiamo nel corpo attraverso sintomi, conflitti profondi che in realtà sono espressione di queste antiche memorie. Nel tentativo inconscio di liberarci di un dolore antico che non riusciamo a identificare riviviamo senza esserne consapevoli la stessa trama da cui stiamo cercando di fuggire. Il testo attraverso l’analisi della struttura dell’aura energetica e la descrizione di differenti tipi di disturbo, ne identifica le possibili cause karmiche illustrando come, attraverso il trattamento energetico e l’utilizzo di tecniche specifiche di meditazione, è possibile sciogliere quei nodi passati che si sono generati durante esistenze lontane e che innescano nella vita attuale differenti tipi di disturbi, sia fisici che psicologici. -
Semplicità complessa. Il gourmet per tutti
Come si diventa una delle food influencer più famose d’Italia? Francesca da piccola saliva su uno sgabello per osservare cosa si preparava a cena: se c’è una cosa che non le è mai mancata è la curiosità, seconda solo alla passione che mette in tutto ciò che fa. In questo libro racconta senza segreti la sua vita ricca di svolte inaspettate, attimi felici e momenti in cui ave- va smesso di credere nel suo sogno: quello di stare in cucina e di fare innamorare le persone dei suoi piatti. Il racconto ricco di emozioni è accompagnato da 50 ricette semplicemente complesse, proprio come lei. -
Post. 12 storie, 12 vite, una costante: nulla è stato più come prima
Nel mondo esistono tante storie, e in ognuna di loro c’è un momento, fondamentale, che le rende uniche. Quel momento che segna il passaggio tra il passato e il nuovo presente, quell’istante che travolge e stravolge la tua vita può dipendere da una canzone ascoltata, oppure da un incontro mentre porti i tuoi sogni chiusi in una scatola, o ancora quando un mattino la pelle si fa madida, la mano ti trema e in quei luoghi che definivano i tuoi confini non riesci più a sentirti e trovarti. Forse è il destino, oppure una qualche sorta di magia, o di fede. Ma c’è un momento dopo il quale una vita non è più come prima e diventa una storia. -
The Italian Ballerina
Una prima ballerina. Due soldati della sanità americani. Una bambina ebrea di cui non si conosce il nome... In questo romanzo ambientato nella Seconda Guerra Mondiale e basato su eventi reali, un'improbabile banda di eroi raduna le forze per salvare numerosi ebrei italiani nei giorni più cruenti dell'occupazione nazista di Roma. -
100 motivi per cui amo il Napoli
Si sta per concludere un’annata indimenticabile per una squadra, per un’intera città. Questo è l’anno del Napoli, con il suo cammino Scudetto già entrato nella leggenda. Una squadra, dicevamo, fatta di campioni, guerrieri, guidata da Osimhen, l’eroe mascherato. Una città, Napoli, che ha già vissuto due volte nella propria storia il miracolo dello Scudetto. Ma erano passati ormai più di trent’anni dall’ultima epica impresa, e la voglia di vincere era tanta. Per festeggiare e portare con sé il ricordo di questa stagione memorabile, arriva allora questo libro di Francesco Adamo, che in 100 frasi ha saputo raccontare cosa significa essere napoletani con il cuore azzurro. Da “Perché la settimana inizia bene se il Napoli vince” a “Perché siamo l’unica grande città d’Europa con una sola squadra a rappresentarla”, da “Perché Maradona è meglio ’e Pelé” a “Perché eravamo in 50mila anche in serie C”, prepariamoci a un viaggio nei sentimenti e nei ricordi. Perché i tifosi del Napoli hanno un sogno nel cuore, e lo ritroverete in queste pagine. -
L'ultima poesia d'amore
Abel ama passeggiare sul lungolago di Locarno. Abel odia i turisti. Ama giudicare le persone con uno sguardo tanto quanto odia - o ha paura - di giudicare se stesso. Il suo cammino per le strade di Locarno, i suoi treni senza biglietto e le corse in taxi lo portano a incontrare personaggi unici e straordinari nella loro quotidiana follia e ricerca di equilibrio con la vita. Lo portano a incontrare lei, Nadia, in coda alla gelateria più buona della città. Lui odia il gelato al pistacchio e lei ordina proprio quello, ma la sua grazia ""da ballerina"""" offusca quell'offesa e fa risaltare solo la bellezza e la magia di quell'incontro, che dona ad Abel il coraggio di affrontare il passato, di mostrarle il lato più oscuro del suo cuore che è in cerca di una poesia, l'ultima lasciatagli dalla madre in un viaggio di scoperta, crescita, amore e realizzazione."" -
Luoghi e monumenti danteschi a Viterbo (rist. anast.)
Ristampa anastatica, pubblicata in occasione del settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri (1321-2021) del volumetto pubblicato cento anni fa, nel 1921, in occasione del sesto centenario, che evoca personaggi e fatti avvenuti nei tempi che di poco precedettero quelli di Dante e illustra i luoghi viterbesi ricordati dal poeta. Enzo Bentivoglio nella Postfazione aggiunta alla ristampa, dal titolo ""E i gigli non fecero più volare l'aquila nera"""", approfondisce il contorno storico dei luoghi e dei personaggi che hanno attraversato e determinato la storia di Viterbo nel XIII secolo."" -
Le porte scolpite del Santuario di Santa Maria della Quercia a Viterbo. Storia, iconografia, araldica
Nel presente volume viene offerta allo studioso - nonché al colto e curioso osservatore - di entrare in dialogo con le tre porte lignee del santuario di Santa Maria della Quercia a Viterbo e comprendere i vari livelli di messaggi che queste emanano tramite le figure scolpite e gli stemmi posti in evidenza (oppure confusi tra gli intagli), nonché tramite gli sparsi simboli araldici espressi come elementi decorativi. Questa primaria finalità del libro è stata soddisfatta dallo studio di Ferruccio Ferruzzi, al quale precede un excursus storico redatto da Enzo Bentivoglio e dedicato alle porte, sia quelle bronzee decorate dell'antichità sia quelle lignee, rarissime. Il tutto, avendo quale più antico e meglio conservato riferimento Santa Sabina a Roma, anche se più congrue linee di confronto sono enunciate in relazione a porte cronologicamente più contigue: su tutte, quelle delle chiese di Santa Maria della Consolazione di Caprarola (VT) e di Altomonte in Calabria (CS) e quelle del Duomo di Todi (PG). -
Dalla conoscenza al restauro. L'esperienza pugliese nell'ambito del territorio nazionale
Il presente volume rende editi gli atti del 1° convegno organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico Assorestauro - Salone Internazionale del Restauro. Il Comitato, costituito nel 2021, ha il compito di definire e indirizzare gli argomenti di ricerca, formazione, sperimentazione e collaborazione scientifica sul tema del restauro dei beni culturali nell'ambito di iniziative di respiro internazionale. Il tema scelto riguarda il patrimonio culturale pugliese. L'importanza di questo territorio richiede un solido bagaglio di conoscenze storiche indispensabile per comprenderne la straordinaria ricchezza architettonica, urbana e paesaggistica, nonché un atteggiamento cosciente e consapevole nei confronti della cultura del restauro, del dibattito scientifico che ha guidato gli interventi sulle preesistenze negli ultimi due secoli e dei principî guida della disciplina a cui necessariamente deve fare riferimento la prassi operativa. -
Rovi e fiori
Il presente volume raccoglie una serie di testi inseriti da Muriel su Facebook tra il novembre 2019 (quando la pandemia era ancora lontana dal nostro orizzonte, ma prossima a saltarci addosso) e la primavera 2022, anch'essa travagliata e angosciosa per ben noti altri motivi... Come nelle pagine di un diario, nel libro sono raccolti piccoli racconti e riflessioni personali in cui Muriel spazia tra gli argomenti più vari - dal meteo alla politica - con leggerezza, profondità e, spesso, con ironia. Grande rilievo viene dato all'Associazione LISCLEA (www.lisclea.it), nata nel 2018 per volontà della stessa Muriel e di altre persone decise a unirsi per affrontare assieme il Lichen Sclerosus, o Lichen Sclero-atrofico (LSA), e le molte problematiche connesse a tale malattia. Muriel è oggi presidente dell'associazione, che opera in stretto contatto con medici dalle specializzazioni più varie (dalla dermatologia alla ginecologia, dall'urologia alla psicologia) con la speranza che la ricerca si occupi presto, e pienamente, di tale devastante patologia che rovina la vita di tante persone, bambini inclusi. -
Il dono di Elena. Le Storie della Vera Croce nei cicli romani dal XIII al XVII secolo
Una donna, imperatrice e madre. Il suo intuito, la sua forza interiore, la sua fede. La Croce di Cristo riemersa, insieme ad altre reliquie della Passione, dalle viscere della terra. Il suo dono di una parte di quel sacro tesoro alla città di Roma. Ma questa non è una biografia: qui, l'antica vicenda dell'augusta Elena è vista attraverso i cicli musivi e ad affresco romani. La loro analisi iconografica, incrociata con lo studio delle fonti e con le vicende e le personalità di artisti e committenti, restituisce mondi popolati da multiformi personaggi che si muovono in uno spazio storico sconfinante con la leggenda e che incarnano l'evolversi della politica, della religione e della società nella Città Eterna, tra XIII e XVII secolo. -
Cala la luna sul tempo che fu. Memorie da Regedano
Laura Vitaletti (Roma, 1952) ha conseguito il Diploma Magistrale nel 1970 e ha lavorato nella Scuola per quarantuno anni, di cui otto in qualità di docente nella scuola elementare e i restanti nel ruolo di amministrativa. Appassionata di lettura e Storia e affascinata dalla scrittura, è qui al suo esordio come narratrice. Quella pubblicata nel presente volume è peraltro una storia semplice, volta a rievocare i momenti da lei vissuti nel paese natio di suo padre, Regedano (Marche): un viaggio per rivivere luoghi, personaggi, tradizioni e vita di una comunità. Una storia che non vuole affatto essere malinconica, mirando anzi a suscitare emozioni che arrivino al cuore di chi la leggerà. Un racconto per meglio conoscere le proprie radici e tramandarle, affinché nulla vada perduto... -
Palazzo Cesi in Via della Maschera d'Oro a Roma. L'ampliamento e le trasformazioni operate dal XVI al XX secolo nel palazzo, già Gaddi, ora sede della Giustizia Militare
Il presente volume dedicato a Palazzo Cesi è stato pubblicato al fine di valorizzare tale edificio, già palazzo Gaddi, anche nella prospettiva di individuare le rimanenze degli sgraffiti che ne decoravano la facciata, eseguiti da Polidoro da Caravaggio e Maturino da Firenze prima del 1527. Attraverso le fonti d'archivio, il volume ricostruisce le varie trasformazioni del complesso architettonico, individuando le fasi di ampliamento operate dalla famiglia Cesi, prima a Ovest della facciata originaria e poi a Est. Vengono individuate le fasi costruttive dell'ala su via degli Acquasparta dove si trovava l'ingresso secondario, e documentati i molteplici passaggi di proprietà del palazzo fino al suo esproprio nel 1940 (per essere destinato a sede del Tribunale Supremo Militare). Lo studio in oggetto ha infine consentito d'individuare le originarie funzionalità degli ambienti, di descrivere con esattezza araldica i vari stemmi raffigurati negli affreschi e di riconoscere i personaggi e i possedimenti dei Cesi affrescati all'interno della Sala al piano nobile al tempo di Federico II Cesi, che qui fondò, nel 1603, l'Accademia dei Lincei. -
Il «Tiziano inglese». Thomas Lawrence e l'Italia
Nel presente volume sono indagati i legami tra Sir Thomas Lawrence (1769-1830) - l'acclamato ritrattista di Giorgio IV e dell'aristocrazia inglese, membro e presidente della Royal Academy dal 1820 - con la cultura pittorica italiana. Nel maggio 1819 è inviato a Roma dal reggente e futuro re Giorgio di Hannover per eseguire i ritratti di papa Pio VII e del suo Segretario di Stato Ercole Consalvi, per la Waterloo Chamber del castello di Windsor, progetto pittorico che doveva rendere omaggio agli 'attori' della sconfitta di Napoleone. Il pittore rimase incantato dalla città, ancora considerata la 'Capitale delle Arti', e vi si fermò per sette mesi. Qui entrò in contatto con diverse figure di spicco, frequentando regolarmente artisti del calibro di Antonio Canova e Vincenzo Camuccini e venendo accolto in vari circoli culturali, in primis quello di Elizabeth Hervey, duchessa di Devonshire. L'amore per l'arte italiana, già coltivato in patria, si consolida profondamente, portandolo poi a intensificare gli acquisti per la sua straordinaria e immensa collezione di disegni di artisti italiani, in particolare quelli di Raffaello e Michelangelo. -
Il castello di Carbognano residenza di Giulia Farnese. Le trasformazioni tra il XV e il XVII secolo. Storia, architettura, decorazioni pittoriche
Il presente volume ricostruisce la storia delle fasi costruttive del castello di Carbognano dal XV al XVII secolo, dei personaggi che vi si sono avvicendati e delle trasformazioni avvenute. L'analisi dell'architettura, effettuata da Simonetta Valtieri, ha riscontrato l'esistenza di due fasi, una tardo medievale e una quattrocentesca, precedenti alla trasformazione del castello come residenza di Giulia Farnese. Nel complesso apparato di note vengono presi in esame sia il personaggio Giulia sia le figure dei suoi familiari. Gli elementi stilistici e gli stemmi hanno anche consentito di datare le modifiche seicentesche effettuate da Egidio Colonna, terzo principe di Carbognano. Il volume è poi arricchito dai rilievi del castello accompagnati da ipotesi ricostruttive sullo stato dell'edificio al tempo di Giulia e dall'analisi delle decorazioni pittoriche presenti al primo piano, indagate da Daniela Gallavotti Cavallero che offre una nuova interpretazione di alcuni stemmi datati al primo decennio del Cinquecento. -
I colloqui di Napoleone con Canova
Il presente volume contiene diversi brani estrapolati dall’opera Della Vita di Antonio Canova di Melchiorre Missirini (1824), un testo che l’autore si sente obbligato a redigere essendo egli stato, rispetto a Canova, “per sì lungo tempo della sua benignità ed amicizia onorato, e colmo dei suoi favori”. Il rapporto di Canova con l’abate Melchiorre Missirini (1773-1849), di dichiarate simpatie napoleoniche ed eletto nel 1819 segretario dell’Accademia di San Luca, iniziò nel 1814, allorché questi svolse per l’artista mansioni di segretario, ragionando con lui d’arte e letteratura. Nel dettaglio, le parti di testo qui riportate mettono in evidenza esclusivamente le parole dette e le argomentazioni esposte, liberate dalla narrazione costruita dallo stesso Melchiorre Missirini, al fine di ricondurle alla immediatezza dei momenti in cui – tra il disegnare e il modellare dell’Artista, il desinare dell’Imperatore e l’ascolto di Maria Luisa d’Austria – avvenivano tali dialoghi. I quali , come Missirini ci tramanda, furono da Canova annotati “di sua mano in fogli privati, ben prevedendo che un giorno la lettura de’ medesimi sarebbe stata ricerca d’assai [...]""."" -
L'uomo sospeso. Nuova ediz.
Un marinaio di nome Herman, personaggio di una favola, esce dalla storia e si avvia a navigare nella realtà verso l’Adriatico. Un uomo si getta dalla finestra del suo palazzo, ma rimane sospeso. Si viene a creare una situazione surreale che richiama, oltre alle forze dell’ordine, orde di curiosi, fanatici religiosi e network di ogni paese del mondo. Una storia d’amore tra il carrozziere rock, Max e la bella pizzaiola Loredana, che non riesce a sbocciare. Un vigile del fuoco che non riesce a raccontare favole alla sua figlioletta. Un maresciallo dei carabinieri che ha deciso di scoprire cosa c’è sotto il mistero dell’uomo sospeso. Tutto questo è il frutto di una scrittrice, costretta in casa da una pandemia, che è in collegamento virtuale con un suo lettore. -
Regine inside. Autodeterminarsi con gentilezza
“I libri sono storie meravigliose e noi non possiamo farne a meno”. Con questa convinzione l’autrice procede ad analizzare quanto la “cortesia dei piccoli gesti, la gentilezza gratuita” siano pilastri su cui fondare una socialità e un’urbanità sostenibile. Lungo un percorso civico, spirituale e religioso, ma con uno sguardo laico sulla contemporaneità degli usi della nostra società, emerge la forza “irriverente” della gentilezza con la sua capacità di scardinare schemi oppressivi e vetusti. Un viaggio all’interno del “senso della gentilezza” tra popoli e religioni differenti, con la voglia di rigenerarsi e scoprirsi migliori. Con Prefazione di Don Enzo Volpe e Postfazione di Antonio Di Bartolomeo.